nove motivi d’orgoglio

  • Miss Italia 2011, tale Stefania Bivone, è nata a Reggio Calabria ed è a tutt’oggi residente nella medesima provincia.

Sono otto, poi, i film scelti dall’Anica per la candidatura all’Oscar come miglior film in lingua non inglese:

  • Corpo Celeste, di Alice Rohrwacher;

  • Habemus Papam, di Nanni Moretti;

  • Nessuno mi può giudicare, di Massimiliano Bruno;

  • Noi Credevamo, di Mario Martone;

  • Notizie dagli scavi, di Emidio Greco;

  • Tatanka, di Giuseppe Gagliardi;

  • Terraferma, di Emanuele Crialese;

  • Vallanzasca – Gli angeli del male, di Michele Placido.

niente cellulite e molta celluloide

Un esercito di quaranta ragazze, scelte da una rosa di oltre quattromila tra quante, in tutto il mondo, hanno in comune italico DNA, sarà a Reggio Calabria il prossimo 4 luglio. In tale data e in tale location avrà infatti luogo la finale di Miss Italia nel Mondo, con la conduzione di Elisa Isoardi e Pupo (su Rai 1).

Venerdì e sabato scorsi, come da questo blog anticipato, si è  inoltre tenuto il Reggio Calabria Film Fest 2011 (settima edizione), che ha visto le seguenti premiazioni:

  • Silvio Orlando alla carriera;

  • Kim Rossi Stuart: premio Raf Vallone;

  • Pupi Avati: premio ”Città di Reggio Calabria”;

  • Giuseppe Gagliardi: Premio Mediterranea;

  • Peppe Voltarelli: Premio Musica Città del Mediterraneo (il compositore ha colto l’occasione per difendere l’origine filologica di ‘Onda calabra’);

  • Anita Caprioli: Premio Leopoldo Trieste (l’attrice è interprete di ‘Corpo Celeste‘, film interamente girato in Calabria).

Nell’ambito della kermesse, si è parlato anche di Tatanka con Giuseppe Gagliardi e Peppe Voltarelli, de ‘Il mercante di stoffe’, di Sebastiano Somma (prossimamente in tournée teatrale con ‘Il giorno della civetta’), de ‘L’umanità scalza’, di Americo Melchionda, della figura di Vittorio Gassman. È stato inoltre proiettato il gradevole ‘Vorrei vederti ballare’, con Adriana Toman, Giulio Forges Davanzati, Giuliana De Sio, Gianmarco Tognazzi e Alessandro Haber.

Novità da box(e) office. Senza arte né parte…

Questo week end vedrà ancora una volta l’uscita di molte pellicole italiane. Di particolare interesse sembrano “Senza arte né parte”, di Giovanni Albanese, e “Tatanka”, di Giuseppe Gagliardi, ma non si devono dimenticare  “Hai paura del buio” di Massimo Coppola (in concorso alla “Settimana Internazionale della Critica”  della 67esima Mostra Internazionale di Venezia) e  “Il primo incarico”, di Giorgia Cecere, con Isabella Ragonese.

“Senza arte né parte” è la simpatica storia di un gruppo di amici che si trova casualmente nel mondo dell’arte contemporanea, tra nuovi stimoli alla sensibilità e alla cultura e insidie del guadagno facile, dopo essersi occupato in vita propria solo di pasta e pastifici (pasterelle non lo so…). Il film è stato sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) (Interesse Culturale Nazionale) e dall’Apulia Film Commission.

“Tatanka” è tratto dal romanzo “La bellezza e l’inferno”, di Roberto Saviano. È la storia di un pugile, interpretato da Clemente Russo,  che riscatta le sue origini grazie alla boxe e fugge da un cupo destino.

Ecco i trailer: (altro…)

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