#Benigni70 e altri demoni

  • Tanti auguri, Roberto Benigni! È a lui dedicata la mostra “70volteRober70”, retrospettiva di fotografie inedite scattate da Armando Cattarinich, già parte dell’archivio dell’Associazione Culturale Mimmo Cattarinich. È allestita alla Casa del Cinema di Roma ed è visitabile fino al 13 novembre. Oggi stesso, 27 ottobre è proiettato nella sala “Cinecittà” il film ‘La tigre e la neve’; ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.
  • Lo scorso 5 settembre quarantanove grosse scatole, contenenti gli storyboard di film quali ‘Luci della ribalta’, ‘Luci della città’, ‘Il monello’, insieme a diversa corrispondenza di Charlie Chaplin, sono state sequestrate dalle competenti forze dell’ordine, al confine con la Svizzera, al traforo del Gran San Bernardo. Adesso il tribunale del Riesame di Aosta ha annullato il sequestro giacché, secondo gli inquirenti, storyboard e lettere hanno provenienza lecita ma, ritenendo che non vi fosse il necessario permesso per portarli all’estero, vi avevano applicato i sigilli. La Procura di Aosta ha peraltro accertato che la documentazione appartiene a un cittadino francese legato a una società che gestisce i diritti di Charlie Chaplin ed era stata prestata alla Cineteca di Bologna per un progetto di valorizzazione dell’opera del Maestro del cinema internazionale.
  • Il 2022 segna il centoventesimo anniversario della nascita di Erminio Macario, oltre alle già ricordate ricorrenze di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Per l’occasione, sono stati emessi due annulli filatelici, due francobolli, l’uno dedicato a Macario, l’altro all’indissolubile coppia comica Franco & Ciccio. Nel bollettino illustrativo che ha accompagnato l’emissione dei francobolli, viene citata una frase di Federico Fellini: “c’è piú Italia in un film di Franco e Ciccio che in tutta la commedia all’italiana”.
  • Quanto a Cristina d’Avena, (altro…)

cent’anni da Monello. E non sentirli!

Ricorre oggi il centesimo anniversario dalla prima apparizione in sala de ‘il Monello’ (‘the Kid’), scritto, diretto e interpretato da Charlie Chaplin, con un giovanissimo Jackie Coogan nel ruolo, appunto, del “Monello”.
Di Charlie Chaplin e del ‘Monello’ s’è trattato in piú occasioni; in altra sede, ad esempio, s’è riflettuto sul film d’animazione che sarà ricavato dalla pellicola che in queste ore raggiunge il secolo di vita.
Quanto a Jackie Coogan, (altro…)

a volte ritornano (23)

  • Aggiornamento 16 maggio: Santo Versace ha rilevato una quota della casa di produzione Minerva Pictures da Gianluca Curti. Versace sarà il presidente del Consiglio d’amministrazione, Curti amministratore delegato.
  • Del settantaduesimo festival del cinema di Cannes s’è già diffusamente trattato; in questa sede si vogliono solo citare le “lezioni di cinema”, che si terranno alla sala Buñuel e avranno per protagonisti l’attrice cinese Zhang Ziyi, lo statunitense Sylvester Stallone, il regista danese Nicolas Winding Refn e Alain Delon. I detti racconteranno le loro carriere e si confronteranno con gli accreditati e i moderatori. Sylvester Stallone sarà al festival di Cannes anche per promuovere ‘Rambo V – Last Blood’, di Adrian Grunberg, con Paz Vega e Oscar Jaenada; Stallone avrà anche una proiezione speciale al Palais des Festivals, un video montaggio sulla sua carriera precederà la proiezione restaurata in 4k del primo ‘Rambo’, quello diretto nel 1982 da Ted Kotcheff. 
  • ‘Il monello’ (The Kid) di Charlie Chaplin, classico al quale siamo tutti legati, diventerà un film d’animazione, addirittura ambientato in una New York futuristica. Protagonista è un ragazzino che vive con la madre nella Uptown; un giorno esce di casa per andare in cerca d’avventure e (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (56)

  • A seguito dell’intervenuta liberalizzazione del mercato dell’intermediazione dei diritti d’autore, SIAE, Soundreef ltd e LEA comunicano d’aver raggiunto un accordo finalizzato a definire tutte le controversie in essere tra le parti e a prevenire l’insorgerne di ulteriori. L’accordo mira, fermo restando il rapporto di concorrenza tra le parti, a garantire il buon funzionamento del mercato nell’interesse innanzitutto dei titolari dei diritti d’autore nonché degli utilizzatori. Le Parti hanno convenuto su un insieme di principi quali la definitiva intervenuta liberalizzazione del mercato (sebbene nei limiti dettati dal Decreto legislativo 35/2017), il riconoscimento da parte di SIAE della legittimità di LEA a (altro…)

brevi dai media (14)

Il Policlinico Gemelli di Roma e MediCinema Italia Onlus hanno creato un progetto interessante, un protocollo che, a livello nazionale, porta la cultura in ospedale a scopo terapeutico. È il grande cinema ad essere protagonista, dato che MediCinema allestisce vere e proprie sale di proiezione nelle strutture ospedaliere, per i pazienti e per i loro familiari. C’è, in particolare, una sala in fase d’allestimento, tra ottavo e nono piano del Gemelli, che sarà in grado di ospitare centotrenta persone, anche non autosufficienti, a letto o sulla sedia a rotelle. Ci sono due progetti già in cantiere, inoltre, presso l’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (MI) e, sempre nel milanese, presso l’Ospedale Niguarda. È in corso una maratona radiotelevisiva in Rai, che sostiene l’iniziativa ed è possibile contribuire da casa chiamando entro la mezzanotte di domani, 11 gennaio, da telefono fisso o da cellulare il numero 45599. (⇐ Prima on line; analoga iniziativa sembra essere la magia del cinema negli ospedali)
Federico Fellini è sempre alla ribalta e Sylvain Chomet, regista francese quattro volte candidato all’Oscar, ha ben pensato di trasformare i diari, gli schizzi e gli scritti inediti del Maestro riminese in un film. Per la precisione si tratterà di un road movie d’animazione intitolato ‘The Thousand Miles’, prodotto da Demian Gregory e sceneggiato da quest’ultimo proprio insieme a Chomet. Quanto allo Chomet, ci piace ricordare che tra le sue cinematografiche fatiche figurano titoli quali, ad esempio, ‘Appuntamento a Belleville’ e ‘L’Illusionista’. (⇐Ansa attraverso ⇐Variety).
La storia vera di Michael Burry, che, nel 2005, scommise contro quello che si sarebbe rivelato lo scandalo dei subprime, già raccontata nel romanzo di Michael Lewis edito da Rizzoli, è diventata un film, ‘La grande scommessa’. Nelle sale italiane dal 7 gennaio, candidato a quattro Golden Globe, il film è interpretato da Christian Bale con Brad Pitt, Ryan Gosling, Steve Carell, Marisa Tomei, Selena Gomez, Margot Robbie. (⇐ Ansa)
In questo periodo il numero 8 è d’attualità non solo per le trepidanti attese dell’ottavo lavoro di Quentin Tarantino (‘The Hateful Height’, appunto) ma anche per i destini che attendono il canale posizionato all’ottavo tasto dei telecomandi della televisione italiana. Mtv è diventata Mtv8, ha avviato una metamorfosi nella grafica e nella fisionomia (restyling, rebranding) e ha un sito che è stato registrato da Sky Italia come www.tv8.it, senza quella lettera M che, in effetti, ha una sua storia.
Nelle prossime settimane, Sky Tg24 lascerà la posizione 27 per spostarsi al 50, nello spazio che LaEffe sta per abbandonare e che insiste nell’area news del digitale terrestre (infatti al 48 c’è Rai News 24 e al 51 TgCOM 24. La posizione 27 sarà occupata dalla Viacom con il cinematografico Paramount Channel. (⇐Italia Oggi, ⇐Milano Finanza)
Anche William Shakespeare è sempre attuale e, nell’anno in cui ricorrono i quattrocento dalla morte, il British Council ha organizzato un interessante calendario di eventi e iniziative, tra cu il lancio dell’hashtag #Shakespearelives. (⇐Ansa)
Il Festival del Giornalismo 2016 avrà luogo a Perugia, dal 6 al 10 aprile. Previsti oltre duecento eventi, incontri-dibattito, serate teatrali, interviste, workshop, presentazioni di libri, e cinquecento speaker provenienti da tutto il mondo. (⇐Ansa)
La Cineteca di Bologna, invece, riporta in sala a partire da lunedí ‘The Great Dictator’ (‘Il grande dittatore’), capolavoro di Charlie Chaplin basato su Hitler ma teso a condannare ogni forma di dittatura. Ovviamente, la Cineteca di Bologna il film lo presenta nel suo stile, restaurato; la proiezione avverrà in lingua originale, con sottotitoli e nel DVD ci sarà anche il documentario ‘Chaplin ritrovato: Il grande dittatore’. (⇐Ansa)
Ecco, per concludere, le candidature ai BAFTA Awards 2016, gli “Oscar britannici”, che saranno assegnati il prossimo 14 febbraio presso la Royal Opera House di Londra: (altro…)

