il Cavallo ed il Biscione (5) (con un po’ di Real Time)

La programmazione primaverile 2018 si caratterizza per alcune interessanti novità e molte conferme. Non sembra peregrino, d’altra parte, ricordare che molte televisive preoccupazioni, visti i recenti sviluppi elettorali, saranno focalizzate sulle poltrone piuttosto che sui contenuti.
Volendo limitarci a questi ultimi, compiamo un rapido excursus su alcuni canali. (altro…)

Sanremo 2018 e altri demoni

Aggiornamento 7 febbraio: Curatola porta fortuna ed è bastato un suo saluto beneaugurante, unito alla presenza di Fiorello e ad alcuni altri elementi, per garantire alla prima serata del festival un ascolto addirittura superiore all’esordio di Conti nel 2017.
La puntata di ieri sera è stata seguita, infatti, da 11 milioni e 603mila telespettatori, per una share del 52,1%; l’anno scorso, la prima serata del festival targato Conti – De Filippi era stata seguita da 11 milioni 374 mila spettatori, con il 50.4% di share. In valori assoluti, anzi, è stata la prima serata piú vista dal 2015 mentre la share è la piú alta dal 2005 (prima edizione di Bonolis). Carine le canzoni.
Aggiornamento 6 febbraio: È cosa buona e giusta, in ogni caso, formulare il migliore degli in bocca al lupo a Claudio Baglioni e a tutta la squadra di Sanremo 2018. Cogliamo l’occasione, anzi, per salutare il grande cantautore, colonna sonora ufficiale di gran parte della nostra vita, e riprodurre il testo di una sua canzone*:

Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno /con amore ed umiltà potrà costruirlo.
Se davvero tu saprai vivere umilmente/ piú felice tu sarai anche senza niente.
Se vorrai/ ogni giorno/ con il tuo sudore /una pietra dopo l’altra/ alto arriverai.
Nella vita semplice / troverai la strada/ che la calma donerà/ al tuo cuore puro.
E le gioie semplici/ sono le piú belle / sono quelle che alla fine / sono le piú grandi.
Se vorrai/ ogni giorno / con il tuo sudore / una pietra dopo l’altra/ alto arriverai.

Come ognun sa, la settimana che vede la messa in onda del festival di Sanremo è particolarmente delicata dal punto di vista delle strategie di programmazione. Data l’incetta d’ascolti che la canora manifestazione (normalmente) s’accaparra, le altre reti si organizzano e, in qualche caso, si chiamano fuori dal periodo di garanzia**.

  • Martedí 6 febbraio, al debutto del festival, Canale 5 (altro…)

il Cavallo ed il Biscione (4)

GilettiFazio ed Angela  rimarranno in Rai, a quanto sembra, ed è prevista, in autunno, una commemorazione per i trent’anni di ‘Indietro tutta’, la storica trasmissione di Renzo Arbore. I palinsesti della Rai sono stati approvati venerdí 23 per essere presentati ufficialmente mercoledí 28 a Milano e martedí 4 luglio a Roma; quelli di Mediaset saranno presentati il 5 luglio, con il tradizionale (altro…)

brevi dai media (45)

  • In queste ore si discute molto sui diritti televisivi legati al calcio, con particolare riguardo alla Serie A e al fatto che Mediaset non ha presentato alcuna proposta e Sky molto meno dell’auspicato. È la televisione ad aver bisogno del calcio o il calcio ad aver bisogno della televisione? (altro…)

il Cavallo ed il Biscione (3)

Sebbene le recenti vicende politiche rendano ben difficile intuire la navigazione a lungo termine di alcune realtà televisive italiane, i punti fermi dei palinsesti di luglio e agosto, per Mediaset e per la confermata Concessionaria di Stato non sembrano riservare sorprese.
Rai 1 (altro…)

brevi dai media (41)

  • Torna ‘Ulisse – il piacere della scoperta’; la prima puntata è dedicata al ribelle Spartaco, crocifisso dai Romani, le successive ai Romanov, ai monaci amanuensi, alla Gioconda, agli interventi in corso per salvare il nostro patrimonio culturale nelle zone colpite dal sisma.
  • È stata inaugurata ad Asti, presso Palazzo Mazzetti, la mostra ‘Una matita italiana a Hollywood’, visitabile fino al 17 settembre, curata da Umberto Ferrari e dedicata all’artista Giacomo Ghiazza, che ha realizzato gli storyboard delle locandine di film quali ‘Robocop II’, ‘Pirati dei Caraibi’, Hunger Games’, ‘Speed’, ‘Face/off’, ‘Mission impossible’, ‘Twister’. Ghiazza, astigiano, vive a Los Angeles dagli anni Ottanta e può annoverare, tra i registi con cui ha collaborato, Barry Levinson, Paul Verhoeven, John Carpenter, John Woo.
  • Avrà luogo dal 24 giugno al 2 luglio prossimi la trentunesima edizione del festival ‘il Cinema Ritrovato’, promosso come ogni anno dalla Cineteca di Bologna e coordinato da un comitato scientifico nel quale siedono personalità quali Alexander Payne e Martin Scorsese. Sarà dedicata, questa edizione, a (altro…)

palinsesti a primavera

Rai, Mediaset e altre emittenti hanno comunicato le novità e le conferme per la primavera televisiva del 2017.
Rai 1 punta molto sulla fiction, con ‘il commissario Montalbano’ che torna in onda lunedí 27 febbraio e costringe l’‛Isola dei Famosi’, di Canale 5, a spostarsi al martedí. Dall’11 aprile andrà in onda la serie ‘di Padre in Figlia’, con Alessio Boni e Cristiana Capotondi; sarà poi la volta, forse giovedí 8 maggio, di (altro…)

brevi dai media (32)

