Nazzari, Rodari e Noschese tra Medici e Monuments Men

  • Ricomincia questa sera, su Rai 1, la saga dei Medici, la famiglia che per tre secoli fece a Firenze il bello ed il cattivo tempo. In questa terza stagione, in onda nelle serate del 2, 3, 9 e 10 11 dicembre, un Lorenzo de’ Medici ancora furioso per la congiura dei Pazzi, preso a difendere il potere in un contesto viepiú problematico, si confronterà con la figura carismatica ma inquietante di Gerolamo Savonarola, il frate domenicano che tuonava contro i costumi dell’epoca. Come si ricorderà, la serie televisiva ‘i Medici’ è una coproduzione internazionale, realizzata da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, Altice Group e Big Light Productions. La regia è affidata a Christian Duguay, le interpretazioni a  Daniel Sharman, Sinnove Karlsen e Alessandra Mastronardi nonché, nel loro piccolo, Francesco Montanari e Neri Marcorè.
  • Questa sera, però, 2 dicembre, su Sky Arte comincia la serie ‘I nazisti e l’arte rubata’ che, con analogo intendimento rispetto a ‘the Monuments Men’, è concepita per indagare il trafugamento d’opere d’arte avvenuta durante la seconda guerra mondiale per volere di Hitler, in piú chiedendosi cosa sia oggi rimasto di tutti quei capolavori. Al centro dei vari episodi, le vicende delle opere che sono state distrutte perché appartenevano all’arte “degenerata” che non rispettava i canoni ariani o che sono state sequestrate perché avrebbero dovuto essere esposte nel Louvre di Linz, progetto architettonico di Hitler che rimase però solo sulla carta.  Al centro della prima puntata dal titolo Hitler e Goering: la grande razzia in onda il 2 dicembre, il Caso Gurlitt, uno straordinario ritrovamento di capolavori che nel 2010 ha riacceso l’attenzione sulla vicenda dei furti d’arte nazisti dalla quale si evince che a oggi continuano a mancare all’appello decine di migliaia di opere di cui si sono perse le tracce. Il secondo appuntamento in onda lunedì 9 dicembre Artisti e mercanti del Terzo Reich racconta il destino di un artista di regime, lo scultore Arno Breker, e le vicende dei mercanti d’arte che utilizzavano le opere cosiddette “degenerate” come merce di scambio per riempire le casse dello stato tedesco.  Infine il terzo episodio di lunedì 16 dicembre Monuments Men: una storia aperta si concentra sui protagonisti della lotta contro il grande furto d’arte nazista: su chi ha cercato di combatterlo durante la seconda guerra mondiale e su chi ancora oggi s’impegna per fare giustizia. (Corsivo da sito ufficiale)
  • Attore preferito di mia madre, icona dell’eroe popolare, divo dagli oltre ottanta film, Amedeo Nazzari moriva quarant’anni fa, il 5 novembre 1979. È riproposto in questi giorni al pubblico, in versione rieditata, il libro della figlia Evelina, ‘Amedeo Buffa in arte Nazzari’ (ed. Sabinae), un diario fotografico dell’archivio di famiglia, tra quotidiano, percorso professionale, momenti piú intimi. Come si ricorderà, Amedeo Carlo Leone Buffa, in arte Amedeo Nazzari, ha regalato al pubblico interpretazioni di grande afflato in film come (altro…)

brevi dai media (79)

  • La morte di Stan Lee merita l’incipit di questo post. Abbiamo perso il padre degli Avengers, dell’Uomo Ragno (Spider Man), di Hulk, degli X-Men, di Daredevil, dei Fantastici 4, di Iron Man, di Doctor Strange, perfino di Thor. Al netto dei crediti da attribuire alla mitologia, ovviamente.
  • È ufficiale: ‘Sanremo Giovani’ 2018 sarà condotto da Fabio Rovazzi e da Pippo Baudo. Il secondo ha alle spalle tredici interi festival, il secondo ha dichiarato di non essere preoccupato dal confronto perché, pur conquistando il carisma del siciliano il 99% del palco, saranno comunque “una bella coppia”. Claudio Baglioni, direttore artistico, ha parlato di una “perfetta fusione tra tradizione e innovazione”.
  • Che poi, il super Pippo nazionale, Baudo intendo, (altro…)

festival a confronto (31)

Due interessanti appuntamenti abbracciano la città di Milano: il FeST, Festival delle serie televisive, ed il Trailers Film Festival.

