Disney’s Wish: something about (no spoiler)

Wish’, Disney’s sixty-second classic, is a must watch. The entire list of Easter eggs is virtually impossible to be drawn up exhaustively, and it is crystal-clear to anyone the effort done by the screen-players to remember as many Disney films as it was possible.
Some doubts, however, emerge and, although we do not endorse many of the critiques that have appeared online, it seems right expressing our opinion on some points. (altro…)

il falso mito dell’incontro tra Mussolini e Walt Disney (forse)

Aggiornamento: a proposito dei rapporti tra Walt Disney e l’Italia, mi sono ricordato che Mike Bongiorno, in uno dei suoi programmi, disse che Walt voleva realizzare EuroDisney proprio nel nostro Paese. Furono i politici dell’epoca a rivelare imperdonabile miopia. Come spesso accade.
In un suo lavoro (‘Disney’s Grand Tour – Walt and Roy’s European Vacation – Summer 1935’, Theme Park Press, 2015) lo storico francese dell’animazione Didier Ghez ha confutato il noto aneddoto dell’incontro tra Benito Mussolini e Walt Disney. Fino a ieri lo si dava per scontato, complici le dettagliate testimonianze di Romano, figlio del Duce, e di Roy Disney, fratello di Walt. Il primo raccontò in un’intervista che Walt Disney, con la moglie Lilian, il fratello Roy e sua moglie Edna, arrivarono assieme al padre da Palazzo Venezia a Villa Torlonia, parlarono di Topolino, di Minnie, di Paperino, e regalarono ai figli del Duce un gigantesco Topolino di legno “alto quanto un bambino di dieci anni”; il secondo, Roy Disney, raccontò al giornalista Richard Hubler che la famiglia Disney raggiunse Palazzo Venezia, dove sarebbe avvenuta la famosa conversazione.
In un suo recente articolo, Marco Giusti, dalle pagine del ‘Foglio’, sintetizzato sulle schermate di Dagospia, riprende invece la ricostruzione di Didier Ghez cui si faceva riferimento all’inizio. Nel suo saggio, Ghez ripercorre in modo certosino il calendario del viaggio europeo della famiglia Disney ed esclude che Walt abbia avuto il tempo per incontrare il Duce; Romano Mussolini si sarebbe immaginato tutto e Roy Disney, all’epoca delle interviste, tra 1967 e 1968, settantaquattrenne, era forse meno lucido del necessario.
Se l’incontro fosse avvenuto, scrive Ghez, ci sarebbero delle fotografie di Disney insieme con Mussolini, un filmato. Le sole foto esistenti sono quelle degli eventi organizzati a Roma per celebrare Walt mentre i due filmati all’uopo realizzati dall’Istituto Luce vedono ripresi gli ospiti della delegazione Disney assieme al ministro della Propaganda, cioè Galeazzo Ciano, alla di lui moglie, Edda Mussolini, e a Luigi Freddi, capo della Direzione generale della cinematografia italiana dal 1934. Uno dei filmati riguarda l’arrivo alla Stazione Termini del treno da Venezia che aveva portato gli americani a Roma, l’altro la serata al cinema Barberini dove furono proiettati ‘The Goddess of Spring’, ‘Mickey’s Plays Papa’ e ‘Mickey’s Man Friday’, oltre alla prima di un film diretto da Rouben Mamoulian, ‘Resurrezione’, tratto dall’ omonimo romanzo di Lev Tolstoj.
Che dire, dunque, della pubblicità apparsa sui giornali americani dei primi anni Trenta con la scritta “VIVA MOUS-OLINI” e l’improbabile immagine di Mickey Mouse col braccio alzato a fare il saluto romano, davanti ad una folla oceanica? (altro…)

100 years of Disney: celebrations begun

The year of celebrations and initiatives that will lead us to the 100th anniversary of Disney has officially begun; although International Animation Day has just passed, we take it as inspiration to deal with that.
It was on October 16, 1923 when Walt Disney and his brother Roy presented for the first time what would become perhaps the most interesting reality in the world of entertainment, especially in terms of fantasy and inspiration. It all started with a Mouse and it was Mickey Mouse himself who kicked off the celebrations, as part of the London ‘Disney100 Debut’ event; Mickey Mouse apart, the preview of Disney 100 Years Of Wonder was hosted by TV presenter Emma Willis with famous faces such as Rachel Stevens, Andrea McLean and Kimberly Wyatt among the attendees.

