festival a confronto (102)

Il programma dell’LXXX Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia è stato presentato da poche ore e vi rifletteremo a fine post. Tenteremo, nondimeno, di gettare un affresco anche su altre rassegne, al via in questi giorni.

  • Comincerà venerdí prossimo, 28 luglio, per concludersi il 22 agosto, la XXXIX edizione del Festival internazionale di mezza estate di Tagliacozzo, sotto la direzione artistica di Jacopo Sipari da Pescasseroli. Consterà di ben venticinque appuntamenti, tra musica, teatro, presentazioni di libri, una mostra e, sí, perché no, anche del buon cinema. Previsti omaggi e serate dedicate a Michael Jackson, Luigi Tenco e Maria Callas; tra gli ospiti di questa edizione: Roberto Vecchioni (12 agosto), Raphael Gualazzi (13 agosto), Loredana Berté (14 agosto), Massimo Ranieri (16 agosto), Rocco Papaleo (19 agosto), Antonello Venditti e Francesco De Gregori (21 agosto).
  • Vivrà invece in Umbria, in quel di Narni, dal 31 luglio al 5 agosto, la XXIX edizione di ‘Narni. Le vie del cinema’, rassegna di cinema restaurato, diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi. Organizzata dal Comune di Narni, con la collaborazione della Fondazione centro sperimentale di cinematografia – cineteca nazionale e con la scuola internazionale di Comics di Roma, la kermesse propone anche quest’anno classici del cinema italiano restaurati dal Centro sperimentale di cinematografia – cineteca nazionale e dalla cineteca di Bologna. Ecco alcuni titoli: il cortometraggio ‘L’avventura di un soldato’, di Nino Manfredi; ‘Renzo e Luciana’, uno degli episodi del film ‘Boccaccio 70’, di Monicelli; ‘Il ladro di bambini’, (1992), presentato dal regista Gianni Amelio; il thriller ‘Milano calibro 9’ (Fernando Di Leo, 1972) e le commedie ‘La voglia matta’ (Luciano Salce, 1970), ‘Sogni d’oro’ (Nanni Moretti, 1981) e ‘Teresa la ladra’ (Carlo Di Palma, 1973) per rendere omaggio alla grande Monica Vitti.
  • Il LXXVI Festival di Locarno comincerà il 2 agosto ma avrà una serata di “prefestival” il 31 luglio, alle 21.15, con la proiezione della commedia d’animazione ‘Linda veut du poulet’, di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach, già trionfatrice ad Annecy 2023. Il festival vero e proprio (2 – 12 agosto) sarà invece inaugurato da un film muto, ‘The Lodger’, di Alfred Hicthcock, accompagnato dalla musica dal vivo dell’Orchestra della Svizzera Italiana, su spartiti scritti all’epoca da Neil Brand. Immediatamente successiva alla chiusura di Locarno 76, sarà invece la proiezione del film per famiglie presentato dal Gruppo genitori locarnese: ‘Il lupo e il leone’ (2021) di Gilles de Maistre, il 13 agosto alle 21.15. Due i film italiani in concorso, ‘Rossosperanza’, di Annarita Zambrano, e ‘Patagonia’, opera prima di Simone Bozzelli, già autore di corti e di video per i Måneskin e la stella emergente dell’alt-pop europeo, Karin Ann. In gara per il Pardo d’oro, fra gli altri, anche il Leone d’oro 2016 Lav Diaz con ‘Essential truths of the lake’, Quentin Dupieux con Yannick e Sofia Exarchou con ‘Animal’. Fra i grandi protagonisti di quest’anno Harmony Korine (‘Spring Breakers’) al quale andrà il Pardo d’onore, il montatore italiano vincitore di due Oscar, Pietro Scalia (‘Vision Award’) e Tsai Ming-Liang (‘Pardo alla carriera’). Ci sarà anche Cate Blanchett, nelle vesti di produttrice esecutiva di ‘Shayda’, l’opera prima di Noora Niasari, film di chiusura in Piazza Grande. Fra gli altri titoli per la piazza capace di accogliere 8000 spettatori anche ‘The Old Oak’, di Ken Loach e gli italiani ‘La bella estate’, di Laura Luchetti, tratto dall’omonimo romanzo di Pavese e ‘Non sono quello che sono’, di Edoardo Leo, rilettura dell’Otello di Shakespeare. Sito: www.locarnofestival.ch
  • Dal 31 luglio al 4 agosto un altro interessante appuntamento è quello di “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente”; è promosso dall’Associazione culturale “Calabriartes” di Enzo De Carlo e dalla “DRB” di Beniamino Chiappetta ed ha il sostegno della Regione Calabria – Fondazione Calabria Film Commission e si avvale del “patrocinio” di Rai Calabria e del “riconoscimento” del Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema ed audiovisivo; per le attività culturali sulle tematiche ambientali è stata siglata la preziosa collaborazione con l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) – del Ministero della Transizione Ecologica che realizzerà un focus su “Italia in Classe A” la campagna di formazione e informazione sull’efficienza energetica promossa anche da Confapi Calabria. “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente” ha lo scopo di promuovere cortometraggi, documentari e video-clip che raccontano ed interpretano il mare e la tutela dell’ambiente con tutte le tematiche ad essi correlate; gli eventi, condotti da Francesca Russo, si svolgeranno a Scalea, Soverato, Laghi di Sibari, Cariati e si concluderanno con la consegna dei Premi Filmare 2023 a Sangineto, anche quest’anno sede della serata finale. In cinque giornate dal 31 Luglio al 4 Agosto le proiezioni dei corti saranno integrate da masterclass e stage per i giovani registi e filmmakers (in collaborazione con la Scirocco Film Academy) e da workshop, focus e dibattiti sulla Promozione dei Territorio attraverso le produzioni audiovisive per promuovere e valorizzare le identità territoriali e consolidare la cultura del mare e dell’ambiente, con l’importante presenza del FLAG “La Perla del Tirreno”, dell’UNPLI Calabria e del GAL “Riviera dei Cedri”. Di rilievo gli ospiti artistici delle varie serate del Festival: Saverio Vallone, Alessio Boni, Francesco Montanari ed Eleonora Giorgi ed altri rappresentanti del mondo del cinema e delle produzioni audiovisive. “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente” (FMF) ha la Direzione artistica di Francesca Piggianelli.
  • Concerto di Russell Crowe a parte, tutti hanno sentito parlare della XX edizione del Magna Graecia Film Festival, in quel di Catanzaro dal 29 luglio al 5 agosto, nell’area dell’Arena Porto. Sarà Claudia Lagona, a tutti nota come Levante, ad aprire i giochi, Ivana Lotito (‘Terra ribelle’, ‘Il restauratore’, ‘Ultimo’, ‘Squadra antimafia’, ‘Gomorra’, ‘Sei donne’) a far da madrina. Tra gli ospiti Sergio Castellitto, Matteo Garrone, Susan Sarandon.
  • Dal 28 luglio al 6 agosto 2023 c’è anche la XXVI edizione del Bobbio Film Festival, con un nutrito parterre di ospiti, quali Gianni Amelio, i Manetti Bros, Rocco Papaleo, Ivano De Matteo, Edoardo Leo, Michele Placido, Paolo Cognetti, Filippo Timi. Tanti ospiti per tanti incontri, programmati subito dopo il film, con la moderazione del critico cinematografico Enrico Magrelli e l’intervento di Marco Bellocchio, che sarà presente a tutte le serate. Il Festival apre il 28 luglio con ‘Un omaggio’ a Piergiorgio Bellocchio, frammento cinematografico inedito con il quale Marco Bellocchio desidera ricordare il fratello Piergiorgio, critico letterario e scrittore, a un anno dalla scomparsa. Il programma vero e proprio entra poi nel vivo con la proiezione dell’ultimo lavoro di Gianni Amelio, ‘Il signore delle formiche’. Il 29 luglio sarà invece il turno di ‘Diabolik! Ginko all’attacco’ dei Manetti Bros. Domenica 30 è il momento di ‘Mia’ di Ivano De Matteo mentre lunedí 31 luglio tocca a ‘Margini’ di Nicolò Falsetti. Agosto si apre con ‘Scordato’ di Rocco Papaleo mentre mercoledí 2 tocca a ‘Le otto montagne’ di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti (vincitore del Premio Strega), Premio della Giuria a Cannes nel 2022 e miglior film ai David 2023, ospiti saranno Paolo Cognetti e Filippo Timi. Il 3 agosto spazio a ‘Orlando’ di Daniele Vicari, mentre il 4 è il turno de ‘L’ombra di ‘Caravaggio’, di Michele Placido. Sabato 5 agosto il Festival ospita ‘Rapito’, il pluripremiato film di Marco Bellocchio, mentre domenica 6 agosto la cerimonia di chiusura, oltre alla premiazione del vincitore, prevede la proiezione de ‘Il Grande dittatore’, di Charlie Chaplin.
  • Si svolgerà a partire da oggi, 26 luglio, fino al 30, sull’isola La Maddalena, la XX edizione del festival La Valigia dell’Attore, il tradizionale appuntamento intitolato alla memoria di Gian Maria Volonté, ideato e organizzato dall’Associazione Culturale Quasar. Il primo appuntamento di questo ventennale, oggi, 26 luglio, alle 21,15, presso la Fortezza de I Colmi, è con una performance teatrale divenuta un classico: “Mumble Mumble, Confessioni di un orfano d’arte”: Emanuele Salce, figlio naturale di Luciano ed acquisito di Vittorio Gassman, omaggerà la memoria dei suoi due padri, attraverso una pièce autobiografica narrata dietro le quinte di un palcoscenico. Domani, giovedí 27, Ficarra e Picone riceveranno il Premio Gian Maria Volonté dedicato all’eccellenza artistica, per la loro interpretazione nel film ‘La stranezza’, di Roberto Andò, che sarà riproposto al pubblico. Il giorno seguente, venerdí 28, avrà luogo la presentazione delle allieve e degli allievi del XIII ValigiaLab, il laboratorio d’alta formazione sulle tecniche di recitazione che si terrà sull’isola di Caprera dal 31 luglio al 6 agosto e che avrà come tutor l’attrice Donatella Finocchiaro, in collaborazione con Greta Vincenza Caponnetto. La serata continuerà con l’omaggio a Francesco (Citto) Maselli e a Gian Maria Volonté con la moglie di Maselli, Stefania Brai, e con la proiezione del film ‘Il sospetto’, che segnò il loro incontro artistico, umano e intellettuale, opera co-sceneggiata da Maselli con Franco Solinas. La mattina di sabato 29 luglio sarà invece dedicata ad un’icona della produzione cinematografica. Il regista Andrea Bettinetti presenterà il documentario “Marina Cicogna. La vita e tutto il resto”, scritto con Alejandro de la Fuente ed Elena Stancanelli, prodotto da Riccardo Biadene per Kama Productions, con Luce Cinecittà e Femme Endormie: un viaggio intimo di Marina Cicogna – primo premio Oscar vinto da una donna come produttrice di ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’ del 1970 e David di Donatello alla Carriera 2023 – arricchito da preziose interviste agli amici piú cari. In serata la consegna del Premio Gian Maria Volonté all’eccellenza artistica a Filippo Timi, interprete, con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, di uno dei film piú premiati dell’anno, ‘Le otto montagne’, di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, in visione a seguire. Timi chiuderà il festival la mattina del 30 luglio in un incontro aperto al pubblico, nell’ambito del quale ripercorrerà, con l’ausilio di contributi audiovisivi, i punti salienti della sua carriera d’attore. Le serate sono presentate e gli incontri sono curati da Boris Sollazzo, Fabio Ferzetti, Fabrizio Deriu. La sigla della manifestazione è a cura di Santo Acciaro. Il festival La Valigia dell’Attore 2023 è una manifestazione realizzata grazie al contributo di: MiC (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Regione Autonoma della Sardegna, Comune di La Maddalena, Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, Fondazione di Sardegna, Nuovo Imaie, Scuola d’Arte Cinematografia Gian Maria Volonté. Realizzata in collaborazione con Cinecittà, Surf/Film. Partner: Radio Popolare Network, RB Casting, Taxi Drivers, Delcomar, Murphy, Cantina Oliena, Europcar, Piero Mancini. Sito: www.lavaligiadellattore.com
  • Che, in tempi di scioperi e agitazioni, si debba fare di necessità virtú a Venezia non sembra proprio. Ci sarà (e sia!) qualche star internazionale in meno ma ci saranno i registi, ed il programma di questa LXXX edizione, d’altra parte, è dei piú interessanti. (altro…)

