la fine del mondo secondo Geppi

Chi scrive ritiene di poter condividere coi propri lettori le gioie e i dolori di ogni giorno  anche domani ma non poche sono le persone che, influenzate dai mezzi di comunicazione o da certa letteratura, aspettano la fine del mondo entro poche ore.

Quello che preme mettere in evidenza in questa sede è che, unitamente agli squilibri climatici e alle apocalittiche sventure che normalmente si addicono a una fine del mondo, un’altra, terribile disgrazia sta per abbattersi sui comuni mortali:

LA CHIUSURA DI G’DAY.

Il programma non ha goduto di buona salute in termini d’ascolto e l’interruzione delle sue trasmissioni era già stata annunciata lo scorso novembre.

È però da ritenersi che la gustosa rubrica abbia pagato il fio di alcuni indebolimenti strutturali, in gran parte inspiegabili, quali:

  1. la scomparsa della rubrica ‘I vostri titoli’, che valeva da sola mezzo programma;

  2. la scomparsa del G’Dello, artiodattilo tra i piú simpatici, al quale si era dedicato apposito post;

  3. la permanenza degli occhiali dalla rude montatura e del look alla Zuzzurro su Matteo Bordone;

  4. quel certo nonsense che rendeva frizzante l’atmosfera e ha dovuto cedere il passo ad un tono quasi giornalistico, che di valore aggiunto ha molto poco.

È anche vero che certe libertà e confidenze hanno finito con il sembrare eccessive.

G’Dello a primavera

          G’Dello, alce monello
G’Dello, mascotte ufficiale di G’Day, è cervide tra i piú simpatici.
Imparentato forse con le renne di Babbo Natale, delle quali anche questo blog s’è pur marginalmente occupato, intende, il cervide, inserirsi quale mite epigono nella schiera di mascotte ormai entrate a pieno titolo nella storia della televisione, quali Five,Uan, Four, il Tenerone, forse lo stesso Gabibbo. È vero pure che, dal punto di vista zoologico, egli è un alce, non una renna…
Numerosi, nondimeno, i meriti dell’artiodattilo:
  1. ha reperito per ben due volte delle torte celebrative, sottraendole, pur con discutibile iniziativa, a Benedetta Parodi;
  2. ha persuaso Gad Lerner, con altrettanto discutibile iniziativa, a ospitare Geppy Cucciari;
  3. ha forse posto in essere lubrica relazione con la moglie di Davide Mengacci;
  4. svolge indispensabile funzione di studio nel conferire “quel certo non so che”.
DarkLight