brevi dai media (32)

  • La nuova serie di ‘Twin Peaks’ andrà in onda nel 2017, in Italia sarà trasmessa su Sky Atlantic HD. In un ‘dietro le quinte’ divulgato qualche giorno fa, sono già apparsi alcuni personaggi cui il pubblico dell’edizione storica è ancora affezionato, come Kyle MacLachlan, Miguel Ferrer, Kimmy Robertson, Harry Goaz, Dana Ashbrook e James Marshall. La nuova ‘Twin Peaks’, realizzata da Showtime, continua venticinque anni dopo il racconto che tutti ricordiamo con l’immortale interrogativo “Chi ha ucciso Laura Palmer?”; scritta e prodotta dai creatori della serie, David Lynch e Mark Frost, interamente diretta da David Lynch, è distribuita in tutto il mondo da CBS Studios international. Tra i nuovi attori, Jim Belushi, Amy Shiels, Robert Knepper e Chrysta Bell. (⇐ Comunicato stampa)
  • «Nell’audiovisivo l’Italia non ha un mercato internazionale perché la produzione si concentra soprattutto su prodotti domestici. (…) se vuoi vendere all’estero devi partire con questa idea sin dall’inizio. L’operazione si chiama “local to global”: una storia come Gomorra è pensata, finanziata e realizzata come prodotto internazionale. I costi sono alti: circa 1 milione e 400mila euro l’ora per 12 ore a stagione, ma il 25 per cento è stato recuperato dalle vendite internazionali, un bel traguardo per una serie in napoletano». Lo ha ricordato Giovanni Stabilini, vice presidente dei produttori televisivi e amministratore delegato di Cattleya, in un’intervista a Repubblica. Certo, è vero pure che

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tele novele

L’ispirazione di questo post non nasce dal recente ventennale di Beautiful, soap opera più vista in Italia, né dal decennale di Centovetrine, festeggiato a maggio, né da Un posto al sole, Tempesta d’amore,  Alisa, segui il tuo cuore o da altri prodotti del genere.
Innanzitutto, il post si intitola “Tele novele” mentre quelle testé citate sono soap opera, e ci piace ricordare che ci sono delle differenze (le telenovele, tutto attaccato, sono d’origine latinoamericana e hanno durata determinata dall’inizio, mentre le soap sono di provenienza americana o europea e hanno durata non predeterminata).  
La verità è che una delle conseguenze tipiche dell’avvicinarsi (astronomico) dell’estate è costituita dalle anticipazioni o comunque dalle indiscrezioni sulla stagione televisiva che inizia a settembre.
Gente che va, gente che viene, format confermati e altri sospesi, conduttori che emigrano, poltrone che danzano.
Per quanto riguarda i giri di valzer, Dagospia ha anticipato che
Enrico Mentana passerà alla direzione del Tg di La7 (da questi e dall’emittente al momento nessuna conferma ufficiale), SKY ha annunciato numerosi cambiamenti ai vertici .
Per quanto riguarda la programmazione
RAI, mi limito a segnalare un pezzo di Digital-sat sui movimenti tellurici della concessionaria di Stato.
Ma…
Mediaset? Dopo il lancio di La5 che, da oggi, 16 giugno 2010, è visibile anche su TivùSat, rimane ben vivace l’attesa per Italia 2 e il canale all news,
Per quello che attiene ai programmi,
Chi ha incastrato Peter Pan? torna in autunno, assieme a Il grande fratello,  La Corrida Io canto, mentre sarebbe ancora in embrione il progetto di Guarda chi balla, show che intenderebbe rendere onore alla musa Tersicore alla stessa stregua del fortunato programma di Milly Carlucci. Si tratta di informazioni abbastanza scontate.
Quello che mi sa un po’ meno di scontato è il preserale di Canale 5, se davvero tornerà in onda l’ormai stanchissimo 
Chi vuol essere milionario?, se rimarrà A gentile richiesta nella sua attuale durata (ma gli ascolti fin qui ottenuti non sembrano consentirlo), se verrà scelto un nuovo format, tra quelli testati.
O se dovremo…      
tornare a veder le stelle… (spero di potermi spiegare in altra sede…)

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