festival a confronto (82)

  • Aggiornamento 14 aprile: è stata presentata la LXXV edizione del festival di Cannes, che avrà luogo dal 17 al 28 maggio 2022. Si sa che, per l’Italia, saranno in concorso ‘Nostalgia’, di Mario Martone, tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea, e ‘Les Amandiers’, di Valeria Bruni Tedeschi, sui suoi anni ’80 a Parigi alla scuola di teatro di Patrick Chereau (coproduzione maggioritaria con la Francia). ‘Esterno Notte’, la serie tv di Marco Bellocchio, sul sequestro Moro, sarà invece presentata nella sezione Prémière, non competitiva. Si sa anche, perché l’ha detto Thierry Frémaux, che il film d’apertura sarà ‘Z (comme Z)’, di Michel Hazanavicius. Si sa da giorni, per via delle indiscrezioni, che a Cannes 68 ci saranno Tom Cruise, con ‘Top Gun: Maverick’, e Baz Luhrman con ‘Elvis’.
  • La XXXVII edizione del Lovers Film Festival, fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, diretto da Vladimir Luxuria, si svolgerà a Torino, al Cinema Massimo, dal 26 aprile al 1° Maggio 2022. Oltre cinquantaquattro i titoli in programma, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo: ventinove anteprime nazionali, quattro anteprime europee, quattro anteprime internazionali e una mondiale. I film saranno suddivisi in quattro filoni narrativi, concepiti per esplorare i linguaggi, le tematiche, le istanze di quattro fasi diverse dell’evoluzione della persona: Forever Young: il percorso dedicato ai coming of age che identifica le pellicole che trattano la crescita, la scoperta di sé e gli interrogativi; Get Queer, dedicato al solco delle costrizioni, dei binari e della norma e al coraggio di superarli; Be Fabulous: percorso sulle icone di ieri e di oggi, e con un solo obiettivo: essere favolosə; When Love Was Modern: i film sulle pioniere e i pionieri che hanno condotto le piú importanti battaglie della comunità LGBTQI+. Le tre sezioni principali del festival sono: “Special Envoy Rainbow Award – Ottavio Mai for Best Feature”, concorso internazionale lungometraggi; “Special Envoy Rainbow Award for Best Documentary”, concorso internazionale documentari; “Special Envoy Rainbow Award for Best Short Film”, concorso internazionale cortometraggi; le tre giurie, composte da studenti del DAMS dell’Università degli Studi di Torino e della Scuola Holden sono presiedute e coordinate rispettivamente da Franco Grillini, Enzo Cucco e Vanni Piccolo. Una giuria di giovani studenti assegnerà poi il premio “Young Lovers – Premio Matthew Shepard” scegliendo un film del Concorso Internazionale Lungometraggi. Verrà assegnato un premio speciale dedicato a Giò Stajano che Lovers, da un’idea dello scrittore Willy Vaira e di Claudio Carossa. Torna anche il premio Torino Pride, assegnato dal Coordinamento Torino Pride, in collaborazione con l’associazione Amiche e amici della cultura e del Festival del Cinema LGBT, a un film che rappresenti al meglio la lotta e la militanza della comunità LGBTQI+. Infine il premio Riflessi nel Buio sarà dedicato a un film realizzato in un Paese dove la condizione omosessuale è un pericolo e un rischio a volte per la vita. Da questa edizione il Lovers Film Festival comincia una stretta collaborazione con il Ministero Degli Affari Esteri, in particolare con il Comitato interministeriale per i Diritti Umani.  Moltissimi ospiti, tra cui Barbara Bouchet, madrina dell’edizione , che presenzierà alla serata inaugurale, laddove anche la serata di chiusura avrà una protagonista d’eccezione: l’attrice, autrice, conduttrice, scrittrice e regista Sabina Guzzanti. L’atteso ospite musicale sarà invece il celebre e giovanissimo cantautore Michele Bravi, che si esibirà venerdí 29, alle 20.30, in Sala Cabiria. (dal comunicato stampa ufficiale, schwa compresa).
  • Qualche giorno prima, il 22 aprile, comincerà la XXIV edizione del Far East Film Festival, la piú grande vetrina europea della cinematografia asiatica. L’edizione 2022, a Udine dal 22 al 30 aprile con 72 opere da 15 Paesi, 13 anteprime mondiali, di nuovo in presenza, ma con l’offerta di 28 titoli anche online, è stata presentata oggi nel capoluogo friulano da Sabrina Baracetti, presidente del Cec, Centro espressioni cinematografiche, organizzatore della manifestazione. L’apertura del 22 aprile sarà affidata alla coproduzione italo-cinese ‘The Italian Recipe’, di Hou Zuxin, presentata in anteprima mondiale; è una commedia romantica cinese alla cui realizzazione, oltre alla Cina, hanno collaborato l’Orisa Produzioni di Cristiano Bortone e la Dauphine Film Company di Roberta Manfredi e Alberto Simone, con Rai Cinema e con il sostegno della Regione Lazio e il supporto di Roma Lazio Film Commission. Tra gli altri appuntamenti, il Premio alla Carriera al celebre attore, regista e artista giapponese Takeshi Kitano, che a Udine riceverà il Gelso d’oro, e la presenza di Stephy Tang, diva di Hong Kong, che accompagnerà sul palco del festival ‘Twelve Days’ e ‘Table for Six’. Un focus sarà dedicato alla cinematografia filippina, con sei film; tredici, invece, i titoli in arrivo da Hong Kong. Continua, peraltro, la fattiva e proficua collaborazione tra festival e Premio Amidei di Gorizia.
  • Ancora in tema d’Oriente, vive in queste ore al Cine Teatro Metropolitano di Reggio di Calabria la I edizione del Pramana Asian Film Festival, con tre giorni di proiezioni, ventuno cortometraggi e due lungometraggi prodotti in tredici diversi Paesi del continente asiatico: Cina, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong, Kazakistan, Libano, India, Pakistan, Palestina, Singapore, Siria, Taiwan e Turchia. Di questi ventitré titoli, nove sono anteprime italiane, otto anteprime assolute europee. Il festival è un progetto ideato e organizzato indipendentemente dall’Associazione Culturale Pramana, formatasi a Reggio Calabria nel 2021 con la missione di generare un impatto positivo sul territorio attraverso la promozione delle arti e della cultura; la selezione si pone l’obiettivo di costruire un percorso capace di mostrare un’Asia autentica, raccontata direttamente da chi la vive, per far nascere un interesse verso la sua ricchezza culturale e spingere il pubblico ad approfondire le storie e le tradizioni di quei Paesi. La direzione artistica è stata affidata a Simone Colistra, ventiseienne operatore culturale reggino che è tornato in Calabria per occuparsi di organizzazione di eventi dopo aver studiato e lavorato al Nord Italia e all’estero; la programmazione è stata curata da Federica Buccheri (Italia/Francia), Simone Colistra, Margherita Monti (Italia), Haejee Park (Corea del Sud). Il poster ufficiale è stato disegnato dall’artista italo-srilankese Valeria Weerasinghe, mentre l’illustrazione è stata realizzata dall’architetto reggina Giada Puccinelli.
  • Vivrà invece dal 26 giugno al 2 luglio la LXVIII edizione del Taormina Film Fest; direttori artistici Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia, presidente di giuria Cristina Comencini. Come si ricorderà, il Taormina Film Fest, prodotto e organizzato da Videobank Spa nell’ambito di un mandato triennale, vive su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia e con il patrocinio dell’assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Sicilia, della Sicilia Film Commission, del Comune di Taormina, del MiC ed in collaborazione con il Parco Archeologico Naxos Taormina.
  • La XIX edizione del Magna Graecia Film Festiva si terrà a Catanzaro dal 30 luglio al 6 agosto 2022. Saranno otto giorni di proiezioni e incontri con anteprime nazionali e internazionali, masterclass, spettacoli musicali e tanti ospiti; il concorso dedicato alle Opere prime e seconde italiane presenterà alcuni dei lavori piú apprezzati della stagione. È di queste ore la notizia che, tra gli ospiti, ci sarà il grande John Landis, premiato con la Colonna d’Oro alla Carriera e protagonista di una masterclass nell’ambito della quale racconterà la genesi dei suoi film: (altro…)

festival a confronto 80 (#tff40 e molto piú)

  • Aggiornamento 2 aprile: prende oggi il via la settima edizione del Ferrara Film Festival, fondato e diretto da Maximilian Law; tra le novità di quest’anno, il fatto che i film di natura piú commerciale sono inseriti nella nuova categoria ‘Premiere Event’, mentre quelli di natura piú autoriale in ‘Premiere Autore’; i documentari ricadono nella categoria ‘Premiere Docu’, i film collegati con i temi di Unicef, partner ufficiale del festival, sono inseriti in un’apposita sezione, le opere prodotte in Emilia – Romagna hanno una categoria specifica. La sezione “Prémière Rétro”, invece, ospita la storia del Cinema, con retrospettive su personaggi di fama mondiale. Il settimo Ferrara Film Festival è un festival “esteso” giacché coinvolge tutti gli spazi aperti della nobile città degli Estensi e prevede, finanche, un “Cine Village”, con attività varie ed iniziative di beneficenza.
  • Aggiornamento ulteriore: buon lavoro a Iris Knobloch, neoeletta presidente del Festival internazionale del cinema di Cannes, prima donna nella storia!
  • Aggiornamento 24 marzo, dal sito giffonifilmfestival.it: “ci sono luoghi di cultura e di formazione con cui Giffoni ha un’affinità elettiva, uno di questi è senza dubbio rappresentato dall’Università. Giffoni ritorna nelle aule dei più importanti e prestigiosi Atenei per quello che si preannuncia un vero e proprio ciclo di incontri. Si inizia da Napoli presso l’Università degli Studi Federico II. L’appuntamento è in programma per giovedì 31 marzo con gli studenti della Facoltà di Economia e gestione delle Imprese. (…) Ad accogliere Giffoni ad aprile saranno le Università di Salerno, di Pavia e a Roma la Link Campus University, la Unimercatorum e la Luiss Guido Carli. A maggio invece toccherà all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. A settembre un piacevole ritorno all’Università “Luigi Bocconi” di Milano e, sempre a Milano, alla “Cattolica del Sacro Cuore”. A ottobre e novembre sarà la volta di due delle università di Roma “La Sapienza” e “Roma Tre. Tra novembre e dicembre, infine, le Università degli Studi di Messina, l’Università della Calabria di Cosenza e l’Università del Sannio di Benevento. In programma anche alcune tappe all’estero come l’Università Statale di Skopje in Macedonia del Nord, l’Università di Madrid e uno speciale incontro a Doha con gli studenti di cinema del Qatar. Questo calendario non è ancora chiuso perché alcuni incontri sono ancora in fase di definizione.”
  • È stato presentato il progetto del quarantesimo Torino Film Festival, che si terrà dal 25 novembre al 3 dicembre prossimi nel ridente capoluogo piemontese. Già conduttore storico di Hollywood Party, “fiancheggiatore” di Gianni Rondolino e Alberto Barbera, direttore in prima persona dal 1999 al 2002, Steve Della Casa ha presentato novità ed obiettivi ti TFF40. «Vorrei che fosse un festival nel quale la gente si diverte, la mia rivoluzione sarà nel senso del divertimento – ha detto Della Casa – vorrei che chiunque partecipi al festival, dallo spettatore più casuale allo studente di cinema, trovi nel programma cose che lo possano divertire (…)L’obiettivo primario è intercettare il pubblico dei giovani, anche con collaborazioni con università e cineforum, con un concorso di podcast dedicati al cinema e forme di abbonamento a prezzi stracciati per la fascia di proiezioni della mattina e del primo pomeriggio». La squadra che metterà in piedi questa festa (“che non vuol dire solo risate e pacche sulle spalle, ma anche vivere con intelligenza e curiosità le sollecitazioni che il cinema ci può dare per rendere migliore la nostra vita“, si badi) è formata da “tante sensibilità”: consulenti alla direzione artistica saranno Luca Beatrice, Claudia Bedogni, David Grieco, Luigi Mascheroni, Paola Poli, Alena Shumakova e Luciano Sovena, mentre il comitato di selezione sarà composto da Giulio Casadei, Antonello Catacchio, Massimo Causo, Grazia Paganelli, Giulio Sangiorgio e Caterina Taricano. Ha ribadito, Della Casa, l’importanza “del sistema cinema piemontese” (Museo del Cinema, Torino Piemonte Film Commission, Torino Film Industry ecc…) e ha citato Il Cinema Ritrovato di Bologna come un modello. Dei documentari, Della Casa si occuperà in prima persona; ci saranno quattro sezioni competitive (Concorso internazionale lungometraggi, Concorso documentari internazionali, Concorso documentari Italiani, Concorso cortometraggi italiani), una sezione Fuori Concorso, alcuni programmi speciali e una selezione di sei film che «nessuno ha mai visto, che sono inediti in Italia, tra i quali un western musical del 1939 interpretato da soli attori nani». Ospite del quarantesimo Torino Film Festival sarà, tra gli altri, Malcolm McDowell, nell’anno del cinquantenario di ‘Arancia Meccanica’. Nessuna iniziativa particolare, al momento, è prevista per l’Ucraina: per allora sarà tutto finito.
  • L’edizione 2022 del Giffoni Film Festival, la cinquantaduesima, è in programma dal 21 al 30 luglio. Claudio Gubitosi, fondatore e direttore della kermesse, ha dichiarato che l’edizione di quest’anno è pronta ad accogliere almeno cinquanta giovani ucraini, per entrare nelle categorie Generator +13, +16, +18. Gubitosi ha lanciato un appello anche alle famiglie del territorio, affinché aprano le loro case a persone che, in una fase della vita che dovrebbe essere caratterizzata da fondamentale spensieratezza, vivono invece il dramma della guerra. L’indirizzo per sostenere l’iniziativa è [email protected]; le candidature per le sezioni Elements si sono chiuse domenica 13 marzo, mentre per i Generator c’è tempo fino al 31.
  • Si terrà a partire da venerdí prossimo, 25 marzo, fino al 2 aprile, il Bari International Film&Tv Festival (Bif&st); nell’ambito di questa edizione, ai cineasti provenienti dall’Ucraina sarà conferito il premio Federico Fellini, già concordato con Francesca Fabbri Fellini; lunedí 28 marzo, la regista Daria Onyshchenko lo ritirerà quale ambasciatrice dei suoi colleghi. Per il resto, è da ricordare che la tredicesima edizione del Bif&st sarà in gran parte dedicata a Pier Paolo Pasolini; lo scorso 2 ottobre Celeste Laudadio, direttore artistico, ha ben chiarito quanto segue: «Ci sarà una retrospettiva di tutti i suoi film, che cureremo con Cinecittà e il centro sperimentale della Cineteca nazionale. Recupereremo anche materiali storici televisivi, per raccontare il Pasolini televisivo. Saremo credo tra i primi ad occuparci di questo grande scrittore e cineasta, nel centenario della nascita, e ci occuperemo molto anche della letteratura, perché dobbiamo incrociare le arti». In tale sede si sono anche comunicate le date delle prossime edizioni: dal 25 marzo al 1° aprile nel 2023, dal 6 al 13 aprile nel 2024 e dal 22 al 29 marzo nel 2025.
  • Comincerà venerdí 25 marzo 2022 anche la quarantesima edizione del Bergamo Film Meeting; il festival, che torna in presenza dopo due edizioni “virtuali”, proporrà due sezioni competitive: la “Mostra Concorso” riservata ai lungometraggi e “Visti da Vicino”, dedicata al documentario; da ricordare poi le personali di Danis Tanović (Bosnia) e Patrice Toye (Belgio), la retrospettiva su Costa-Gavras, la presenza del regista tedesco Volker Schlöndorff, l’appuntamento con il cinema d’animazione con la coppia di registi Priit e Olga Pärn, la sezione Kino Club, dedicata ai giovani spettatori di ogni età, con una sonorizzazione dal vivo a cura dei ragazzi del conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo. Apertura il 25 marzo con la proiezione acusmatica della copia in 35mm restaurata di ‘Stalker’ (1979) di Andrej Tarkovskij.
  • Dal 7 al 13 aprile si terrà invece la diciannovesima edizione di (altro…)

festival a confronto 79: spicchi di cinema tra baffi di Putin

  • Aggiornamento 8 marzo: l’International Coalition for Filmmakers at Risk, la partnership istituita da International Documentary Film Festival Amsterdam (IDFA), International Film Festival Rotterdam (IFFR) e European Film Academy per dare una risposta collettiva da parte della comunità cinematografica ai casi di registi che affrontano gravi rischi, ha creato uno speciale “Fondo d’emergenza per i registi” rivolto ai professionisti del cinema in pericolo a causa del conflitto in Ucraina. Il “Fondo d’emergenza per i registi” ha lo scopo di aiutare i maestri del cinema con piccole sovvenzioni di 500, 1.000 o 1.500 euro per coprire le spese di trasferimento temporaneo, le spese legali e amministrative (visti ecc.), e quelle spese minori ma necessarie data la situazione attuale. I registi a rischio possono rivolgersi direttamente al Fondo di emergenza attraverso [email protected]; maggiori informazioni sul sito https://www.icfr.international.
  • Aggiornamento: cogliamo l’occasione per formulare auguri di buon lavoro a Valeria Golino, da poche ore nel Consiglio direttivo dei David di Donatello. Complimenti anche a Piera Detassis, riconfermata Presidente e Direttrice Artistica della Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.

La condanna alle iniziative di Putin è pressoché unanime ed il mondo dello Spettacolo certo non si tira indietro. Si tratta di messaggi importanti, che testimoniano la responsabilità che la Cultura sa di dover prendere nei confronti dell’attualità, nella speranza che, parafrasando quanto si disse nell’Ottocento riguardo a ‘Le mie prigioni’ e all’impero asburgico, “possano fare piú danni che una guerra persa”. La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, le sale cinematografiche Troisi di Roma, Anteo Palazzo del Cinema di Milano, il Circuito Cinema del Comune di Venezia e il distributore italiano Wanted, organizzano tre proiezioni gratuite a Roma (7 marzo), Milano (9 marzo) e Venezia (10 marzo) del film ‘Reflection’ (Vidblysk), del regista ucraino Valentyn Vasjanovyč, già presentato in concorso all’ultima Mostra di Venezia, la settantottesima. Ambientato durante la guerra del Donbass del 2014, ‘Reflection’ è la storia del chirurgo ucraino Serhiy (Roman Lutskiy), che viene catturato dalle forze militari russe; durante la prigionia, assiste a spaventose scene di umiliazione, violenza e indifferenza verso la vita umana. Dal 18 marzo, sarà programmato anche in tutte le altre sale. Molte società di produzione e distribuzione (Disney, Paramount, Warner, da oggi Universal) hanno bloccato le uscite dei loro film; Netflix e altre realtà operanti nel mondo dello streaming hanno oscurato la loro programmazione nella terra di Tolstoj, in qualche caso sostituendola con messaggi di solidarietà all’Ucraina, terra di Gogol. La European Film Academy (EFA), ha aderito alla petizione lanciata dai cineasti ucraini su change.org, ripresa anche da noi; in una dichiarazione attribuita al CEO Matthijs Wouter Knol, e rilanciata da Deadline, «EFA ha affermato che i film russi sarebbero stati esclusi dagli European Film Awards di quest’anno (già) a dicembre e che l’org stava prestando sostegno a ogni elemento del boicottaggio». Il Festival di Cannes ha fatto sapere con una nota ufficiale che, in seguito all’invasione dell’Ucraina, non saranno invitate delegazioni russe alla prossima edizione della rassegna cinematografica, prevista dal 17 al 28 maggio; la nota prosegue ricordando che gli organizzatori esprimono il fermo anelito di «salutare il coraggio di tutti coloro che in Russia hanno corso dei rischi per protestare contro l’assalto e l’invasione dell’Ucraina». «Tra loro ci sono artisti e professionisti del cinema che non hanno mai smesso di combattere contro il regime, che non può essere associato a queste azioni insopportabili, e quelli che stanno bombardando l’Ucraina»; come sempre è avvenuto, anche durante i fascismi ed in nazismi, il Festival di Cannes aiuterà «artisti e professionisti del settore che alzano la voce per denunciare la violenza, la repressione e le ingiustizie, allo scopo principale di difendere la pace e la libertà»; la conclusione: «il nostro pensiero va in particolare agli artisti ucraini e ai professionisti dell’industria cinematografica, così come alle loro famiglie le cui vite sono ora in pericolo. Ci sono quelli che non abbiamo mai incontrato, e quelli che abbiamo imparato a conoscere e accolto a Cannes, che sono venuti con opere che dicono molto sulla storia dell’Ucraina e sul presente».
Per concludere, qualche nota di speranza. Si sa già qualcosa sulle edizioni 2022 del Bif&st, del Far East Film Festival e del Trento Film Festival; (altro…)

TFF & Short Film Market; MyMovies One

  • Comincia oggi, 26 novembre, per concludersi sabato 4 dicembre, la trentanovesima edizione del Torino Film Festival, sulla quale si è piú volte riflettuto. Ricordiamo in questa sede che proprio al TFF, il 1° dicembre, sarà presentato in prima ufficiale il film documentario ‘Italia. Il fuoco, la cenere, le origini, i trionfi, la morte del cinema muto italiano’, diretto da Céline Gailleurd e Olivier Bohler, immaginifica ricostruzione della storia del cinema italiano dal 1896 al 1929, attraverso straordinarie immagini provenienti dalle cineteche di mezza Europa. Le voci narranti sono di Isabella Rossellini per l’edizione italiana, di Fanny Ardant per quella francese, alle prese con testi di Luigi Pirandello, Antonio Gramsci, Salvador Dalí, Francesca Bertini, Federico Fellini, Alessandro Blasetti.
  • Le sale cinematografiche sono aperte e meritano d’essere frequentate quanto e piú di prima. Uno degli effetti della pandemia, infatti, è stato quello di spostare l’attenzione del pubblico sulle piattaforme virtuali, anche per quanto attiene ai festival. Mymovies, per esempio, ha creato Mymovies Live, sala cinematografica virtuale in cui il pubblico può scegliere di vedere un film presentato ad un qualsiasi festival, con tanto di poltroncina virtuale assegnata. Non solo la Mostra di Venezia o la Festa di Roma ma tante altre realtà, all’apparenza secondarie, che in realtà meritano e attirano attenzione nei territori in cui nascono, creando indotto. E nasce adesso MYmovies ONE, abbonamento che consente di fruire di un intero festival, tutto incluso, attraverso internet. Nell’abbonamento ONE sono anche disponibili, tra gli altri, Biennale Cinema Channel, con una selezione di titoli premiati, rivelazioni e opere inedite della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia; FarEastStream, con il meglio del cinema asiatico, a cura del Far East Film Festival; Sci-fi Club, con una selezione del Trieste Science+Fiction Festival per i fan della fantascienza; il canale online del Festival dei Popoli 2021, in programma fino a sabato prossimo, 28 novembre. Il primo appuntamento, comunque, è proprio con il testé trattato 39° Torino Film Festival
  • Quasi in contemporanea con il Torino Film Festival, si svolge il Torino Short Film Market. Ha luogo in forma ibrida, on line ed in presenza, dal 29 novembre al 10 dicembre. La sezione on site sarà a Torino dall’1 al 3 dicembre presso il Museo del Risorgimento, il Circolo dei Lettori, Palazzo Cisterna ed il Museo Nazionale del Cinema. I progetti sono 35, selezionati fra quelli ricevuti da ventitré Paesi fra cui Filippine, Regno Unito, Germania, Spagna, Repubblica Ceca, Israele, Urss e Grecia. Come si ricorderà, il Torino Short Film Market, giunto alla sesta edizione, (altro…)

festival a confronto (64)

  • Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato invitato all’intitolazione dell’Istituto Comprensivo Maffucci di Milano alla memoria del regista Ermanno Olmi che, da ragazzo, frequentava la scuola di viale Bodio. Il Capo dello Stato non potrà presenziare ma ha fatto pervenire a Fabio Martina, regista e direttore del Baloss Festival, un ringraziamento ed un auspicio “per un felice esito della manifestazione”. Il messaggio è partito dal direttore dell’Ufficio di Segreteria del Presidente Mattarella, Simone Guerrini. La cerimonia si svolgerà venerdí prossimo, 7 maggio, terzo anniversario dalla scomparsa di Olmi, alla presenza di Elisabetta e Fabio, figli del regista, e del sindaco di Milano; sabato 8 si svolgerà invece la prima edizione del ‘Baloss festival – il cinema fatto dai ragazzi’, con la proiezione in streaming dei dieci cortometraggi realizzati dagli alunni delle scuole primarie e secondarie dell’Istituto Comprensivo Olmi e dell’Istituto Sorelle Agazzi nell’ambito del progetto I Ragazzi della Bovisa, finanziato dal Ministero dell’Istruzione e SIAE e realizzato da Circonvalla Film, in collaborazione con l’Università Milano-Bicocca. Sarà anche possibile visitare il “rifugio 87”, che veniva usato durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale ed insiste proprio sotto la scuola primaria di viale Bodio 22.
  • Non sarà un festival ma una grande, grandissima festa, quella che, quest’estate, unirà le sale cinematografiche di tutta Italia, da Milano a Napoli, Da Torino a Bari, da Bologna a Palermo, da Livorno a Roma. Saranno le “Notti Bianche del Cinema”, promosse da Alice nella città insieme con le associazioni di categoria Anica e Anec, agli artisti di U.N.I.T.A., ai 100autori e alla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.  Saranno quarantott’ore di proiezioni non stop, per recuperare il tempo perso con una programmazione composta da anteprime, incontri, omaggi ed eventi speciali, con un unico biglietto agevolato e che coinvolgerà tutte le professionalità del settore: esercenti, distributori, registi, artisti, sceneggiatori, giornalisti, critici e curatori di festival uniti per la ripartenza. «Nel buio della sala piangeremo, sorrideremo, ci sentiremo tutti coinvolti dalle grandi storie. E saremo uniti nel farlo. Il cinema guarisce. Il cinema ci fa bene. Ritroviamoci al cinema» commenta Vittoria Puccini, Presidente di U.N.I.T.A., che aderisce all’iniziativa insieme a tanti artisti come Pierfrancesco Favino, Paolo Calabresi, Vinicio Marchioni, Elena Sofia Ricci, Valentina Lodovini, Beppe Fiorello, Sabina Guzzanti, Edoardo Leo, Anna Valle, Michela Cescon, Carlotta Natoli, Paola Minaccioni, Fabrizio Gifuni che saranno presenti ed accompagneranno l’iniziativa costruita assieme. Tra gli eventi una serie di incontri e presentazioni ideate e organizzate in collaborazione con i cento autori nelle diverse città; tra i primi confermati Giorgio Diritti, Susanna Nicchiarelli, Edoardo De Angelis, Francesco Bruni, Davide Ferrario, Gianfranco Cabiddu, Stefano Rulli e Sandro Petraglia.
  • È in programma dal 21 al 31 luglio, nondimeno, la cinquantunesima edizione del festival di Giffoni. Tratterà di fantasia, d’amore, di grandi passioni, del rapporto genitori -figli, dell’importanza della forza d’animo nel rialzarsi dopo le sconfitte, affrontare le difficoltà e sconfiggere la paura. I lungometraggi ed i documentari saranno visti e votati da 3000 ragazze e ragazzi italiani in presenza, italiani e non, cui si aggiungeranno 2000 juror che seguiranno l’edizione in collegamento grazie a 50 hub nazionali e 20 internazionali. Il tutto, ovviamente, nella misura in cui sarà compatibile con le misure antiCovid vigenti nel mese di luglio. Sono già 2550 le opere in preselezione, tra corti e lungometraggi, che i responsabili del festival stanno valutando. La scadenza per le iscrizioni è fissata al 31 di maggio.
  • Qualche giorno prima, dal 18 al 25 luglio, si terrà la diciannovesima edizione dell’Ischia Global Film & Music Festival. Presidente l’attrice Gina Gershon, ultima musa di Woody Allen nonché protagonista del film ‘Rifkin’s Festival’, che di Allen è l’ultima fatica. Accanto alla Gershon, Piero Chiambretti. Come si ricorderà, l’Ischia Global Film & Music Festival, fondato e diretto da Pascal Vicedomini, è realizzato con l’Accademia Internazionale Arte Ischia ed il sostegno della DG Cinema e Audiovisivi del MiC e della Regione Campania; in questa edizione ci saranno proiezioni di film e documentari, cortometraggi selezionati attraverso la piattaforma FilmFreeway.com, forum, mostre e l’omaggio agli artisti dell’anno, con la consueta supervisione della Croce Rossa Italiana.
  • A fare da madrina alla settantottesima Mostra di Venezia sarà, invece, Serena Rossi. L’attrice e cantante italiana sarà sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) mercoledí 1° settembre, per l’inaugurazione; nondimeno, guiderà anche la cerimonia di chiusura sabato 11, con l’annuncio dei Leoni e degli altri premi ufficiali.
  • Quanto al Festival di Cannes, (altro…)

festival a confronto (50)

Vogliate gradire qualche aggiornamento sui festival cinematografici che avranno luogo nei prossimi mesi:

  • L’Ischia Global Film & Music festival si terrà dal 12 al 19 luglio, all’insegna di ‘Campania Regione sicura’, con il coinvolgimento di molti protagonisti dell’industria mondiale sui temi legati alla ripresa di cinema, audiovisivi e turismo. Sarà presieduto da Carolina Rosi, sapientemente fiancheggiata da Cheryl Boone Isaacs, già presidente dell’Accademy, e dal produttore Andrea Iervolino; membri onorari del consiglio d’amministrazione del festival saranno Marina Cicogna, Franco Nero, Enrico Lucherini, Enrico Vanzina, i premi Oscar Bille August, Bobby Moresco e Paul Haggis ed i produttori Mark Canton (USA) e Trudie Styler (U.K.). Il riconoscimento per il Film italiano dell’anno sarà assegnato ai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, quello per i produttori dell’anno ad Agostino, Giuseppe e Maria Grazia Saccà e alla loro Pepito, scopritori dei gemelli D’Innocenzo e trionfatori sia con ‘Favolacce’, sia con ‘Hammamet’, rispettivamente interpretati da Elio Germano e Pierfrancesco Favino. Tra i primi ospiti annunciati ci sono i giovanissimi attori Roman Griffin Davis e Federico Ielapi, protagonisti di Jojo Rabbit e del ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone. La manifestazione, che avrà anche una sezione ‘smart’ digitale, è promossa col sostegno del MiBact (Dg Cinema) e della Regione Campania. Le proiezioni si svolgeranno nelle sale ‘storiche’ dell’isola, l’Excelsior di Ischia Porto e il delle Vittorie di Forio.
  • L’‘Ennesimo Film Festival’ 2020, tradizionalmente legato ai cortometraggi, si dividerà in due parti. La prima sarà in onda da oggi, 16 giugno, fino al 20 su Trc Tv (canali 11 e 15 del digitale terrestre) con venti cortometraggi della Selezione Ufficiale. La seconda sarà dedicata alle altre sezioni in concorso e si svolgerà fra agosto e settembre a Fiorano Modenese, sede del Festival. Duemilacinquecento i cortometraggi arrivati, da tutto il mondo, cinquanta quelli in concorso nelle varie sezioni del Festival; ventuno i Paesi rappresentati e molti film provengono da cinematografie meno conosciute.
  • Si terrà invece a Catanzaro, dal 1° all’8 agosto 2020 la diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival, cinematografica kermesse ideata e diretta da Gianvito Casadonte e dedicata alle opere prime e seconde, quest’anno dedicata a Federico Fellini e Alberto Sordi. Masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e performance musicali animeranno il festival nel cuore della Magna Graecia. Madrina di questa edizione, l’attrice Barbara Chichiarelli, reduce dal testé citato ‘Favolacce’, dei fratelli D’Innocenzo, dove ha interpretato la moglie di Elio Germano e si è meritata il Nastro d’Argento come Miglior Attrice Non Protagonista.
  • La quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma si svolgerà invece nella Capitale, all’Auditorium Parco della Musica, dal 15 al 25 ottobre. Negli stessi giorni, si svolgerà anche Alice nella città, sezione autonoma e parallela dedicata alle giovani generazioni.
  • La 34/a edizione del festival ‘Il Cinema Ritrovato’ si svolgerà a Bologna dal 25 al 31 agosto 2020, come ideale apice di (altro…)

festival a confronto (48) (& Nastri d’argento)

aggiornamento 3 marzo: il direttore del Bif&st-Bari International Film Festival, Felice Laudadio, ha informato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’Apulia Film Commission che, allo stato, “non sussistono più le condizioni per garantire alla manifestazione” gli esiti desiderati che hanno caratterizzato il festival nei suoi primi dieci anni di attività. La conferenza stampa del 9 marzo non avrà luogo; la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission hanno condiviso l’indicazione del direttore Laudadio e, d’intesa, si adopereranno per organizzare a date da destinarsi la celebrazione del Bif&st 2020 anche sulla base dell’accurato e completo programma già predisposto.
aggiornamento 27 febbraio, dal sito ufficiale: «(…) il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine ha condiviso con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine la decisione di far slittare la ventiduesima edizione del Far East Film Festival all’inizio dell’estate. Per l’esattezza, dal 26 giugno al 4 luglio.

  • Gli Industry Days del FEFF, Focus Asia, si terranno quindi dal 29 giugno al 1° luglio. Confermata la dodicesima edizione del workshop di co-produzione Asia-Europa Ties That Bind (dal 28 giugno al 2 luglio) e la nuovissima sezione dei work in progress, Far East in Progress, la prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post-produzione.

(…) Confermato anche il doppio omaggio all’attore e regista filippino Eddie Garcia (il “Kirk Douglas” del sud-est asiatico) e quello al cinema eccentrico dei fratelli Watanabe: Hirobumi, regista alla Jim Jarmusch, e Yuji, autore delle splendide musiche di tutti i loro film!»

  • Quest’anno i Nastri d’Argento saranno consegnati a Napoli, dal 13 al 15 marzo, in un’edizione che sarà caratterizzata dalla collaborazione con la Film Commission Regione Campania e dal sostegno del MiBact. La novità del 2020 è che saranno premiate anche le grandi serie italiane, la grande fiction per la televisione. La Presidente del Direttivo, Laura Delli Colli, ha espresso malcelato entusiasmo: «Accanto ai lungometraggi, ai documentari e ai corti avremo d’ora in poi cinquine e Nastri ogni anno anche per le serie. E non è un caso che il partner di quest’evento che inaugura per i Nastri un vero e proprio ‘nuovo corso’ sia proprio la Film Commission Regione Campania che ha visto nascere e continua a produrre sul suo territorio serie cinematografiche di grande appeal anche internazionale, solo per citare un paio di eccellenze da Gomorra nata nel 2014 a L’amica geniale proprio in questi giorni in onda»; pronta eco è arrivata da Titta Fiore, Presidente della Film Commission Regione Campania: «La scelta di Napoli come location di quest’evento speciale premia la particolare accoglienza che la Campania ha riservato a titoli di successo e l’impegno con cui la Film Commission Regione Campania ha contribuito ad attrarre grandi progetti seriali – dalla serie Capri a L’amica geniale – con un’azione di accompagnamento efficace, incentivi, agevolazioni e servizi, fra cui il primo nucleo del futuro Distretto Regionale dell’Audiovisivo.»
  • L’undicesima edizione del Bif&st – Bari International Film Festival vivrà invece al teatro Petruzzelli del capoluogo pugliese, dal 21 al 28 marzo 2020. Ecco quanto comunicato dalle sedi ufficiali:
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    festival a confronto (38)

    • L’edizione 2019 dell’Ischia Global Film & Music Festival si terrà dal 14 al 21 luglio, organizzato come sempre da Pascal Vicedomini; maestro di cerimonie di questa diciassettesima edizione sarà Steven Zaillian, regista, sceneggiatore e produttore statunitense, vincitore dell’Oscar per ‘Schindler’s List’ di Spielberg e autore di script per Scorsese, da ‘Gangs of New York’ a ‘The Irishman’. A vent’anni dal film di Anthony Minghella, che fu girato anche a Ischia, sarebbe proprio Zaillian ad accingersi a firmare, da sceneggiatore e regista, i primi episodi della serie tv americana ‘Il talento di mister Ripley’, dedicata a tutti e cinque i romanzi di Patricia Highsmith. Tra i suoi prossimi lavori anche una serie storica sul conquistatore Cortés per Amazon, con Javier Bardem.
    • La sessantacinquesima edizione del Taormina Film Fest, invece, si svolgerà dal 30 giugno al 6 luglio. La giuria sarà presieduta da Oliver Stone e potrà contare, tra le altre, su professionalità quali quelle dello scrittore André Aciman (‘Chiamami col tuo nome’), dal compositore Carlo Siliotto (‘Instructions Not Included’, ‘Miracles from Heaven’) e dall’attrice Laura Morante. Film d’apertura sarà (altro…)

    brevi dai media (42)

    1. Il tradizionale Concerto del Primo Maggio a Roma sarà condotto da Camila Raznovich e Clementino.
    2. Il TIM MTV Awards 2017, invece, avrà luogo sabato 27 maggio, sempre a Roma; la diretta televisiva sarà condotta da Francesco Gabbani e trasmessa in diretta a partire dalle ore 21.00 su MTV (canale 133 di Sky), MTV Music (canale 708 di Sky) e su VH1 (canale 67 fta), con possibilità di fruizione anche su Sky Go e Now Tv.
    3. Il film ‘l’Accabadora’ si basa su una tradizione sarda, su una figura che, come spesso si dice, “affonda le sue radici” nella tradizione rurale e nel mito. Era, l’Accabadora, la portatrice della “buona morte”, non dava il colpo di grazia ma elargiva, piuttosto, un gesto di carità ad un malato incurabile. Il film è di Enrico Pau ed è interpretato da Donatella Finocchiaro, Barry Ward, Carolina Crescentini, Sara Serraiocco e Anita Kravos; coprodotto da Film Kairos (Italia) e Mammoth Films (Irlanda), distribuito da Koch Media, è basato su una sceneggiatura originale firmata dallo stesso Pau e da Antonia Iaccarino.
    4. Il Nastro d’Argento 2017 per il Miglior cortometraggio di fiction è stato assegnato a (altro…)

    Cannes 2016 e altri demoni

    • aggiornamento 20 aprile 2016: oltre a Virzí, saranno presentati alla Quinzaine des Réalisateurs anche ‘Fai bei sogni’, di Marco Bellocchio e ‘Fiore’, di Claudio Giovannesi, una storia d’amore che si dipana attraverso le sbarre di un carcere.
      Il festival di Cannes 2016 si terrà dall’11 al 22 maggio. Nessun film italiano è in gara, ce n’è qualcuno nelle sezioni parallele: nella Quinzaine des Réalisateurs sarà presentato ‘La pazza gioia’, di Paolo Virzí, scritto con Francesca Archibugi, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti mentre nella sezione Un Certain Regard avrà modo di esprimersi ‘Pericle il Nero’, di Stefano Mordini con Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, tratto dal romanzo di Giuseppe Ferrandino. È inoltre presente, nelle proiezioni speciali, il documentario italo-greco ‘L’ultima spiaggia’. Quanto a Cannes nel suo complesso, l’apertura è affidata a ‘Café Society’, di Woody Allen;  per la chiusura, è prevista la proiezione del film che avrà vinto la Palma d’oro.

    La detta Palma sarà contesa da: (altro…)

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