Classici fuori Mostra (2024)

Vive a partire da oggi, 14 febbraio 2024, fino al 15 maggio, con cadenza settimanale, al cinema Rossini di Venezia, la V edizione della rassegna cinematografica ‘Classici fuori Mostra. Festival permanente del cinema restaurato’, organizzata dalla Biennale in collaborazione col Circuito Cinema del Comune di Venezia e i docenti delle classi di Cinema dell’Università Ca’ Foscari e dello IUAV. Ecco, dal sito ufficiale, il programma completo: (altro…)

brevi su Venezia, Anec, Anica, Calabria Film Commission

  • La Federazione Italiana Editori Giornali – Fieg e l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema – Anec lanciano, in collaborazione con Anica – sezione Distributori, l’iniziativa speciale “Tutti i martedí il divertimento raddoppia”, al fine di favorire la ripartenza del cinema e incentivare la lettura dei giornali. Fino a fine novembre 2021, ogni martedì sui quotidiani di editori associati alla Fieg verrà pubblicata una pagina con un coupon da ritagliare e presentare alle casse dei cinema aderenti, per usufruire di due ingressi al costo totale di 8 euro il giorno stesso. Tutte le informazioni su sale aderenti e programmazione saranno comunicate sull’apposita app e sul sito PowerTicket.it.
  • È stata firmata la convenzione tra Calabria Film Commission e Regione Calabria per lo stanziamento di sette milioni di euro, finalizzati alla realizzazione del centro di produzione audiovisivo cui facevamo riferimento qualche post addietro. È l’ultimo suggello di una rivoluzione in essere, dopo le sei docufiction realizzate dalla Calabria Film Commission in collaborazione con Anele e Rai international, oggi in fase di montaggio; Giovanni Minoli, commissaro della Calabria Film Commission, intervistato dall’agenzia ANSA, ha dichiarato: «È il segnale concreto di un nuovo inizio e da qui partirà il rinascimento dell’audiovisivo calabrese e non solo. Siamo molto contenti della firma di questa convenzione che è un atto concreto ed operativo».
  • L’Anica, Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali, è stata invitata dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences a designare il film italiano che concorrerà alla novantaquattresima edizione degli Oscar, ovviamente per la categoria International Feature Film Award. C’è tempo fino al 13 ottobre; le candidature dovranno riguardare film la cui prima distribuzione sia avvenuta tra 1° gennaio e 31 dicembre 2021. La Commissione di selezione presso l’Anica visionerà i film candidati e si riunirà per la designazione, che dovrà essere comunicata all’Academy entro martedí 1° novembre 2021. L’annuncio delle candidature ai premi Oscar® 2022 è previsto per l’8 febbraio 2022, mentre la cerimonia di consegna delle preziose statuette si terrà a Los Angeles il 27 marzo 2022.
  • Vivranno a Venezia dal 20 agosto al 4 settembre prossimi le dodici serate di “Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute”, suggestiva kermesse ambientata all’aperto, su una piattaforma galleggiante posta nel mezzo della laguna, nella secca retrostante l’isola della Giudecca all’altezza del Rio de Sant’Eufemia. Gli spettatori potranno assistere alla programmazione sia dalle proprie imbarcazioni, sia da una chiatta pensata per ospitare il pubblico senza barca nel rispetto delle vigenti norme di distanziamento. “Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute” è un progetto di Edoardo Aruta e Paolo Rosso presentato da Microclima, in collaborazione con Ocean Space – TBA21-Academy, Pentagram Stiftung, Palazzo Grassi – Punta della Dogana – Pinault Collection e con Fondazione In Between Art Film e Lamyland – Owenscorp.
  • Sempre a Venezia, ma dal 1° all’11 settembre, vivrà anche, nel suo piccolo, la settantottesima edizione dell’irrinunciabile Mostra internazionale d’Arte cinematografica, il Festival del Cinema. Oltre a quello che abbiamo scritto in altri post, in questa sede vogliamo ricordare quanto segue:
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spicchi d’arte tra baffi di storia (82)