festival a confronto (85)

“Cosí stando le cose,
o almeno per il mio tipo d’esperienza,
io continuo ad avere una grande curiosità,
perché ancora guardo una nuvola,
guardo il mare,
mi piacerebbe poter raccontare il vento.
Ma è difficile.”
Gian Maria Volonté, dal sito www.lavaligiadellattore.com

  • Vive da quest’oggi, 26 luglio, fino al 30, sull’isola La Maddalena, la diciannovesima edizione del festival ‘La Valigia dell’Attore’, appuntamento d’approfondimento sul lavoro dell’attore, intitolato a Gian Maria Volonté, con la direzione artistica di Giovanna Gravina Volonté, Boris Sollazzo e la collaborazione di Fabio Ferzetti. Per tutto il periodo, nella fortezza “I Colmi”, sarà allestita la mostra fotografica “La Valigia dell’Attore nel tempo”; a seguire, dal 1° all’8 agosto, sull’isola di Caprera si svolgerà il ValigiaLab, tradizionale laboratorio di alta formazione sulle tecniche di recitazione, coordinato da Fabrizio Deriu, condotto quest’anno da Renato Carpentieri. Quanto alle proiezioni, il festival comincia con il breve documentario ‘Rosi about Eboli’, diretto dai registi svedesi Björn Blixt e Peter Englesson durante le riprese di “Cristo si è fermato a Eboli” (1979), il celebre film diretto da Francesco Rosi e interpretato da Gian Maria Volonté. Come si ricorderà, i due maestri lavorarono insieme a molte riuscite pellicole, come ‘Uomini contro’, ‘Il caso Mattei’, ‘Lucky Luciano’ e ‘Cronaca di una morte annunciata’; per l’occasione i due registi rilasciarono anche due interviste inedite. Sarà proiettato ‘Ennio’, il tributo di Giuseppe Tornatore al due volte premio Oscar Ennio Morricone, e sarà ricordato Francesco Origo, un artista che è stato attore, docente, regista e direttore artistico, al fianco dei più grandi registi e interpreti. Andrea Arcangeli, Fiorenzo Mattu e Andrea Nicolò Staffa, interpreti del film “Il muto di Gallura”, introdurranno la proiezione del film. Giovedí 28 luglio Alba Rohrwacher, che sarà insignita del Premio Gian Maria Volonté 2022 all’eccellenza artistica, si racconterà sul palco. Il 29 luglio sarà il turno di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, che presenterà la sua ultima fatica: ‘E noi come stronzi rimanemmo a guardare’, commedia satirica concepita per affrescare il disagio e l’angoscia che l’essere umano si trova volontariamente o indirettamente ad affrontare, tra deumanizzazione del lavoro, cannibalismo tecnologico e iperburocrazia stagnante. Tutto si concluderà sabato 30, con la presentazione delle allieve e degli allievi del ValigiaLab 2022.
  • Comincia proprio sabato 30, invece, per concludersi il 6 agosto, la diciannovesima edizione del Magna Graecia Film Festival. Ci sarà Richard Gere, cui sarà consegnata la Colonna d’Oro alla Carriera, che gestirà una masterclass, con proiezioni di ‘Ufficiale e Gentiluomo’ (peraltro nel quarantesimo anniversario dall’uscita nelle sale) e ‘Pretty Woman’. Ci sarà John Landis, premiato anch’egli con la Colonna d’Oro alla Carriera e protagonista di una masterclass aperta al pubblico, per raccontare la genesi dei suoi capolavori e per svelare tutti i segreti del suo cult-movie The Blues Brothers, cui il festival renderà omaggio con una proiezione speciale in occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di John Belushi. Ci saranno Giovanni Veronesi e Stefania Sandrelli, assegnatari anch’essi di Colonne d’oro alla Carriera. Ci saranno, soprattutto, oltre alle masterclass, otto giorni di proiezioni e incontri con anteprime nazionali e internazionali, performance musicali, il concorso dedicato alle Opere prime e seconde e tanti ospiti, che coinvolgeranno tutta la città di Catanzaro, dal mare fino al centro storico. A questo link il programma completo.
  • È stata presentata oggi, 26 luglio, la settantanovesima edizione della Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, o Festival di Venezia tout court. “La 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e diretta da Alberto Barbera; si svolgerà al Lido di Venezia dal 31 agosto al 10 settembre 2022. La Mostra è riconosciuta ufficialmente dalla FIAPF (Federazione Internazionale delle Associazioni di Produttori Cinematografici). La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di dialogo. La Mostra organizza retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema.”, ci ricorda il sito. quest’anno, peraltro, ricorre il novantesimo anniversario dalla fondazione della kermesse.
    Le sezioni della Mostra sono: Concorso internazionale, Orizzonti, Orizzonti Extra, Fuori concorso, Biennale college cinema. Da non dimenticare Venezia Classici, con l’appendice dedicata ai documentari sulla storia del cinema, e la 37.ma Settimana internazionale della Critica.
    La giuria del concorso, presieduta da Julianne Moore, sarà composta da Mariano Cohn (Argentina, regista, sceneggiatore e produttore), Leonardo Di Costanzo (Italiano, regista e sceneggiatore), Audrey Diwan (Francia, regista), Leila Hatami (Iran, attrice), Kazuo Ishiguro (Giappone – Gran Bretagna, scrittore e sceneggiatore), Rodrigo Sorogoyen (Spagna, regista, sceneggiatore e produttore).
    Chiuderà la mostra il film Sky Original “The Hanging Sun”, diretto da Francesco Carrozzini e con Alessandro Borghi, che sarà presentato Fuori Concorso.  In concorso nella sezione Venezia Classici “Sergio Leone – L’italiano che inventò l’America”, docufilm prodotto da Sky Italia e Sky Studios e diretto da Francesco Zippel.
    Ecco l’elenco dei film, in Concorso, Fuori Concorso et cetera: (altro…)

