Dogliani, Orfeo e altri demoni…

#Leideecontano è stato il tema dell’edizione 2018 del Festival della Tv e dei Nuovi Media di Dogliani, tenutosi nel ridente centro delle Langhe dal 3 al 6 maggio. In che modo la creatività e le idee emergenti rispecchiano la società a cui si rivolgono?”, ci si è chiesti. In attesa di maggio 2019 per la prossima edizione, si può ben affermare che il 2018 è stata un’annata buona per l’incontro di idee, opinioni e parole che tradizionalmente ha luogo in Piemonte. Oltre 40 mila persone nel pubblico, d’altra parte, centoventi ospiti e cento volontari hanno contribuito al successo, con gran parte degli appuntamenti andati in tutto esaurito.
Effervescente, neanche a dirlo, Rosario Fiorello, che ha parlato di “periodo trolley per la Rai” in vista della scadenza del consiglio d’amministrazione, con il toy boy di Orietta Berti(©Fiorello) che ha vinto le elezioni.
E con il trolley s’è ironicamente presentato Mario Orfeo, attuale direttore generale della Rai: (altro…)

brevi dai media (64)

  • Dopo i consigli contro le fake news, I dirigenti di Facebook hanno acquistato uno spazio sui giornali per comunicare con i propri utenti. Stavolta lo spunto è offerto dall’entrata in vigore del nuovo regolamento generale Ue sulla protezione dei dati (Gdpr), che diventerà effettivo dal prossimo 25 maggio. Il social media di Mark Zuckerberg ha ricordato che “Il nuovo regolamento europeo garantirà una migliore protezione dei tuoi dati, (…) ti verrà chiesto di rivedere le modalità con le quali possiamo utilizzare i tuoi dati personali. Potrai inoltre accedere, scaricare ed eliminare i tuoi dati in qualsiasi momento”. In passato, Facebook aveva elargito consigli contro le bufale e annunciato l’introduzione di una sorta di parental control per tutelare i minori di quindici anni. Nonostante lo scandalo di Cambridge Analytica, peraltro, l’ultimo utile netto dichiarato è di 5 miliardi di dollari, in crescita del 63% su base annua e migliore delle previsioni degli analisti, mentre le entrate sono in aumento del 49%, a 12 miliardi di dollari. Gli utenti attivi sono 1,45 miliardi al giorno e 2,2 miliardi al mese.
  • Il rapporto 2018 di Reporters sans frontières può essere sintetizzato con la conclusione che “la rivendicata ostilità nei confronti dei media, incoraggiata da alcuni responsabili politici e la volontà dei regimi autoritari di esportare la loro visione del giornalismo minacciano le democrazie”. Quanto a libertà di stampa, su 180 Paesi studiati, al primo posto c’è la Norvegia, all’ultimo (altro…)

per grandi e per piccini (9)

  • La dodicesima edizione del Festival internazionale del Giornalismo si terrà a Perugia dall’11 al 15 aprile: oltre trecento eventi, cinque giornate di confronti, interviste, workshop, documentari, musica, oltre settecento speaker da 44 Paesi diversi, in quattordici diverse ambientazioni del capoluogo umbro. Il tutto rigorosamente a ingresso libero e in live streaming. Gli argomenti dell’edizione 2018 saranno la disinformazione, il cambiamento climatico, l’intelligenza artificiale, le crisi umanitarie, il reddito di base e le molestie sessuali sul luogo di lavoro.
  • ‘American Idol’, il format al quale va probabilmente riconosciuto il merito d’aver inaugurato il filone dei talent show basati sulla musica, è stato oggetto di una serie d’interessanti accordi tra Fremantle Media International e alcuni operatori internazionali, per delle nuove stagioni da distribuire in 150 Paesi: CTV (Canada), Foxtel (Australia), Canal Sony (America latina), MNET (Africa), SIC (Portogallo e Paesi africani di lingua portoghese), Intervision (Grecia), Three (Nuova Zelanda, Fjarskipti (Islanda), Novalifε (Grecia), Sia All Media (Lituania), Marjan Television (Medio Oriente e nord Africa di lingua farsi), beIN (Medio Oriente e Nord Africa tout court), beIN Series Home & Entertainment (Turchia), Amazon Prime Video (Regno Unito, dove andrà in onda il giorno successivo agli Stati Uniti). Ci piace ricordare che ‘American Idol’ ha totalizzato 57 candidature agli Emmy, vincendone otto, incluso il prestigioso Governors Award nel 2016; gli artisti scoperti dal programma hanno vinto tredici Grammys, due Golden Globe, un Academy Award e numerosi altri attestati. Il programma è prodotto da FremantleMedia Nord America e Core Media Group’s 19 Entertainment.
  • Come si ricorderà, MediaPro ha acquisito i diritti per la trasmissione televisiva del calcio italiano. Nei giorni scorsi ha finalmente pubblicato il bando per l’assegnazione che, come prevedibile, è diviso in (sette) pacchetti: (altro…)