  • aggiornamenti 14 luglio: oltre a ‘SuperQuark’, comincia oggi l’edizione 2021 di ‘Libero Cinema in Libera Terra’, kermesse itinerante contro la mafia e la corruzione. La prima tappa, quella di oggi, vive a Lecco; l’ultima avrà luogo il 25 luglio a San Giuseppe Jato, nell’area metropolitana di Palermo, dopo essere passati da Sessa Aurunca (CE), Cerignola (FG), Polistena (RC), San Ferdinando (RC). Oltre che nelle piazze, è possibile seguire ‘Libero Cinema in Libera Terra’ su MyMovies, sulla pagina all’uopo dedicata.
  • Da quest’oggi, 13 luglio, ‘Carràmba che sorpresa!’ andrà in onda in replica, su Rai 1, ogni martedí, per tutta l’estate!
  • Anche Gigi Proietti sarà ricordato questa sera, ma a Bologna, in piazza Maggiore,  nell’ambito della rassegna ‘Sotto le stelle del cinema’. Sarà proiettato, nella versione restaurata dal laboratorio “L’immagine Ritrovata”, ‘Febbre da cavallo’, il classico che Steno realizzò nel 1976 con l’interpretazione di Proietti, di Enrico Montesano e di Catherine Spaak. Sarà una serata speciale, condotta da Enrico Vanzina, figlio di Steno e co-sceneggiatore del film. Che nacque, ricorda Enrico, da un soggetto di Massimo Patrizi e da una prima sceneggiatura di Alfredo Giannetti.
  • Sempre a Bologna, ma in piazza Cavour, il sindaco ha inaugurato la statua che lo scultore Antonello Paladino ha dedicato a Lucio Dalla, donata al Comune da Lino Zaccanti, cugino ed erede del musicista. Fu proprio piazza Cavour, secondo alcuni, ad ispirare a Dalla quel capolavoro che ancora oggi rimane ‘Piazza Grande’. La Fondazione Lucio Dalla ha inoltre presentato le iniziative dei prossimi due anni, dacché il 1° marzo 2022 saranno dieci anni dalla scomparsa, il 4 marzo 2023 gli ottanta dalla nascita. Il primo marzo del prossimo anno, sempre a Bologna, sarà inaugurata una mostra della durata di tre mesi, che poi si sposterà a Roma, Milano e Napoli per poi trasferirsi, secondo le intenzioni, in Germania, Austria e Argentina. Sarà una mostra strutturata su due sezioni, una dedicata al percorso artistico, l’altra alla personalità, agli amori e alle passioni. La curerà Alessandro Nicosia, presidente di Cor – Creare organizzare realizzare, che si è già occupato delle mostre dedicate a Fellini, Fallaci, Pavarotti, Totò, De Filippo e Sordi. Molti i materiali inediti.
  • Alice Rohrwacher diventerà una cantastorie. Nel senso audiovisivo del termine. Dirigerà infatti la serie ‘Ci sarà una volta’, prodotta da Tempesta e dalla Wildside, nata da un soggetto che la regista ha scritto insieme a Marco Pettenello. Seguirà una famiglia di cantambanchi che viaggiano nell’Italia degli anni Cinquanta, accendendo le piazze, le masserie, i bordi delle città in crescita con la magia delle fiabe. La Rohrwacher stessa ha dichiarato di raccogliere da molti anni “impressioni sul mondo dei cantastorie che fino alla seconda metà del Novecento hanno popolato le strade, le piazze e le feste d’Italia. Repertori filmici, fotografie, cartelloni di storie, foglietti volanti con i testi delle canzoni, biglietti della fortuna: da tutto questo materiale è nato il desiderio di fare un’antologia del loro viaggio e del loro racconto, da una parte per esplorare il vasto mondo della fiaba italiana, dall’altra per rivivere la vita delle strade d’Italia alla fine degli anni 50′”. Le riprese sono previste nel 2022. Le premesse paiono ottime.
  • L’Ischia Global Film & Music Festival 2021 (18 – 25 luglio) non è sfuggito ai precedenti post della rubrica “festival a confronto”. Quello che in questa sede preme sottolineare è che a inaugurare la diciannovesima edizione, dedicata al mare e ai temi ambientali, sarà ‘The Misfits’, di Renny Harlin, action thriller con Pierce Brosnan, Jamie Chung e Tim Roth. Harlin, da trent’anni sulla cresta dell’onda (‘Prison’, ‘Nightmare 4 – Il non risveglio’, ‘Die Hard 2’, ‘Nella mente del serial killer’, ‘L’esorcista – La genesi’, ‘Cliffhanger – L’ultima sfida’, ‘Driven’), sarà peraltro insignito del Premio Ischia Bud Spencer – Master of Action Movies. Piú in tema con gli obiettivi del festival sembra tuttavia ‘FIN’, di Eli Roth, documentario che denuncia il massacro degli squali ed il rischio della loro estinzione, definito da Roth stesso (altro…)

festival a confronto (34)

