Tiziano Ferro a Sanremo?
Secondo voi Tiziano Ferro sarebbe un buon direttore artistico, ed eventualmente conduttore, per Sanremo 2025?
Qui di seguito, dopo il salto, il relativo sondaggio: (altro…)
Secondo voi Tiziano Ferro sarebbe un buon direttore artistico, ed eventualmente conduttore, per Sanremo 2025?
Qui di seguito, dopo il salto, il relativo sondaggio: (altro…)
Non so se avete saputo ma si è da poco conclusa la LXXIV edizione del festival della canzone italiana di Sanremo.
Non che la cosa possa dare adito a chissà quali aspettative ma il fatto che Ricci (altro…)
Aggiornamento 6 febbraio: perché no, anche una bella fontana barocca, con giuochi d’acqua ed un trionfo di sirene, tritoni e satiri! Stavolta la pizza è stata Marinara…
Non so se avete saputo ma domani, 6 febbraio 2024, prenderà il via la LXXIV edizione del festival della canzone italiana di Sanremo, la cui struttura e la cui scenografia sono state ampiamente divulgate.
Ebbene, (altro…)
Io: –Bing*, chi condurrà Sanremo nel 2030?
Bing: (altro…)
Aggiornamento: per un incidente tecnico, che non sappiamo se attribuire al Paradiso o all’Inferno, la seconda parte del post non è piú visualizzabile. Qui il pdf di Mamma Rai.
Per chi fosse interessato, nel 2023 il festival di Sanremo vivrà dal 7 all’11 febbraio. Venticinque i campioni in gara, inclusi i tre finalisti di Sanremo Giovani, che dovranno partecipare con un brano diverso rispetto a quello proposto a dicembre. La quarta serata sarà dedicata alle cover di brani che siano usciti dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1999, reinterpretati dagli artisti con un ospite approvato dalla direzione artistica. Qui di seguito, senza ulteriori indugi, il regolamento completo per come comunicato da Mamma Rai: (altro…)
Il Tg1 delle 20 ha rivelato e reso ufficiale quello che tutti, noi compresi, ritenevano logico: Amedeo Umberto Rita Sebastiani, per gli amici Amadeus, sarà conduttore e direttore artistico di Sanremo 2022, settantaduesima edizione. Ecco, qui di seguito, quanto comunicato dalla Rai nell’apposita nota stampa: (altro…)
“Quando mi viene chiesto di fare Sanremo è sempre un onore e un prestigio, anche se è per la terza volta. Ma proprio perché do un valore altissimo a Sanremo, penso che il terzo dovrebbe aggiungere qualcosa di piú. Io ho sempre detto che ho un rapporto splendido con la Rai e con il direttore di Rai 1 Coletta e il vice direttore Fasulo. Stiamo parlando e dialogando, loro mi conoscono e sanno che per me la priorità è che ci siano le condizioni per fare un Sanremo della rinascita”.
Parere positivo è stato espresso anche dal testé citato direttore di Rai 1, Stefano Coletta, che ha anche anticipato un intero programma, un documentario, nel quale sarà raccontata la realizzazione di Sanremo 2021, con tutte le difficoltà del caso. Con riguardo a Sanremo 2022, dunque, chi vivrà vedrà!
Contestualmente all’ultima edizione del festival della canzone italiana di Sanremo, o immediatamente dopo, Amadeus e Fiorello hanno dichiarato di non voler curare la prossima edizione della kermesse, in onda nel 2022. A limite in seguito, chissà, per i settant’anni, ha detto l’uno; con teatro pieno e Auditel vuoto, ha scherzosamente augurato l’altro a chi verrà.
Come ogni anno, è in auge il “totoconduttore”; fioccano, in altri termini, le illazioni e le presunte indiscrezioni su chi presenterà il prossimo festival e su chi ne sarà il direttore artistico.