  • La nuova serie di ‘Twin Peaks’ andrà in onda nel 2017, in Italia sarà trasmessa su Sky Atlantic HD. In un ‘dietro le quinte’ divulgato qualche giorno fa, sono già apparsi alcuni personaggi cui il pubblico dell’edizione storica è ancora affezionato, come Kyle MacLachlan, Miguel Ferrer, Kimmy Robertson, Harry Goaz, Dana Ashbrook e James Marshall. La nuova ‘Twin Peaks’, realizzata da Showtime, continua venticinque anni dopo il racconto che tutti ricordiamo con l’immortale interrogativo “Chi ha ucciso Laura Palmer?”; scritta e prodotta dai creatori della serie, David Lynch e Mark Frost, interamente diretta da David Lynch, è distribuita in tutto il mondo da CBS Studios international. Tra i nuovi attori, Jim Belushi, Amy Shiels, Robert Knepper e Chrysta Bell. (⇐ Comunicato stampa)
  • «Nell’audiovisivo l’Italia non ha un mercato internazionale perché la produzione si concentra soprattutto su prodotti domestici. (…) se vuoi vendere all’estero devi partire con questa idea sin dall’inizio. L’operazione si chiama “local to global”: una storia come Gomorra è pensata, finanziata e realizzata come prodotto internazionale. I costi sono alti: circa 1 milione e 400mila euro l’ora per 12 ore a stagione, ma il 25 per cento è stato recuperato dalle vendite internazionali, un bel traguardo per una serie in napoletano». Lo ha ricordato Giovanni Stabilini, vice presidente dei produttori televisivi e amministratore delegato di Cattleya, in un’intervista a Repubblica. Certo, è vero pure che

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giornata dell’immigrazione: cinema, televisione, attualità

Il 3 ottobre, anniversario del naufragio di Lampedusa del 2013, ricorre la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’Immigrazione e, con buona pace di alcune teste calde che manifestano balordi intendimenti, si tratta di una ricorrenza che deve suscitare riflessioni profonde e smuovere il mondo valoriale di ognuno.

Le migrazioni di popoli e individui sono parte integrante del cammino dell’uomo, da quando quest’ultimo ha fatto la sua comparsa sul pianeta, e hanno caratterizzato innumerevoli fenomeni oggetto di studio da parte delle discipline storiche, antropologiche, umane.

Rai 3, nel suo piccolo, manda in onda in prima visione televisiva il film ‘Fuocoammare’, di Gianfranco Rosi, basato proprio sulle migrazioni di clandestini dal nord Africa attraverso il Mediterraneo, nonché, forse proprio a causa della sua cogente attualità, candidato italiano all’Oscar come miglior film in lingua non inglese. (altro…)

i mercati del martedí (3)

Aggiornamento 14 settembre: o è Curatola a portare fortuna o non si sa cosa pensare… La prima puntata di ‘diMartedí’ è stata seguita da una media di 1.048.000 spettatori, per una share del 6.1%; ‘Politics – Tutto è politica’, su Rai Tre, è stato seguito da una media di  835.000 spettatori, per una share del 3.5%. (Auditel) Oddio, è vero pure che, quanto a share, il programma di La7 ha conosciuto anche il 7% netto…
Ricomincia questa sera lo scontro dell’informazione di Rai 3 con quella di La7; la differenza di quest’anno è che Rai 3 non ha lo storico Ballarò ma ‘Politics’, il magazine di Gianluca Semprini che ha debuttato la scorsa settimana. Giovanni Floris ricomincia ‘diMartedí’ una settimana dopo il competitor e lo fa invitando quel Massimo Giannini che l’anno scorso lo fronteggiava sulle opposte trincee.
Nell’ambito della presentazione del programma, Floris ha parlato del collega in questi termini: (altro…)

Rai in autunno: un cielo di stelle

Aggiornamento 11 agosto 2016: il programma che Gianluca Semprini condurrà su Rai 3 dal 6 settembre, nella posizione storica di Ballarò, si chiamerà ‘Politics. Tutto è politica’, come annunciato dal promo del programma. Lo slogan di Semprini sembra essere: “A domande precise, risposte precise“.
Aggiornamento: dopo molte indiscrezioni, Pippo Baudo ha confermato che sarà conduttore e direttore artistico di ‘Domenica in’:

“Sarò conduttore e direttore artistico della prossima Domenica In. Quasi come un regalo per i miei 80 anni! Vivo questo rientro bene con felicità, allegria, sicurezza fisica e anche sentimentale. Il mio ruolo? Presento, scrivo, intervisto, suono e canto: quello che faccio sempre. La formula sarà quella classica di Domenica In, perché funziona sempre. Niente delitti, ci sono altri investigatori. Sarò solo ma stiamo cercando una partner. Mi piacerebbe trovare un’altra Cuccarini o una Parisi. Forse sono un po’ presuntuoso, ma sento che il pubblico mi vuole bene. Anche se un pizzico di emotività ci deve essere sempre”.