Tutankhamon, Fast & Furious, altri demoni

  • Gianvito Casadonte ha ricordato sul suo profilo Facebook le date del prossimo Magna Græcia Film Festival, il diciannovesimo. Si terrà dal 30 luglio al 6 agosto; John Landis sarà premiato con la Colonna d’Oro e sarà protagonista di una masterclass per l’omaggio al suo cult-movie ‘The Blues Brothers’, in occasione dei 40 anni dalla scomparsa di John Belushi.
  • Festeggerà invece quarant’anni il Torino Film Festival, il prossimo 25 novembre. Ci sarà una serata d’apertura al Teatro Regio del nobile capoluogo sabaudo, trasmessa in diretta su Rai Radio nell’ambito del programma Hollywood Party; protagonisti Francesco De Gregori e Steve della Casa, quest’ultimo direttore del Tff e storico conduttore della trasmissione. Tema della serata: Beatles, Rolling Stones e Bob Dylan al cinema.
  • Si svolgono in questi giorni a Roma le riprese di ‘Fast & Furious 10’; fino alla mezzanotte di sabato le riprese si svolgono da Lungotevere Aventino a via del Teatro Marcello, passando per via de’ Funari, via degli Astalli, piazza Campitelli. Una dozzina in tutto le strade interessate dalle limitazioni. Nei giorni seguenti, il set si sposterà anche ai Castelli romani: il 16 e 17 maggio le riprese interesseranno le vie di Genzano.
  • Sarà nelle sale dal 9 all’11 maggio il film documentario ‘Tutankhamon. L’ultima mostra’, diretto da Ernesto Pagano e prodotto da Laboratoriorosso e Nexo Digital. È stato realizzato in occasione dei cento anni dalla scoperta della tomba del faraone forse piú conosciuto della storia, insieme con Rammesse II, quel grande di Akhenaton e pochi altri. Gli spettatori potranno rivivere sul grande schermo quei momenti unici e seguire in esclusiva lo spostamento di centocinquanta oggetti del tesoro di Tutankhamon per la più grande mostra internazionale mai dedicata al Faraone, che il fotografo Sandro Vannini ha seguito in esclusiva mondiale: l’ultima mostra in assoluto dedicata al tesoro perché per volere del governo egiziano ora questo patrimonio immenso diverrà inamovibile e potrà essere visitato solo nella sua sede del Cairo. La voce guida del documentario sarà quella di Manuel Agnelli.
  • Poste Italiane celebra i suoi primi centosessant’anni e ha all’uopo organizzato un evento alla Nuvola di Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Quella di Poste Italiane – ha dichiarato, fuori programma, il Capo dello Stato – è la storia del nostro Paese, per tanti aspetti è la storia del costume e della cultura del nostro Paese”.
  • Tornano, a partire da domani, 6 maggio, gli appuntamenti di “Note in Biblioteca”, rassegna di incontri musicali a ingresso gratuito della Istituzione Universitaria dei Concerti in collaborazione con il Sistema Biblioteche di Roma e l’Accademia Chigiana di Siena. La serata d’apertura, alle 20:30, è prevista alla Biblioteca Ennio Flaiano, in via Monte Ruggero 39, con una conferenza-concerto di Giovanni D’Alò intitolata “Morricone Proibito” con Luca Pincini al violoncello; il 20 maggio, alle 20.30, alla Biblioteca Vaccheria Nardi (via Grotta di Gregna, 37), la violista Martina Santarone eseguirà musiche di Schumann e Vieuxtemps con Antonino Fiumara al pianoforte; il 27, alle 20.30, alla Biblioteca Villa Leopardi (via Makallè, ingresso parco), il violinista Alessandro Marini si esibirà in duo con la pianista Silvia D’Augello, su musiche di Schnittke, Mozart e Grieg; l’ 11 giugno, alle 11.30, alla Biblioteca Vaccheria Nardi, il gruppo di percussionisti ALL – Ars Ludi Laboratorio diretti da Rodolfo Rossi proporrà un percorso alla scoperta di alcune delle culture piú rappresentative dei diversi continenti attraverso e alla conoscenza della storia degli strumenti. In chiusura, il 24 giugno, alle 20.30, alla Biblioteca Villa Leopardi, ci sarà una bella serata jazz, con Damiano De Matteis al contrabbasso, Vittorio Esposito al pianoforte e Cesare Mangiocavallo alla batteria.
  • Politica in fundo, abbiamo spostato ad altra sede il testo del disegno di legge per lo spettacolo

festival a confronto (82)

