“Quello che sta succedendo oggi è un sogno. Il nostro Paese deve la sua storia a secoli e secoli di storia della musica. molti stili musicali e l’Opera sono nati in Italia. Gli strumenti piú richiesti sono nati in Italia. La sinfonia (dal greco: suonare insieme) è nata in Italia, emblema dunque dell’armonia, dello stare insieme, del vivere civile,. Chi ama la musica non è un criminale, e oggi da qui giunge un importante messaggio. Fare musica significa abituare i ragazzi al culto del bello nella consapevolezza della nostra storia.
A questi ragazzi auguro ogni bene proprio all’insegna di questa armonia che stanno imparando con la musica
e che è d’esempio a tutto il resto d’Italia”.
Lo switch off a Reggio Calabria ha avuto luogo venerdí scorso ma la situazione nello Stretto è ancora fluida.
A causa di alcuni fattori geografici, la provincia di Reggio è illuminata da ripetitori posizionati sia vicino Scilla che nei pressi di Cariddi, dunque in Calabria come in Sicilia, ed è anzi diffuso accorgimento dei reggini orientare l’antenna verso la terra di Pirandello per ricevere il maggior numero possibile di frequenze (ovviamente le emittenti locali e nazionali che trasmettono su Reggio hanno dei ripetitori anche sull’altra sponda!).
Le emittenti, inoltre, stanno ancora ottimizzando il passaggio al digitale e si consiglia di risintonizzare il decoder anche piú volte al giorno, per essere sicuri di avere le frequenze aggiornate (oggi non sono previste operazioni perché gioca l’Italia ma domani sarà delicato perché è previsto un secondo passaggio, contestuale allo switch off di Enna, Caltanissetta, Catania, Siracusa e Ragusa).
Sono arrivati Mediaset Italia 2, TGCOM 24, Cielo… Mancano però all’appello La 7, La 7D, MTV e altre realtà.
La situazione si stabilizzerà nelle prossime settimane, in attesa di quel 4 luglio in cui tutte le operazioni previste per il nostro Paese saranno finalmente concluse.
In alternativa, c’è sempre tivùsat …
Reggio Calabria, in greco Ρήγιoν, venne fondata nell’VIII secolo avanti Cristo e fu una delle città piú importanti della Magna Grecia.
Una delle piazze piú significative delle sue origini è tornata a nuovo splendore e consente di tuffarsi nelle vestigia originali del periodo greco. In realtà,
“frutto di lunghi anni di intensa attività di ricerca, ciò che è stato rinvenuto è l’intera stratigrafia della città di Reggio dalle sue origini greche fino al periodo precedente il terremoto del 1783, che vide il completo riassetto della pianta urbana della città. I resti del Corso principale della città, percorsi dai re di Napoli, poi delle Due Sicilie, quindi da Giuseppe Garibaldi, sono ancora visibili alla sommità dello scavo”
(il sindaco).
Alla domanda se non fosse possibile rendere trasparente tutto il complesso, senza dover scendere dalle apposite scalette, mi è stato risposto negativamente.
I lavori saranno completati entro l’anno ed è previsto il completamento della pavimentazione.
Aggiornamento 24 aprile 2018: il Tribunale di Reggio Calabria ha condannato a 3 anni e 6 mesi di carcere il progettista del palco Franco Faggiotto ed il coordinatore della sicurezza per l’esecuzione dei lavori Sandro Scalise; condannato a un anno e otto mesi il rappresentante legale della F&P Group, Ferdinando Salzano, a un anno e sei mesi il patron della Italstage Pasquale Aumenta e l’ex dirigente comunale Marcello Cammera. È stato assolto Maurizio Senese, promoter locale del concerto, mentre per un altro imputato, Gianfranco Perri, coordinatore della progettazione nominato dalla Esse Emme Musica, è stato dichiarato il non doversi procedere per sopravvenuta prescrizione. Per la madre, Paola Armellini, il giudice ha disposto il risarcimento di duecentomila euro, un po’ meno rispetto ai trecentocinquantamila che gli imputati avevano offerto alla prima udienza. La madre del rigger, ritenuto “esperto”, ha sempre rifiutato chiedendo alla Procura di far presto per scongiurare la prescrizione.
“Gli ingegneri sono una razza maledetta dal Signore”
un docente un tempo ascoltato*
Laura Pausini sa di poter contare sulla nostra solidarietà, cosí come la famiglia della vittima, lo si è detto anche con riguardo all’incidente di Jovanotti.
È davvero il tempo, però, di fare qualche riflessione seria sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, con particolare riguardo, visto il caso, alle strutture che si usano nel mondo dello spettacolo.
Qualcuno potrebbe attribuire la responsabilità di quanto accaduto agli ingegneri o ai progettisti, facendo leva sui luoghi comuni e affermando, ad esempio, che le immagini trasmesse dai mezzi di comunicazione fanno vedere una struttura che sembra piegata su se stessa, come a causa di un peso superiore a quanto potesse sopportare. Altri pensano a un cedimento del pavimento o a un errore umano.
Chi scrive non può architettare ipotesi. Sarà chi di dovere ad accertare cosa davvero è avvenuto.
Il PalaCalafiore di Reggio Calabria è un impianto nuovissimo, che si è sempre rivelato all’altezza degli spettacoli piú ambiziosi e degli eventi piú complessi:
anno | evento |
---|---|
1991 | Sting in concerto |
1991 | Stadio in concerto |
1992 e 1996 | Claudio Baglioni in concerto |
1993 | Vasco Rossi in concerto |
1995 | Pino Daniele in concerto |
1995 – 1998 | Zucchero in concerto |
1995 | Luca Carboni in concerto |
1997 | Litfiba in concerto |
1997-1998-2001-2004 | Biagio Antonacci in concerto |
1997 – 1999 | Ligabue in concerto |
1997 – 2005 | Jovanotti in concerto |
1997-1999 | 883 in concerto |
1998 | Fabrizio De André in concerto |
1998 | Francesco De Gregori in concerto |
1998 | Articolo 31 in concerto |
2000 | Lunapop in concerto |
2001 | Capodanno su Rai 1 |
2002 | Renato Zero in concerto |
2002, 2005, 2009, 2012 | Laura Pausini in concerto |
2004 | Notre Dame de Paris opera musicale |
2005 | Mark Knopfler in concerto |
2005 | Franco Battiato in concerto |
2006 | Gigi D’Alessio in concerto |
2006 | Roberto Benigni lettura della Divina Commedia |
2007 | Deep Purple in concerto |
2011 | Gianna Nannini in concerto |
2011 | Checco Zalone in concerto |
* il suo pensiero, non so in che misura condivisibile, era che gli ingegneri, soprattutto se specializzati in Gestionale, Civile o Logistica, siano degli sprovveduti. Si salverebbero solo, in parte, i laureati in Ingegneria elettronica.
“Congratulazioni e grazie per averci inviato un lavoro di così alta qualità”
Esulo oggi dagli ambiti professionali per dare spazio ad un’ istanza che riguarda Umberto Zanotti Bianco, figura tra le più nobili del XX secolo, che si prodigò con tutte le sue forze, arrivando a trascenderle, per il progresso umano e civile, aiutando in prima persona le genti colpite dal disastroso terremoto del 1908, fondando innumerevoli istituzioni educative e umanitarie, ponendo in essere numerose iniziative di solidarietà e cultura. (altro…)
“Oggi sarebbe uno dei big,
se non avesse fatto per tanti anni il dirigente!”
Mike Bongiorno, a Telemania (!)
“La Corrida (che torna su Canale 5 l’anno prossimo, nda) nacque da una mia idea: proposi a Corrado di condurre un programma in cui la gente poteva esibirsi cercando di prendere il pubblico per le corna, come un toro, per conquistarlo. Corrado era perplesso, preferiva un varietà, ma io riuscii a convincerlo!“
il protagonista del post, in un’intervista
Riflettevo nei giorni scorsi sui conduttori e sui personaggi del piccolo schermo ancora in auge, tra quelli della prima generazione.
E ho pensato, tra gli altri, ad un signore nato a Reggio Calabria il 14 luglio 1932.
Vincitore di un concorso in Rai nel ’54, è passato da Parole mie a Tappeti volanti, da “Chiamate Roma 3131” a “Il sabato del villaggio” e molto altro, spiccando anch’ egli il salto da mamma Rai alle private, Telemontecarlo/La7, Odeon, Canale Italia.
Negli anni ’70 ricoprì cariche dirigenziali, a parziale explicatio, se non excusatio della gaffe bongiorniana.
Mena vanto d’esser stato sposato da san Pio da Pietralcina.
Si chiama Rispoli. Luciano Rispoli.
NB: il presente post è indipendente da contingenze storiche così come da finanziamenti occulti…
Il dibattito cinematografico è sicuramente incentrato sulle nomination all’Oscar e sul festival di Berlino, manifestazioni che fanno stare un po’ tutti in trepidante attesa.
In occasione del mio 34° compleanno vorrei segnalarvi anche un terzo appuntamento, una manifestazione forse periferica, ma ormai istituzionale, irrinunciabile: il Reggio Calabria Film Fest.
Si tratta di eventi che dimostrano come la mano dell’uomo, quando rivolta al Bene, sia sempre capace di esprimere valori significativi, che ci fanno sperare nel futuro, al di là delle manate di fango che talvolta il male lascia cadere.
Tema Seamless Keith, sviluppato da Altervista
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario