spicchi d’arte tra baffi di storia (100)

  • Inizia quest’oggi, 11 ottobre 2022, l’ottava edizione del MIA, Mercato Internazionale dell’Audiovisivo. Stando ai dati ufficiali, la manifestazione sta assumendo un ruolo viepiú importante nel sistema internazionale dell’audiovisivo, tanto che il numero delle realtà partecipanti a questa edizione è cresciuto del 12% rispetto alla precedente. È aumentata, se possibile, anche la qualità dei partecipanti, per una quattro giorni di dibattiti, panel, incontri, proiezioni, show case, pitching e tanto altro ancora. A questo link il programma completo.
  • Inizierà domani, 12 ottobre, per concludersi venerdí, CineÒ, il primo festival di Cinema in Ospedale, organizzato nell’ambito del progetto europeo Film in Hospital. Cinema in Ospedale è un progetto innovativo e sperimentale nato nel 2021 nell’ambito del progetto europeo Film in Hospital che vede agire insieme sei partners di sei diversi Paesi (Italia, Belgio, Svezia, Spagna, Slovenia, Croazia) con l’obiettivo di promuovere il cinema europeo di qualità presso i bambini, le bambine e gli adolescenti degenti o in cura domiciliare, assistiti dagli ospedali pediatrici europei. Cinema in Ospedale – Film in Hospital è un progetto innovativo e sperimentale europeo nato nel 2021 che vede agire in rete sei partners: Il Nuovo Fantarca (Italia), JEF (Belgio), Sedmi Kontinent (Croazia), Buff Film Festival (Svezia), Javni Zavod Kinodvor (Slovenia) e Pack Magic (Spagna), noti per la loro ultradecennale esperienza nel campo della media education, del cinema per giovani e nell’animazione sociale. La piattaforma cinemainospedale.it contiene 94 film fra corti e lungometraggi, divisi per fasce d’età e tipologia (animazione, finzione, documentari). Le opere sono state scelte seguendo un approccio interculturale e multilingue. Attraverso l’iscrizione alla piattaforma il pubblico può accedere alla pagina dei film e scegliere quali visionare. Video presentazioni e schede filmiche arricchiscono la visione offrendo la possibilità di approfondire, in maniera ludica e interattiva, temi e linguaggi audiovisivi. È un progetto speciale che crea un ponte di relazioni e di cultura tra i bambini a scuola e i bambini in ospedale in collaborazione con 26Circolo Didattico Scuola in Ospedale – Polo Regione Puglia – SIO ID, rete In.Con.Tra.Re., le Direzioni Sanitarie Giovanni XXIII e Policlinico di Bari, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Bimbo Tu, Ministero della Cultura, l’Istituto Autonomo di Villa Adriana e Villa d’Este. (Sito ufficiale www.cinemainospedale.it, consultabile per altre informazioni)(Leggi anche ‘La magia del cinema negli ospedali’)
  • L’Associazione antimafie daSud ha assegnato a Sebastiano Melloni e a Valentina Gaddi, sceneggiatori della serie ‘Bang Bang Baby’, il Premio Restart 2022, conferito ogni anno alle migliori opere e progetti culturali e sociali per il loro alto impatto in chiave antimafia. Creata da Andrea Di Stefano e diretta da Michele Alhaique, Giuseppe Bonito e Margherita Ferri, la serie ‘Bang Bang Baby’, prodotta da The Apartment e Wildside per Amazon Studios, è il teen-drama, liberamente ispirato a una storia vera, in cui l’adolescente Alice (Arianna Becheroni), dopo la morte del padre, compie una sorta di viaggio nei meandri della ‘ndrangheta, nella Milano degli anni Ottanta. Strutturata in dieci puntate, ha debuttato a fine aprile sulla piattaforma Prime Video. Ecco le motivazioni della giuria: Continue reading “spicchi d’arte tra baffi di storia (100)”

