brevi dai media (107)

  • Dopo il felice esito delle riprese di ‘the Marvels’ in quel di Tropea, una nuova produzione di respiro internazionale approda in Calabria. Si tratta di ‘the Godmothers’ (titolo provvisorio) e sarà realizzata per Disney+ (Star) nell’ area metropolitana di Reggio Calabria, tra Reggio, Palmi e Fiumara.
  • Lunedí 31 gennaio il Museo Nazionale del Cinema renderà omaggio a Vittorio De Seta con una serata di gala, peraltro contestuale all’uscita del libro “Lettere dal Sud. Vittorio De Seta”, curato da Eugenio Attanasio, con la collaborazione di Mariarosaria Donato e Domenico Levato, edito dalla Cineteca della Calabria. Nell’ambito della serata sarà proiettato il film ‘Un uomo a metà’, con Jacques Perrin, premiato come miglior interprete alla Mostra del Cinema di Venezia. Come si ricorderà, Vittorio De Seta ha collaborato a lungo con la Rai, realizzando la miniserie televisiva ‘Diario di un maestro’, resoconto dell’esperienza didattica in una borgata.
  • La settima edizione di ‘Filming Italy – Los Angeles’ si terrà, come da tradizione, nella città degli Angeli, dal 28 febbraio al 3 marzo 2022, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, con l’APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia nella metropoli californiana. Presidente onorario di questa edizione sarà Giancarlo Giannini. Creato e organizzato da Tiziana Rocca, da Agnus Dei e dall’Istituto Italiano di Cultura Los Angeles, ‘Filming Italy – Los Angeles’, oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti. I responsabili della manifestazione rivelano che sono già state selezionate oltre cinquanta opere, tra film, serie televisive, cortometraggi e docu-film italiani, molti dei quali ancora inediti. Sarà un festival al 50% dal vivo, ma con una piattaforma streaming che consentirà una maggiore partecipazione e interazione. Non mancheranno le masterclass e i panel, con cui affronteremo il futuro della settima arte e la sua sempre piú difficile ripartenza.
  • Netflix e Sky si uniscono per una produzione: ‘Predators’. Lo ha rivelato Deadline. Le due realtà, ospiti di piattaforma ma mai prima in collaborazione, si uniscono per la prima volta in questa serie televisiva, un documentario in sei parti, che seguirà sei diversi animali predatori, tra cui orsi polari, cani selvatici e puma, mentre affrontano l’ultimo test di sopravvivenza in paesaggi in continua evoluzione. Predators verrà lanciato sul canale Sky Nature nel Regno Unito, in Germania e in Italia entro la fine dell’anno; Netflix acquisirà i diritti altrove. Poppy Dixon, direttore di Sky Documentaries e Factual Commissionino, intervistato da Deadline, ha peraltro rivelato che ‘Predators’ è il primo capitolo di una trilogia, che proseguirà con ‘Gabon’ (titolo provvisorio), per Sky Documentaries, sul cambiamento climatico, e ‘Death on the Beach’, di Sky Crime sul caso di alcuni giovani viaggiatori morti in circostanze misteriose sull’isola tailandese di Koh Tao.
  • Sono aperti fino al 28 febbraio i casting per la sessantacinquesima edizione dello Zecchino d’Oro. Partecipare è semplicissimo: basta scegliere dalla playlist del festival la propria canzone preferita, impararne il testo, cantarla in un video della durata di un minuto e caricare il video, insieme a una breve videopresentazione, sul sito all’uopo predisposto: casting.zecchinodoro.org. I video saranno esaminati dallo staff dell’Antoniano e i bambini e le bambine scelti saranno poi riascoltati in una seconda fase di selezione.  C’è tempo fino al 13 febbraio, invece, per autori e parolieri che vogliano inviare le proprie canzoni.

il giorno de LaEffe

Parte oggi, al numero 50 del digitale terrestre, LaEffe, il canale che, nato dalla partnership tra gruppo editoriale Feltrinelli (attraverso Effe TV), La7 ed Espresso (rileggi Ciao 2013/2); arricchisce e affianca la programmazione di Repubblica Radio TV, inserendosi tra Rai News e Tgcom24.

Il palinsesto giornaliero avrà durata di diciotto ore diciotto, la tag line asserisce “Finalmente Tv”, il target di riferimento sembra alto, destinato a chi ama un certo tipo di cinema, un certo tipo di musica, un certo tipo di cultura.

La programmazione del lunedí prevede il LaEffe film festival, che ospiterà, spesso in prima visione, film selezionati dai grandi classici e opere indipendenti: ‘Another Year’ di Mike Leigh, ‘American Life’ di Sam Mendes, ‘Melancholia’, ‘17 Ragazze’, ‘Coco Chanel & Igor Stravinsky’, ‘Tomboy’ di Lars Von Trier.

La culinaria, che sembra ormai un dovere inespungibile della nostra televisione, sarà curata dalla rubrica RED – Read, Eat, Dream, che parlerà non solo di cibo ma anche di viaggi, ambiente e benessere.

Nell’ambito della sezione Feltrinelli Real Cinema verranno programmati anche alcuni documentari (‘Mea Maxima Culpa’, ‘Anonymous’, ‘Pussy Riot’, ‘La Musica secondo Tom Jobim’, ‘About a face’, ‘In Vogue’,Witness – I Testimoni’ di Michael Mann per la HBO e ‘Half the Sky’, il progetto sociale di Eva Mendez per le donne).

Il ciclo ZeroZeroZero.tv prevede quattro appuntamenti con altrettanti docu-film sul traffico di droga, soprattutto cocaina; saranno introdotti da quel Roberto Saviano che ben conosce la materia e ha di recente pubblicato ZeroZeroZero… Product placement? Anche Alessandro Baricco, altro autore della scuderia Feltrinelli, curerà alcuni spazi.

La domenica sarà il momento de I Classici in Tv, dalle miniserie che la BBC ha ricavato dalle letterature inglese e francese (‘Orgoglio e Pregiudizio’; ‘Emma’) a ‘Mildred Pierce’, con Kate Winslet e Guy Pierce

Una volta al mese la rubrica ‘Scelti per voi’ indagherà l’attualità secondo temi dedicati; Uomini e potere, ad esempio, ospiterà serie come ‘The Minister – L’esercizio dello Stato’ (premio César 2012) oppure ‘Borgen – Il Potere’.

Tra gli eventi speciali, il film reportage ‘Grillo Tsunami Tour – Un comico vi seppellirà’ che, come intuibile, narra le gesta di Beppe Grillo.

Ciao, 2013! (2)

(segue dall’Ultimo post) Né saranno meno interessanti i movimenti e i giochi di mano che riguarderanno tutto il mondo dello spettacolo.

Il 2012, per quanto riguarda Mediaset, è terminato con la sostituzione di Massimo Donelli alla direzione di Canale 5 e con il ritiro di Fatma Ruffini dalla piú che trentennale direzione dei format e dei varietà milanesi (per un certo periodo anche di giochi e quiz in generale).
Cari saluti a parte, dunque, vale la pena di chiedersi quali altri sconvolgimenti stiano per interessare l’azienda del Biscione che, nell’attesa, ha varato in Spagna una nuova televisione a target femminile, sorellina, pardon, hermana di Tele5: ‘Nueve’. Visibile nella terra di Lope de Vega alla frequenza 67 UHF del digitale terrestre, Nueve trasmette miniserie, telenovele, serie drammatiche, telegiornali, talent, informazione e, da febbraio, una finestra di dodici ore per la diretta del Grande fratello spagnolo, giunto alla quattordicesima edizione.
Mediaset España intende chiudere cosí, pertanto, la strategia multicanale che ha visto due anni fa l’acquisizione di Cuatro e, nel 2011 e 2012, il lancio di Boing, Divinity ed Energy (rileggi las hermanitas de Tele 5 e Mediaset primo operatore spagnolo).

Se i primi vagiti Mediaset del 2013 sono in spagnolo, italianissimi sono quelli di Feltrinelli.

‘La Effe’, casa di produzione nata dalla detta casa editrice (attraverso ‘Effe 2005’)e da TiMedia, dopo l’autorizzazione da parte dell’antitrust, comincerà a produrre a fine gennaio ‘Zeta’, il nuovo programma di Gad Lerner, per varare poi in primavera un intero canale, tutto nuovo, diretto da quel Riccardo Chiattelli profugo di Cielo.
Il capitale sociale nella newco sarà detenuto per il 70% da Effe 2005 (dunque Feltrinelli) e per il restante 30% da La7.

Quanto alla Settima Arte, da segnalare l’uscita in sala di molti film italiani:

• ‘La miglior offerta’, di Giuseppe Tornatore (già nelle sale);
• ‘Mai Stati Uniti’, di Carlo Vanzina (dal 3 gennaio);
• ‘Quello che so sull’amore’, di Gabriele Muccino (dal 10);
• ‘Pazze di me’, di Fausto Brizzi (dal 24);
• ‘Educazione Siberiana’, di Gabriele Salvatores (dal 28).

Con la speranza che tali pellicole possano dare filo da torcere a Frankenweenie o a Les misérables

Nueve
Nueve Mediaset Espana

Mediaset España

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