Exhibitions, Hollywood Sound Orchestra concerts, dedicated merchandising, rich prizes and cotillions are planned throughout Europe, the Middle East and Africa.
Disney100: The Exhibition will be particularly suggestive; to be honest we do know something about since last October, from the official website d23.com: (altro…)

maestri a confronto (10)

  • Aggiornamento 5 dicembre: ricorre oggi il centoventesimo anniversario della nascita di Walt Disney.
  • Comincia oggi, 2 dicembre, la quarta edizione del Festival del Classico, progetto della Fondazione Circolo dei Lettori che nasce con l’intento d’indagare la complessità del reale rapportandola alle analisi che i Classici hanno fatto per noi. Oltre quaranta gli appuntamenti, in parte in presenza ed in parte online, tra lezioni magistrali, letture, dialoghi, dispute dialettiche, seminari. Presieduta da Luciano Canfora e curata da Ugo Cardinale, questa edizione della rassegna è focalizzata sulla dicotomia libertà/schiavitú.
  • Ricorre oggi, 2 dicembre 2021, il settantacinquesimo anniversario della nascita di Gianni Versace. Ricorrerà a luglio il venticinquesimo della scomparsa.
  • Prenderà il via il prossimo 10 dicembre, a Firenze, la mostra monografica sul ‘Gesú di Nazareth’ di Franco Zeffirelli, a quarantaquattro anni dalla prima messa in onda sui canali Rai. Dopo qualche iniziale perplessità, Zeffirelli si lasciò convincere dal produttore, Lew Grade, per un progetto al quale aderirono, tra gli altri, sir Laurence Olivier, l’allora sconosciuto ma già bravissimo Robert Powell, poi Olivia Hussey, Peter Ustinov, Christopher Plummer, Anne Bancroft, Claudia Cardinale, Anthony Quinn, Valentina Cortese, Rod Steiger. Le riprese durarono due anni, durante i quali Zeffirelli fu costantemente affiancato da consulenti per gli aspetti culturali e teologici. Quanto alla mostra, formata di fotografie e disegni originali, essa sarà allestita nella Sala Musica della Fondazione Zeffirelli e sarà visitabile fino al 31 gennaio 2022.
  • Vedrà la luce domani, 3 dicembre, nell’ambito della collezione ‘Heritage’, il doppio LP ‘Nino Rota – Amarcord’. Per la prima volta nella storia, ‘Amarcord’ (altro…)