brevi dai media (59)

  • Lo scorso 18 gennaio la Polizia postale ha presentato il “pulsante rosso” contro le fake news, un pulsante virtuale che potrà essere “premuto” dai cittadini che vorranno segnalare le notizie ritenute “manifestamente infondate o tendenziose, ovvero apertamente diffamatorie”. Ad ogni segnalazione, la polizia postale avvierà le verifiche e, e necessario, potrà riportare la bufala sul sito del Commissariato, mettere in evidenza  le smentite ufficiali, supportare il cittadino nelle richieste di rimozione ai provider, arrivare finanche alla segnalazione all’autorità giudiziaria. Lo stesso Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, ha annunciato che la popolare piattaforma mostrerà maggiore sensibilità verso la correttezza dell’informazione e che, già dalla prossima settimana, sarà testata la fiducia che gli utenti attribuiscono alle varie fonti d’informazione. In passato s’era parlato, anche per Facebook, di un pulsante “antibufale“…
  • Dal 19 al 23 gennaio il canale Comedy Central +1 (125 di Sky, gruppo Viacom) diventa ‘Sex & the City Channel’, offrendo ai nostalgici della serie una vera e propria maratona per rivivere le avventure di Carrie, Charlotte, Miranda e Samantha.
  • Luciano Emmer, importante regista cinematografico del Secondo dopoguerra e autore della sigla di Carosello, sarà ricordato nell’ambito dell’edizione 2018 del festival ‘Il Cinema Ritrovato’, che avrà luogo a Bologna dal 23 giugno al 1° luglio. Venerdí 19, Emmer avrebbe compiuto cent’anni; il figlio Michele e lo studioso Emiliano Morreale hanno introdotto la retrospettiva con la presentazione dei documentari che Emmer padre dedicò alla storia dell’arte, come ‘La leggenda di Sant’Orsola’ o ‘Incontrare Picasso’.
  • È stata presentata a Parigi la serie animata ‘Max & Maestro’, coproduzione che Rai, France Télévision e la tedesca HR (ARD), insieme a Monello Productions e MP1, dedicano al direttore d’orchestra (altro…)

par condicio e altri demoni

Anche i piú distratti se ne saranno accorti, siamo in clima d’elezioni e, nella prospettiva di un 4 marzo che viepiú s’appropinqua, sono stati approvati i regolamenti della par condicio per la Concessionaria di Stato e per gli editori privati.
Vogliamo riprodurre in questa sede la delibera AgCom del 10 gennaio ultimo scorso (N. 1/18/CONS), recante le relative disposizioni e, a seguire, alcune opinioni che sono state espresse: (altro…)

Liberty: how long is it to fight yet?

Last December 26 Chinese human rights activist and blogger Wu Gan was sentenced to eight years in prison for “inciting subversion of state power” and to five years of deprivation of political rights, according to the court in the northern city of Tianjin where the sentence was pronounced.
Wu Gan, 45 years old, also known as ‘Super Vulgar Butcher‘, formerly a soldier and security guard, began his activism a decade ago, and he is currently well known for using irony and humor in his campaigns; according to Chinese official media, he was accused of (altro…)

brevi dai media (54)

