Giffoni film festival 2019

Da venerdì 19 luglio, sulle Reti Mediaset torna, per dieci giorni consecutivi*, il “Giffoni Film Festival” con rubriche, approfondimenti e interviste esclusive. 
“Giffoni Film Festival”, giunto alla sua 49esima edizione, è la kermesse cinematografica più apprezzata al mondo dedicata a bambini e ragazzi. 101 le opere in concorso e fuori concorso, di cui 15 italiane, 7 anteprime assolute, oltre 15 appuntamenti speciali e quasi un centinaio di ospiti tra artisti italiani e star internazionali.
Tra i grandi nomi del cinema presenti quest’anno sfileranno sul “Blu Carpet” gli attori: (altro…)

brevi dai media (88)

Aggiornamento 26 giugno: stasera riparte ‘SuperQuark’! In programma scimpanzé del Senegal, Museo archeologico di Napoli, grotte di Bueno Fonteno, sul lago d’Iseo, artificieri del Genio Militare, bistecca senza carne stampata in 3d, indiani d’America, prolattina, alimentazione degli astronauti e molto altro.

  • Buon lavoro! Sky Italia ha annunciato che Maximo Ibarra, a partire dal 1° Ottobre 2019, assumerà il ruolo di CEO di Sky Italia riportando ad Andrea Zappia, che dallo scorso novembre è alla guida dell’area europea continentale di Sky.
  • Il positivo verdetto del Comitato olimpico internazionale, riprodotto in altre sedi, ha premiato le risorse naturali, il know how ma anche la sostenibilità che la candidatura Milano – Cortina per Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026 poteva garantire. Bellezza delle Dolomiti, suggestione delle metropoli ma anche ricadute economiche positive sul Pil per 2.3 miliardi, secondo uno studio de La Sapienza, con possibilità di ricavi fino a 3 miliardi di euro, secondo un’analisi della Bocconi. Olimpiadi e Paralimpiadi si terranno, rispettivamente, nei periodi 6-22 febbraio e 6-15 marzo; gli eventi saranno distribuiti fra Lombardia, Veneto e province di Trento e Bolzano: Milano, Valtellina, Cortina e Val di Fiemme. La cerimonia d’apertura davanti agli 80 mila spettatori di San Siro potrebbe diventare la piú partecipata nella storia dei Giochi invernali, con Pechino 2022. Quella di chiusura andrà in scena nel suggestivo scenario dell’Arena di Verona, sito patrimonio dell’Unesco.
  • Auditel rileva anche i dispositivi portatili, come smartphone, SmartTv, tablet, PC e console per i videogiochi. Le App saranno rilevate a partire da fine estate. Già disponibili e in fase di test dal 16 dicembre 2018, le nuove misurazioni di Auditel sono quindi diventate pubbliche e ufficiali il 24 di giugno; i dati giornalieri sono disponibili da oggi, dalle ore 14; una disamina settimanale sarà inoltre consultabile alle dieci del mattino del martedí, per consentire e suggerire un’analisi piú attendibile e stabile della fruizione video che si realizza sugli schermi alternativi. Secondo la ricerca base cui Auditel attinge, in Italia ci sono oggi oltre 112 milioni gli schermi che possono accedere a contenuti video o tv, di cui 42 milioni circa sono televisori tradizionali, 43 milioni smartphone, 7 milioni i tablet e altrettante le smart tv connesse, 19 milioni i pc, cui si aggiungono le piattaforme per i videogiochi. Andrea Imperiali, presidente di Auditel, ha ricordato (altro…)

brevi dai media (85)

Aggiornamento 29 marzo: tanti auguri a Terence Hill, che compie ottant’anni!