Lebowski e molto piú. A dicembre.

Oggi, 29 novembre 2014 Joel Coen, festeggia il sessantesimo compleanno; per celebrare l’evento, The Space Movies farà tornare nelle sale cinematografiche ‘il grande Lebowski‘ (‘The Big Lebowski‘), la pellicola che Joel ha scritto e diretto insieme al fratello Ethan nel 1998, diventata un cult. A  tornare nelle sale, però, sarà la versione digitale rimasterizzata, il 15, 16 e 17 dicembre.

Dicembre è un mese generoso, anche a prescindere dalle ricorrenze; sarà sua premyra, pertanto, regalarci numerose interessanti visioni:

  • da martedí 2 dicembre sarà in sala la seconda parte del già citato appuntamento con Le notti dei Super Robot;
  • da mercoledí 3 dicembre il secondo capitolo di ‘Scemo & più scemo‘ : ‘Scemo & più scemo 2‘;
  • da giovedí 4
    • Mommy‘, di Xavier Dolan,
    • Magic in the Moonlight‘, di Woody Allen,
    • The Perfect Husband‘, di Lucas Pavetto (horror),
    • La metamorfosi del male’, di William Brent Bell (horror),
    • Un amico molto speciale‘, di Alexandre Coffre (commedia),
    • Ambo‘, di Pierluigi Di Lallo (commedia)
  • da sabato 6 ‘Naruto – La via dei ninja’, di Hayato Date (animazione);
  • domenica 7, alle 17.30, dalla Scala di Milano, il Fidelio  di Beethoven;
  • da lunedí 8 ‘Tempi moderni‘ restaurato, con e di Charles Chaplin (commedia);
  • da martedí 9 ‘Matisse‘, visita guidata alla mostra allestita alla Tate Modern di Londra e al MoMA di New York;
  • da mercoledí 10 ‘Quadrophenia‘, di Franc Roddam (musicale);
  • da giovedí 11
    • Storie pazzesche‘, di Damián Szifron (drammatico);
    • ‘Pride’, di Matthew Warchus (drammatico);
    • ‘Il ricco, il povero e il maggiordomo’, di Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti (comico);
    • ‘Ma tu di che segno 6?’, di Neri Parenti, (comico);
    • ‘Neve’, di Stefano Incerti (drammatico);
  • da martedí 16 , dal Royal Opera House, il balletto ‘Alice nel Paese delle meraviglie‘;
  • da mercoledí 17 ‘Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate’, di Peter Jackson, dal romanzo di Tolkien (fantastico);
  • da giovedí 18 ‘L’amore bugiardo – Gone Girl’, di David Fincher (drammatico);
    • Il ragazzo invisibile‘, di Gabriele Salvatores (fantastico);
    • Big Hero 6‘, il film di Natale della Disney, creato dalla Marvel per la regia di Don Hall;
    • ‘Jimmy’s Hall – Una storia d’amore e libertà’, di Ken Loach (drammatico);
    • Un Natale stupefacente‘, di Volfango De Biasi, con Lillo & Greg (commedia);
    • ‘St. Vincent’, di Theodore Melfi (commedia);
  • martedí 23 arriva al cinema la Cenerentola di Rossini, diretta (prima) per la tv e (adesso) per il cinema da Carlo Verdone;
  • da giovedí 25 ‘Paddington‘, di Paul King (commedia su un orso peruviano).

