palinsesti a primavera

Rai, Mediaset e altre emittenti hanno comunicato le novità e le conferme per la primavera televisiva del 2017.
Rai 1 punta molto sulla fiction, con ‘il commissario Montalbano’ che torna in onda lunedí 27 febbraio e costringe l’‛Isola dei Famosi’, di Canale 5, a spostarsi al martedí. Dall’11 aprile andrà in onda la serie ‘di Padre in Figlia’, con Alessio Boni e Cristiana Capotondi; sarà poi la volta, forse giovedí 8 maggio, di (altro…)

l’importanza (strategica) del 27 (2)

(Segue da ‘l’importanza (strategica) del 27) Mi sovviene che in passato si parlava di una discesa (anche) sul digitale terrestre di SkyTg24 e, a quanto se ne sa, il canale che abbiamo provvisoriamente chiamato “Cielo 2” sarà basato sulle news. Sembra giusto ipotizzare che proprio il canale 27 ospiterà SkyTG24 che, a quel punto, sarà rivale diretto di RaiNews24 e Tgcom24.

Aggiornamento del 23 gennaio: Andrea Zappia ha comunicato che Sky Tg24 passa anche in chiaro sul digitale terrestre sul canale 27, dal 27 gennaio. La SkyTG24 tradizionale resta sul satellite nella versione Hd e con i contenuti interattivi e andrà anche su free con un palinsesto diverso, composto per il 70% da notizie e per il resto da approfondimenti, docu e film.

“Nasce un nuovo canale in Italia ma non si tratta esattamente di Sky Tg24, è un canale diverso, con un palinsesto specifico. Sky oggi non è più semplicemente una pay tv satellitare, ma è da molto una media company. Il nostro core business rimarrà sempre la pay, sulla quale vogliamo continuare ad investire in termini di contenuti e di innovazione tecnologica perché crediamo ancora in una possibilità di crescita della pay. Vogliamo però portare sulla free buona parte delle notizie di Sky Tg24 non solo per far vedere il canale, ma anche per far conoscere l’offerta della pay tv. Questo canale, che mandiamo in onda grazie all’accordo con Class, ci serve anche come vetrina”.

Sarah Varetto precisa che il canale 27 ospiterà anche contenuti di spettacolo, rubriche di sport, film e serie tv, tutto su un filo rosso basato sulla cronaca; Andrea Scrosati ribadisce l’importanza di affidarsi ad un linguaggio nuovo, meno scontato. (Ansa)

A viale Mazzini, però, pare non l’abbiano presa benissimo anche perché SkyTG24, posizionata sul canale 27, danneggerebbe non poco Rai News 24; Repubblica ci informa che la Rai ha incaricato il suo Ufficio Legale di verificare se l’acquisizione del canale 27 sia legittima, magari con riguardo alla determinazione ministeriale del 22 novembre 2010, che prevedeva, per la posizione 27, un canale dal palinsesto “semigeneralista”. La Rai, partendo dunque da piano regolatore delle frequenze, spera di vincerla cosí; se cosí non fosse, è comunque pronto il piano B, spostare Rai News 24 al canale 24, al posto di Rai Movie. I dipendenti del canale di Saxa Rubra, inoltre, hanno indetto tre giorni di sciopero e, riguardo sia a quest’ultima questione sia al generale riordino delle news, si sono espressi in tal guisa:

“La redazione di Rainews24 è in stato di agitazione, per denunciare l’assenza di un progetto chiaro sul ruolo e i mezzi messi a disposizione del canale. Nel giorno in cui la concorrenza annuncia il posizionamento dell’informazione all news anche sul digitale terrestre il Consiglio di Amministrazione della Rai evita di approvare la procedura d’urgenza che avrebbe consentito di rinnovare il sistema digitale utilizzato da Rainews24 per produrre e mandare in onda servizi e notiziari. Il sistema attuale, ormai obsoleto e inadeguato, si blocca quotidianamente e la regolare programmazione del canale è garantita solo dallo sforzo e dal sacrificio dei lavoratori di Rainews24, nonostante gli organici giornalistici e tecnici insufficienti, l’assenza di salette di montaggio e di strumenti adeguati alla produzione di news 24 ore su 24. Non possiamo più attendere, come ci chiede l’azienda, il completamento di un percorso di riforma dell’informazione Rai, ancora oggi in alto mare. Sembrerà paradossale, ma la nostra prima forma di protesta sarà l’applicazione del contratto di lavoro giornalistico che a Rainews24 viene continuamente violato, per garantire al canale all news del servizio pubblico una copertura pressoché totale dei principali avvenimenti sul territorio nazionale e internazionale. L’assemblea di redazione di Rainews24 ha affidato inoltre al comitato di redazione un pacchetto di tre giorni di sciopero, il primo dei quali sarà proclamato per il mese di febbraio.”

