festival a confronto (102)
Il programma dell’LXXX Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia è stato presentato da poche ore e vi rifletteremo a fine post. Tenteremo, nondimeno, di gettare un affresco anche su altre rassegne, al via in questi giorni.
- Comincerà venerdí prossimo, 28 luglio, per concludersi il 22 agosto, la XXXIX edizione del Festival internazionale di mezza estate di Tagliacozzo, sotto la direzione artistica di Jacopo Sipari da Pescasseroli. Consterà di ben venticinque appuntamenti, tra musica, teatro, presentazioni di libri, una mostra e, sí, perché no, anche del buon cinema. Previsti omaggi e serate dedicate a Michael Jackson, Luigi Tenco e Maria Callas; tra gli ospiti di questa edizione: Roberto Vecchioni (12 agosto), Raphael Gualazzi (13 agosto), Loredana Berté (14 agosto), Massimo Ranieri (16 agosto), Rocco Papaleo (19 agosto), Antonello Venditti e Francesco De Gregori (21 agosto).
- Vivrà invece in Umbria, in quel di Narni, dal 31 luglio al 5 agosto, la XXIX edizione di ‘Narni. Le vie del cinema’, rassegna di cinema restaurato, diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi. Organizzata dal Comune di Narni, con la collaborazione della Fondazione centro sperimentale di cinematografia – cineteca nazionale e con la scuola internazionale di Comics di Roma, la kermesse propone anche quest’anno classici del cinema italiano restaurati dal Centro sperimentale di cinematografia – cineteca nazionale e dalla cineteca di Bologna. Ecco alcuni titoli: il cortometraggio ‘L’avventura di un soldato’, di Nino Manfredi; ‘Renzo e Luciana’, uno degli episodi del film ‘Boccaccio 70’, di Monicelli; ‘Il ladro di bambini’, (1992), presentato dal regista Gianni Amelio; il thriller ‘Milano calibro 9’ (Fernando Di Leo, 1972) e le commedie ‘La voglia matta’ (Luciano Salce, 1970), ‘Sogni d’oro’ (Nanni Moretti, 1981) e ‘Teresa la ladra’ (Carlo Di Palma, 1973) per rendere omaggio alla grande Monica Vitti.
- Il LXXVI Festival di Locarno comincerà il 2 agosto ma avrà una serata di “prefestival” il 31 luglio, alle 21.15, con la proiezione della commedia d’animazione ‘Linda veut du poulet’, di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach, già trionfatrice ad Annecy 2023. Il festival vero e proprio (2 – 12 agosto) sarà invece inaugurato da un film muto, ‘The Lodger’, di Alfred Hicthcock, accompagnato dalla musica dal vivo dell’Orchestra della Svizzera Italiana, su spartiti scritti all’epoca da Neil Brand. Immediatamente successiva alla chiusura di Locarno 76, sarà invece la proiezione del film per famiglie presentato dal Gruppo genitori locarnese: ‘Il lupo e il leone’ (2021) di Gilles de Maistre, il 13 agosto alle 21.15. Due i film italiani in concorso, ‘Rossosperanza’, di Annarita Zambrano, e ‘Patagonia’, opera prima di Simone Bozzelli, già autore di corti e di video per i Måneskin e la stella emergente dell’alt-pop europeo, Karin Ann. In gara per il Pardo d’oro, fra gli altri, anche il Leone d’oro 2016 Lav Diaz con ‘Essential truths of the lake’, Quentin Dupieux con Yannick e Sofia Exarchou con ‘Animal’. Fra i grandi protagonisti di quest’anno Harmony Korine (‘Spring Breakers’) al quale andrà il Pardo d’onore, il montatore italiano vincitore di due Oscar, Pietro Scalia (‘Vision Award’) e Tsai Ming-Liang (‘Pardo alla carriera’). Ci sarà anche Cate Blanchett, nelle vesti di produttrice esecutiva di ‘Shayda’, l’opera prima di Noora Niasari, film di chiusura in Piazza Grande. Fra gli altri titoli per la piazza capace di accogliere 8000 spettatori anche ‘The Old Oak’, di Ken Loach e gli italiani ‘La bella estate’, di Laura Luchetti, tratto dall’omonimo romanzo di Pavese e ‘Non sono quello che sono’, di Edoardo Leo, rilettura dell’Otello di Shakespeare. Sito: www.locarnofestival.ch
- Dal 31 luglio al 4 agosto un altro interessante appuntamento è quello di “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente”; è promosso dall’Associazione culturale “Calabriartes” di Enzo De Carlo e dalla “DRB” di Beniamino Chiappetta ed ha il sostegno della Regione Calabria – Fondazione Calabria Film Commission e si avvale del “patrocinio” di Rai Calabria e del “riconoscimento” del Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema ed audiovisivo; per le attività culturali sulle tematiche ambientali è stata siglata la preziosa collaborazione con l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) – del Ministero della Transizione Ecologica che realizzerà un focus su “Italia in Classe A” la campagna di formazione e informazione sull’efficienza energetica promossa anche da Confapi Calabria. “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente” ha lo scopo di promuovere cortometraggi, documentari e video-clip che raccontano ed interpretano il mare e la tutela dell’ambiente con tutte le tematiche ad essi correlate; gli eventi, condotti da Francesca Russo, si svolgeranno a Scalea, Soverato, Laghi di Sibari, Cariati e si concluderanno con la consegna dei Premi Filmare 2023 a Sangineto, anche quest’anno sede della serata finale. In cinque giornate dal 31 Luglio al 4 Agosto le proiezioni dei corti saranno integrate da masterclass e stage per i giovani registi e filmmakers (in collaborazione con la Scirocco Film Academy) e da workshop, focus e dibattiti sulla Promozione dei Territorio attraverso le produzioni audiovisive per promuovere e valorizzare le identità territoriali e consolidare la cultura del mare e dell’ambiente, con l’importante presenza del FLAG “La Perla del Tirreno”, dell’UNPLI Calabria e del GAL “Riviera dei Cedri”. Di rilievo gli ospiti artistici delle varie serate del Festival: Saverio Vallone, Alessio Boni, Francesco Montanari ed Eleonora Giorgi ed altri rappresentanti del mondo del cinema e delle produzioni audiovisive. “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente” (FMF) ha la Direzione artistica di Francesca Piggianelli.
- Concerto di Russell Crowe a parte, tutti hanno sentito parlare della XX edizione del Magna Graecia Film Festival, in quel di Catanzaro dal 29 luglio al 5 agosto, nell’area dell’Arena Porto. Sarà Claudia Lagona, a tutti nota come Levante, ad aprire i giochi, Ivana Lotito (‘Terra ribelle’, ‘Il restauratore’, ‘Ultimo’, ‘Squadra antimafia’, ‘Gomorra’, ‘Sei donne’) a far da madrina. Tra gli ospiti Sergio Castellitto, Matteo Garrone, Susan Sarandon.
- Dal 28 luglio al 6 agosto 2023 c’è anche la XXVI edizione del Bobbio Film Festival, con un nutrito parterre di ospiti, quali Gianni Amelio, i Manetti Bros, Rocco Papaleo, Ivano De Matteo, Edoardo Leo, Michele Placido, Paolo Cognetti, Filippo Timi. Tanti ospiti per tanti incontri, programmati subito dopo il film, con la moderazione del critico cinematografico Enrico Magrelli e l’intervento di Marco Bellocchio, che sarà presente a tutte le serate. Il Festival apre il 28 luglio con ‘Un omaggio’ a Piergiorgio Bellocchio, frammento cinematografico inedito con il quale Marco Bellocchio desidera ricordare il fratello Piergiorgio, critico letterario e scrittore, a un anno dalla scomparsa. Il programma vero e proprio entra poi nel vivo con la proiezione dell’ultimo lavoro di Gianni Amelio, ‘Il signore delle formiche’. Il 29 luglio sarà invece il turno di ‘Diabolik! Ginko all’attacco’ dei Manetti Bros. Domenica 30 è il momento di ‘Mia’ di Ivano De Matteo mentre lunedí 31 luglio tocca a ‘Margini’ di Nicolò Falsetti. Agosto si apre con ‘Scordato’ di Rocco Papaleo mentre mercoledí 2 tocca a ‘Le otto montagne’ di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti (vincitore del Premio Strega), Premio della Giuria a Cannes nel 2022 e miglior film ai David 2023, ospiti saranno Paolo Cognetti e Filippo Timi. Il 3 agosto spazio a ‘Orlando’ di Daniele Vicari, mentre il 4 è il turno de ‘L’ombra di ‘Caravaggio’, di Michele Placido. Sabato 5 agosto il Festival ospita ‘Rapito’, il pluripremiato film di Marco Bellocchio, mentre domenica 6 agosto la cerimonia di chiusura, oltre alla premiazione del vincitore, prevede la proiezione de ‘Il Grande dittatore’, di Charlie Chaplin.