· La sessantanovesima Berlinale (Internationale Filmfestspiele Berlin) si tiene dal 7 al 17 febbraio 2019. Nel presentarla, Dieter Kosslick, alla sua ultima esperienza come direttore, ha dichiarato di consentire l’accesso al festival anche alle produzioni di Netflix: “Lo streaming sta stravolgendo il mondo audiovisivo. Questo è chiaro. Ma io credo che il cinema resterà. Ritengo che si arriverà a una coesistenza. Noi accogliamo film adatti alle sale cinematografiche e questo rispettava il criterio. Altrimenti non lo avremmo accettato”. Presidente della giuria sarà Juliette Binoche, fra i giurati ci sarà Sandra Hueller; tra gli ospiti Catherine Deneuve, Diane Krueger, Martin Freeman, Zoe Kazan, Peter Sarsgaard, Andrea Riseborough, Tilda Swinton, Roberto Saviano, dal cui libro è tratto il film in concorso ‘La Paranza dei bambini’, di Claudio Giovannesi. Ad aprire l’edizione sarà il film ‘Grâce à Dieu’, del francese François Ozon, sui casi di pedofilia della chiesa di Lione mentre ‘Mr. Jones’ rappresenterà in modo molto drammatico le conseguenze dello stalinismo in Ucraina, dove ci furono oltre tre milioni di morti. Fuori concorso ‘Marighella’, film brasiliano sulla caduta di un presidente e l’arrivo di un dittatore. Il motto del 2019 s’ispira allo slogan delle femministe tedesche delle origini: “il privato è politico”. A fine post, il comunicato stampa completo.
· Dal 13 al 21 aprile avrà luogo, invece, il ‘Lucca film festival ed Europa cinema 2019’, organizzato tra Lucca e Viareggio. Ospite d’onore nonché, in definitiva, protagonista sarà (altro…)

festival a confronto

Romics 2015 (sessione primaverile) comincia domani e si conclude domenica prossima, 12 aprile.
Sembra di particolare interesse l’angolo dedicato a Barbieri, con la mostra intitolata “DAGLI DEI ALLE FIABE Attraverso l’opera di Paolo Barbieri”.
Artista tra i piú visionari, il Barbieri ha realizzato copertine e illustrazioni per i romanzi di Licia Troisi ma anche per ‘Favole degli Dei’, Inferno di Dante, Apocalisse, fino alle ‘Favole immortali’, del 2014, con raffigurazioni tutt’altro che ovvie di Biancaneve, della Sirenetta, del lupo di Cappuccetto Rosso, del Brutto Anatroccolo.
Ecco, per il resto, il programma completo:
L’edizione 2015 di Cartoons on the Bay, la diciottesima, ha luogo dal 16 al 18 aprile e dedica particolare spazio alla natura e al cibo ma anche allo Stato di Israele, Paese ospite d’onore. È a Venezia per il secondo anno consecutivo e muove le mosse dallo sforzo di rendere giustizia sia alla dimensione artistico-editoriale sia a quella manageriale dell’animazione, in quella dimensione di crossmedialità che ormai ne costituisce la chiave di lettura più attuale. Prevista come ogni anno una sezione Pitch Me! per la selezione di nuovi progetti e, per la prima volta, l’assegnazione di un Pulcinella Special Award a un autore di brani musicali. Il tributo a Israele 

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la Cina è davvero vicina

La Cina è vicina‘, film diretto nel 1967 da Marco Bellocchio, restaurato dalla Cineteca di Bologna, è stato presentato alla settantunesima Mostra del Cinema di Venezia mercoledí scorso, 3 settembre. In sala Volpi, è stato proprio il regista Bellocchio, insieme al direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli, a presentare il restauro, promosso da Sony Pictures Entertainment e realizzato dai laboratori Colorworks e l’Immagine ritrovata:

“Ora la Cina è davvero vicina – ha dichiarato in conferenza stampa – Era uno slogan scritto in quegli anni dai gruppuscoli maoisti, uno slogan che mi aveva riferito mio fratello. Lo adorai subito come titolo, perché creava quella distanza siderale che volevo rappresentare nel mio film”.