A nostro modestissimo avviso, Amadeus & Fiorello potrebbero tranquillamente (altro…)
aggiornamento 9 febbraio: ha avuto luogo oggi la conferenza stampa del festival. Amadeus ha dichiarato: “Io e Fiorello siamo consapevoli della situazione difficile, ma dobbiamo trovare un equilibrio tra le 75 pagine del protocollo e lo show televisivo. Ma a casa gli spettatori avranno il piacere di distrarsi e pensare a un momento di spensieratezza. Abbiamo il dovere di dare 5 serate di serenità.” Il vicedirettore di Rai 1, Claudio Fasulo, ha specificato: “In caso di positività o quarantena o coinvolgimento nel tracing, si applicano le norme vigenti: in sostanza, se un cantante risulterà positivo, dovrà ritirarsi ai sensi del regolamento. Lo stesso accadrà se l’artista verrà coinvolto nel tracing di qualcuno del suo entourage. In pratica applichiamo le norme che valgono in tutti i luoghi di lavoro e non solo.”
aggiornamento 4 febbraio: stando a quanto riportato dall’agenzia AGI, il Comitato tecnico-scientifico ha approvato, con alcune lievi modifiche, il protocollo studiato dalla Rai per Sanremo, squadernato in 75 pagine di documento. Si auspica, non di meno, che le autorità locali veglino sull’afflusso di turisti che normalmente affluiscono nella ridente cittadina ligure nei giorni della kermesse. Produttori Musicali Indipendenti, l’associazione che rappresenta le piú importanti aziende indipendenti italiane, “plaude al recepimento in toto delle indicazioni delle tre associazioni di categoria (Afi, Fimi e PMI)”.
aggiornamento 3 febbraio: in attesa di vedere che cosa si farà per addolcire l’assenza di pubblico dal punto di vista scenografico ed estetico, si può dare un’occhiata alla scenografia attualmente in essere, firmata dal maestro Gaetano Castelli. Gira in queste ore sui social, l’agenzia Ansa parla di “una sorta di ‘Meccano’ tra barre fluorescenti fucsia, bianche, turchesi ad avvolgere il palco. Le scale, immancabili. Ai lati, le due buche dell’orchestra, simili all’anno scorso, ma più ampie e più lunghe, fino ad abbracciare quasi metà della platea, per consentire il distanziamento tra i musicisti.”
aggiornamento 2 febbraio: il protocollo studiato dalla Rai è stato trasmesso alle autorità di competenza. Ci veniva da riflettere su come dovrebbe essere organizzato il teatro Ariston per controbilanciare la mancanza di pubblico. Poltrone coperte da una struttura? Magari in grado di diventare un secondo palcoscenico led wall, come quello del Grande Fratello? Orchestra spostata dal lato opposto del palco? magari proprio su questa struttura? Orchestrali microfonati per simulare uno pseudopubblico, con risate e applausi? Ci siamo permessi di strutturare un sondaggio…
aggiornamento 1° febbraio, comunicato ufficiale: “La Rai, al termine di una riunione con il Direttore Artistico in cui sono stati esaminati in dettaglio i vari scenari, ritiene che la 71a edizione del Festival di Sanremo, prevista dal 2 al 6 marzo debba concentrarsi esclusivamente sull’evento serale al Teatro Ariston. Per tale motivo domani l’azienda presenterà al Cts il protocollo organizzativo-sanitario che non prevede la presenza del pubblico al Teatro Ariston. La Rai ha dato pertanto indicazioni al direttore artistico per lavorare su idee creative compatibili con questa impostazione. Non sono previsti eventi esterni e la presenza a Sanremo di programmi collegati al Festival, che negli ultimi anni hanno animato la rassegna canora. Con tale impostazione la Rai intende produrre il massimo sforzo per realizzare un Festival in sicurezza e portare lo show ai suoi telespettatori nel rispetto del mondo della musica e della storia del Festival.” Niente pubblico all’Ariston, nessun evento esterno e nessun programma in trasferta a Sanremo che non sia il festival stesso. Il protocollo cosí concepito sarà inviato al Comitato tecnico – scientifico domani, 2 febbraio.
aggiornamento 30 gennaio: nessun comandante abbandona la nave e nessun direttore artistico abbandona un festival di Sanremo. Stando a quanto riportato dall’agenzia ANSA, Amadeus, pur nella convinzione che la platea vuota possa penalizzare lo spettacolo, si rimetterà alle decisioni che saranno prese dalla Rai e dal Comitato tecnico scientifico: “Far saltare Sanremo significherebbe mettere in seria difficoltà tutti coloro che ci lavorano, l’industria discografica che spera in un segnale di ripartenza, la Rai stessa che grazie al festival lo scorso anno ha messo in cassa oltre 37 milioni di ricavi pubblicitari.”
aggiornamento 29 gennaio 2021, peraltro 50° anniversario del festival: secondo un lancio dell’agenzia ANSA, sono state definite le misure igieniche e sanitarie di Sanremo 2021, il cosiddetto “Codice antiCovid”. È previsto l’obbligo del tampone molecolare prima di partire per Sanremo; una volta in loco gli artisti ed i professionisti a qualsiasi titolo coinvolti si sottoporranno a tamponi quotidiani a carico della Rai. Al Teatro Ariston avranno accesso soltanto gli autorizzati, in ambienti – tra retropalco e camerini – regolarmente igienizzati. Gli alberghi potranno accogliere soltanto gli accreditati, i pasti potranno essere consumati soltanto in camera. Tutte le attività di promozione (interviste, collegamenti in diretta, conferenze stampa, servizi fotografici) si svolgeranno da remoto; se necessario, saranno in parte regolamentate all’interno dell’Ariston ma con orari scaglionati per evitare assembramenti. Per quanto attiene alla partecipazione dei giornalisti, indispensabile anche nelle votazioni della gara, si chiede la creazione di una stanza virtuale al posto della presenza fisica in sala stampa.
aggiornamento 27 gennaio: anche i ministri Speranza e Franceschini, nel loro piccolo, hanno espresso il loro pensiero. Il primo, secondo quanto apprende l’Adnkronos, giusta le richieste dei discografici, ha chiesto al Comitato Tecnico Scientifico indicazioni sul protocollo di sicurezza per artisti e maestranze della manifestazione canora. In una nota indirizzata al Comitato, Speranza ha chiesto indicazioni “sul protocollo di sicurezza per artisti e maestranze”, ribandendo che per gli spettacoli nelle sale teatrali valgono le norme previste dal Dpcm in vigore, “che consente lo svolgimento di spettacoli in assenza di pubblico”. Nella lettera ad Agostino Miozzo, coordinatore del Cts, il Ministro ha inoltre chiesto di (altro…)
(post aggiornato dall’11 novembre scorso)
aggiornamenti 15 gennaio: secondo un’indiscrezione del giornalista Paolo Giordano, rilanciata, tra l’altro, dal Messaggero, sul palcoscenico di Sanremo 2020 potrebbe esserci anche Lei, la mitica Raffaella Carrà, che andrebbe ad aggiungersi alle undici esponenti del gentil sesso già confermate. Quanto a Giordano, il testo pubblicato sul suo profilo Twitter cosí recita: “Le 10 ‘ragazze’ di Amadeus in realtà sono 11. Forse 12 (arriva la Carrà?). Peppino Di Capri pronto per il premio alla carriera. E il divo* di Hollywood? Non se ne sentirebbe la mancanza”. Secondo altre indiscrezioni, Elisabetta Gregoraci potrebbe co-condurre ‘L’Altro festival’, rubrica che chioserà ogni serata sanremese. (* link creato in automatico dal software)
aggiornamenti 14 gennaio: ha avuto luogo oggi la conferenza di presentazione del festival di Sanremo. Le donne che affiancheranno Amadeus sul palcoscenico del teatro Ariston saranno Antonella Clerici, Diletta Leotta, Emma D’Aquino, Laura Chimenti, Francesca Sofia Novello nonché Monica Bellucci (seconda serata) e, dice Amadeus, Rula Jebreal, Sabrina Salerno, Alketa Vejsiu, Mara Venier (quinta serata) e Georgina Rodriguez. Ci saranno Fiorello e Benigni; ci saranno anche, tra gli ospiti, la pop star Dua Lipa e Johnny Dorelli; confermati Mika e Massimo Ranieri, il quale ultimo canterà con Tiziano Ferro, presente in tutte e cinque le serate. Amedeo Umberto Rita Sebastiani, in arte Amadeus, ha anche dichiarato che sono in corso trattative per Al Bano e Romina (“con un inedito scritto da Malgioglio”), per Zucchero e per Ultimo.
aggiornamenti 6/7 gennaio:
“Un Festival di Sanremo all’insegna della coralità e della celebrazione, un Festival con sorprese, un Festival nel segno della storia della Rai che vedrà impegnata l’intera l’Azienda. Sarà questo SANREMO 70, un ambizioso evento multipiattaforma ideato e costruito dalla Rai che culminerà con le 5 serate al Teatro Ariston e che (altro…)
Secondo me, il settantesimo festival della canzone italiana di Sanremo
dovrebbe rendere giustizia sia al passato, sia al presente, sia al futuro.
Amadeus e Mina sarebbero perfetti, ci mancherebbe ma,
oltre a loro … (altro…)
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