  • Aggiornamento 14 aprile: è stata presentata la LXXV edizione del festival di Cannes, che avrà luogo dal 17 al 28 maggio 2022. Si sa che, per l’Italia, saranno in concorso ‘Nostalgia’, di Mario Martone, tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea, e ‘Les Amandiers’, di Valeria Bruni Tedeschi, sui suoi anni ’80 a Parigi alla scuola di teatro di Patrick Chereau (coproduzione maggioritaria con la Francia). ‘Esterno Notte’, la serie tv di Marco Bellocchio, sul sequestro Moro, sarà invece presentata nella sezione Prémière, non competitiva. Si sa anche, perché l’ha detto Thierry Frémaux, che il film d’apertura sarà ‘Z (comme Z)’, di Michel Hazanavicius. Si sa da giorni, per via delle indiscrezioni, che a Cannes 68 ci saranno Tom Cruise, con ‘Top Gun: Maverick’, e Baz Luhrman con ‘Elvis’.
  • La XXXVII edizione del Lovers Film Festival, fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, diretto da Vladimir Luxuria, si svolgerà a Torino, al Cinema Massimo, dal 26 aprile al 1° Maggio 2022. Oltre cinquantaquattro i titoli in programma, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo: ventinove anteprime nazionali, quattro anteprime europee, quattro anteprime internazionali e una mondiale. I film saranno suddivisi in quattro filoni narrativi, concepiti per esplorare i linguaggi, le tematiche, le istanze di quattro fasi diverse dell’evoluzione della persona: Forever Young: il percorso dedicato ai coming of age che identifica le pellicole che trattano la crescita, la scoperta di sé e gli interrogativi; Get Queer, dedicato al solco delle costrizioni, dei binari e della norma e al coraggio di superarli; Be Fabulous: percorso sulle icone di ieri e di oggi, e con un solo obiettivo: essere favolosə; When Love Was Modern: i film sulle pioniere e i pionieri che hanno condotto le piú importanti battaglie della comunità LGBTQI+. Le tre sezioni principali del festival sono: “Special Envoy Rainbow Award – Ottavio Mai for Best Feature”, concorso internazionale lungometraggi; “Special Envoy Rainbow Award for Best Documentary”, concorso internazionale documentari; “Special Envoy Rainbow Award for Best Short Film”, concorso internazionale cortometraggi; le tre giurie, composte da studenti del DAMS dell’Università degli Studi di Torino e della Scuola Holden sono presiedute e coordinate rispettivamente da Franco Grillini, Enzo Cucco e Vanni Piccolo. Una giuria di giovani studenti assegnerà poi il premio “Young Lovers – Premio Matthew Shepard” scegliendo un film del Concorso Internazionale Lungometraggi. Verrà assegnato un premio speciale dedicato a Giò Stajano che Lovers, da un’idea dello scrittore Willy Vaira e di Claudio Carossa. Torna anche il premio Torino Pride, assegnato dal Coordinamento Torino Pride, in collaborazione con l’associazione Amiche e amici della cultura e del Festival del Cinema LGBT, a un film che rappresenti al meglio la lotta e la militanza della comunità LGBTQI+. Infine il premio Riflessi nel Buio sarà dedicato a un film realizzato in un Paese dove la condizione omosessuale è un pericolo e un rischio a volte per la vita. Da questa edizione il Lovers Film Festival comincia una stretta collaborazione con il Ministero Degli Affari Esteri, in particolare con il Comitato interministeriale per i Diritti Umani.  Moltissimi ospiti, tra cui Barbara Bouchet, madrina dell’edizione , che presenzierà alla serata inaugurale, laddove anche la serata di chiusura avrà una protagonista d’eccezione: l’attrice, autrice, conduttrice, scrittrice e regista Sabina Guzzanti. L’atteso ospite musicale sarà invece il celebre e giovanissimo cantautore Michele Bravi, che si esibirà venerdí 29, alle 20.30, in Sala Cabiria. (dal comunicato stampa ufficiale, schwa compresa).
  • Qualche giorno prima, il 22 aprile, comincerà la XXIV edizione del Far East Film Festival, la piú grande vetrina europea della cinematografia asiatica. L’edizione 2022, a Udine dal 22 al 30 aprile con 72 opere da 15 Paesi, 13 anteprime mondiali, di nuovo in presenza, ma con l’offerta di 28 titoli anche online, è stata presentata oggi nel capoluogo friulano da Sabrina Baracetti, presidente del Cec, Centro espressioni cinematografiche, organizzatore della manifestazione. L’apertura del 22 aprile sarà affidata alla coproduzione italo-cinese ‘The Italian Recipe’, di Hou Zuxin, presentata in anteprima mondiale; è una commedia romantica cinese alla cui realizzazione, oltre alla Cina, hanno collaborato l’Orisa Produzioni di Cristiano Bortone e la Dauphine Film Company di Roberta Manfredi e Alberto Simone, con Rai Cinema e con il sostegno della Regione Lazio e il supporto di Roma Lazio Film Commission. Tra gli altri appuntamenti, il Premio alla Carriera al celebre attore, regista e artista giapponese Takeshi Kitano, che a Udine riceverà il Gelso d’oro, e la presenza di Stephy Tang, diva di Hong Kong, che accompagnerà sul palco del festival ‘Twelve Days’ e ‘Table for Six’. Un focus sarà dedicato alla cinematografia filippina, con sei film; tredici, invece, i titoli in arrivo da Hong Kong. Continua, peraltro, la fattiva e proficua collaborazione tra festival e Premio Amidei di Gorizia.
  • Ancora in tema d’Oriente, vive in queste ore al Cine Teatro Metropolitano di Reggio di Calabria la I edizione del Pramana Asian Film Festival, con tre giorni di proiezioni, ventuno cortometraggi e due lungometraggi prodotti in tredici diversi Paesi del continente asiatico: Cina, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong, Kazakistan, Libano, India, Pakistan, Palestina, Singapore, Siria, Taiwan e Turchia. Di questi ventitré titoli, nove sono anteprime italiane, otto anteprime assolute europee. Il festival è un progetto ideato e organizzato indipendentemente dall’Associazione Culturale Pramana, formatasi a Reggio Calabria nel 2021 con la missione di generare un impatto positivo sul territorio attraverso la promozione delle arti e della cultura; la selezione si pone l’obiettivo di costruire un percorso capace di mostrare un’Asia autentica, raccontata direttamente da chi la vive, per far nascere un interesse verso la sua ricchezza culturale e spingere il pubblico ad approfondire le storie e le tradizioni di quei Paesi. La direzione artistica è stata affidata a Simone Colistra, ventiseienne operatore culturale reggino che è tornato in Calabria per occuparsi di organizzazione di eventi dopo aver studiato e lavorato al Nord Italia e all’estero; la programmazione è stata curata da Federica Buccheri (Italia/Francia), Simone Colistra, Margherita Monti (Italia), Haejee Park (Corea del Sud). Il poster ufficiale è stato disegnato dall’artista italo-srilankese Valeria Weerasinghe, mentre l’illustrazione è stata realizzata dall’architetto reggina Giada Puccinelli.
  • Vivrà invece dal 26 giugno al 2 luglio la LXVIII edizione del Taormina Film Fest; direttori artistici Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia, presidente di giuria Cristina Comencini. Come si ricorderà, il Taormina Film Fest, prodotto e organizzato da Videobank Spa nell’ambito di un mandato triennale, vive su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia e con il patrocinio dell’assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Sicilia, della Sicilia Film Commission, del Comune di Taormina, del MiC ed in collaborazione con il Parco Archeologico Naxos Taormina.
  • La XIX edizione del Magna Graecia Film Festiva si terrà a Catanzaro dal 30 luglio al 6 agosto 2022. Saranno otto giorni di proiezioni e incontri con anteprime nazionali e internazionali, masterclass, spettacoli musicali e tanti ospiti; il concorso dedicato alle Opere prime e seconde italiane presenterà alcuni dei lavori piú apprezzati della stagione. È di queste ore la notizia che, tra gli ospiti, ci sarà il grande John Landis, premiato con la Colonna d’Oro alla Carriera e protagonista di una masterclass nell’ambito della quale racconterà la genesi dei suoi film: (altro…)

festival a confronto 71/bis

  • La Guarimba International Film Festival è perfettamente in corso, sebbene alcuni balordi interrompano le proiezioni per i bambini.
  • Anche il settantaquattresimo Locarno Film Festival è in corso, fino al 14, con 209 film in programma; a questo link il programma completo. 
  • La Biennale di Venezia e Cartier hanno annunciato che è stato attribuito al regista britannico Ridley Scott (‘Il gladiatore’, ‘Blade Runner’, ‘Alien’) il premio “Cartier Glory to the Filmmaker” della settantottesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (1-11 settembre 2021), dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. La consegna è prevista venerdí 10 settembre in Sala Grande (Palazzo del Cinema) alle 21.15, prima della proiezione Fuori Concorso del suo nuovo film, ‘The Last Duel’, con Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer, Ben Affleck.
  • Si è conclusa a Casacalenda (Campobasso) la diciannovesima edizione di MoliseCinema. Le sezioni in concorso erano tre (Frontiere, Percorsi e Paesi in corto) e quello che segue è l’elenco dei vincitori: per la sezione “Frontiere – Premio Giuseppe Folchi2, il concorso riservato ai documentari, la Giuria ha assegnato il premio come Miglior Documentario a ‘Un giorno la notte’ di Michele Aiello e Michele Cattani; una Menzione speciale della Giuria è andata a ‘L’occhio di vetro’ di Duccio Chiarini. Per la sezione “Percorsi. Cortometraggi italiani” la giuria ha assegnato il primo premio per il Miglior Corto italiano a ‘The Nightwalk’ di Adriano Valerio; una Menzione speciale è andata a ‘Le Mosche’, di Edgardo Pistone, e all’attore Carmelo Macrí per ‘Accamòra’, di Emanuela Muzzupappa. Per la sezione “Paesi in corto. Cortometraggi internazionali”, la giuria ha assegnato il premio per il Miglior Cortometraggio internazionale a ‘Badaren/Swimmer’ di Jonatan Etzler (presentato in anteprima italiana). La giuria ha inoltre deciso di assegnare una menzione speciale all’interpretazione dell’attrice Brigitte Roüan, protagonista di ‘Hizia’, di Chabname Zariab, ed una a Çağıl Bocut per la regia del film ‘Brigitte Bardot’. Per i corti italiani il premio va a ‘Slow’ di Giovanni Boscolo e Daniele Nozzi. Per i corti internazionali il premio è andato al già citato ‘Hizia’ di Chabname Zariab.
  • Quanto al Magna Graecia Film Festival, la cui diciottesima edizione si è tenuta a Catanzaro dal 31 luglio all’8 agosto 2021, ecco i vincitori e le motivazioni:


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festival a confronto (71)

  • La nona edizione de La Guarimba International Film Festival vivrà nel suggestivo borgo di Amantea (CS) dal 7 al 12 agosto, con un’anteprima il 6. Evento ideato da Giulio Vita e Sara Fratini, è realizzato per il secondo anno consecutivo sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea; nondimeno, è stato insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, onorificenza conferita dal Capo dello Stato a iniziative ritenute di particolare interesse culturale, ad espressione della sua ideale partecipazione all’evento. È un festival dal nome venezuelano, ‘La Guarimba’, perché venezuelana è l’associazione che l’ha creato. Vive da sempre in Calabria, ad Amantea, ma quest’anno deve cambiar casa perché il parco La Grotta, l’anno scorso restaurato dopo atti vandalici, è stato reso inagibile da una frana; questa edizione vivrà dunque nel largo parcheggio adiacente all’ex Arena Sicoli, in via Elisabetta Noto 52, nel cuore di Amantea, in un luogo che è stato bonificato e messo a nuovo dai volontari amanteani e dalla squadra che organizza questo festival del cortometraggio. La selezione ufficiale presenterà 172 opere, di cui 94 dirette da donne, provenienti da 56 Paesi di tutti i continenti: 5 paesi africani, 13 asiatici, 28 europei, 9 americani, 1 oceanico. In cartellone le sezioni speciali ‘El Guayabo’, dedicata alla Diaspora Venezuelana, ‘Focus Lituania’, un programma ideato insieme a Lithuanian Shorts, ‘A screen for Glas Animation’, che ospiterà i corti del festival d’animazione californiano, e una programmazione dedicata ai piccoli spettatori realizzata con Unicef Italia. Un festival che ha l’obiettivo di portare avanti tematiche sociali di rilievo, prima dei grandi nomi del cinema, per sostenere produzioni di giovani artisti indipendenti e aprire riflessioni sul presente. Un progetto che diventa modello di buone pratiche per lo sviluppo del tessuto sociale, civico e culturale della città. Tanto piú che il parcheggio ospita anche una grande opera murale con ‘Artists in residency’: tre opere di tre illustratori internazionali, Cesáh, nome d’arte di Paulo Albuquerque, artista brasiliano con base a Lisbona, Sara Fratini, co-fondatrice de La Guarimba, illustratrice e muralista venezuelana con base in Spagna, Mikel Murillo, illustratore e fumettista spagnolo.
  • Si svolge invece a Narni, in provincia di Terni, dal 3 al 7 agosto 2021, la ventisettesima edizione de ‘Le vie del cinema’, uno dei festival italiani piú antichi dedicati al cinema restaurato. La rassegna è diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi ed è organizzata per iniziativa del Comune di Narni; si avvale dei restauri realizzati dalla Cineteca Nazionale che lavora all’interno del Centro Sperimentale di Cinematografia, dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dalla Cineteca di Bologna. I titoli in programma sono: ‘In nome della legge’ di Pietro Germi (3 agosto); ‘Padre padrone’ di Paolo e Vittorio Taviani (4 agosto); ‘A ciascuno il suo’ di Elio Petri (5 agosto), tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita; ‘Caro diario’ di Nanni Moretti (6 agosto); ‘Pane e cioccolata’ di Franco Brusati (7 agosto), per celebrare un altro centenario della nascita, quello di Nino Manfredi.
  • Sempre in Umbria, ma a Todi (PG), avrà luogo dal 17 al 19 settembre la prima edizione dell’Umbria Cinema Film Fest, realizzata da Umbria Film Commission, la nuova fondazione presieduta dal regista Paolo Genovese, istituita dalla Regione Umbria e dal Comune di Todi in collaborazione con Beryllium. L’obiettivo è quello di rappresentare un momento di sintesi per tutta la filiera del cinema italiano, attraverso la realizzazione di un evento di alto profilo, in grado di portare in Umbria i protagonisti della cinematografia made in Italy. Prevista la proiezione di film italiani usciti tra il 2020 e il 2021, a cui la giuria, formata dai membri del comitato d’onore, assegnerà cinque premi: miglior film, migliore attrice, miglior attore, miglior sceneggiatura e miglior fotografia. Un premio speciale alla carriera sarà ogni anno assegnato ad uno dei migliori attori italiani, e sarà il premio Gigi Proietti.
  • In quel di Conversano, in provincia di Bari, vivrà invece dal 23 al 28 agosto la diciannovesima edizione di “Imaginaria”, festival del cinema autoriale d’animazione. Sono in concorso 98 film, dei quali 29 indipendenti, 30 per bambini, 39 studenteschi; gli altri sono fuori concorso o programmati in sezioni speciali. Su oltre 3000 pervenuti da tutto il mondo. Accompagnano la rassegna eventi collaterali, mostre, laboratori per i piú piccoli, letture animate, masterclass, incontri con gli autori e ospiti internazionali. Sarà conferito il Premio Speciale di Imaginaria 2021 al premio Oscar Aleksandr Petrov, che riceverà anche la cittadinanza onoraria.
    Petrov dipinge con le dita su una lastra di vetro, con colori a olio, ricorrendo al pennello solo in casi eccezionali. Per un minuto di film deve dipingere circa mille “quadri”.
    La rassegna è cofinanziata dalla Regione Puglia, con il sostegno della Direzione Cinema MiC e del Comune di Conversano.
  • Del Magna Graecia Film Festival, che comincia questo sabato, ci siamo occupati in molte sedi. In calce a questo post è presente un’integrazione, con i dati delle singole giurie.
  • Quanto alla settantottesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (1 – 11 settembre), (altro…)

festival a confronto (70)