trent’anni da Capaci: televisione, fotografia, teatro

  • Lunedí 23 maggio 2022 ricorre il trentesimo anniversario dall’attentato di Capaci nel quale, come tutti ricordiamo, furono privati della vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tutti gli uomini della scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro). Cinquantasette giorni dopo un altro attentato privava della vita Paolo Borsellino e cinque suoi agenti (Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina).
  • Lunedí 23 maggio 2022 il Teatro dell’Opera di Roma ricorda le stragi di Capaci e di via D’Amelio con un allestimento realizzato dalla Fondazione lirico-sinfonica capitolina, guidata dal palermitano Francesco Giambrone: “Darklands – Volti della memoria”, a cura di Francesco Francaviglia. Francaviglia documentò con la sua macchina fotografica la fame di giustizia che undici donne di Palermo, dopo gli attentati, espressero per un mese intero, occupando piazza Castelnuovo con una staffetta di digiuno.  La mostra fu inaugurata a Palermo nel 2014 e fu ospitata alla Galleria degli Uffizi di Firenze; il Teatro dell’Opera di Roma la fa adesso rivivere in un allestimento audiovisivo,  con le musiche di Giovanni Sollima e in una dimensione multimediale immersiva, in cui ritornano anche le voci del passato: i frammenti di telegiornali, le interviste a Falcone e a Borsellino, le testimonianze dei pentiti e delle donne fotografate.
  • È stata inaugurata venerdí scorso, nella sala pre-imbarchi dell’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo, la mostra fotografica dal titolo “L’eredità di Falcone e Borsellino”, realizzata dall’ANSA dieci anni fa. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Gesap, Fondazione Federico II e Regione Sicilia. Le foto, tratte dall’archivio dell’ANSA, ma anche dagli album privati di famiglia, ricostruiscono le vicende umane e professionali dei due magistrati antimafia legati da un destino comune fin dalla loro infanzia negli anni del dopoguerra in Piazza Magione, nel rione palermitano della Kalsa, dove abitavano con le loro famiglie a poche decine di metri di distanza. La mostra resterà in aeroporto in modo permanente.
  • Quanto alla programmazione televisiva, Continue reading “trent’anni da Capaci: televisione, fotografia, teatro”

la Memoria e l’Impegno. Anche in tv. (2022)

  • Ricorre oggi, 21 marzo 2022, la XXVII edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico.
    Dalle ore 10 alle 13, “Ossigeno per l’informazione” (Osservatorio sui giornalisti minacciati e le notizie oscurate con violenza) ricorderà la giornalista RAI Ilaria Alpi, uccisa in Somalia il 20 marzo 1994 insieme con il cine-operatore Milan Hrovatin, e le vittime innocenti delle mafie. La commemorazione si terrà presso la Casa del Jazz (viale di Porta Ardeatina, 55), davanti alla lapide in memoria di novecento vittime innocenti della mafia e al Pannello murale che ricorda 30 giornalisti italiani uccisi perché “cercavano la verità”. Parteciperanno autorità, giornalisti, studenti. L’iniziativa è promossa da Ossigeno per l’informazione in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio, l’Associazione Stampa Romana, la Fondazione Musica per Roma, la Casa del Jazz e il Comune di Roma. Per informazioni si può visitare il sito ossigeno.info o scrivere a [email protected]
  • Piú in generale, il sito di Libera ci ricorda che il 21 marzo nasce “dal dolore di una mamma”:

Una giornata estiva. Il sole splende sulla autostrada tra Punta Raisi e Palermo. Magistrati, rappresentanti delle istituzioni e delle forze di polizia, cittadini e studenti commemorano il primo anniversario della strage di Capaci. C’è anche don Luigi Ciotti sul luogo del dolore. Prega, in silenzio. Quando, all’improvviso, si avvicina una donna minuta: si chiama Carmela, è vestita di nero e piange. La donna prende le mani di don Luigi e gli dice: «Sono la mamma di Antonino Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone. Perché il nome di mio figlio non lo dicono mai? È morto come gli altri». Soffre, Carmela: in quel primo anniversario della strage la memoria di suo figlio Antonio, e dei suoi colleghi Rocco e Vito, veniva liquidata sotto l’espressione “i ragazzi della scorta”. Da questo grido di identità negata nasce, il 21 marzo, primo giorno di primavera, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare da nessuno il suo nome. Nessuno. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome. Ogni anno una città diversa, ogni anno un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Per farli esistere nella loro dignità. Il 21 marzo: perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale, perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza. Il 21 marzo 1996 a Roma, piazza del Campidoglio, la prima edizione. E poi Niscemi (Cl), Reggio Calabria, Corleone (Pa), Casarano (Le), Torre Annunziata (Na), Núoro, Modena, Gela (Cl), Roma, Torino, Polistena (Rc), Bari, Napoli, Milano, Potenza, Genova, Firenze, Latina, Bologna, Messina, Locri, Foggia, Roma. Ogni piazza, il valore e la testimonianza dell’esserci. Ogni città, un ricordo e una denuncia. Anni di memoria e impegno. Anni di verità e giustizia. Per le stragi e le vittime delle guerre di mafie. Oltre il settanta per cento delle famiglie delle vittime non conosce la verità sulla morte dei propri cari. E quel giorno – e per tutti gli altri 364 giorni dell’anno – insieme ai familiari tutti diventiamo cercatori di verità. La manifestazione nazionale si svolgerà a Napoli, luogo di cultura e di accoglienza, capace di rispondere all’emergenza criminale con iniziative sociali di ogni tipo, città generatrice di speranza. Replicando la “formula” adottata negli ultimi anni a causa dell’emergenza, Napoli sarà la “piazza” principale, ma simultaneamente, in centinaia di luoghi in Italia, Europa, Africa e America Latina, la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie verrà vissuta attraverso la lettura dei nomi delle vittime, saranno ascoltate le testimonianze dei familiari e approfonditi le questioni relative alle mafie e corruzione , nel segno di una memoria che non vuole essere celebrazioni ma strumento di verità e giustizia. L’obiettivo è un coinvolgimento ampio di tutto il territorio nazionale con collegamenti internazionali: per le istituzioni e per la società civile sarà occasione per lanciare un segnale concreto di impegno comune contro le mafie e la corruzione.(…).

SCARICA L’ELENCO AGGIORNATO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE

Si svolgerà a Napoli ma, simultaneamente, in centinaia di luoghi in Italia, Europa, Africa e America Latina.

Lo slogan Terra mia. Coltura I Cultura. È uno slogan che vuole unire due dimensioni di impegno, oggi fondamentali, dalle quali ripartire.

Terra mia: per prendersi cura della nostra comunità locale e reinterpretare il nostro essere cittadini globale a partire dall’attenzione al contesto nel quale viviamo, alla nostra quotidianità.

Quanto a Mamma Rai, ecco quanto comunicato: Continue reading “la Memoria e l’Impegno. Anche in tv. (2022)”

e l’Ora s’è fatta libro

La trentatreesima edizione del Salone del Libro di Torino vivrà, nella sua declinazione fisica, dal 14 al 18 ottobre prossimi. Ed è un libro particolare quello che Marcello Sorgi presenterà giovedí, alle 15, nella sala Viola del Lingotto: “L’Ora edizione straordinaria”. Pubblicazione tra le piú interessanti, edita dalla Regione Sicilia, rende letteraria giustizia al periodico che arrivava nelle edicole di Palermo ogni pomeriggio e si chiamava “L’Ora”. Era un quotidiano piccolo, forse, ma grande per aver sempre chiamato la mafia con il suo nome e aver pagato a caro prezzo l’amore per la verità: ben tre vite umane (Mauro De Mauro, Cosimo Cristina e Giovanni Spampinato) e la distruzione della tipografia, su mandato del boss Luciano Liggio. “L’Ora edizione straordinaria”, scritto da cinquantadue giornalisti, è stato concepito (anche) per celebrare il centesimo genetliaco di Vittorio Nisticò, che assunse la direzione del giornale nel 1954, la mantenne per vent’anni e guidò poi, per altri quindici, la cooperativa subentrata alla prima proprietà. Dal ’54 al ’92, dunque, quattro generazioni di giornalisti -tra cui un certo Leonardo Sciascia- ed un repertorio fotografico vastissimo: Continue reading “e l’Ora s’è fatta libro”

