Einstein secondo Ron Howard

È stata presentata ieri, nell’ambito del ‘National Geographic Festival delle Scienze’, l’anteprima della serie tv ‘Genius: Einstein’, diretta e co-prodotta, assieme a Brian Gazer, dal premio Oscar Ron Howard e interpretata da Geoffrey Rush, anch’egli già insignito di Oscar, ed Emily Watson. Produzione tra le piú suggestive, ‘Genius: Einstein’ nasce grazie al network National Geographic e a Fox Television, è tratta dal libro ‘Einstein: His Life and Universe’ di Walter Isaacson e andrà in onda a partire da stasera, 11 maggio, alle 20.55, su National Geographic (canale 403 di Sky). Negli Stati Uniti è già diventata un cult ed il buon vecchio Albert è diventato un mito per i teen-ager, un modello rassicurante senz’altro preferibile a taluni altri, tanto che gli adolescenti stelle e strisce indossano volentieri le magliette con lo slogan “I love relativity genius”, con un bel cuore rosso al posto del verbo love.
È inutile ricordare chi fosse Albert Einstein; (altro…)

gods of egypt

The film ‘Gods of Egypt’ has wonderful visual effects. As for aesthetics, it seems inspired to ‘Saint Seiya – the Legend of Sanctuary’, due to the metallic shining of the divine clothes and armors, and some elements in cinematography and screenplay. (My hope is my readers will not get me wrong for such an ambitious comparison with an animated film, but boundaries are sometimes likely to be challenged).
Enormous, moreover, the amount of quotations.
Good actors, but (altro…)

per grandi e per piccini

* Sky Italia produce ‘In fondo al bosco’, noir di Stefano Lodovichi nelle sale cinematografiche giovedí 19 novembre. Una tradizione della Val di Fassa, in Trentino, la cosiddetta “notte dei Krampus”, vuole che gli abitanti di Croce di Fassa sfilino vestiti da diavoli. Secondo la leggenda, inoltre, i bambini cattivi possono essere rapiti. Caso vuole che quella notte Tommi, figlio di un alcolizzato (Filippo Nigro), scompaia e che il padre venga arrestato, condannato dall’opinione pubblica, infine scagionato per mancanza di prove. Cinque anni dopo viene ritrovato un bambino che, secondo il DNA, dovrebbe essere Tommi; la madre (Camilla Filippi), però, non riconosce e alcuni abitanti del villaggio lo ritengono una presenza maligna.
Giffoni Experience sbarca in Albania per il decimo anno, portando con sé un mese di cinema ed eventi. Diventa itinerante da quest’anno e parte da Tirana per poi raggiungere Durazzo, Scutari, Korka, Berat, Valona.
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Tornatore’s best offer

Il film ‘La migliore offerta’, di Giuseppe Tornatore, è stato il protagonista assoluto del mio ultimo sabato sera.

Mentre queste parole scorrono sulla tastiera del computer, ancor calda è la sensazione di eleganza e raffinatezza che la pellicola lascia nel cuore di chi la guarda, unitamente all’abilità dimostrata dal regista nel creare una fusione cosí altamente estetica di erudizione, sentimenti, citazioni (c’è un po’ di ‘Hugo Cabret e, per certi aspetti, l’ironia amara di ‘Regalo di Natale’ e il cinico egoismo di ‘Bel Ami).

L’arte è fil rouge tra i piú efficaci, nel mondo delle aste, del collezionismo, dell’emozione sempre accecante che rapisce l’anima quando si accosta al bello.

L’animo umano, affrescato nella sua mutevolezza, nelle sue fragilità e nelle sue contraddizioni, sembra muoversi tra le opere d’arte come una sinfonia appena percettibile, sottile e tagliente, eseguita come sfiorando il violino con un archetto d’argento.

Né il colpo di grancassa del finale sembra meno armonico, troppo banale altrimenti.