David di Donatello 2015
Saranno consegnati il prossimo 12 giugno al Teatro Olimpico di Roma i David di Donatello 2015; come l’anno scorso, l’evento sarà seguito in diretta da Rai Movie per essere poi replicato da Rai 1 in seconda serata (con la conduzione, però, di Tullio Solenghi, che si è definito “usato sicuro”).
Il primato delle candidature spetta, senza alcun dubbio, ad ‘Anime Nere’, di Francesco Munzi (sedici) ; al secondo posto ‘Il giovane favoloso’ con quattordici, al terzo ‘Mia madre’ con dieci.
Ecco l’elenco completo delle categorie e delle candidature: (more…)
(n)anni sessanta, ovvero il Maestro e Margherita
“Le parole sono importanti”
Nanni Moretti
Il regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico Nanni Moretti celebra oggi il sessantesimo genetliaco.
Il mio primo incontro con la sua cinematografia risale ad una proiezione di ‘Ecce Bombo‘ durante un’autogestione, ai tempi del liceo; successivamente, la sua arte mi ha incontrato in modo sempre piú tecnico (rileggi Habemus papam e Caos Calmo).
Non si sa in che modo festeggerà la ricorrenza ma sembra in cantiere una sua prossima fatica, ‘Margherita‘, prodotta dalla sua Sacher insieme a Fandango, alla francese Le Pacte e a Rai Cinema, con l’interpretazione di una giovane ricercata per mesi nelle scuole superiori della capitale e la partecipazione di Margherita Buy.
All the best!
felicità
- Si chiamerà ‘Anni Felici’ la prossima fatica cinematografica firmata da Daniele Luchetti, interpretata da Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti e Martina Friederike Gedeck. Sarà la storia di Guido, artista cresciuto in una famiglia borghese che tarpa le ali della sua creatività, dell’innamoratissima moglie Serena, dei figli Dario e Paolo, rispettivamente di dieci e cinque anni.
- Altra coppia felice, sebbene in regime non coniugale, sarà quella di Batman e Superman; Zack Snyder ha annunciato che i due supereroi combatteranno insieme in un film che è già in fase di scrittura, la cui realizzazione comincerà probabilmente l’anno prossimo e che, probabilmente, vedrà la luce nell’estate del 2015. Nei panni, pardon, nel costume di Superman di nuovo Henry Cavill, in quelli di Batman Ben Affleck.
- La felicità talvolta passa anche dalla serenità economica e il decreto ‘Valore Cultura’, per quanto attiene al cinema, prevede infatti novanta milioni di euro per il tax credit, come gli operatori del settore ardentemente speravano. Anche i musicisti avranno di che gioire, però, perché altri cinque milioni saranno destinati alla musica, per promuovere giovani artisti e compositori emergenti nelle opere prime e seconde, di qualsiasi genere. I fondi per lo spettacolo saranno distribuiti in rapporto alle attività effettivamente svolte e rendicontate e sarà istituita un’anagrafe degli incarichi amministrativi e artistici degli enti di spettacolo e degli organismi collegiali, per la gestione delle risorse del ministero dei Beni Culturali. I privati potranno fare donazioni fino a cinquemila euro senza oneri amministrativi, con piena pubblicità delle donazioni e del loro impiego; il nostro patrimonio culturale sarà inventariato e digitalizzato, selezionando all’uopo cinquecento brillanti giovani per dei tirocini di dodici mesi.
Il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha dichiarato:
“dobbiamo far sí che il Paese continui ad attrarre produzioni cinematografiche”, dando “un segnale fortissimo (…) di inversione di tendenza assolutamente profondo, forte e unico, segno di una strategia di lungo periodo. La cultura è la bandiera principale del nostro Governo.“
Massimo Bray, ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, ha aggiunto:
“Siamo convinti che nel cinema ci sia una parte importante del patrimonio e della memoria del nostro Paese e per questo abbiamo garantito l’intera cifra per il tax credit in modo da stabilizzarlo nei prossimi anni”.
- “Zoro”, al secolo Diego Bianchi, espanderà la sua felicità da internet (‘Tolleranza Zoro’) al cinema, dopo averla sperimentata anche in televisione (‘Gazebo’, su Rai Tre). Curerà infatti la regia di ‘Arance e martello’, film prodotto da Fandango per Rai Cinema (e vi reciterà anche, dopo aver scritto soggetto e sceneggiatura). L’intento della pellicola è di “fotografare la sinistra italiana” raccontando una giornata tipo in un mercato rionale di Roma, non troppo lontano da una sede di partito.