Truffaut e altri, al via il cinema ritrovato 2014

Da oggi, giovedí 25 settembre, è nelle sale di tutta Italia la versione restaurata da MK2 de ‘I 400 colpi‘,  di François Truffaut. Spetta, dunque, all’esordio – capolavoro di un Truffaut ancora ventisettenne, miglior regia a Cannes nel 1959 e Manifesto della Nouvelle Vague, inaugurare l’edizione 2014 de ‘Il Cinema Ritrovato‘, curata, come sempre, dalla Cineteca di Bologna e distribuita in collaborazione con BIM. Proprio quest’anno, peraltro, il 21 ottobre, ricorrono i trent’anni dalla morte del regista.  Dopo ‘I 400 colpi‘ di Truffaut sono previste le proiezioni delle versioni restaurate di ‘Gioventú bruciata‘ a novembre e di ‘Tempi moderni‘ a dicembre.

Quanto a Truffaut, sarà anche possibile acquistare i suoi libri, pubblicati da BIM, dal 10 ottobre al 31 novembre, presso i maggiori punti vendita La Feltrinelli di tutta Italia, al prezzo speciale di € 6,90. I titoli? I 400 colpi, Baci rubati, La calda amante, Le due inglesi, Finalmente domenica!, Jules e Jim, L’amore fugge, L’ultimo metrò, Mica scema la ragazza!, La signora della porta accanto, Tirate sul pianista.

(< – Cinecittà News; Ansa)

i primi di febbraio (2)

Nel 2014 ricorre, tra gli altri, il centenario dalla nascita di Charlie Chaplin, in arte Charlot;

  • lunedí 3 febbraio 2014, a ulteriore e simpatica coincidenza col mio genetliaco, torna nelle sale ‘The Gold Rush – La febbre dell’oro‘, del 1925, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, nell’ambito della rassegna ‘Il cinema ritrovato – Classici restaurati in prima visione’; la proiezione avverrà in settanta sale, insieme alla versione restaurata di ‘Kid Auto Races at Venice’ di Henry Lehrman (1914), prima comica in cui appare Charlot;

  • nelle librerie esce invece ‘Footlights‘, romanzo breve scritto da Charlot nel 1948 dal quale Charlot stesso trasse il film ‘Luci della ribalta’, del 1952; anche in questo caso il merito è della Cineteca di Bologna, che gestisce l’intero archivio Chaplin e ha ritrovato il manoscritto. Il libro sarà pubblicato in inglese con l’approvazione dei discendenti del grande attore e regista.

the best 50

I saw them, meeting, in August.
846 critics, programmers,
academics, distributors voted and defined the
The Top 50 Greatest Films of All Time.
Si son riuniti, li ho visti, in agosto.
846 tra critici, programmatori,
accademici e distributori
hanno votato e definito l’elenco
dei cinquanta migliori film di tutti i tempi.

 

 

English title

Directoryear

Italian title

votes

1

Vertigo

Alfred Hitchcock, 1958 

La donna che visse due

volte

191

2

Citizen Kane

Orson Welles, 1941 

Quarto potere

157

3

Tokyo Story

Ozu Yasujiro, 1953 

Viaggio a Tokyo

107

4

La Règle du jeu

Jean Renoir, 1939 

La Regola del gioco

100

5

Sunrise: A Song of Two Humans

FW Murnau, 1927

Aurora

93

6

2001: A Space Odyssey

Stanley Kubrick, 1968

2001: Odissea nello spazio

90

7

The Searchers

John Ford, 1956 

Sentieri selvaggi

78

8

Man with a Movie Camera

Dziga Vertov, 1929 

L’uomo con la macchina da presa

68

9

The Passion of Joan of Arc

Carl Dreyer, 1927 

La passione di Giovanna D’Arco

65 

10

 