  • Il gruppo Mediaset, nella persona di Pier Silvio Berlusconi, ha di recente espresso il desiderio di espandersi al di fuori dell’Italia e della Spagna, grazie ad un partner che potrebbe essere ProSieben Sat. Ben venga. Lo si era detto anche in passato. Si tenga presente, tuttavia, che anche noi, nel nostro piccolo, avevamo un progetto per espandere il Biscione…
    • Dal 1° aprile 2019 il Servizio Mediaset Premium tornerà ad essere erogato da Reti Televisive Italiane S.p.A. (RTI), società incorporante Mediaset Premium S.p.A. Il subentro di RTI quale fornitrice del Servizio non modificherà le condizioni contrattuali pattuite. In particolare la durata del tuo abbonamento, i canoni mensili, le modalità di fatturazione ed i contenuti inclusi nei tuoi pacchetti non subiranno variazioni. (…)Ti comunicheremo in seguito i dettagli relativi a tale nuova modalità di fruizione del Servizio, che sarà attiva a partire dal prossimo mese di giugno. Se lo desideri, dal 1/04/2019 al 30/04/2019, hai diritto di recedere dal Contratto senza costi, secondo le modalità previste dalla Condizioni Generali di Fornitura del Servizio. (comunicato stampa)
  • Nella riunione di ieri, il Consiglio d’amministrazione della Rai, riunito sotto la presidenza di Marcello Foa e alla presenza dell’amministratore delegato Fabrizio Salini, ha approvato il progetto di assetto macro-strutturale proposto da Salini che prevede l’introduzione della figura del direttore generale, secondo quanto stabilito dalle linee del piano industriale approvato dallo stesso Consiglio della televisione pubblica il 6 marzo scorso. Il direttore generale, designato e poi confermato nella figura di Alberto Matassimo, dovrà, tra l’altro, dare esecuzione alla strategia dell’Amministratore delegato rispetto alle strutture operative ed ottimizzare i meccanismi aziendali. Il progetto contempla poi il riassetto dell’area Comunicazione e Relazioni esterne, rendendo autonome le Direzioni per le relazioni istituzionali e per le relazioni internazionali. Sono inoltre stati istituiti l’Ufficio Studi e la funzione Transformation Office, mentre la Direzione Pubblica Utilità è stata scorporata dall’Area Digital quale segno di maggiore attenzione agli obblighi imposti dal Contratto di servizio, si legge nel comunicato stampa Rai. Sempre nel medesimo comunicato si sottolinea che il Cda ha approvato inoltre il Piano di gestione e sviluppo delle risorse umane, la cui elaborazione è prevista dall’articolo 24 del Contratto di servizio. Mario Orfeo, ex direttore generale della Rai, sarà il nuovo Presidente di Rai Way. (Comunicato stampa Rai, adatt.)
  • Molta Magia e molto amore della Verità. Sono stati consegnati ieri a Roma, presso gli Studios della Tiburtina, i riconoscimenti relativi alla sessantaquattresima edizione del premio David di Donatello. Come si sa, l’organizzazione di questo prestigioso riconoscimento avviene sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Ed è stato proprio il Capo dello Stato, nell’ambito dellapresentazione dei candidati ai Premiche si tiene al Quirinale la mattina prima delle consegne, a ricordare che La dimensione industriale del cinema, la sua valenza economica e produttiva hanno grande importanza per il sistema-paese. Chi sostiene che la cultura non ha a che fare con l’economia non è un vero economista. Esiste un cinema europeo che non è solo la somma dei prodotti nazionali e l’Europa deve giocare con saggezza le proprie carte per difendere, promuovere e valorizzare il proprio patrimonio di creatività e di cultura di fronte a competitori potenti, a soggetti globali. Peraltro i singoli Paesi rischiano di non farcela da soli, di non reggere le onde d’urto. Sentiamo il bisogno che l’Europa offra occasioni più grandi ai nostri progetti“.
     Qui di seguito, l’elenco delle candidature e dei vincitori, questi ultimi evidenziati in grassetto: (altro…)

brevi dai media (78)

Aggiornamento: le puntate serali del ‘Milionario’ saranno realizzate in Polonia e andranno in onda a partire dal 7 dicembre; tra le innovazioni, la possibilità di chiedere il parere di un amico esperto presente in studio e la formula “chiedi a Gerry”, per un aiuto dal conduttore.

  • La Commissione Ue ha approvato l’acquisizione da parte della Disney di alcuni asset della Fox , a condizione che la casa di Topolino rispetti gli impegni e dismetta, dunque, tutti i canali fattuali che controlla nello spazio Ue: A+E Television Networks, History, H2, Crime & Investigation, Blaze e Lifetime. Secondo Bruxelles, tale impegno rimuove completamente la sovrapposizione tra le attività di Fox e Disney. 
  • Cominceranno giovedí 8 novembre le offerte che alcune società sportive, del comparto media, di private equity faranno per acquistare gli oltre venti canali sportivi regionali che Walt Disney sta cedendo come parte dell’acquisizione degli asset di 21st Century Fox. Secondo le valutazioni di Guggenheim Securities, i canali regionali avrebbero un valore pari a 25 miliardi di dollari, secondo altri la loro vendita frutterà piuttosto tra i 16 e i 20 miliardi. La grande proprietaria di emittenti televisive Sinclair Broadcast Group si è pubblicamente detta interessata ai canali, ai quali sarebbero interessati anche il rapper Ice Cube con Carolyn Rafaelian, fondatrice della società di gioielli e accessori ‘Alex and Ani’. Altri possibili acquirenti la società di private equity Apollo Global Management, Blackstone Group, Kkr & Co. e Providence Equity Partners ma anche Silver Lake in partnership con Endeavor Llc.
  • Molte fonti riportano che Mediaset (altro…)

le scelte del Biscione (7)

Aggiornamento 15 luglio 2018: Mediaset ha siglato un accordo con Perform, in base al quale gli abbonati di  ‘Premium Calcio’, dal prossimo 1° agosto, potranno accedere ai servizi sportivi di DAZN, tre partite di Serie A e tutti i match di Serie B in esclusiva. L’offerta, proposta al nuovo prezzo ridotto di 19,90 euro al mese senza sottoscrizioni aggiuntive, si può così sintetizzare:
– Serie A: tre partite in esclusiva assoluta per ogni turno settimanale di Campionato, tra cui l’anticipo del sabato sera, per un totale di 114 incontri, piú gli highlights di tutte le partite
– Serie B: tutte le partite in esclusiva assoluta pay DAZN annuncerà presto ulteriori contenuti che andranno ad arricchire la sua offerta calcio e altri sport.
Il servizio sarà fruibile su tutti i dispositivi digitali, comprese le smart tv. Premium continua ad offrire, inoltre, i canali Eurosport 1 ed Eurosport 2.
Ha avuto luogo ieri a Montecarlo la presentazione dei palinsesti Mediaset per la stagione 2018 – 2019. Moltissime le conferme, in termini di produzioni e volti noti, con un’attenzione particolare a Rete 4, che si aprirà ancor di piú al mondo dell’attualità. (altro…)

brevi dai media (67)

Aggiornamento 28 giugno: Mediaset Premium dichiara di star lavorando per continuare ad offrire la visione delle partite di Serie A. Ecco il comunicato ufficiale:
Gentile Cliente,
Mediaset Premium sta lavorando per continuare ad offrirti la visione delle partite di Serie A, saremo in grado di comunicarti i contenuti dell’offerta per la nuova stagione entro il 15 Luglio.
Confidiamo in un esito positivo delle trattative, ma qualora l’accordo non andasse a buon fine l’offerta Premium sarà rimodulata a partire dal 1°Agosto; il prezzo dei pacchetti con contenuti Calcio verrà rivisto di conseguenza. In questo caso sarà possibile recedere dal contratto senza costi, collegandosi all’Area Clienti o inviando una raccomandata a/r a Mediaset Premium Spa, Casella Postale 101, 20900 Monza (MB).
Per consentirti di attendere l’esito delle trattative, la possibilità di recedere senza costi verrà estesa per un periodo più lungo rispetto a quanto precedentemente comunicato, rimanendo attiva dal 1 Luglio al 15 Agosto.
I clienti con un’offerta Calcio, non appena le trattative si concluderanno, e comunque entro il 15 Luglio, riceveranno una comunicazione dettagliata riguardante il loro abbonamento Premium. KEEP CALM AND… STAY WITH US!

Aggiornamento 27 giugno: l’assemblea della Lega B ha deciso che gli incontri delle squadre che militano nella sua divisione andranno in onda in diretta su Internet sulla piattaforma Dazn di Perform mentre l’anticipo del venerdí sera sarà trasmesso anche in chiaro, da Mediaset o Rai. Perform, dopo essersi assicurata tre partite a giornata di Serie A, si è aggiudicata dunque anche i diritti televisivi della Serie B per i prossimi tre anni, per un corrispettivo di 22 milioni di euro netti a stagione (piú un bonus per il 2018-21), ampliando l’offerta di Dazn. Attorno al 10 luglio verrà assegnata la gara in chiaro. L’accordo prevede anche la trasmissione di tutte le partite dei playoff e dei playout.
Aggiornamento 13 giugno: dopo una giornata piena di trattative, Sky si è aggiudicata due pacchetti, spendendo complessivamente 780 milioni di euro per 266 partite, mentre Perform Group ha ottenuto il pacchetto da 114 gare, investendo un totale di 193 milioni. Sky trasmetterà le gare delle 15 e delle 18 del sabato, quattro partite domenicali (due alle 15, uno alle 18 ed il posticipo serale delle 20.30) ed il posticipo del lunedí sera; Perform avrà la serale del sabato, la gara domenicale delle 12.30  e la restante sfida delle 15. Mediaset Premium, per la stagione 2018 – 2019, è ufficialmente senza calcio e sta (altro…)

Sanremo 2018 e altri demoni

Aggiornamento 7 febbraio: Curatola porta fortuna ed è bastato un suo saluto beneaugurante, unito alla presenza di Fiorello e ad alcuni altri elementi, per garantire alla prima serata del festival un ascolto addirittura superiore all’esordio di Conti nel 2017.
La puntata di ieri sera è stata seguita, infatti, da 11 milioni e 603mila telespettatori, per una share del 52,1%; l’anno scorso, la prima serata del festival targato Conti – De Filippi era stata seguita da 11 milioni 374 mila spettatori, con il 50.4% di share. In valori assoluti, anzi, è stata la prima serata piú vista dal 2015 mentre la share è la piú alta dal 2005 (prima edizione di Bonolis). Carine le canzoni.
Aggiornamento 6 febbraio: È cosa buona e giusta, in ogni caso, formulare il migliore degli in bocca al lupo a Claudio Baglioni e a tutta la squadra di Sanremo 2018. Cogliamo l’occasione, anzi, per salutare il grande cantautore, colonna sonora ufficiale di gran parte della nostra vita, e riprodurre il testo di una sua canzone*:

Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno /con amore ed umiltà potrà costruirlo.
Se davvero tu saprai vivere umilmente/ piú felice tu sarai anche senza niente.
Se vorrai/ ogni giorno/ con il tuo sudore /una pietra dopo l’altra/ alto arriverai.
Nella vita semplice / troverai la strada/ che la calma donerà/ al tuo cuore puro.
E le gioie semplici/ sono le piú belle / sono quelle che alla fine / sono le piú grandi.
Se vorrai/ ogni giorno / con il tuo sudore / una pietra dopo l’altra/ alto arriverai.

Come ognun sa, la settimana che vede la messa in onda del festival di Sanremo è particolarmente delicata dal punto di vista delle strategie di programmazione. Data l’incetta d’ascolti che la canora manifestazione (normalmente) s’accaparra, le altre reti si organizzano e, in qualche caso, si chiamano fuori dal periodo di garanzia**.

  • Martedí 6 febbraio, al debutto del festival, Canale 5 (altro…)

le scelte del Biscione (5)

“Se si dovesse spegnere la tv generalista in Italia significherebbe che
50 milioni di persone non guarderebbero più la tv,
che il 70% dei contatti pubblicitari andrebbe perso
e che il 97% di informazione andrebbe persa.”

Marco Paolini, Direttore Generale Palinsesto e Distribuzione Mediaset

Le novità dell’offerta di Mediaset sono state presentate ieri, 5 luglio, all’Hotel Hermitage di Monaco (Monte Carlo). Pier Silvio Berlusconi ha annunciato tre notizie: il completamento dell’acquisizione del canale 20, la chiusura dell’accordo con Radio Subasio, il ritorno della Gialappa’s Band sulle reti del Biscione. Per il resto (altro…)

a (pier)silvia (2)

(Pier)Silvia, (Pier)Silvia,
rimembri ancor delle vicende
quando La Cinq apriste, in quella Gallia
che, trent’anni poi, ancor t’offende?
Che mai ti fêr? Non era, il Bolloré,
a te caro, al papi tuo, a la germana anco?
Non era egli ben pronto, e il Puyfontaine,
Premiúm a comperar, senz’altra ambage?