Con l’occasione, preme ricordare che la Cineteca di Bologna è stata insignita, lo scorso 1° settembre, dello ‘Special Medallion’ al Telluride Film Festival, per le sue meritevoli attività nella conservazione del patrimonio cinematografico. Il Telluride Film Festival è nato in Colorado nel 1974 e conferisce ogni anno riconoscimenti a chi, nel mondo, abbia contribuito allo sviluppo della cultura del cinema.

cinema calabrese alla riscossa (2): #animenere

È stato proiettato oggi al festival di Venezia ‘Anime nere‘, primo film italiano in concorso, girato quasi completamente in Calabria, ad Africo, in quella Locride già citata nel post precedente con riguardo al giovane membro della giuria del Leoncino d’oro e ai bimbi che fanno cartoon. Standing ovation e dieci minuti di applausi.

Francesco Munzi, romano, classe 1969, regista e apprezzato documentarista, alla sua terza fatica cinematografica, seconda a Venezia, sembra aver esplorato le intime fibre dell’Aspromonte, dove alcune categorie mentali faticano a scomparire ma sempre vive la speranza nel riscatto.

Galeotta è stata la lettura del romanzo di Gioacchino Criaco (pron. Criàco), pubblicato da Rubettino nel 2008, alla quale Munzi si è dedicato con passione e dalla quale ha ricavato la curiosità di entrare in un mondo che lo ha intrigato in misura sempre maggiore, fino ad averlo “felicemente sorpreso“; la sceneggiatura, appoggiata fin dall’inizio dallo scrittore aspromontano, è sta scritta da Munzi stesso, in collaborazione con Maurizio Braucci e Fabrizio Ruggirello, purtroppo scomparso nel dicembre del 2013.

Particolarmente alto il livello della recitazione, in gran parte in dialetto; merito di Marco Leonardi, nato peraltro a Locri, di Peppino Mazzotta e Fabrizio Ferracane, che hanno impersonato in modo eccellente i tre fratelli, Luigi, Rocco e Luciano, primo e secondo a gestire traffici illegali di stupefacenti e denaro sporco, il terzo, il maggiore, a fare il pastore sulle montagne dell’Aspromonte, pur accarezzando l’onirica chimera di una Calabria preindustriale, in un virtuale dialogo coi morti. Poi c’è Leo, suo figlio, impersonato da Giuseppe Fumo, scintilla che fa riaccendere ancestrali alchimie.

Molto alto anche il livello di collaborazione degli autoctoni; il regista racconta che, mentre si girava, la cittadinanza manifestava interesse e totale fiducia, solidale all’obiettivo di raccontare il male nella speranza di sradicarlo.

Girato, come dicevamo, in massima parte in Calabria, ma anche a Milano e in Olanda, ol film è stato prodotto da Cinemaundici e Babe Films con Rai Cinema e arriverà nelle sale il 18 settembre, distribuito con Good Films.

cinema calabrese alla riscossa: #nonsolovenezia

La Mostra internazionale del cinema di Venezia apre i battenti in queste ore ma il mondo della celluloide, da qualche tempo interamente digitale, non ruota solo attorno alla laguna.

Nel suo piccolo anche la Calabria, per esempio, miete numerose, cinematografiche soddisfazioni. Fabio Mollo (‘Il Sud è niente‘) ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti (premio “Giacomo d’Onofrio” come giovane autore emergente alla XXXIX edizione del Laceno d’oro, Miglior Regia e la Miglior Attrice al Gallio Film festival del Cinema italiano opere Prime, Rosa d’Oro come miglior film al festival Roseto Opera Prima, premi Nuove Impronte alla Miglior Opera Prima e alla Miglior Attrice al Festival Maremetraggio di Trieste, Premio della Giuria al P&LFilmFest in Svezia, tre candidature ai GLOBI D’ORO 2014 della Stampa Estera, Premio Camera D’Oro Taodue per il Miglior produttore emergente ecc. ecc. ecc.)

Alessandro Grande (‘Margherita‘) ha vinto l’ambitissimo premio Federico Fellini al quattordicesimo Festival Corto Film, tenutosi a Chianciano Terme, con la seguente motivazione:

“Una piuma di luce che cala dolcemente nella coscienza dello spettatore. Luoghi comuni che vengono sconfitti con l’intelligenza e la dolcezza tipica di Alessandro Grande. In tutto questo si respira l’aria felliniana, un sapore che la Giuria ha intensamente apprezzato e goduto senza indugi”.