  • Il secondo è un appuntamento, giunto alla sedicesima edizione, nel quale vengono presentati e celebrati i trailer e, in generale, la promozione cinematografica. Si tiene presso il Nuovo Anteo Palazzo del Cinema, Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) e l’Università Iulm, dall’11 al 13 ottobre, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. L’intento è quello di premiare i migliori messaggi promozionali dei film arrivati in sala nella stagione cinematografica 2017/18, divisi nelle sezioni Italia, Europa e World. Previsti workshop con le scuole e iniziative quali il TRAILERSLAB, laboratorio creativo in collaborazione con le Scuole di cinema e le Università, TRAILERSPREMIÈRE, sezione in cui saranno presentati saranno consegnati i premi della sezione Professional e quelli dei Migliori Trailer, TRAILERSPROFESSIONAL, vetrina del settore dell’industria audiovisiva, dove si potranno testare i propri prodotti e le proprie campagne promozionali grazie agli innovativi test screening e testing trailer, ed il concorso PITCHTRAILER, che consentirà ai giovani di presentare l’idea di un film da realizzare. Ai premi per i migliori trailer della stagione, il festival affianca anche il Premio Miglior Poster, il Premio al Miglior Booktrailer, il Premio al Film Rivelazione e il Premio al Miglior Pitch Trailer per l’idea di un film da realizzare. Trailers FilmFest è un festival dal format originale, riconosciuto come il più importante evento di settore per fare il punto su dove siamo, come ci stiamo evolvendo e quali saranno i modelli futuri della comunicazione e promozione culturale.
  • Quanto al primo, il Festival delle serie televisive, (altro…)

a volte ritornano (19)

  • Sarà proiettato domani, venerdí 31 agosto, nell’ambito del festival di Venezia, in prima mondiale, ‘The Other Side of the Wind’, film incompiuto di Orson Welles, finalmente portato a termine. È il film piú atteso dagli intenditori ed è proiettato fuori concorso, con una colonna sonora nuova, del Maestro premio Oscar Michel Legrand, ricostruito da una squadra tecnica di cui ha fatto parte il montatore, anch’egli premio Oscar, Bob Murawski. Ad accompagnare la proiezione del film saranno il citato Murawski e uno dei due produttori, Filip Jan Rymsza; la vedova Welles, l’attrice croata Odja Kodar, non riuscirà purtroppo a presenziare. Il prossimo 2 novembre, peraltro, ‘The Other Side of the Wind’ sarà trasmesso su Netflix, la piattaforma che ha finanziato il completamento dell’opera.
  • La seconda stagione de ‘i Medici’ andrà in onda su Raiuno a partire dal 23 ottobre, focalizzata su Lorenzo il Magnifico (Daniel Sharman). La terza, però, secondo quanto scrive Variety, è già in fase di realizzazione e (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (12)

Aggiornamento 25 settembre: una nota stampa Rai conferma che Claudio Baglioni sarà il direttore artistico di Sanremo 2018. A gennaio, nell’ambito della consueta conferenza stampa, saranno comunicati i suoi compagni d’avventura.
Aggiornamento 22 settembre: secondo l’agenzia giornalistica ANSA, Claudio Baglioni sarà direttore artistico e conduttore del festival di Sanremo 2018. Mancherebbe soltanto l’ufficialità, che dovrebbe essere ratificata lunedí prossimo, nell’ambito di un incontro formale tra Baglioni e i dirigenti Rai. Quanto al compenso, pare che il grande artista percepirà un 10% in meno rispetto a Carlo Conti.
Aggiornamento 20 settembre: sulle pagine del settimanale ‘Chi’, Beppe Fiorello ha annunciato che non prenderà parte al Festival: «Non farò Sanremo, non è il momento..
Aggiornamento 10 settembre: la sessantottesima edizione 2018 del festival della canzone italiana di Sanremo si terrà dal 6 al (altro…)

caro Fabiano, ti scrivo…

Aggiornamento 21 ottobre: il palinsesto di Rai 1 subirà delle modifiche. Da lunedí prossimo, 24 ottobre, ‘Torto o Ragione’ comincerà alle ore 15 piuttosto che alle 15.15; ‘La vita in diretta’, dunque, durerà un quarto d’ora in meno e potrebbe essere rinnovato anche nella struttura e nei volti. A marzo 2017, potrebbe essere sostituito anche ‘Affari tuoi’ che, in questo periodo, è sistematicamente battuto da ‘Striscia la notizia’.
Aggiornamento 19 ottobre: Curatola, al solito, porta fortuna! La fiction ‘i Medici’, da noi salutata a fine post, è stata seguita da 7.562.000 spettatori, pari al 29.9% di share!
Sulle note di ‘L’anno che verrà’, di Lucio Dalla

Caro Andrea, ti scrivo
cosí mi distraggo un po’
e siccome dirigi Rai 1,
in rosa io ti scriverò!
C’è qualche problema,
si sa, col tuo day time,
ma mi viene in questo momento
un’idea che ti conforterà! (altro…)

Rai in autunno: un cielo di stelle

Aggiornamento 11 agosto 2016: il programma che Gianluca Semprini condurrà su Rai 3 dal 6 settembre, nella posizione storica di Ballarò, si chiamerà ‘Politics. Tutto è politica’, come annunciato dal promo del programma. Lo slogan di Semprini sembra essere: “A domande precise, risposte precise“.
Aggiornamento: dopo molte indiscrezioni, Pippo Baudo ha confermato che sarà conduttore e direttore artistico di ‘Domenica in’:

“Sarò conduttore e direttore artistico della prossima Domenica In. Quasi come un regalo per i miei 80 anni! Vivo questo rientro bene con felicità, allegria, sicurezza fisica e anche sentimentale. Il mio ruolo? Presento, scrivo, intervisto, suono e canto: quello che faccio sempre. La formula sarà quella classica di Domenica In, perché funziona sempre. Niente delitti, ci sono altri investigatori. Sarò solo ma stiamo cercando una partner. Mi piacerebbe trovare un’altra Cuccarini o una Parisi. Forse sono un po’ presuntuoso, ma sento che il pubblico mi vuole bene. Anche se un pizzico di emotività ci deve essere sempre”.

Il programma sarà realizzato a Cinecittà, per circa due ore di diretta. (< -Ansa)
Ha avuto luogo oggi a Milano la presentazione dei palinsesti autunnali delle quattro reti televisive generaliste: Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai 4. Sarà difficile ad altri editori fare di meglio. Non impossibile, certo, ma difficile. Per soffitto un cielo di stelle, talvolta cadenti; il parterre formato da stelle in carne e ossa, da ritenere tutte viventi; alle spalle dei dirigenti che hanno condotto l’incontro, dei led wall con stelle virtuali, talvolta cadenti, icone di conduttrici e conduttori, tutti viventi.
Lo slogan della conferenza (prossima tag line editoriale?) è stato ‘Per te, per tutti’.
Le danze sono state aperte da una suggestiva intro, che si sarebbe potuto mandare in onda come contributo ma non lo si è fatto perché molto scenografica.
Annunciato dall’inconfondibile voce di Francesco Pannofino, che ha introdotto anche gli altri, ha fatto il suo ingresso Antonio Campo dall’Orto, che ha fatto alcune affermazioni di raro spessore: ‘Il mio approccio verso le televisioni non è finalistico, non è teleologico’ può essere un esempio. Ha parlato di Rai Play, anche se en passant, lasciando intendere che si tratterà di una piattaforma on line per la catch up tv, la personalizzazione dei contenuti, l’interazione del telespettatore. Ha però ribadito che Rai Play è nata internamente, senza ricorso a strutture esterne, la qual cosa, oltre a porre l’accento sulla valorizzazione delle risorse della Rai, potrebbe anche configurarsi come una stoccata verso qualcun altro.
Ha ricordato che la Rai, oltre al primato televisivo, detiene anche quello di primo editore italiano per posizionamento su Twitter, in un contesto in cui un po’ tutti “hanno perso pezzi di pubblico”. Ha parlato di gioco di squadra e altre belle cose. Sarà cambiato il 33% della programmazione delle generaliste, con trentasette programmi nuovi e cinque nuovi titoli di fiction. Ha parlato anche di radio, in un’ottica di gioco di squadra che ben vede Carlo Conti, oltre che conduttore su Rai 1, direttore di  Radio Rai, pur ammettendo che le radio di viale Mazzini sono al momento posizionate su un pubblico adulto maschile. È stato, poi, il turno dei responsabili delle reti, delle quattro citate generaliste; è sembrata oziosa la domanda di chi chiedeva per quale motivo non si parlasse anche delle tematiche, in una mattina cosí satura di contenuti.
Il primo, per storico privilegio è stato Andrea Fabiano, alla guida di Rai 1. Ancor prima di parlare, ha agevolato un video con molte delle novità autunnali di Rai 1, tra le quali ci piace citare la messa in onda in prima visione televisiva di ‘Belle et Sébastien’, ‘Maleficent’, ‘Saving Mr. Banks’. (altro…)

il Cavallo ed il Biscione (2)

Si è appena concluso, in quel di Dogliani, provincia di Cuneo, il festival della televisione, al quale hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Rai, Monica Maggioni, Andrea Zappia di Sky, Fabrizio Salini di La7, Marinella Soldi di Discovery, Kathryn Fink di Fox.
Nel corso della manifestazione, sono sembrate di particolare interesse alcune posizioni: Fabrizio Salini ha dichiarato:

«Quella del canone in bolletta è un’operazione che porterà nelle casse della Rai trecento milioni. Cosí si crea uno squilibrio di mercato!»

Monica Maggioni gli ha risposto: (altro…)

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