- Si svolgerà a partire da oggi, 26 luglio, fino al 30, sull’isola La Maddalena, la XX edizione del festival La Valigia dell’Attore, il tradizionale appuntamento intitolato alla memoria di Gian Maria Volonté, ideato e organizzato dall’Associazione Culturale Quasar. Il primo appuntamento di questo ventennale, oggi, 26 luglio, alle 21,15, presso la Fortezza de I Colmi, è con una performance teatrale divenuta un classico: “Mumble Mumble, Confessioni di un orfano d’arte”: Emanuele Salce, figlio naturale di Luciano ed acquisito di Vittorio Gassman, omaggerà la memoria dei suoi due padri, attraverso una pièce autobiografica narrata dietro le quinte di un palcoscenico. Domani, giovedí 27, Ficarra e Picone riceveranno il Premio Gian Maria Volonté dedicato all’eccellenza artistica, per la loro interpretazione nel film ‘La stranezza’, di Roberto Andò, che sarà riproposto al pubblico. Il giorno seguente, venerdí 28, avrà luogo la presentazione delle allieve e degli allievi del XIII ValigiaLab, il laboratorio d’alta formazione sulle tecniche di recitazione che si terrà sull’isola di Caprera dal 31 luglio al 6 agosto e che avrà come tutor l’attrice Donatella Finocchiaro, in collaborazione con Greta Vincenza Caponnetto. La serata continuerà con l’omaggio a Francesco (Citto) Maselli e a Gian Maria Volonté con la moglie di Maselli, Stefania Brai, e con la proiezione del film ‘Il sospetto’, che segnò il loro incontro artistico, umano e intellettuale, opera co-sceneggiata da Maselli con Franco Solinas. La mattina di sabato 29 luglio sarà invece dedicata ad un’icona della produzione cinematografica. Il regista Andrea Bettinetti presenterà il documentario “Marina Cicogna. La vita e tutto il resto”, scritto con Alejandro de la Fuente ed Elena Stancanelli, prodotto da Riccardo Biadene per Kama Productions, con Luce Cinecittà e Femme Endormie: un viaggio intimo di Marina Cicogna – primo premio Oscar vinto da una donna come produttrice di ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’ del 1970 e David di Donatello alla Carriera 2023 – arricchito da preziose interviste agli amici piú cari. In serata la consegna del Premio Gian Maria Volonté all’eccellenza artistica a Filippo Timi, interprete, con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, di uno dei film piú premiati dell’anno, ‘Le otto montagne’, di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, in visione a seguire. Timi chiuderà il festival la mattina del 30 luglio in un incontro aperto al pubblico, nell’ambito del quale ripercorrerà, con l’ausilio di contributi audiovisivi, i punti salienti della sua carriera d’attore. Le serate sono presentate e gli incontri sono curati da Boris Sollazzo, Fabio Ferzetti, Fabrizio Deriu. La sigla della manifestazione è a cura di Santo Acciaro. Il festival La Valigia dell’Attore 2023 è una manifestazione realizzata grazie al contributo di: MiC (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Regione Autonoma della Sardegna, Comune di La Maddalena, Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, Fondazione di Sardegna, Nuovo Imaie, Scuola d’Arte Cinematografia Gian Maria Volonté. Realizzata in collaborazione con Cinecittà, Surf/Film. Partner: Radio Popolare Network, RB Casting, Taxi Drivers, Delcomar, Murphy, Cantina Oliena, Europcar, Piero Mancini. Sito: www.lavaligiadellattore.com
- Che, in tempi di scioperi e agitazioni, si debba fare di necessità virtú a Venezia non sembra proprio. Ci sarà (e sia!) qualche star internazionale in meno ma ci saranno i registi, ed il programma di questa LXXX edizione, d’altra parte, è dei piú interessanti. (altro…)