#dicosasiamoCapaci (2021)

Ricorre oggi, 23 maggio 2021, il ventinovesimo anniversario della strage di Capaci, nella quale furono privati della vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Vi furono anche ventitré feriti, fra i quali gli agenti Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello e l’autista giudiziario Giuseppe Costanza.

Per quanto attiene alla programmazione televisiva, la Rai ha comunicato quanto segue:
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beato Rosario Livatino

In occasione della beatificazione del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino che si terrà nella Cattedrale San Gerlando di Agrigento, Tv2000 trasmetterà oggi, domenica 9 maggio, alle 21.20, il documentario ‘Picciotti, che cosa vi ho fatto?’ in collaborazione con il Centro per la Cultura e la Comunicazione dell’Arcidiocesi di Agrigento.
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la memoria e l’impegno. Anche in radio e tv (2021)

  • “La Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventiseiesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali in un grande percorso di cambiamento dei nostri territori, nel segno del noi, nel segno di Libera. La Giornata è da qualche anno anche riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017. Il 21 marzo è un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, di relazioni vive e di testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, persone che hanno subito una grande lacerazione che noi tutti possiamo contribuire a ricucire, costruendo insieme una memoria comune a partire dalle storie di quelle vittime. (…) Abbiamo deciso di promuovere delle piccole iniziative locali che abbiano quale spazio ospite un luogo di culturaLa cultura che in questo anno di pandemia è stata spesso penalizzata e messa ai margini, ritenuta non essenziale, ma che è fonte primaria per l’evoluzione umana. La cultura che è capace di svegliare le coscienze, seminare responsabilità e generare partecipazione. La cultura quale ingrediente fondamentale per la lotta alle mafie e alla corruzione, scintilla di memoria e impegno sociale. Le iniziative si svolgeranno in tutta Italia  il 20 marzo mattina (sabato) e prevedono la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, dinanzi a uno o più spazi culturali del proprio territorio. Si tratti di un teatro, di un cinema, di un circolo, di una casa del quartiere, del cortile di una scuola, spazi attivi o anche abbandonati e da far rivivere; l’importante è che si tratti preferibilmente di uno spazio capiente o all’aperto, verso il quale far convergere un numero limitato di persone, distanziate tra loro e con l’uso della mascherina protettiva, sempre nel pieno e rigoroso rispetto delle normative antiCovid vigenti alla data del 21 marzo. A Roma l’iniziativa si svolgerà presso Auditorium Parco della Musica con inizio alle 10.45 con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie a seguire intervento di Luigi Ciotti. A Palermo all’ interno Teatro Massimo; Milano dove l’iniziativa si svolgerà davanti Palazzo Marino con l’ esposizione dal balcone del Palazzo marino di lenzuoli dedicati alla vittime innocenti delle mafie realizzati dalle scuole milanesi, Locri presso il  Teatro Greco di Portigliolo, Torino presso la Piazza del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, con lettura dei nomi dalla balconata del conservatorio. Napoli presso la  Sala sociale della fabbrica Whirpool. Per il 21 marzo, domenica, sono previsti  momenti di raccoglimento, veglie ecumeniche, deposizioni di fiori presso lapidi o strade intitolate a vittime di mafie, sempre nel rispetto dei decreti allora vigenti. Anche quest’anno l’iniziativa sarà in collaborazione con Rai per il sociale. (…)”

(dal sito Libera.it)