  • aggiornamento 13 luglio: il Magna Graecia Film Festival comunica che “al pari di alcuni tra i più importanti festival cinematografici internazionali, (…) si proietta nel futuro 5.0 stabilendo una partnership strategica ed operativa con l’acceleratore Entopan Innovation ed il system integrator WebGenesys” giacché “Intelligenza Artificiale, Mixed Reality, Realtà Aumentata e Realtà Virtuale, Gamification, Computer Grafica, 3D, 5G, Cloud Computing, Video Sharing, Blockchain, Fintech: sono solo alcuni dei temi che influenzano in maniera diretta o indiretta l’evoluzione dell’industria cinematografica e dei suoi contenuti.”
  • È in pieno svolgimento, in quel di Taranto, il Magna Grecia Festival, organizzato dall’Orchestra della Magna Grecia e del Comune di Taranto, in collaborazione con Programma Sviluppo, Five Motors, Fondazione Puglia e Fondazione Taranto 25. Musica d’autore e classica, canto tradizionale e canzoni d’autore, esecuzioni di Beethoven, i canti della terra ispirati a Dante, tributi a grandi artisti e lirica; martedí 13 luglio doppio appuntamento con lo spettacolo ‘Piazzolla 100! – Astor Piazzolla compie cento anni’; giovedí  15 luglio ‘Beethoven secondo le donne’; lunedí  19 luglio Roberto Vecchioni si esibirà con l’Orchestra della Magna Grecia; venerdí  23 ‘Dante, i canti della terra’; lunedí  9 agosto lo spettacolo “Pe’ fa la vita meno amara”. Infine, l’11 agosto, omaggio a Franco Battiato ne ‘La voce del padrone’, in coproduzione con il Locus Festival, con Fabio Cinti e l’Orchestra della Magna Grecia.
  • Dedicato anch’esso alla Magna Grecia, ma squisitamente cinematografico, si proclama già dal nome il Magna Graecia Film Festival, la cui diciottesima edizione vivrà in Calabria, in quel di Catanzaro, dal 31 luglio all’8 agosto. Il festival è diretto da Gianvito Casadonte, presidente di Giuria Pappi Corsicato, madrina Greta Ferro. In questa edizione il Magna Graecia Film Festival presenta due nuove edizioni: una dedicata ai giovani, interessanti autori del panorama mondiale, curata da Silvia Bizio*, ed un’altra dedicata agli esordi nel documentario e al cinema del reale, curata dal giornalista Antonio Capellupo**. Quanto alla rassegna ‘Magna Graecia School in the City’, costola del MGFF, essa si è conclusa il 9 giugno, con una serata dedicata al giudice Rosario Livatino; tra gli ospiti, Michele Placido.
  • È cominciata oggi, 10 luglio, la prima edizione di ‘Portami là fuori’, festival d’arte, cinema, musica e teatro organizzato e allestito nel teatro dell’Istituto penale per minorenni di Airola (Benevento) e nel Chiostro comunale della città. La due giorni è organizzata da Associazione CCO Crisi come Opportunità, con la collaborazione del Comune di Airola e l’Istituto scolastico A. Lombardi, le associazioni Textures, Dominio Pubblico, Puntozero, Mediterraneo Comune, In wall we trust, Airolandia e la Pro Loco di Airola, con la collaborazione artistica di Carolina Levi e Maurizio Braucci ed il contributo di Luca Caiazzo, in arte Lucariello, responsabile del progetto nell’IPM di Airola. Il tema del festival è la fragilità, ospiti speciali saranno Margherita Vicario, Kento, Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi ed Erasmo Petringa. Airola Marianna Adanti, direttrice dell’istituto, ha ricordato (altro…)

festival a confronto (67)

  • Ha avuto luogo oggi la presentazione ufficiale, con programma definitivo, del Taormina Film Festival 2021, cui s’accennava anche in altra sede. Da oggi sappiamo qualcosa in piú. L’ambizione di quest’anno è quella di “celebrare il ritorno della magia al cinema” (cit.) e, a questo link, è finanche possibile capirne i motivi.
  • Anche al Prix Italia abbiamo fatto riferimento in un altro post.
  • In un’ottica di “festival a confronto”, nondimeno, non possiamo non plaudire all’iniziativa di Luigi Gubitosi, patron del Giffoni Film Festival. Egli, sulla scorta di un’analisi che ha censito oltre 1300 tra rassegne e festival in tutta Italia, ha pensato d’invitare un po’ tutti ad incontrarsi, nella Multimedia Valley e nella Cittadella del Cinema, per avviare una nuova e solida collaborazione.  Dall’11 al 13 giugno, circa duecento partecipanti a nome di oltre cento festival e rassegne cinematografiche italiane si sono incontrati a Giffoni Valle Piana (Salerno) per confrontarsi, riflettere e costruire nuovi orizzonti progettuali nell’era postCovid. A questo link la sintesi. L’iniziativa si è inserita, peraltro, nell’ambito del cinquantennale del Giffoni Film Festival, la cui prossima edizione vivrà dal 21 al 31 di luglio, con partenza da Bergamo.
  • Dal 19 al 27 giugno è invece prevista l’edizione 2021, la diciottesima, del Sa.Fi.Ter -Salento Finibus Terrae- Film Festival Internazionale Cortometraggio. Quattro giorni tra proiezioni, dibattiti e incontri, per un’iniziativa della Regione Puglia – Assessorato Cultura e Turismo prodotta da Apulia Film Commission, per la direzione artistica del regista Romeo Conte, con il patrocinio dei Comuni di San Severo (Foggia), Sammichele (Bari), San Vito dei Normanni (Brindisi) e, tra gli altri, l’associazione Egnathia di Fasano.
  • Il trentottesimo Lovers Film Festival, al cinema Massimo di Torino dal 17 al 20 giugno, proporrà quaranta film, provenienti da tutto il mondo, di cui trentadue in anteprima nazionale. La direzione artistica è affidata a Vladimir Luxuria per il secondo anno consecutivo; Sandra Milo sarà la madrina per l’inaugurazione, Malika Ayane per la chiusura. Tema conduttore dei film scelti è l’identità di genere e il superamento di ogni barriera; tra i tanti incontri ce ne sarà anche uno con Alessandro Zan per fare il punto sul percorso politico del suo disegno di legge.
  • Nella suggestiva cornice della Nuova Zelanda si muoverà invece la sesta edizione di Studio Italia Italian Film Festival, da quest’oggi, 15 giugno, fino al 22. Organizzato con il contributo e il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Sidney, curato dal direttore artistico Paolo Rotondo, il Festival proporrà un pacchetto di venti film nelle sale di due isole neozelandesi a Dunedin, Napier, Arrowtown, Nelson, Masterton, Palmerston North, Taupo, Matakana, The Bridgeway Auckland, Monterey Takapuna, Christchurch, Wellington, New Plymouth, The Capitol, Silky Otter, Tauranga, Havelock North, Whakatane, Waiheke Island. ll programma del Festival unisce produzione contemporanea con alcuni capolavori classici del cinema italiano; due, in particolare, saranno presentati dall’Istituto: ‘Il gattopardo’ (1963), di Luchino Visconti, e ‘La ciociara’ (1960), di da Vittorio De Sica. Obiettivo dichiarato quello di promuovere e rinsaldare i rapporti tra Italia e Nuova Zelanda.
  • Particolarmente sensibile alle tematiche del lavoro si presenta invece il Premio Cipputi, ispirato, come evidente, all’omonimo operaio inventato dal fumettista Altan. Lascia Torino e arriva a Bologna per i suoi primi venticinque anni, per due serate: sabato 3 luglio con un classico, ‘La classe operaia va in Paradiso’, diretto nel 1971 da Elio Petri, domenica 4 luglio con la consegna del Premio Cipputi 2021 e la proiezione del film vincitore. Sarà lo stesso Altan a (altro…)

festival a confronto (63)