Sempre a Cologno Monzese ma a qualche numero civico di distanza (ed in altra azienda) sta per nascere ‘Novela’, il canale Mediaset dedicato a soap opera e telenovele.

Nascerà, piú come blanded block che come canale, il prossimo 2 febbraio, pare, alla posizione 34, a rafforzare la già esistente Mediaset Extra, inserendosi nello spazio compreso tra le 6.40 e le 12.45.  Ecco il comunicato stampa del Biscione:

Lunedì 2 febbraio 2015 debutta la prima proposta televisiva italiana interamente dedicata al genere telenovela e soap opera. Tutte le mattine dalle 6.40 alle 12.45, si accenderà sul canale 34 “Novela”, un ‘branded block’ che rafforzerà la rete “Mediaset Extra” con contenuti molto apprezzati dal pubblico femminile.  Ogni mattina, da lunedì a venerdì, andranno in onda sei titoli, di cui due prime tv:  “Gabriela” (ore 10.10) e “Dolce Valentina” (ore 12.00).  Il resto della programmazione prevede “La donna del mistero” (ore 6.40 e 11.10), “Dancin’days” (ore 7.40), “Tempesta d’amore” (ore 8.40), “Centovetrine” (ore 9.40),

tele novele

L’ispirazione di questo post non nasce dal recente ventennale di Beautiful, soap opera più vista in Italia, né dal decennale di Centovetrine, festeggiato a maggio, né da Un posto al sole, Tempesta d’amore,  Alisa, segui il tuo cuore o da altri prodotti del genere.
Innanzitutto, il post si intitola “Tele novele” mentre quelle testé citate sono soap opera, e ci piace ricordare che ci sono delle differenze (le telenovele, tutto attaccato, sono d’origine latinoamericana e hanno durata determinata dall’inizio, mentre le soap sono di provenienza americana o europea e hanno durata non predeterminata).  
La verità è che una delle conseguenze tipiche dell’avvicinarsi (astronomico) dell’estate è costituita dalle anticipazioni o comunque dalle indiscrezioni sulla stagione televisiva che inizia a settembre.
Gente che va, gente che viene, format confermati e altri sospesi, conduttori che emigrano, poltrone che danzano.
Per quanto riguarda i giri di valzer, Dagospia ha anticipato che
Enrico Mentana passerà alla direzione del Tg di La7 (da questi e dall’emittente al momento nessuna conferma ufficiale), SKY ha annunciato numerosi cambiamenti ai vertici .
Per quanto riguarda la programmazione
RAI, mi limito a segnalare un pezzo di Digital-sat sui movimenti tellurici della concessionaria di Stato.
Ma…
Mediaset? Dopo il lancio di La5 che, da oggi, 16 giugno 2010, è visibile anche su TivùSat, rimane ben vivace l’attesa per Italia 2 e il canale all news,
Per quello che attiene ai programmi,
Chi ha incastrato Peter Pan? torna in autunno, assieme a Il grande fratello,  La Corrida Io canto, mentre sarebbe ancora in embrione il progetto di Guarda chi balla, show che intenderebbe rendere onore alla musa Tersicore alla stessa stregua del fortunato programma di Milly Carlucci. Si tratta di informazioni abbastanza scontate.
Quello che mi sa un po’ meno di scontato è il preserale di Canale 5, se davvero tornerà in onda l’ormai stanchissimo 
Chi vuol essere milionario?, se rimarrà A gentile richiesta nella sua attuale durata (ma gli ascolti fin qui ottenuti non sembrano consentirlo), se verrà scelto un nuovo format, tra quelli testati.
O se dovremo…      
tornare a veder le stelle… (spero di potermi spiegare in altra sede…)

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