anniversario prima striscia di Topolino, candidature Oscar e molto piú

  • Era il 13 gennaio 1930. Ub Iwerks dava alle stampe la prima striscia a fumetti di Mickey Mouse, detto Topolino alle nostre latitudini. Scritta da Walt Disney in persona, la striscia riprendeva il tema de ‘L’aereo impazzito’, il primo cortometraggio d’animazione prodotto da Disney nel 1928, di cui Iwerks era stato co-autore e regista oltre che disegnatore. In tale pellicola (e striscia) Topolino voleva emulare Charles Lindbergh e la sua traversata dell’Oceano; con l’aiuto d’un bassotto sornione, assemblava un paio d’improbabili velivoli costruiti con vecchie assi di legno, lamiere, piume di tacchino; poi decollava con Minnie. Ub Iwerks disegnò e animò da solo e di nascosto ‘L’aereo impazzito’, lo disegnò da solo nelle strisce, nello stesso periodo nel quale lui e Disney realizzavano gli ultimi cartoni animati del coniglio Oswald per la Universal. A Iwerks dev’essere anche riconosciuta l’invenzione della cinepresa a piani multipli, utilizzata per la prima volta per ‘Biancaneve e i sette nani’.
  • Era il 15 gennaio 1945 quando venne stampato il primo notiziario dell’ANSA, distribuito nella sola città di Roma. Sette righe, sui bombardamenti alleati in Germania nelle battute finali della Seconda Guerra Mondiale, diedero il via alla storia della principale agenzia d’informazione italiana, che compie 75 anni. Da allora, giorno dopo giorno, la cooperativa nata per iniziativa dei quotidiani pubblicati nelle regioni liberate d’Italia tesse il racconto della storia, finendo per esserne in molti casi partecipe. (…)Dal debutto fino alla crescita che l’ha portata ad essere la quinta agenzia mondiale, l’ANSA ha (altro…)

il Solstizio e… altri demoni

Aggiornamento 22/6: happy birthday, Meryl Streep!

Analemma 2018 - 2019 from Marina di Ragusa, by Maria Giulia Pace
Analemma 2018 – 2019 from Marina di Ragusa, by Marcella Giulia Pace. NB: contattata per il copyright, M. G. Pace smentisce il fatto che il sito scelto per gli scatti sia stato concordato per pubblicizzare la location di Montalbano.
  • Il solstizio d’estate, appuntamento che formalmente annuncia l’arrivo della bella stagione, è stato accompagnato quest’anno da una simpatica coincidenza televisiva: la NASA, ente spaziale statunitense, ha scelto la fotografia che l’astrofila italiana Marcella Giulia Pace ha realizzato sulla costa di Marina di Ragusa, in Sicilia. Colà, per la precisione a Punta Secca, abita e vive le sue avventure il Commissario Montalbano, in letteratura come in televisione. È opportuno chiarire che non si è trattato di uno scatto unico ma di una sequenza di pose realizzate nell’arco di un anno, ogni dieci giorni, sempre alla stessa ora; il risultato, davvero suggestivo, è il famoso analemma, sorta di otto schiacciato (anello di Moebius?) che riproduce il moto apparente del Sole.
  • Il film d’animazione ‘Cenerentola, realizzato da Walt Disney e dai suoi collaboratori nel 1950, è stato nominato per entrare a far parte del prestigioso National Film Registry, del quale fanno parte alcuni dei capolavori piú simbolici del cinema Usa. Mary Walsh, responsabile della Disney Animation Research Library, ha commentato: (altro…)

brevi dai media (84)

  • Il 21 marzo, oltre all’arrivo ufficiale della primavera, ricorrono la ‘Giornata mondiale della Poesia’, la ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale’, la ‘Giornata mondiale della sindrome di Down’ e la ‘Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie’. Con riguardo a quest’ultima, organizzata dalla fondazione Libera, si dà conto a fine post, con le iniziative prese dalla Rai, Radio – televisione italiana. Don Ciotti, con Libera, sfilerà a Padova.
  • La notizia forse piú eclatante di oggi nel mondo dei media è la completata acquisizione di 21st Century Fox da parte di Walt Disney Company; la casa di Topolino detiene adesso il controllo di un imponente catalogo di prodotti e società, tra cui spiccano le case cinematografiche 20th Century Fox e (altro…)

1000 of such birthdays, Mickey Mouse!