Co-produzione Pi.Sa.Film e Imago, premiato come miglior film anche allo Shredder International Film Festival del Vermont e, a oggi, cortometraggio piú premiato d’Italia con 67 premi in un anno, a ‘Margherita’ viene riconosciuto il profumo di una magia prettamente felliniana e Grande, nel ritirare il premio, ha dichiarato:

“È un premio che mi onora e che mi carica di responsabilità. Questo lavoro mi sta riempiendo di soddisfazioni e non posso che prendere tutti questi riconoscimenti come ulteriore motivazione per fare sempre meglio in futuro”

(< – Strill.it)

È bello concludere con un riconoscimento andato a un giovane di Locri, Giuseppe Parasporo. Il ragazzo, primo premio al concorso ‘David Giovani’, è stato scelto per partecipare, da giurato, al Premio “Leoncino d’Oro”, che si svolge contestualmente al festival di Venezia ed è ormai giunto alla ventiseiesima edizione. L’amministrazione comunale dell’antica colonia magnogreca di Locri Epizephiri ha espremmo soddisfazione e orgoglio e si vuol ricordare, proprio in questa sede, che quel territorio non è nuovo ad esperienze cinematografiche perché, già in passato, i bimbi della Locride facevano cartoon.

(< – Strill.it)

il web a #Venezia (2): Italy in a day

 È ancor vivo nei miei ventiquattro lettori l’invito che divi e professionisti hanno rivolto a tutti il 26 ottobre scorso, chiedendoci d’impugnare la videocamera e riprendere il mondo, il vissuto, le nobili cure o il banale transeunte?

Italy in a day’, per intenderci, il primo film collettivo della storia, o social movie, per dirla all’inglese… per ventiquattr’ore ventiquattro gli italiani hanno ripreso il mondo e la vita che li circondava e inviato il tutto (oltre 44 mila filmati); Gabriele Salvatores ha poi avuto un bel daffare nel guardarli, valutarli e montarli, insieme allo staff di Rai Cinema e Indiana Production.

La settantunesima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia ospiterà ‘Italy in a day’ il prossimo 2 settembre, fuori concorso; nella trepidante attesa, è possibile visionare il messaggio di ringraziamento di Salvatores e magari rivedere lo spot dello scorso autunno:

http://www.italyinaday.rai.it

 

il web a #Venezia

Anche quest’anno la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia ospiterà una Sala web, per la proiezione in streaming di undici lungometraggi in prima mondiale, otto della sezione Orizzonti e tre di Biennale College, il laboratorio d’alta formazione per i film a micro budget.

Il biglietto è acquistabile a 4 euro, con registrazione sul sito boxoffice.festivalscope.com, per le proiezioni in inglese o in lingua originale con sottotitoli in inglese; a 6, 9,90 o 35 euro attivando un profilo unlimited sul sito mymovies.it/live per i film in italiano o sottotitolati in italiano. La proiezione di ogni singolo film sarà possibile per cinque giorni a partire dalle ore 21 del giorno di proiezione in laguna e non sarà ripetibile.

La presenza del web al festival non si esaurisce qui, tuttavia; per discutere e fare social networking sui film in concorso è prevista una conversazione su Twitter, seguendo @redcarpetsocial, con hashtag #socialredcarpet seguito dall’hashtag del singolo film:

3 coeurs #3coeurs

99 Homes #99homes

Belye nochi pochtalona Alekseya Tryapitsyna #beleyenochi

Birdman or (the Unexpected Virtue of Ignorance) #birdman

En duva satt på en gren och funderade på tillvaron #enduvasatt

Ghesseha #ghessea

Hungry Hearts #hungryhearts

Il giovane favoloso #ilgiovanefavoloso

La rançon de la gloire #larancondelagloire

Le dernier coup de marteau #lederniercoup

Manglehorn #manglehorn

Pasolini #pasolini

Sivas #sivas

The look of silence #theloookofsilence

Per sapere quali membri della Community saranno presenti alla proiezione, i tag da usare saranno #socialredcarpetinsala e #hastagfilm.

Ecco, infine, l’elenco delle proiezioni relative alla Sala web: (altro…)

DarkLight