  • Aggiornamento: Roberto Benigni riceverà il Leone d’Oro alla carriera alla settantottesima Mostra internazionale del Cinema di Venezia, su decisione del CdA. L’artista ha dichiarato: «Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine. È un onore immenso ricevere un così alto riconoscimento verso il mio lavoro dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ».
  • La sessantasettesima edizione del Taormina Film Fest si terrà nella ridente ex polis magnogreca dal 27 giugno al 3 luglio 2021. È di queste ore la pubblicazione del manifesto ufficiale (riprodotto a fine post), un omaggio al film ‘Da qui all’eternità’ (‘From Here to Eternity’) di Fred Zinnermann, rivisitato in una cromia piú calda, ispirata, secondo la realizzatrice Ginevra Chiechio, alla luce che illumina il cielo di Taormina. È l’iconico bacio tra Deborah Kerr e Burt Lancaster, due divi legati alla Sicilia per avervi ricevuto, rispettivamente, un invito formale nel 1959 ed un ruolo come quello del principe di Salina del Gattopardo.
  • Anche gli animali possono fare cinema e partecipare alle rassegne ad esso dedicate. C’è tempo fino al 30 maggio, per esempio, per l’invio al Dog Film Festival delle opere cinematografiche nelle quali sono protagonisti, oppure oggetto d’interesse, i nostri amici a quattro zampe. Dal 5 al 21 giugno avrà luogo la valutazione delle Giurie per le sezioni Producers e Writers e Video Contest, solo per la sezione ‘Lovers’; l’8 luglio l’assegnazione degli ambiti DFF Awards.
  • Si terrà alla Triennale di Milano, dal 24 al 26 settembre, l’edizione 2021 di ‘FeST – Festival delle Serie Tv’. L’anno scorso la rassegna è stata costretta alla dimensione virtuale ma quest’anno non sarà cosí, gli organizzatori (Dude e BDC) ne sono sicuri e risplendono di fiero coraggio. È stata anche annunciata la prima novità di questa edizione, l’introduzione di un Premio per le Serie Tv Italiane, da consegnare durante la serata conclusiva della kermesse, il 26 settembre. Gli altri dettagli dell’edizione 2021 saranno svelati, come intuibile, nei prossimi mesi.
  • La piú nobile delle speranze accompagna fin da adesso il Festival dei Due mondi di Spoleto. Si terrà nella nobile cittadina umbra dal 25 giugno all’11 luglio e spazierà tra musica, teatro, danza ed incontri. Previsti sessanta spettacoli e 500 artisti, provenienti da tutto il mondo conosciuto, anche in virtú degli accordi di collaborazione che legheranno per cinque anni il Festival a due orchestre d’assoluto prestigio, quella dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che omaggerà Stravinskij a cinquant’anni dalla morte, e quella del Festival di Budapest, diretta da Ivan Fisher, che per il concerto inaugurale di venerdí 25 giugno in Piazza Duomo proporrà autori francesi di inizio Novecento, quali Milhaud, Satie, Ravel. Tanto repertorio classico ma non solo, dal jazz intriso di poesia di Brad Melhdau alle contaminazioni di Francesco Tristano che in piazza Duomo, il 3 luglio, avvicinerà Bach all’elettronica. Orchestra e Coro di Santa Cecilia saranno in piazza Duomo il 27 giugno con l’Oedipus rex diretto da Pascal Rophé con un cast vocale che va da Allan Clayton ad Anna Caterina Antonacci, da Andrea Mastroni a Mikhail Petrenko e John Irvin. Altra importante chiave di lettura sarà il settecentenario di Dante Alighieri. Media partner ancora una volta la Rai, Radio – Televisione italiana.
  • Linea della morte fissata al 15 maggio 2021, invece, per caricare le proprie opere sulla piattaforma FilmFreeway per la sesta edizione di ‘Uno Sguardo Raro – The rare disease international film festival’, rassegna cinematografica sul tema delle malattie rare, dell’inclusione sociale e della diversità, quest’anno programmata dal 4 al 10 ottobre, a Roma. In gara quattro categorie: corti italiani, corti internazionali, corti di animazione, della durata massima di 15 minuti, e documentari di massimo 20 minuti. La nota stampa ricorda che “si definisce rara una malattia che colpisce meno di 5 persone su 10.000. Le patologie rarissime ne colpiscono meno di una su un milione. (…) i malati sarebbero oltre il milione e mezzo in Italia e 30 milioni in Europa”. Una giuria tecnica lavorerà alla preselezione delle opere tenendo conto della aderenza ai temi proposti, della qualità narrativa, di quella tecnica e della capacità divulgativa. L’ultima parola spetterà alla giuria di qualità, formata da professionisti del cinema e della televisione insieme a membri della comunità dei malati rari, del mondo della comunicazione, della sanità e dell’Istruzione, presieduta per il terzo anno consecutivo da Gianmarco Tognazzi, che selezionerà i finalisti per ogni categoria dalla short list della giuria tecnica.
  • Il “Magna Graecia Film Festival School in the city” è una kermesse pensata e disegnata per i giovani delle scuole con l’obiettivo di (altro…)

Shakespeare, Plauto, Proietti, Avati e… altri demoni…

  • Con riguardo a ‘Tenet’, di Christopher Nolan, Warner Bros. ha finalmente confermato che uscirà in Italia (e in altri Paesi) prima che negli Stati Uniti. Per questa e altre rivelazioni sulle uscite in sala, si può rileggere la versione aggiornata del post apposito. Sulle ultime novità riguardo al Festival di Venezia v. oltre.
  • Prende il via il 29 luglio la nuova stagione estiva del ‘Silvano Toti Globe Theatre’, il palcoscenico shakespeariano nel cuore di Villa Borghese. Gigi Proietti, che da diciassette anni lo guida, non ha voluto alcuna “stagione a metà” ma un cartellone di ben sette titoli, “tra spettacoli con un impegno produttivo maggiore e altri minore, ma sempre ricchi di contenuti”. Oggi i giuochi s’aprono con ‘Venere e Adone’, il poemetto che Shakespeare scrisse durante una pestilenza a Londra, a fine ‘500, in scena per la regia di Daniele Salvo, con Gianluigi Fogacci, Melania Giglio e Riccardo Parracini protagonisti. Intervistato dall’Ansa, Proietti ha dichiarato: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (71)

aggiornamento 21 settembre: negli ultimi giorni è stata rilanciata da varie testate (Sole 24Ore, Repubblica) la notizia degli abboccamenti tra Mediaset e John Malone, azionista di riferimento di Discovery, avvenuti nel 2019. Il progetto “Amerigo”, tale il frutto dell’abboccamento, si muoverebbe su un asse Italia-Spagna-Germania-Usa, con possibile estensione alla Francia. Di certo l’Europa ha per Discovery un’importanza strategica, nella prospettiva di fronteggiare Netflix, Amazon Prime Video, Disney+. Proprio nel giugno 2019, infatti, Discovery ha lanciato in Germania una joint venture con Prosiebensat ed il fatto che anche Mediaset si sia alleata con i tedeschi dev’essere stato per Discovery un interessante spunto di riflessione, è intuibile. Quanto al progetto Amerigo, esso è sicuramente in stand by né, per la verità, sembra accomunare i vertici del Biscione con unanime entusiasmo; secondo Repubblica, Marco Giordani, Chief Financial Officer del Gruppo Mediaset, starebbe ragionando ancora in prospettiva “eurocentrica” e, piuttosto, di possibile accordo con Vivendi; è la stessa Repubblica a riportare come, da quanto lasciato trapelare da Cologno, “una fusione tra Mediaset e il gruppo americano Discovery verrebbe difficilmente presa in considerazione dal Biscione in quanto troppo diluitiva per l’azionista di controllo Fininvest. Mentre sarebbe stato possibile ragionare su un ingresso delle attività europee del gruppo americano in Mfe, ipotesi però tramontata dopo la bocciatura della holding da parte dei tribunali spagnoli e olandese”.
aggiornamento 9 luglio, dal sito MiBact: “il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha firmato di concerto con il Ministro delle Finanze, Roberto Gualtieri, un potenziamento del Tax Credit per l’anno 2020 per sostenere l’intera filiera cinematografica e audiovisiva italiana. “Per far fronte alla emergenza che ha colpito duramente il settore cinematografico e l’audiovisivo, abbiamo potenziato e rafforzato le misure già previste dal tax credit cinema per riconoscere questo importante strumento di agevolazione fiscale per tutto il 2020 alle produzioni fortemente limitate dalle conseguenze della pandemia e introdotto un meccanismo a tutela dei rischi collegati al Covid-19”. In particolare, grazie a questo provvedimento, il tax credit cinema verrà riconosciuto fino al 31 dicembre 2020 e le aliquote verranno incrementate di dieci punti percentuale fino al massimo del 40% per i film che hanno sostenuto almeno due settimane di riprese nel periodo dal 23 febbraio al prossimo 30 novembre. Inoltre l’importo del credito d’imposta verrà riconosciuto, in deroga alle disposizioni vigenti, anche alle produzioni non produzioni non terminate a causa di un’interruzione irreversibile delle riprese e dell’assoluta impossibilità di completarle per effetto della pandemia, arrivando a coprire fino al 40% dei costi effettivamente sostenuti. Infine, il decreto stabilisce la non obbligatorietà di forme di copertura assicurativa sul rischio di fermo tecnico derivante da Covid-19 se non disponibili correntemente sul mercato. Il decreto è stato inviato agli organi di controllo e sarà disponibile sul sito www.beniculturali.it dopo la registrazione.”

  • La nobile terra d’Umbria, già “cuore verde d’Italia” nonché patria di san Francesco, santa Chiara, Anna Marchesini, Filippo Timi e Monica Bellucci, diventerà anche una sala cinematografica all’aperto. Anec Umbria, infatti, ha concepito‘Super cinema estate’, un format che consente di proiettare film in giardini, cortili, ville, rocche e piattaforme. L’iniziativa coinvolge al momento tredici città ma non mancheranno altre iniziative cinematografiche in tutta la regione. Riccardo Bizzarri, presidente regionale Anec, ricorda che gli esercenti umbri puntano sulle arene estive, con proiezioni all’aperto, “per incentivare la presenza degli spettatori, lavorando insieme e in sintonia”.
  • Marcel Marceau non fu soltanto un attore di mimo ma anche un protagonista della Storia. Ben lo racconta il film ‘Résistance – La voce del silenzio’, di Jonathan Jakubowicz, con Jesse Eisenberg, Cléménce Poesy ed Édgar Ramírez, in esclusiva in VOD dal 23 giugno sulle principali piattaforme (Sky Primafila – Apple Tv – Chili – Google Play – Infinity – TimVision – Rakuten TV – Cg Entertainment – The FIlm Club. Reclutato dal cugino Georges Loinger, comandante dell’unità Oeuvre de Secours aux Enfants, insieme alla politicamente impegnata Emma (Poésy), Marcel Marceau sfidò il nazismo e portò dalla Francia alla neutrale Svizzera un nutrito gruppo di bambini. Durante il tragitto, grazie alla sua arte, riuscí anche a tenerli tranquilli. Fino ad allora il giovane Marcel, d’origini ebraiche, figlio d’un macellaio, era soltanto un attore che si esibiva nei locali di burlesque.
  • Sarà l’attore, regista e sceneggiatore Michele Placido il Presidente di Giuria della diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival, cinematografica kermesse ideata e diretta da Gianvito Casadonte che si tiene a Catanzaro, quest’anno dall’1 all’8 agosto. Il festival, dedicato alle opere prime e seconde, in questa edizione è dedicato a Federico Fellini e Alberto Sordi e sarà animato da masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e musicali performance. Madrina di questa edizione l’attrice Barbara Chichiarelli.
  • Da non confondersi con il testé citato Magna Graecia Film festival, l’altrettanto nobile Magna Grecia Awards torna dal 17 luglio al 2 agosto, con la sua ventitreesima edizione. Ideata e diretta dallo scrittore Fabio Salvatore, la manifestazione, patrocinata anche dal MiBact, dalla Regione Puglia, dalla Città Metropolitana di Bari, quest’anno avrà come sottotitolo ‘L’amore è un cerchio piú forte della paura’ (#lapauranonesiste) e sarà dedicata a Nadia Toffa, l’inviata delle Iene scomparsa un anno fa, premiata in una serata di gala alla presenza della madre Margherita. Con presidente onorario Fiammetta Borsellino e madrina d’eccezione Lorella Cuccarini, la rassegna premierà anche quest’anno, secondo consuetudine, uomini e donne che (altro…)

festival a confronto (50)

Vogliate gradire qualche aggiornamento sui festival cinematografici che avranno luogo nei prossimi mesi:

  • L’Ischia Global Film & Music festival si terrà dal 12 al 19 luglio, all’insegna di ‘Campania Regione sicura’, con il coinvolgimento di molti protagonisti dell’industria mondiale sui temi legati alla ripresa di cinema, audiovisivi e turismo. Sarà presieduto da Carolina Rosi, sapientemente fiancheggiata da Cheryl Boone Isaacs, già presidente dell’Accademy, e dal produttore Andrea Iervolino; membri onorari del consiglio d’amministrazione del festival saranno Marina Cicogna, Franco Nero, Enrico Lucherini, Enrico Vanzina, i premi Oscar Bille August, Bobby Moresco e Paul Haggis ed i produttori Mark Canton (USA) e Trudie Styler (U.K.). Il riconoscimento per il Film italiano dell’anno sarà assegnato ai fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, quello per i produttori dell’anno ad Agostino, Giuseppe e Maria Grazia Saccà e alla loro Pepito, scopritori dei gemelli D’Innocenzo e trionfatori sia con ‘Favolacce’, sia con ‘Hammamet’, rispettivamente interpretati da Elio Germano e Pierfrancesco Favino. Tra i primi ospiti annunciati ci sono i giovanissimi attori Roman Griffin Davis e Federico Ielapi, protagonisti di Jojo Rabbit e del ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone. La manifestazione, che avrà anche una sezione ‘smart’ digitale, è promossa col sostegno del MiBact (Dg Cinema) e della Regione Campania. Le proiezioni si svolgeranno nelle sale ‘storiche’ dell’isola, l’Excelsior di Ischia Porto e il delle Vittorie di Forio.
  • L’‘Ennesimo Film Festival’ 2020, tradizionalmente legato ai cortometraggi, si dividerà in due parti. La prima sarà in onda da oggi, 16 giugno, fino al 20 su Trc Tv (canali 11 e 15 del digitale terrestre) con venti cortometraggi della Selezione Ufficiale. La seconda sarà dedicata alle altre sezioni in concorso e si svolgerà fra agosto e settembre a Fiorano Modenese, sede del Festival. Duemilacinquecento i cortometraggi arrivati, da tutto il mondo, cinquanta quelli in concorso nelle varie sezioni del Festival; ventuno i Paesi rappresentati e molti film provengono da cinematografie meno conosciute.
  • Si terrà invece a Catanzaro, dal 1° all’8 agosto 2020 la diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival, cinematografica kermesse ideata e diretta da Gianvito Casadonte e dedicata alle opere prime e seconde, quest’anno dedicata a Federico Fellini e Alberto Sordi. Masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e performance musicali animeranno il festival nel cuore della Magna Graecia. Madrina di questa edizione, l’attrice Barbara Chichiarelli, reduce dal testé citato ‘Favolacce’, dei fratelli D’Innocenzo, dove ha interpretato la moglie di Elio Germano e si è meritata il Nastro d’Argento come Miglior Attrice Non Protagonista.
  • La quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma si svolgerà invece nella Capitale, all’Auditorium Parco della Musica, dal 15 al 25 ottobre. Negli stessi giorni, si svolgerà anche Alice nella città, sezione autonoma e parallela dedicata alle giovani generazioni.
  • La 34/a edizione del festival ‘Il Cinema Ritrovato’ si svolgerà a Bologna dal 25 al 31 agosto 2020, come ideale apice di (altro…)

festival a confronto (39)

Aggiornamento 30 giugno: per il Taormina Film Fest si può fare riferimento al post successivo e all’opportuno aggiornamento.

“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai ragazzi e alle ragazze aggredite a Roma, nonché all’esperienza del Cinema America e a tutti quei giovani che creano un dialogo tra il mondo dell’arte e le persone. È inammissibile che ci sia ancora chi pensa di imporre il proprio pensiero con l’uso della violenza. Non si può accettare una ferita del genere, inferta non solo al mondo del cinema e dell’arte ma al mondo tutto”.

Francis Ford Coppola, Alfonso Cuarón, Willem Dafoe, Guillermo del Toro, Stephen Frears, Costa-Gavras, Richard Gere, Amos Gitai, Alejandro González Iñárritu, Jeremy Irons, JR, Babak Karimi, Mathieu Kassovitz, Spike Lee,
John Malkovich, Radu Mihileanu, Keanu Reeves, Paul Schrader, Wim Wenders, Debra Winger.

“Sono state giornate complesse e dolorose ma la risposta del nostro Paese, e ora del mondo del cinema internazionale, ci sta dando la forza di andare avanti senza paura”.

Valerio Carocci, pres. associazione Piccolo America.

  • Si terrà dal 27 luglio al 4 agosto la sedicesima edizione del ‘Magna Graecia Film Festival’, calabra kermesse fondata e diretta da Gianvito Casadonte, da quest’anno anche rassegna letteraria.
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