Federico Fellini, 1963 

 

 64

11

Battleship Potëmkin,

Sergei Eisenstein, 1925 

La corazzata Potëmkin

 63 

12

L’Atalante

Jean Vigo, 1934 

 

 58 

13 

Breathless

Jean-Luc Godard, 1960 

Fino all’ultimo respiro

 57 

14

Apocalypse Now

Francis Ford Coppola, 1979 

 

 53 

15

Late Spring

Ozu Yasujiro, 1949 

Tarda primavera

 50 

16

Au hasard Balthazar,

Robert Bresson, 1966 

 

 49 

17

Seven Samurai

Kurosawa Akira, 1954 

sette samurai

 48 

17

Persona

Ingmar Bergman, 1966 

 

 48 

19

Mirror

Andrei Tarkovsky, 1974

Lo Specchio

47 

19

Singin’ in the Rain

Stanley Donen & Gene Kelly, 1951 

Cantando sotto la pioggia

 46 

21

L’avventura

Michelangelo Antonioni, 1960 

 

 43 

21

Le Mépris

Jean-Luc Godard, 1963 

Il Disprezzo

 43 

21

The Godfather

Francis Ford Coppola, 1972 

Il Padrino

 43 

24

Ordet

Carl Dreyer, 1955 

 

 42 

23

In the Mood for Love

Wong Kar-Wai, 2000 

 

 42 

26

Rashomon,

Kurosawa Akira, 1950 

 

 41 

26

Andrei Rublev

Andrei Tarkovsky, 1966 

 

 41

29

Stalker

Andrei Tarkovsky, 1979 

 

 39 

28                         

Mulholland Drive

David Lynch, 2001 

 

 40 

 

29

Shoah

Claude Lanzmann, 1985 

 

 39 

31

The Godfather Part II

Francis Ford Coppola, 1974 

Il Padrino – parte II

 38 

32

Taxi Driver

Martin Scorsese, 1976

 

 38 

33

Bicycle Thieves

Vittorio De Sica, 1948

Ladri di biciclette

 37

34

The General

Buster Keaton & ClydeBruckman, 1926

Il Generale – come vinsi la guerra

 35 

35

Metropolis

Fritz Lang, 1927

 

34 

35

Psycho

Alfred Hitchcock, 1960 

 

 34 

35

Jeanne Dielman, 23 quai du Commerce 1080 Bruxelles

Chantal Akerman, 1975 

 

 34 

35

Sátántangó,

Béla Tarr, 1994 

 

 34 

39

The 400 Blows

François Truffaut, 1959 

I 400 colpi

 33 

40

La dolce vita,

Federico Fellini, 1960 

 

 33

41

Journey to Italy

Roberto Rossellini, 1954 

Viaggio in Italia

 32 

42

Pather Panchali

Satyajit Ray, 1955 

Il lamento sul sentiero

 31 

42

Some Like It Hot

Billy Wilder, 1959 

qualcuno piace caldo

 31 

42

Gertrud

Carl Dreyer, 1964 

 

 31 

42

Pierrot le fou

Jean-Luc Godard, 1965 

Il bandito delle 11

 31 

42

Play Time

Jacques Tati, 1967 

 

 31 

42

Close-Up

Abbas Kiarostami, 1990 

 

 31 

48

The Battle of Algiers

Gillo Pontecorvo, 1966 

La battaglia di Algeri

 30 

48

Histoire(s)  du cinéma

Jean-Luc Godard, 1998 

 

 30

50

 City Lights

Charlie Chaplin, 1931 

Luci della città

 29 

50

 Ugetsu monogatari

Mizoguchi Kenji, 1953 

I racconti della luna pallidad’agosto

 29

50

La Jetée

Chris Marker, 1962 

 

 29