“I hope we never lose sight of one thing – that it was all started by a mouse”

Walt Disney

Mickey Mouse in gold
little golden statue given in Italy as a gadget, within the Mickey Mouse magazine

It was on November 18, 1928 that Mickey Mouse did his first appearance in Cinema*, and it is virtually impossible to entirely list his adventures in comics, Television, and any other Media.
Happy birthday, then, Mickey Mouse, and (altro…)

brevi dai media (68)

Aggiornamento 27 luglio: siglato il via libera dagli azionisti Disney, investendo 71,3 miliardi di dollari, rileva gli asset d’intrattenimento di 21st Century Fox, gli studi cinematografici e televisivi di Twentieth Century Fox, le reti via cavo (tra cui Fx e National Geographic Channel), Star India, il 39% di Sky e la maggioranza del servizio streaming Hulu.
Aggiornamento 30 giugno: (altro…)

a Pasqua con Dea & Robin

Questa sera alle 20.30, in simpatica coincidenza con la santa Pasqua, i canali DeA Kids e Sky 3D propongono in anteprima mondiale la prima puntata de ‘Robin Hood – Alla conquista di Sherwood‘, ultima coproduzione internazionale targata De Agostini per l’Italia, disegnata in India e prodotta dalla tedesca ZDF, dalla francese TF1 e dall’universale Walt Disney Company (come intuibile, DeA manda in onda la versione standard, Sky 3D quella in tre dimensioni).

Il simpatico fuorilegge “che ruba ai ricchi per dare ai poveri” è stavolta un simpatico fanciullo di dieci anni, bandito dal regno per le sue monellerie e per la presa in giro del principe Giovanni, costretto a riparare nella foresta di Sherwood insieme ad altri mattacchioni.

La colonna musicale del cartone è stata affidata agli Zero Assoluto.

una bellissima storia d’amore

Dal 10 al 12 febbraio, nelle sale che appartengono al circuito The Space Cinema verrà proiettato, come contenuto “The Space Extra”, ‘Walt Disney e l’Italia – Una storia d’amore‘, di Marco Spagnoli (in seguito sarà trasmesso anche in tv).

Dell’esperienza italiana della Disney s’è trattato piú volte, rimarcando come la declinazione nostrana di paperi e topi sia davvero speciale e universalmente riconosciuta; ancor prima di arrivare all’azienda, però, c’è da rilevare che magico era anche il rapporto che legava il nostro Paese a Walt in persona.

Il papà di Topolino venne in Italia almeno otto volte, tra il 1935 e il 1960; si racconta che una volta, ospite di Mussolini, si sia messo a chiacchierare con quegli proprio di Mickey Mouse e che sia rimasto esterrefatto di come il duce conoscesse le gesta del roditore (evidentemente una delle poche luci in mezzo a molte ombre). Da leggere, tuttavia, il (forse) falso mito dell’incontro tra Mussolini e Walt Disney.

Non mi è dato sapere se questo aneddoto figura tra quelli riportati nel documentario prodotto dalla Walt Disney Company Italia in associazione con Kobalt Entertainment che, nelle dichiarate intenzioni dello Spagnoli

vuole essere la biografia di un’emozione, di un legame, della storia d’amore fra l’Italia e Walt Disney”.

Mi risulta da fonte certa, tuttavia, che, per porre a compimento il nobile obiettivo, Marco Spagnoli si è recato all’Istituto Luce e all’archivio delle Teche Rai, rinvenendo materiali di raro interesse, come un’intervista fattagli all’interno dello zoo di Roma o una visita trionfale agli stabilimenti della FIAT.

Non mancano, nel documentario, testimonianze e riflessioni di personaggi del calibro di Gianni Rodari, Umberto Eco, Attilio Bertolucci, Federico Fellini, Bruno Bozzetto, Enzo D’Alò, Fausto Brizzi, Fabio de Luigi, Lillo & Greg, Enrico Brignano, Micaela Ramazzotti, Marco Giallini, Riccardo Scamarcio, Edoardo Bennato nonché di esponenti di spicco della tradizione fumettistica italiana, come Silvia Ziche, Giorgio Cavazzano, Romano Scarpa.

Il film è narrato da Vincenzo Mollica nei già rodati panni di Vincenzo Paperica, con l’ausilio di Serena Autieri.

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