  • “Si chiama “A ricordare e riveder le stelle” la campagna di informazione promossa quest’anno dalla Rai e dall’Associazione “Libera” per celebrare, domenica 21 marzo, la XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia. Tutte le Reti televisive e radiofoniche, le testate giornalistiche e RaiPlay garantiranno un’ampia copertura informativa, in particolare, per le iniziative organizzate dall’Associazione Libera a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica sabato 20 marzo, e alla Casa del Jazz domenica 21.
    Nello specifico, Continue reading “la memoria e l’impegno. Anche in radio e tv (2021)”

musica contro le mafie (2020)

Musica contro le mafie è una associazione della rete di Libera (associazioni, nomi e numeri contro le mafie) che da anni, attraverso la musica e i musicisti, porta avanti un impegno non solo “contro le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente “per”: per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza attiva e responsabile. L’Associazione, dall’anno 2010, organizza il Premio Nazionale “Musica contro le mafie”; il primo e più importante premio musicale europeo dedicato alla musica con tematiche legate al sociale e in particolar modo all’impegno antimafia. Possono partecipare al premio cantautori, band, rapper e ogni altro tipo di artista di ogni genere musicale. Ha come fine quello di presentare e promuovere, al pubblico e agli addetti, nuove proposte  e nuovi progetti musicali del panorama italiano, senza esclusioni di generi musicali, e di offrire agli artisti e band partecipanti un’esperienza musicale e formativa utile per la costruzione di un percorso professionale nel mondo musicale e un importante riconoscimento all’impegno sociale, alla consapevolezza e alla cittadinanza attiva e responsabile. Il Premio, sotto l’egida di Libera, fin dal primo momento ha creato rapporti di rete con partner speciali che, con il loro supporto, hanno contribuito ad ampliare lo spettro delle opportunità per i partecipanti. Negli anni abbiamo collaborato con: Arci, Medimex, Radio Kiss Kiss, Club Tenco, Smartit, Muzi Kult, Siae, Acep, Unemia, Nuovo Imaie, Casa Sanremo, Puglia Sounds, Rumore, Casa Felicia e Peppino Impastato, iCompany, Narcomafie, Avviso Pubblico, Legambiente, Legacoop, Fanpage.it, Mescalina, La Nuova Ecologia, Rai Radio 3.

Quanto sopra dal sito ufficiale di Musica contro le mafie. Dal sito Libera.it attingiamo invece le specificità di questa edizione: Continue reading “musica contro le mafie (2020)”

libero cinema in libera terra (2020)

LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA 2020, MAFIE, CORRUZIONE E NUOVI DIRITTI SOTTO I RIFLETTORI
Nelle serate del 14, 15 e 16 luglio parte con un nuovo format la 15a edizione del festival. Lo schermo si accende in una piazza virtuale, quella di MYmovies, per dedicare riflessioni e storie ai diritti del nostro nuovo mondo.
E a settembre il viaggio continua.
Il festival di Libero Cinema in Libera Terra, promosso da Cinemovel e Libera, non si ferma e nell’anno della sua quindicesima edizione si rinnova, presentando una nuova formula, nuovo logo e nuova sigla, per tenere accesi i riflettori su mafie e corruzione, azione indispensabile per promuovere la costruzione di un nuovo umanesimo fondato sull’affermazione dei diritti universali.
«A causa della pandemia, non sarà possibile montare gli schermi di Libero Cinema nelle piazze italiane. Le ruote del cine-furgone sono costrette a fermarsi» ─ dichiara Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel ─ «Le ruote possono essere anche di altra natura e lo spirito che caratterizza il nostro viaggio in questo 2020 è ancora più forte. Le radici del nostro albero delle pellicole si sono infatti rafforzate con un fascio di cavi che entra nel mondo digitale. Anche con le ruote ferme l’impegno di Libero Cinema trasforma questo momento di incertezza in
un’opportunità per viaggiare ancora più lontano».
Diritti al Nuovo Mondo: Libero Cinema Incontra, il nuovo format
Da martedì 14 a giovedì 16 luglio il festival accende lo schermo nella piazza virtuale di MYmovies, media partner del festival, già insieme a Cinemovel Foundation per l’iniziativa Schermi in Classe – #iorestoacasa.
Il 14 luglio, serata di apertura, avrà come protagonista Luigi Ciotti. Al centro del dibattito vi è il tema, oggi quanto mai urgente, della povertà educativa. Le serate del 15 e 16 luglio saranno dedicate all’America Latina e all’Africa, con collegamenti dai due continenti quasi del tutto scomparsi dai “radar” dell’informazione. Nelle tre serate di luglio, prima della proiezione dei film, il Festival Continue reading “libero cinema in libera terra (2020)”

anniversario Capaci, settimana e giornata della legalità

Ricorre in questi giorni, come ogni anno, la tradizionale ‘Settimana della Legalità’, che conoscerà il suo culmine domani, con la commemorazione della strage di Capaci, nella quale persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Domani, effettivo anniversario della strage, sarà celebrata la consueta ‘Giornata della Legalità’.
Questa sera, 22 maggio, Rai 1 (ri)proporrà il film ‘Felicia Impastato’, dedicato alla sorella di Peppino, il militante di Democrazia proletaria ucciso dalla mafia; Giovanni, fratello di Peppino, ha dichiarato:

«È una sfida culturale. Voglio dimostrare che quando agli italiani si propone un prodotto valido, in prima serata, c’è una buona risposta. (…) C’è stata un’attenuazione della cultura antimafia. C’è stata un’ inversione di tendenza: si parla sempre meno di mafia, qualcuno crede che sia stata sconfitta perché non c’è più violenza. Ma è ora che dobbiamo alzare l’attenzione altrimenti le battaglie di civiltà che abbiamo vinto, sia a livello giudiziario sia a livello sociale, non varranno nulla. In questi anni sono cambiate molte cose, dobbiamo difendere ciò che abbiamo ottenuto».(⇐ il Fatto Quotidiano)

Le iniziative della Concessionaria di Stato per ricordare le vittime della criminalità organizzata ed i pericoli ancora in essere per la nostra democrazia non si limitano certo a questo e sono analiticamente riportate nel comunicato stampa che qui di seguito riportiamo: Continue reading “anniversario Capaci, settimana e giornata della legalità”

per favore

il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale, con la matita in mano

Paolo Borsellino*

Si svolgono in data 26 gennaio 2020 le elezioni per il rinnovo dei consigli regionali dell’Emilia Romagna e della Calabria.
Secondo fonti autorevoli, rilanciate da tutte le testate italiane, il magistrato Nicola Gratteri è in pericolo di vita, si starebbe organizzando un attentato a suo danno.

È opportuno come non mai votare secondo coscienza, nella speranza che il cambiamento porti con sé le migliorie opportune alle strutture economiche ed amministrative ma, soprattutto, maggiore legalità.
Continue reading “per favore”

libero cinema in libera terra edizione 2019

«I più grandi nemici della mafia sono la cultura e la conoscenza. Il suo miglior amico è l’ignoranza.
Proprio quella che vediamo diffondersi anche nel nostro Paese come una nuova ideologia e per combatterla anche il cinema può fare la sua parte; l’immagine è l’intuizione più democratica dell’uomo, è per tutti». Ettore Scola
«Le mafie a volte temono molto di più un buon film, di una solo annunciata normativa repressiva.
Lo straordinario merito del linguaggio del cinema è quello di impregnare la nostra cultura tanto di denuncia quanto di educazione all’impegno civile». Luigi Ciotti

(dal programma ufficiale)

LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA
festival di cinema itinerante contro le mafie
14ª edizione – luglio / ottobre 2019
Comunicato stampa
Completato l’allestimento è pronto a partire il cine-furgone di Libero Cinema per Continue reading “libero cinema in libera terra edizione 2019”