Aggiornamento 19 novembre: Mark Canton, produttore cinematografico e chairman onorario dell’International film festival’ (26 dicembre- 2 gennaio), ha annunciato che ‘Gatta Cenerentola’, miglior film europeo d’animazione dell’anno, sarà premiato alla ventiduesima edizione di ‘Capri, Hollywood’. Quanto agli Stati Uniti, in attesa dell’uscita”tecnica” (dal 9- 16 dicembre al Laemmle’s Music Hall Theater a Beverly Hills), gli organizzatori del festival ‘Los Angeles, Italia’ hanno fissato per il 27 novembre l’anteprima USA presso il Chinese Theatre, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia, l’ICE e l’Istituto Italiano di Cultura.
Aggiornamento ed edizione straordinaria: ‘La Gatta Cenerentola’, di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone è nella rosa dei ventisei film tra i quali saranno scelti i cinque che si contenderanno il premio Oscar 2018 come miglior film d’animazione. L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, infatti, ha annunciato l’elenco completo dei magnifici ventisei da cui sarà ricavata la magica cinquina; oltre alla ‘Gatta’, in tale elenco figurano ‘Cattivissimo me 3’, ‘Baby Boss’, ‘Cars 3’, ‘The Emoji movie’, ‘I Puffi 3: Viaggio nella foresta segreta’, ‘Capitan Mutanda’, ‘Ferdinand’, ‘The star’, ‘Lego Batman’, ‘Lego Ninjago’, ‘Coco’, ‘The breadwinner’, ‘Loving Vincent’, ‘The Big Bad Fox & Other Tales’, ‘Birdboy: The Forgotten Children’, ‘Ethel & Ernest’, ‘The Girl Without Hands’, ‘In This Corner of the World’, ‘Mary and the Witch’s Flower’, ‘Moomins and the Winter Wonderland’, ‘My Entire High School Sinking into the Sea’, ‘Napping Princess’, ‘A Silent Voice’, ‘Sword Art Online: The Movie – Ordinal Scale’,  ‘Window Horses: The Poetic Persian Epiphany of Rosie Ming’. La consegna della preziosa statuetta è fissata per domenica 4 marzo 2018.

  • Alcune associazioni giornalistiche hanno organizzato un sit-in davanti alla palestra Femus di Ostia, gestita da Roberto Spada. I cartelli usati nell’ambito dell’iniziativa dicevano “Con le mani siete bravi, vediamo come ve la cavate col microfono, vi aspettiamo”, “Insistere è il nostro lavoro”… Davanti alla palestra, peraltro, sono stati distribuiti anche volantini della rete #nobavaglio e uno striscione, scritto dalla Federazione nazionale stampa italiana e dell’Unione nazionale cronisti italiani, con scritto “No alla censura sulla stampa, no ai bavagli. No a leggi liberticide”. Sembra doveroso anche a noi, in questa sede, esprimere solidarietà a Davide Piervincenzi e al suo operatore, vittime di un’aggressione rozza e balorda nonché, piú in generale, a tutti i professionisti di ‘Nemo – Nessuno escluso’.
  • Fabrizio Frizzi si sta riprendendo, per la gioia di alcune professoresse, dei telespettatori e dei suoi cari. In un tweet, il popolare presentatore ha scritto: “Cari amici, sono felice di potervi scrivere per dirvi che combatto per riprendermi. Grazie a tutti per i messaggi che piano piano leggerò e che mi daranno forza per superare questa brutta avventura. Grazie anche a chi mi ha pensato con affetto senza potermi raggiungere. Prima di tutto devo ringraziare infinitamente i medici dell’Umberto 1° che mi hanno ripreso per i capelli, poi i medici del Sant’Andrea che mi hanno rimesso in piedi e rapidamente sono stati capaci di capire da cosa il guaio era stato generato. Insieme a loro devo gratitudine eterna ai loro infermieri. Naturalmente ringrazio gli amici dell’Eredità e il medico della Dear per la rapidità del soccorso… la Rai intera, il direttore generale ORFEO per la costante vicinanza. Eppoi il fratello Carlo Conti per tutto!“.
  • Ricordate le ultime sulla Disney, sulla decisione d’abbandonare Netflix, sulla piattaforma streaming proprietaria che nascerà nel 2019 e sulla possibilità di acquisizione della 21st Century Fox? Ebbene, (altro…)

brevi dai media (53)

Aggiornamento 3 novembre: il programma di Massimo Giletti si chiamerà ‘Non è l’Arena’, in queste ore è andato in onda il primo promo del programma, con una vista dello studio.

  • Massimo Giletti torna in onda domenica 12 novembre, alle 20.30, su La7; in un’intervista al settimanale Oggi, il conduttore ha dichiarato: «In Rai mi avevano detto: non parlerai più la domenica. Questa è la mia risposta (…) per dare voce alla gente che la domenica è stata messa a tacere, quei 4 milioni di telespettatori che mi hanno sempre seguito… Per me quel giorno ha anche un valore etico più forte degli altri. (…) Mi piacerebbe piuttosto sapere perché si è chiesto di chiudere un programma di informazione per… fare polpette in tv». E la parola ‘Arena’? Rimarrà? “Credo che lo scopriremo in onda. A me non spiacerebbe che la parola restasse. L’ho trovata io, con Federico Moccia”.
  • Lo switch off con la liberazione della banda 700 MHz avverrà con una transizione di due anni, dal 2020 al 2022, anche se il governo ha iniziato il percorso già lo scorso anno quando ha previsto che dal primo gennaio del 2017 fosse obbligatoria la commercializzazione esclusivamente di televisori con tecnologia T2-Hevc al fine di avviare con largo anticipo il naturale ricambio degli apparecchi. Solo a partire dal 2020 (altro…)

connessioni e suggestioni a Camogli 2017

Ha luogo dal 7 al 10 settembre 2017 la quarta edizione del Festival della Comunicazione di Camogli. Anche quest’anno la ridente cittadina ligure diventerà

“centro pulsante di confronto, ricerca e scambio d’opinioni sui grandi temi che interessano il mondo odierno: dopo la Comunicazione, il Linguaggio e il Web”.

La parola d’ordine di quest’anno, “Connessioni”, costituisce anche la chiave di lettura dell’edizione: (altro…)

le scelte del Biscione (5)

“Se si dovesse spegnere la tv generalista in Italia significherebbe che
50 milioni di persone non guarderebbero più la tv,
che il 70% dei contatti pubblicitari andrebbe perso
e che il 97% di informazione andrebbe persa.”

Marco Paolini, Direttore Generale Palinsesto e Distribuzione Mediaset

Le novità dell’offerta di Mediaset sono state presentate ieri, 5 luglio, all’Hotel Hermitage di Monaco (Monte Carlo). Pier Silvio Berlusconi ha annunciato tre notizie: il completamento dell’acquisizione del canale 20, la chiusura dell’accordo con Radio Subasio, il ritorno della Gialappa’s Band sulle reti del Biscione. Per il resto (altro…)

sciopero Tg5 e ipotesi spostamento a Milano

Circola da qualche tempo l’ipotesi che il Tg5, nell’ottica di un’ulteriore ottimizzazione delle risorse Mediaset, possa essere trasferito da Roma a Milano. Ipotesi, peraltro, portata avanti dalle indiscrezioni di alcune testate di carta stampata che hanno anche modificato la data dell’anniversario del telegiornale capitolino del Biscione, normalmente fissata al 13 di gennaio.
Lo scorso 9 maggio, la direzione del personale di Mediaset, esprimendosi nel merito davanti alle rappresentanze sindacali, aveva dichiarato: “Ad oggi, sono stati fatti passi avanti in molteplici direzioni ma non ancora tali da poterli considerare definitivi. Vi ribadiamo le posizioni già espresse negli incontri dei mesi scorsi: in quelle sedi , oltre ad anticipare la criticità economico-finanziaria che ha poi trovato riscontro nel bilancio 2016, vi erano state illustrate le linee guida presentate alla comunità finanziaria confermandovi che erano allo studio numerose iniziative di ottimizzazione – anche relative all’area news – per garantire un importante recupero di marginalità entro il 2020. Come è sempre avvenuto nella tradizione delle nostre relazioni industriali, qualora dovessero essere assunte decisioni che modifichino il perimetro aziendale o l’organizzazione del lavoro, saranno oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali”.
Tg4 e Studio aperto non hanno da anni una rappresentanza nella capitale e, stando a quanto riporta Daniele Scalise di Prima on line, delle 240 persone che attualmente lavorano al Tg5, potrebbero esserne trasferite novanta, tra giornalisti, amministrativi e tecnici. I quaranta superstiti di Roma, inoltre, potrebbero essere ridotti a venti in un secondo momento.
Ecco il comunicato ufficiale diramato dal Tg5: (altro…)

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