(forse a continuar; “a (Pier)Silvia” rileggi, te ne priego…)

Affaire Mediaset Premium – Vivendi. Che dire? In Francia si beve dell’ottimo vino ed esistono cinquecento* varietà di formaggi, sebbene un loro vecchio presidente, nel lamentare l’ingovernabilità del Paese, ne ricordasse “solo” duecentoquarantasei**. Questo dato è interessante ma la lucidità necessaria nel momento in cui si sottoscrive un accordo è valore altrettanto nobile. Era tutta una strategia? L’intera faccenda è trattata nel post ‘Vivendi e Biscione, la saga continua’, in continuo aggiornamento.

Ecco cosa risulta, al momento, a RadioCor, l’agenzia del Sole 24Ore: (altro…)

le scelte del Biscione (4)

Aggiornamento 8 aprile, da comunicato stampa: “Vivendi annuncia di avere sottoscritto un importante accordo vincolante, strategico e industriale con Mediaset, leader della televisione gratuita e a pagamento in Italia e in Spagna. I due gruppi hanno concordato di sviluppare una partnership industriale, a livello internazionale, che comprende varie iniziative per la produzione e la distribuzione in comune di contenuti audiovisivi e la creazione di una piattaforma TV globale over-the-top (OTT). Secondo gli accordi, il 3,5% del capitale di Vivendi sarà scambiato con il 3,5% del capitale di Mediaset e il 100% del capitale di Mediaset Premium. Grazie a Mediaset Premium, Vivendi allarga in maniera considerevole la sua presenza nel settore della pay-tv in Europa, portando il numero degli abbonati complessivi a più di 13 milioni, in un mercato italiano che offre importanti prospettive di crescita. L’accordo con Mediaset conferma la volontà di Vivendi di costruire una solida presenza in Europa del Sud, un mercato che condivide le stesse radici e la stessa impronta culturale. La presenza significativa di Mediaset in Italia e in Spagna, attraverso canali generalisti e tematici, sia gratuiti sia a pagamento, rappresenta una tappa importante nella concretizzazione di questa strategia. Quest’accordo costituisce inoltre un importante passo in avanti per Vivendi nella sua volontà di diventare un grande gruppo internazionale, leader nei media e nei contenuti di matrice europea. Tramite la sua divisione Studiocanal, Vivendi è già il primo produttore di film in Europa e, come annunciato questa settimana, ha significativamente rafforzato la sua presenza nella produzione TV attraverso importanti partecipazioni in molte case di produzione indipendenti in Spagna e in UK. Il Gruppo ha inoltre lanciato Studio+, una società che produce serie premium esclusive adatte a dispositivi mobile tramite app dedicata. La finalizzazione di quest’accordo, che dovrebbe completarsi nei prossimi mesi, è soggetta all’approvazione delle autorità competenti.

Con riguardo alla ventilata possibilità di sedere nel consiglio d’amministrazione della piattaforma, Pier Silvio Berlusconi ha dichiarato “ad oggi non è previsto (…) non escludo che avvenga”.
In data 5 aprile si era scritto: Mediaset Premium sta per essere ceduta a Vivendi. È questione di giorni, forse di qualche ora. Sono, tra gli altri, ‘Il Sole 24 Ore’ ed il francese ‘Les Echos’ a ribadire che l’intesa, da noi intuita la scorsa estate, volta anche a contrastare Netflix e realtà a questa assimilabili, è davvero in fase d’arrivo.
L’accordo comporterebbe uno scambio di partecipazioni pari al 3,5% delle rispettive quote azionarie;  poiché la quota francese da sola vale 870 milioni mentre quella di Mediaset 150, il gruppo del Biscione colmerà la differenza cedendo ai francesi il 100% di Mediaset Premium (e può farlo perché, sebbene la spagnola Telefónica detenga l’11% del pacchetto azionario, (altro…)

i telepanettoni e i telepandori del 2015

È risaputo, il piccolo schermo, durante le festività natalizie, anche in virtú dell’interruzione del periodo di garanzia, regala piacevoli chicche e gratificanti sorprese. Si ricorda, peraltro, di proteggere l’infanzia (e sempre si potranno rileggere mettete Disney nei vostri cenoni e per grandi e piccini 3). Né, si badi, la categoria di tele- o cine- panettone, associata piú di frequente alle produzioni italiane sul set piuttosto che ad altro, deve essere considerata per forza una diminutio.
Rai 1 fa scendere in campo (altro…)

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