Il programma sarà realizzato a Cinecittà, per circa due ore di diretta. (< -Ansa)
Ha avuto luogo oggi a Milano la presentazione dei palinsesti autunnali delle quattro reti televisive generaliste: Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai 4. Sarà difficile ad altri editori fare di meglio. Non impossibile, certo, ma difficile. Per soffitto un cielo di stelle, talvolta cadenti; il parterre formato da stelle in carne e ossa, da ritenere tutte viventi; alle spalle dei dirigenti che hanno condotto l’incontro, dei led wall con stelle virtuali, talvolta cadenti, icone di conduttrici e conduttori, tutti viventi.
Lo slogan della conferenza (prossima tag line editoriale?) è stato ‘Per te, per tutti’.
Le danze sono state aperte da una suggestiva intro, che si sarebbe potuto mandare in onda come contributo ma non lo si è fatto perché molto scenografica.
Annunciato dall’inconfondibile voce di Francesco Pannofino, che ha introdotto anche gli altri, ha fatto il suo ingresso Antonio Campo dall’Orto, che ha fatto alcune affermazioni di raro spessore: ‘Il mio approccio verso le televisioni non è finalistico, non è teleologico’ può essere un esempio. Ha parlato di Rai Play, anche se en passant, lasciando intendere che si tratterà di una piattaforma on line per la catch up tv, la personalizzazione dei contenuti, l’interazione del telespettatore. Ha però ribadito che Rai Play è nata internamente, senza ricorso a strutture esterne, la qual cosa, oltre a porre l’accento sulla valorizzazione delle risorse della Rai, potrebbe anche configurarsi come una stoccata verso qualcun altro.
Ha ricordato che la Rai, oltre al primato televisivo, detiene anche quello di primo editore italiano per posizionamento su Twitter, in un contesto in cui un po’ tutti “hanno perso pezzi di pubblico”. Ha parlato di gioco di squadra e altre belle cose. Sarà cambiato il 33% della programmazione delle generaliste, con trentasette programmi nuovi e cinque nuovi titoli di fiction. Ha parlato anche di radio, in un’ottica di gioco di squadra che ben vede Carlo Conti, oltre che conduttore su Rai 1, direttore di  Radio Rai, pur ammettendo che le radio di viale Mazzini sono al momento posizionate su un pubblico adulto maschile. È stato, poi, il turno dei responsabili delle reti, delle quattro citate generaliste; è sembrata oziosa la domanda di chi chiedeva per quale motivo non si parlasse anche delle tematiche, in una mattina cosí satura di contenuti.
Il primo, per storico privilegio è stato Andrea Fabiano, alla guida di Rai 1. Ancor prima di parlare, ha agevolato un video con molte delle novità autunnali di Rai 1, tra le quali ci piace citare la messa in onda in prima visione televisiva di ‘Belle et Sébastien’, ‘Maleficent’, ‘Saving Mr. Banks’. (altro…)

autunno: anticipazioni su conduttori e trasmissioni

Aggiornamento 23 giugno: Maria De Filippi ha firmato un contratto in esclusiva con Mediaset per i prossimi cinque anni.
Daria Bignardi, direttore di Rai 3, ha dichiarato che si faranno nove puntate del Rischiatutto, che Gianluca Semprini, lasciata Sky, condurrà un programma alternativo a Ballarò, che ‘Report’ e ‘Presa diretta’ andranno in onda di lunedí. Confermati i programmi di Lucia Annunziata e ‘Mi manda Raitre’, potenziati ‘Elisir’, che diventerà ‘Tuttosalute’, ‘Agorà’ e ‘Chi l’ha visto?’, che avrà una striscia quotidiana.

I palinsesti ufficiali della stagione 2016- 2017 saranno presentati a breve ma sembra interessante riflettere su qualche anticipazione /indiscrezione.
Carlo Conti, direttore artistico di Sanremo e, da qualche settimana, di Radio Rai, lascerà la conduzione dell’Eredità, che sarà affidata a Fabrizio Frizzi e, forse, ad un altro artista con cui farà staffetta.
Maurizio Crozza, da gennaio, lavorerà per Nove, interrompendo cosí la collaborazione con La7 nonché l’istituzionale sodalizio con Giovanni Floris.
L’edicola di Fiorello tornerà, su Tv8.
Nicola Porro lascia Rai 2 e starebbe per approdare a Canale 5, per condurre ‘Matrix’ o (altro…)

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