Rainbow acquisisce la Colorado; Videocittà, #Giffoni22, libro su Rispoli e altri demoni

  • Il gruppo Rainbow, italico fiore all’occhiello, responsabile delle Winx e d’altri encomiabili successi, ha comunicato d’aver completato l’acquisizione della Colorado Film, altra interessante, italica, realtà. La procedura d’acquisizione era iniziata cinque anni fa né segna un punto d’arresto all’espansione dell’azienda marchigiana che, al contrario, continuerà ad espandersi. Iginio Straffi, già fondatore e guida del Gruppo Rainbow, è ora anche Presidente di Colorado Film Production laddove Alessandro Usai è confermato nel ruolo di Amministratore Delegato. Intervistato dall’agenzia Ansa, Straffi ha dichiarato: «Stiamo lavorando con determinazione allo sviluppo di nuovi contenuti aperti a nuovi generi, a nuovi target e a nuove platee internazionali. Ci sono molte possibilità di crescita sul fronte del live-action e di generi come il thriller, l’horror e il fantasy senza dimenticare, ovviamente, la commedia. Possiamo contare su un bagaglio eccezionale di competenze e professionalità che, per Colorado Film, affondano le loro radici nei 37 eccezionali anni di attività della società fondata da Maurizio Totti, a cui va il ringraziamento di tutto il Gruppo».
  • È in libreria, per i tipi di Vallecchi, ‘Ma che belle parole! Luciano Rispoli. il fascino discreto della radio e della tv’, libro che Mariano Sabatini ha dedicato a Rispoli per il novantesimo anniversario della nascita.
  • È in essere da ieri, al Gazometro di Roma, l’edizione 2022 di ‘Videocittà’, il festival che esplora le forme nuove e piú avanzate dell’audiovisivo. La kermesse, inaugurata dall’evento ‘Editori e Creators digitali: dallo Storytelling al Metaverso’ (realizzata in collaborazione con Anica e curata da Manuela Cacciamani, presidente dell’Unione Editori e Creators Digitali) è diretta da Francesco Dobrovich; si avvale del contributo di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con Anica. La Rai è media partner, con RaiPlay digital partner.
  • Comincia soltanto oggi, invece, per concludersi sabato 30, la cinquantaduesima edizione del Giffoni Film Festival, dedicata agli Invisibili. (altro…)

big Luciano!

“Oggi sarebbe uno dei big,
se non avesse fatto per tanti anni il dirigente!”

Mike Bongiorno, a Telemania (!)

La Corrida (che torna su Canale 5 l’anno prossimo, nda) nacque da una mia idea: proposi a Corrado di condurre un programma in cui la gente poteva esibirsi cercando di prendere il pubblico per le corna, come un toro, per conquistarlo. Corrado era perplesso, preferiva un varietà, ma io riuscii a convincerlo!

il protagonista del post, in un’intervista

Riflettevo nei giorni scorsi sui conduttori e sui personaggi del piccolo schermo ancora in auge, tra quelli della prima generazione. 
E ho pensato, tra gli altri, ad un signore nato a Reggio Calabria il 14 luglio 1932.
Vincitore di un concorso in Rai nel ’54, è passato da Parole mie a Tappeti volanti, da “Chiamate Roma 3131” a “Il sabato del villaggio” e molto altro, spiccando anch’ egli il salto da mamma Rai alle private, Telemontecarlo/La7, Odeon, Canale Italia. 

Negli anni ’70 ricoprì cariche dirigenziali, a parziale explicatio, se non excusatio della gaffe bongiorniana.

Mena vanto d’esser stato sposato da san Pio da Pietralcina.

Si chiama Rispoli. Luciano Rispoli.

Luciano Rispoli
Luciano Rispoli

 NB: il presente post è indipendente da contingenze storiche così come da finanziamenti occulti…

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