Il presidente Anica, Francesco Rutelli, alla presentazione della nuova unione “editori e creators digitali”, ha dichiarato che l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali «si pone piú che mai come piattaforma dell’intera filiera del cinema e dell’audiovisivo. Anica ha quasi ottant’anni di storia, un numero che potrebbe terrorizzare il 99% degli aderenti alla nuova unione, e che invece è motivo di entusiasmo per tutti noi. L’associazione si sta trasformando molto velocemente, e da alcuni mesi abbiamo deciso di ampliare i nostri orizzonti. Sono in atto vere e proprie rivoluzioni digitali». A questa nuova Unione editori e creators digitali, guidata da Manuela Cacciamani, si sono già associate 24 aziende di tutta Italia, che potrebbero diventare 50 entro la fine del 2021. È un comparto nuovo, nato con la riorganizzazione in atto nell’Anica, con l’aggiunta di soci nuovi a quelli “storici”, in un quadro che ora prevede le unioni dei produttori, editori e distributori cinematografici, imprese tecniche, editori media audiovisivi, esportatori internazionali. Si guarda anche a settori in continua crescita come il gaming e gli youtubers.
La saga di ‘Toy Story’, arrivata al quarto capitolo nel 2019, avrà uno spin-off in ‘Lightyear’. Lungometraggio animato tra i piú interessanti, già presentato all’ultimo Investor Day, arriverà nelle sale americane il prossimo giugno. È la storia dell’astronauta che ha ispirato, illo tempore, il pupazzo di Buzz Lightyear nella saga citata. Farà seguito al già annunciato lungometraggio ‘Turning Red’, proposto dai cinema statunitensi il prossimo marzo.
Poiché molti, infine, hanno trattato la nascita di Pluto TV nel nostro Paese, riprendiamo anche noi il comunicato stampa ufficiale: