spicchi di Hayao tra baffi di Ibra

  • Sarà in onda questa sera, 27 giugno, in prima visione tv, il film biopic su Zlatan Ibrahimovic: ‘Zlatan’, tratto dal libro ‘Io, Ibra’, scritto da David Lagencrantz in collaborazione con il noto calciatore che, partito dai sobborghi, ha militato in squadre quali l’Ajax Amsterdam, la Juventus, l’Inter, il Milan, il Barcellona, il Paris Saint Germain e il Manchester United. Diretto da Jens Sjögren, interpretato da Granit Rushit e Dominic Andersson Bajraktari (rispettivamente Ibra da adulto e da fanciullo), ‘Zlatan’ è stato prodotto da BR•F e B-Reel Films AB e distribuito da Universal pictures e Lucky Red in associazione con 3 MARYS.  Va in onda questa sera, come si diceva, alle 21.15 su Sky Cinema Uno e Sky Cinema 4K, alle 21.45 anche su Sky Cinema Drama, in streaming su NOW e disponibile on demand anche in qualità 4K.
  • Tornerà nelle sale, a partire dal 1° luglio, la magia di Hayao Miyazaki, con alcuni dei suoi film piú conosciuti: ‘La città incantata’ (dal 1° al 6 luglio), ‘Principessa Mononoke’ (dal 14 al 20 Luglio), ‘Nausicaa della Valle del Vento’ (dal 25 al 31 luglio), ‘Porco Rosso’ nell’anniversario del trentennale (dal 1 al 7 agosto), ‘Il castello errante di Howl’ (dall’11 al 17 agosto). Qui di seguito, dal sito di Studio Ghibli, l’elenco delle sale cinematografiche interessate: (altro…)

giornata mondiale del rifugiato: l’offerta di mamma Rai

“In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, il 20 giugno, la Rai promuove la Campagna di sensibilizzazione UNHCR Together#WithRefugees con una programmazione speciale su radio, tv e web dal 16 al 20 giugno
L’UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, protegge da 72 anni le persone costrette a fuggire da guerre e violenze, fornendo aiuti salva vita e sostenendo i rifugiati nella costruzione di un futuro migliore nelle loro comunità di accoglienza.
Rai 1 approfondirà l’argomento durante “Uno mattina estate”, Rai 2 già domenica 19 giugno dedicherà spazio alla Giornata mondiale del Rifugiato in “O anche no estate” e “RagionEuropa”, poi lunedì 20 in “Agorà estate”.
Tutte le testate giornalistiche radio e tv saranno impegnate a spiegare il lavoro dell’UNHCR, a raccontare le storie di chi ha dovuto trovare una nuova casa a volte a migliaia di chilometri dalla propria e di chi è impegnato affinché queste persone in fuga possano conservare dignità e riconquistare una vita al sicuro.
Rainews24 realizzerà uno speciale da Palazzo Rospigliosi a Roma con ospiti e testimonianze di rifugiati. Le redazioni della Tgr, la testata giornalistica regionale, racconteranno le iniziative sul territorio e proporranno approfondimenti su realtà di integrazione. In particolare, (altro…)

trent’anni da Capaci: televisione, fotografia, teatro

  • Lunedí 23 maggio 2022 ricorre il trentesimo anniversario dall’attentato di Capaci nel quale, come tutti ricordiamo, furono privati della vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tutti gli uomini della scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro). Cinquantasette giorni dopo un altro attentato privava della vita Paolo Borsellino e cinque suoi agenti (Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina).
  • Lunedí 23 maggio 2022 il Teatro dell’Opera di Roma ricorda le stragi di Capaci e di via D’Amelio con un allestimento realizzato dalla Fondazione lirico-sinfonica capitolina, guidata dal palermitano Francesco Giambrone: “Darklands – Volti della memoria”, a cura di Francesco Francaviglia. Francaviglia documentò con la sua macchina fotografica la fame di giustizia che undici donne di Palermo, dopo gli attentati, espressero per un mese intero, occupando piazza Castelnuovo con una staffetta di digiuno.  La mostra fu inaugurata a Palermo nel 2014 e fu ospitata alla Galleria degli Uffizi di Firenze; il Teatro dell’Opera di Roma la fa adesso rivivere in un allestimento audiovisivo,  con le musiche di Giovanni Sollima e in una dimensione multimediale immersiva, in cui ritornano anche le voci del passato: i frammenti di telegiornali, le interviste a Falcone e a Borsellino, le testimonianze dei pentiti e delle donne fotografate.
  • È stata inaugurata venerdí scorso, nella sala pre-imbarchi dell’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo, la mostra fotografica dal titolo “L’eredità di Falcone e Borsellino”, realizzata dall’ANSA dieci anni fa. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Gesap, Fondazione Federico II e Regione Sicilia. Le foto, tratte dall’archivio dell’ANSA, ma anche dagli album privati di famiglia, ricostruiscono le vicende umane e professionali dei due magistrati antimafia legati da un destino comune fin dalla loro infanzia negli anni del dopoguerra in Piazza Magione, nel rione palermitano della Kalsa, dove abitavano con le loro famiglie a poche decine di metri di distanza. La mostra resterà in aeroporto in modo permanente.
  • Quanto alla programmazione televisiva, (altro…)

la Memoria e l’Impegno. Anche in tv. (2022)

  • Ricorre oggi, 21 marzo 2022, la XXVII edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico.
    Dalle ore 10 alle 13, “Ossigeno per l’informazione” (Osservatorio sui giornalisti minacciati e le notizie oscurate con violenza) ricorderà la giornalista RAI Ilaria Alpi, uccisa in Somalia il 20 marzo 1994 insieme con il cine-operatore Milan Hrovatin, e le vittime innocenti delle mafie. La commemorazione si terrà presso la Casa del Jazz (viale di Porta Ardeatina, 55), davanti alla lapide in memoria di novecento vittime innocenti della mafia e al Pannello murale che ricorda 30 giornalisti italiani uccisi perché “cercavano la verità”. Parteciperanno autorità, giornalisti, studenti. L’iniziativa è promossa da Ossigeno per l’informazione in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio, l’Associazione Stampa Romana, la Fondazione Musica per Roma, la Casa del Jazz e il Comune di Roma. Per informazioni si può visitare il sito ossigeno.info o scrivere a [email protected]
  • Piú in generale, il sito di Libera ci ricorda che il 21 marzo nasce “dal dolore di una mamma”:

Una giornata estiva. Il sole splende sulla autostrada tra Punta Raisi e Palermo. Magistrati, rappresentanti delle istituzioni e delle forze di polizia, cittadini e studenti commemorano il primo anniversario della strage di Capaci. C’è anche don Luigi Ciotti sul luogo del dolore. Prega, in silenzio. Quando, all’improvviso, si avvicina una donna minuta: si chiama Carmela, è vestita di nero e piange. La donna prende le mani di don Luigi e gli dice: «Sono la mamma di Antonino Montinaro, il caposcorta di Giovanni Falcone. Perché il nome di mio figlio non lo dicono mai? È morto come gli altri». Soffre, Carmela: in quel primo anniversario della strage la memoria di suo figlio Antonio, e dei suoi colleghi Rocco e Vito, veniva liquidata sotto l’espressione “i ragazzi della scorta”. Da questo grido di identità negata nasce, il 21 marzo, primo giorno di primavera, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare da nessuno il suo nome. Nessuno. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome. Ogni anno una città diversa, ogni anno un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Per farli esistere nella loro dignità. Il 21 marzo: perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale, perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza. Il 21 marzo 1996 a Roma, piazza del Campidoglio, la prima edizione. E poi Niscemi (Cl), Reggio Calabria, Corleone (Pa), Casarano (Le), Torre Annunziata (Na), Núoro, Modena, Gela (Cl), Roma, Torino, Polistena (Rc), Bari, Napoli, Milano, Potenza, Genova, Firenze, Latina, Bologna, Messina, Locri, Foggia, Roma. Ogni piazza, il valore e la testimonianza dell’esserci. Ogni città, un ricordo e una denuncia. Anni di memoria e impegno. Anni di verità e giustizia. Per le stragi e le vittime delle guerre di mafie. Oltre il settanta per cento delle famiglie delle vittime non conosce la verità sulla morte dei propri cari. E quel giorno – e per tutti gli altri 364 giorni dell’anno – insieme ai familiari tutti diventiamo cercatori di verità. La manifestazione nazionale si svolgerà a Napoli, luogo di cultura e di accoglienza, capace di rispondere all’emergenza criminale con iniziative sociali di ogni tipo, città generatrice di speranza. Replicando la “formula” adottata negli ultimi anni a causa dell’emergenza, Napoli sarà la “piazza” principale, ma simultaneamente, in centinaia di luoghi in Italia, Europa, Africa e America Latina, la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie verrà vissuta attraverso la lettura dei nomi delle vittime, saranno ascoltate le testimonianze dei familiari e approfonditi le questioni relative alle mafie e corruzione , nel segno di una memoria che non vuole essere celebrazioni ma strumento di verità e giustizia. L’obiettivo è un coinvolgimento ampio di tutto il territorio nazionale con collegamenti internazionali: per le istituzioni e per la società civile sarà occasione per lanciare un segnale concreto di impegno comune contro le mafie e la corruzione.(…).

SCARICA L’ELENCO AGGIORNATO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE

Si svolgerà a Napoli ma, simultaneamente, in centinaia di luoghi in Italia, Europa, Africa e America Latina.

Lo slogan Terra mia. Coltura I Cultura. È uno slogan che vuole unire due dimensioni di impegno, oggi fondamentali, dalle quali ripartire.

Terra mia: per prendersi cura della nostra comunità locale e reinterpretare il nostro essere cittadini globale a partire dall’attenzione al contesto nel quale viviamo, alla nostra quotidianità.

Quanto a Mamma Rai, ecco quanto comunicato: (altro…)

brevi dai media (108)

  • Raffaella Carrà tornerà in una serie televisiva; la Italian International Film – Gruppo Lucisano e la Kubla Khan 1990, di Umberto Massa, hanno acquisito l’opzione sui diritti biografici della piú grande donna di spettacolo italiana. La produttrice Paola Lucisano ha dichiarato: «Sono davvero felice di annunciare questo progetto e poter collaborare con gli eredi di Raffaella, così come della partnership produttiva con Umberto Massa. Siamo tutti entusiasti di questa nuova avventura, poiché ci consente di rappresentare una figura unica nel mondo dello spettacolo. Un mito che ha influenzato intere generazioni, un’artista che ha saputo incantare il pubblico di ogni età, genere e livello culturale. La sua straordinaria popolarità ha varcato i confini italiani e l’ha resa icona della musica e del costume in ogni parte del mondo. Ed è nel mondo che noi la porteremo.»
  • Moni Ovadia girerà a Catanzaro ‘La terra senza’, suo esordio cinematografico. Attore, cantante, musicista, scrittore, Ovadia ha già incontrato il vicesindaco del capoluogo calabrese (Gabriella Celestino) ed il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni; erano con loro il dirigente del settore Cultura, Antonino Ferraiolo, e lo stesso Rean Mazzone, produttore del film. La pellicola, sostenuta da Rai Cinema e dal Ministero della Cultura (MiC), sarà girata nel mese di marzo e vedrà come protagonista l’attore catanzarese Carlo Greco, già interprete della pièce teatrale ‘La terra senza’, cui il film è ispirato, prodotta nel 2008 dalla Fondazione Politeama.
  • Silvia Toffanin condurrà Striscia la notiziadal 21 al 26 febbraio, insieme con Ezio Greggio. Dalla settimana successiva, la conduzione passerà all’inedita coppia formata da Francesca Manzini e Gerry Scotti. La domanda sorge spontanea: a quando lo stesso Pier Silvio? Sarebbe strategia tra le piú astute…
  • Ricorre domani, 10 febbraio, il Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle Foibe. Riportiamo quanto comunicato da mamma Rai riguardo ad un documentario speciale e ad una fiction sull’argomento: (altro…)

mettete Disney nei vostri cenoni! (2021)(poi, nel 2022…)

  • ‘Hercules’ in live action vedrà la luce nel 2022. Secondo noi Alexander Skarsgård, date per attendibili le fonti che ne hanno riferito, sarebbe un discreto semidio; in alternativa Derek Theler, quanto a physique du rôle; Tom Holland, caldeggiato dalla rete, sembra piú idoneo per la versione fanciullesca.
  • Quanto alla programmazione Disney nella televisione italiana free, e dando per altrettanto interessante l’offerta di Disney+, queste festività ci daranno modo di riassaporare quanto segue:
    • lunedí 20 dicembre: Alla ricerca di Dory’ (Rai 2);
    • sabato 25 dicembre: ‘Coco’ (Rai 3);
    • domenica 26 dicembre: ‘Maleficent – Signora del Male’ (Rai 1);
    • lunedí 27 dicembre; ‘Cenerentola’ (quella in live action, di Kenneth Branagh) (Rai 1);
    • mercoledí 29 dicembre: ‘La Bella e la Bestia’ (anch’essa in live action) (Rai 1);
    • giovedì 30: ‘Spider Man: un nuovo universo’ (Tv8);
    • venerdí 31 dicembre: alle 15.50 ‘Into the Woods’ su Italia 1; alle 21.20 ‘Gli Aristogatti’ su Rai 2;
    • domenica 2 gennaio: ‘Genitori in trappola’ (Rai 2);
    • lunedí 3 gennaio: ‘Il ritorno di Mary Poppins’ (Rai 1); Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo’ (Tv8);
    • sabato 8 gennaio: ‘Zootropolis’ (Italia 1).
  • È disponibile da circa un mese, ed è riprodotta qui di seguito, la concept art di ‘Strange World’, il lungometraggio Walt Disney Animation che arriverà nelle sale italiane a novembre 2022, nello stesso posizionamento che, quest’anno, ha ospitato il divertente ‘Encanto’. Secondo il regista Don Hall, (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (90)

  • “Teatri digitali” è l’interessante progetto dell’Antac (Associazione Nazionale Teatri Stabili d’Arte Contemporanea, riunisce ventisei centri di produzione) per “mettere al centro il patrimonio materiale e immateriale dei Centri di Produzione dei Teatri Stabili d’Arte Contemporanea, grazie a una mappatura messa in rete e veicolata dai modelli virtuali delle proprie sale e dei rispettivi spazi”. Sviluppata dalla società Interiore, la nuova piattaforma web permette di entrare nei luoghi della produzione teatrale attraverso viaggi virtuali fruibili in altissima qualità fotografica, con qualsiasi dispositivo digitale oppure, ancor meglio, con un visore tipo Oculus Quest 2. È garantita un’esperienza pienamente immersiva, anche in virtú di rilievi tridimensionali fatti con tecnologia laser e grazie ad una modalità di navigazione che consente di accedere direttamente alle informazioni d’interesse e ai materiali d’archivio, anche a quelli multimediali.
  • Prende il via lunedí 27 dicembre, a Cinecittà, la mostra “Animazioni d’autore”, rassegna di grandi titoli a cartoni animati focalizzata, quest’anno, sulla figura e sull’opera di Emanuele Luzzati nel centenario della nascita. Nell’ambito della rassegna, tra proiezioni e workshop, si tenterà di gettare un efficace affresco sulla produzione filmica di Luzzati, artista tra i piú importanti del Novecento, dal ‘Flauto magico’ a ‘L’uccello di fuoco’, da ‘La gazza ladra’ al ‘Castello di carte’, da ‘Augellin Belverde’ a ‘Pulcinella e il pesce magico’. Si concluderà il 9 gennaio prossimo venturo; resterà visitabile fino al 28 febbraio, nondimeno, la mostra “Gianini – Luzzati Cinema d’animazione”, curata da Alida Cappellini, Giovanni Licheri, Lucia Nigri per A.S.C. Associazione Scenografi, Costumisti, Arredatori e in collaborazione con Carla Rezza Gianini, con bozzetti, disegni originali e possibilità di fruire del film documentario ‘Lele -il magico mondo di Emanuele Luzzati’, inserito nell’omaggio per gentile concessione dell’autore, il regista Matteo Valenti, e di COOP Liguria.
  • In quel di Firenze,  città natale del maestro, vive invece la mostra ‘Le Dive di Zeffirelli, rassegna di fotografie in bianco e nero tratte dall’archivio Zeffirelli, nelle quali sono state immortalate alcune tra le piú famose celebrità italiane ed internazionali che lavorarono con il regista fiorentino: Maria Callas (cui è attribuita particolare attenzione), Fanny Ardant, Cher, Olivia Hussey, Brooke Shields, Valentina Cortese, Faye Dunaway, Carla Fracci, Anna Magnani, Claudia Cardinale, Elizabeth Taylor e (altro…)

Stone, la Rai, le Torri

Era l’11 settembre 2001. Due aerei si schiantavano, a breve distanza l’uno dall’altro, contro i grattacieli noti come “Twin Towers”, le Torri Gemelle del World Trade Center, a New York. Un terzo aereo precipitava contro il Pentagono. Un quarto, già dirottato verso Washington, precipitava nelle campagne della Pennsylvania in virtú di un’eroica rivolta dei passeggeri.
Da allora il mondo non è piú lo stesso.
Al Trevignano FilmFest, che partirà giovedí 16 ma regala degli eventi già oggi, sarà proposta un’intervista rilasciata da Oliver Stone, registrata da Silvia Bizio, nella quale il regista racconta i retroscena del suo film ‘World Trade Center’, girato a Los Angeles e, per alcuni esterni, anche a New York. Con riguardo alla reazione che gli Stati Uniti ebbero all’epoca, Stone ha dichiarato:

«Non potevamo andare in guerra per questo motivo, dovevamo farcene una ragione. All’estero l’America ha una storia d’interferenze con gli altri Paesi, che non ci giova. La gente non conosce la storia dell’Afghanistan!».

Quanto a Mamma Rai, ecco quanto comunicato sulla programmazione: (altro…)

a volte ritornano (44)

aggiornamento 4 settembre: “Mediaset Extra celebra la ricorrenza dei 30 anni di “Non è la RAI” con una maratona di nove ore, in onda domenica 5 settembre, dalle ore 8.00 alle 17.00, in cui sarà possibile rivivere puntate mai (ri)viste prima. Oltre alle storiche immagini verrà proposta anche un’intervista inedita a Irene Ghergo – autrice e collaboratrice di Boncompagni, che ricorda il primo programma d’intrattenimento quotidiano delle allora Reti Fininvest.” (⇐Tgcom24)
aggiornamento 31 agosto: la puntata di ‘PresaDiretta’ in onda ieri sera è stata salutata da 1.365.000, per una share del 7.4%. Sembra un ottimo riscontro, senz’altro superiore a quello dello scorso anno: 829.000, share del 4.6%! E niente, #Curatolaportabene… senza nulla togliere ai meriti, ci mancherebbe!

  • Mamma Rai ci regala una nuova stagione di ‘PresaDiretta’. E lo fa a partire da questa sera, 30 agosto, per otto emozionanti puntate in onda su Rai 3. Intervistato dall’agenzia Ansa, Riccardo Iacona ha dichiarato:

“Nella prossima stagione mi auguro che PresaDiretta continui ad essere strumento di conoscenza e approfondimento, che gli spettatori escano più ricchi dalle puntate. È una fase in cui se si conoscono le cose, a cominciare dalla pandemia, si ha meno paura. La paura è figlia dell’ignoranza”. “L’informazione in Italia ha un po’ smesso di fare quello che dovrebbe, è ancora troppo dipendente dall’agenda politica che decide cosa è importante o no. Non fa un racconto parallelo ed è una mancanza che da noi si sente moltissimo. Mi auguro che nascano tante PresaDiretta, come idea di giornalismo, per cogliere la profondità delle cose che succedono attorno”. (…)La Rai è un animale strano; pur essendo legato alla politica è molto libero perché gode di autonomia editoriale. Nessuno mi dice cosa devo fare, nessuno entra nella mia bottega. La benzina più preziosa è la libertà, che si sostanzia nel prodotto. Dai nuovi vertici mi aspetto grande rispetto per il prodotto e che si faccia ancora di più, perché sono infinite le possibilità. Leggendo il curriculum dei nuovi vertici sono ottimista. Tutte le presentazioni sono state fatte in chiave tagli, come se la Rai fosse un’azienda in fallimento, ma non è così. L’importante è che non si tagli il prodotto perché altrimenti la Rai si indebolirebbe sul mercato, dove non c’è più solo Mediaset, ma anche i grandi player internazionali”.

Tra i temi trattati quest’anno, la transizione ecologica, le difficoltà della vaccinazione di massa, le fratture economiche, Julian Assange, le criptovalute.

  • ‘Guess My Age – Indovina l’Età’ torna mercoledí prossimo, 1° settembre, con la conduzione di Max Giusti (Tv8).
  • Torna oggi anche ‘Supernatural’, la riuscita serie in cui due baldi investigatori, Sam & Dean Winchester, sono alle prese con il mondo soprannaturale. La quindicesima (ed ultima!) stagione è in onda su Rai 4, a partire da oggi, alle ore 14.31 e 15.13; alle 13.45, tuttavia, sarà preceduta dallo speciale ‘The Long Road Home’, nel quale (altro…)

le paralimpiadi secondo Rai Sport

Integrazione: ci fa piacere ospitare in questa sede un bello spot realizzato dall’agenzia Adam & Eve/DDB, che ci ricorda come il 15% di tutta la popolazione mondiale sia affetto da disabilità. Lo riproduciamo a fine post.
Dopo le Olimpiadi, è tempo di Paralimpiadi. Quelle di Tokyo 2020 cominceranno martedí prossimo, 24 agosto 2021. Mamma Rai, sempre affidabile, le seguirà per noi e cosí si esprime nella nota stampa all’uopo congegnata:
(altro…)

programmi Rai in ricordo di via D’Amelio

È il 19 luglio del 1992. A meno di due mesi dalla strage di Capaci, in un assolato pomeriggio palermitano, un’autobomba con 50 chilogrammi di tritolo esplode in via D’Amelio uccidendo il giudice del pool antimafia Paolo Borsellino e cinque membri della scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Una ferita mai rimarginata e tante verità ancora da portare a galla. Ma la morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, accomunati dall’impegno contro la mafia e dal sacrificio della vita, diede il via a una reazione che non si è ancora esaurita. Un sacrificio e un impegno al quale, nell’anniversario di via D’Amelio, il Servizio Pubblico rende omaggio con una programmazione speciale che comincerà già sabato 17 luglio su Rai Radio1 alle 8.30 con “Inviato Speciale” e il reportage di Rita Pedditzi che ha incontrato Fiammetta Borsellino, Lia Sava, Procuratore Generale di Caltanissetta, e Sergio Lari, ex procuratore generale di Caltanissetta, la sede giudiziaria dove sono in corso i processi per le stragi. Domenica 18 luglio sarà la Tgr Sicilia a seguire le iniziative che si svolgeranno nella mattinata e nel pomeriggio presso l’associazione “casa Paolo Borsellino” e quelle che verranno realizzate lunedì 19 luglio sul luogo della strage. Come sempre, informazione Rai in prima fila con servizi, dirette e approfondimenti nelle edizioni dei telegiornali e dei giornali radio di tutte le testate. RaiNews24 seguirà, con l’inviata Angela Caponnetto, le iniziative che si svolgeranno a Palermo dedicate al ricordo del giudice assassinato.
L’impegno delle Reti Rai
Lunedì 19 luglio la programmazione partirà su Rai Storia (canale 54) con il consueto appuntamento de “Il giorno e la Storia” che racconta di quanto accaduto 29 anni fa in via d’Amelio, in onda a mezzanotte e cinque (in replica alle 5.30, 8.30, 11.30, 14 e alle 20). Si proseguirà con spazi di approfondimento su Rai1, alle 7.10 all’interno di “Uno Estate Mattina” e alle 15.40 in “Estate in diretta”, e su Rai3, alle 8 con “Agorà” – che proporrà un filmato di repertorio e la discussione con gli ospiti in studio – e alle 13.15 con “Passato e presente – Falcone e Borsellino, l’impegno e il coraggio” (in replica alle 20.30 su Rai Storia).
Rai Movie (canale 24) alle 14 proporrà il film candidato ai David (altro…)

le proposte del Biscione (2021 – 2022)

La conferenza stampa di presentazione dei palinsesti Mediaset 2021 – 2022 ha avuto luogo giovedí scorso, 1° luglio.
Qui di seguito le novità piú importanti rete per rete. Tematiche escluse.

Canale 5

Torna una testata storica, ‘Scherzi a parte’, condotta da Enrico Papi, ed è confermato ‘All Together Now’ con Michelle Hunziker, che diventerà ‘All together Now – Kids’ sotto Natale. Confermate tredici puntate almeno di ‘Grande Fratello Vip’ nuovamente condotto da Alfonso Signorini; la serata di riferimento è il lunedí ma, in caso di raddoppio, si prenderà in considerazione il venerdí. Al martedí le partite di Champions League, che si alterneranno con gli speciali di ‘Caduta Libera’ e con i film.
Mercoledí è il giorno dedicato alle fiction: ‘Luce dei tuoi occhi’ con Anna Valle e Giuseppe Zeno, ‘Giustizia per tutti’ con Raoul Bova e ‘Storia di una famiglia perbene’ con Simona Cavallari e Giuseppe Zeno cui si avvicenderanno, nel 2022, ‘Tutta colpa di Freud – La serie’, ‘Fosca Innocenti’, ‘Piú forti del destino’, ‘Buongiorno Mamma 2’.
Giovedí non gnocchi ma eventi, come ‘Star in the star’ (condotto da Ilary Blasi), ‘D’Iva’ (due serate dedicate a Iva Zanicchi) e tre serate di ‘Zelig’, per celebrare il programma ed alcune sue stelle, come Ale e Franz oppure Aldo Giovanni e Giacomo. Ancora in corso le trattative per celebrare i settant’anni di Claudio Baglioni e la sua carriera.
Sabato non necessariamente trippa ma intrattenimento, con ‘Tú sí que vales’.
A primavera dovrebbe tornare la ‘Talpa’ dacché, contrariamente a quanto frettolosamente comunicato, Mediaset ne detiene i diritti per sei edizioni e per sei anni. Tornerà anche, nondimeno, ‘l’Isola dei Famosi’. È allo studio un programma nuovo, ‘La Domenica del Villaggio’, con una formula che vedrà confrontarsi due località, in maniera analoga, a nostro modesto avviso, al vecchio ‘Campanile Sera’, condotto negli anni Sessanta da Mike Bongiorno. Chissà, forse con un pizzico di ‘Ciao Gente’ o di ‘Borgo dei Borghi’…
Terminata la ‘Domenica del Villaggio’, sarà riproposto ‘Avanti un altro! Pure di sera!’.
Nei martedí del 2022, quando non di Champions, andrà in onda un nuovo programma prodotto dalla Fascino,

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