festival a confronto (82)

  • Aggiornamento 14 aprile: è stata presentata la LXXV edizione del festival di Cannes, che avrà luogo dal 17 al 28 maggio 2022. Si sa che, per l’Italia, saranno in concorso ‘Nostalgia’, di Mario Martone, tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea, e ‘Les Amandiers’, di Valeria Bruni Tedeschi, sui suoi anni ’80 a Parigi alla scuola di teatro di Patrick Chereau (coproduzione maggioritaria con la Francia). ‘Esterno Notte’, la serie tv di Marco Bellocchio, sul sequestro Moro, sarà invece presentata nella sezione Prémière, non competitiva. Si sa anche, perché l’ha detto Thierry Frémaux, che il film d’apertura sarà ‘Z (comme Z)’, di Michel Hazanavicius. Si sa da giorni, per via delle indiscrezioni, che a Cannes 68 ci saranno Tom Cruise, con ‘Top Gun: Maverick’, e Baz Luhrman con ‘Elvis’.
  • La XXXVII edizione del Lovers Film Festival, fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, diretto da Vladimir Luxuria, si svolgerà a Torino, al Cinema Massimo, dal 26 aprile al 1° Maggio 2022. Oltre cinquantaquattro i titoli in programma, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo: ventinove anteprime nazionali, quattro anteprime europee, quattro anteprime internazionali e una mondiale. I film saranno suddivisi in quattro filoni narrativi, concepiti per esplorare i linguaggi, le tematiche, le istanze di quattro fasi diverse dell’evoluzione della persona: Forever Young: il percorso dedicato ai coming of age che identifica le pellicole che trattano la crescita, la scoperta di sé e gli interrogativi; Get Queer, dedicato al solco delle costrizioni, dei binari e della norma e al coraggio di superarli; Be Fabulous: percorso sulle icone di ieri e di oggi, e con un solo obiettivo: essere favolosə; When Love Was Modern: i film sulle pioniere e i pionieri che hanno condotto le piú importanti battaglie della comunità LGBTQI+. Le tre sezioni principali del festival sono: “Special Envoy Rainbow Award – Ottavio Mai for Best Feature”, concorso internazionale lungometraggi; “Special Envoy Rainbow Award for Best Documentary”, concorso internazionale documentari; “Special Envoy Rainbow Award for Best Short Film”, concorso internazionale cortometraggi; le tre giurie, composte da studenti del DAMS dell’Università degli Studi di Torino e della Scuola Holden sono presiedute e coordinate rispettivamente da Franco Grillini, Enzo Cucco e Vanni Piccolo. Una giuria di giovani studenti assegnerà poi il premio “Young Lovers – Premio Matthew Shepard” scegliendo un film del Concorso Internazionale Lungometraggi. Verrà assegnato un premio speciale dedicato a Giò Stajano che Lovers, da un’idea dello scrittore Willy Vaira e di Claudio Carossa. Torna anche il premio Torino Pride, assegnato dal Coordinamento Torino Pride, in collaborazione con l’associazione Amiche e amici della cultura e del Festival del Cinema LGBT, a un film che rappresenti al meglio la lotta e la militanza della comunità LGBTQI+. Infine il premio Riflessi nel Buio sarà dedicato a un film realizzato in un Paese dove la condizione omosessuale è un pericolo e un rischio a volte per la vita. Da questa edizione il Lovers Film Festival comincia una stretta collaborazione con il Ministero Degli Affari Esteri, in particolare con il Comitato interministeriale per i Diritti Umani.  Moltissimi ospiti, tra cui Barbara Bouchet, madrina dell’edizione , che presenzierà alla serata inaugurale, laddove anche la serata di chiusura avrà una protagonista d’eccezione: l’attrice, autrice, conduttrice, scrittrice e regista Sabina Guzzanti. L’atteso ospite musicale sarà invece il celebre e giovanissimo cantautore Michele Bravi, che si esibirà venerdí 29, alle 20.30, in Sala Cabiria. (dal comunicato stampa ufficiale, schwa compresa).
  • Qualche giorno prima, il 22 aprile, comincerà la XXIV edizione del Far East Film Festival, la piú grande vetrina europea della cinematografia asiatica. L’edizione 2022, a Udine dal 22 al 30 aprile con 72 opere da 15 Paesi, 13 anteprime mondiali, di nuovo in presenza, ma con l’offerta di 28 titoli anche online, è stata presentata oggi nel capoluogo friulano da Sabrina Baracetti, presidente del Cec, Centro espressioni cinematografiche, organizzatore della manifestazione. L’apertura del 22 aprile sarà affidata alla coproduzione italo-cinese ‘The Italian Recipe’, di Hou Zuxin, presentata in anteprima mondiale; è una commedia romantica cinese alla cui realizzazione, oltre alla Cina, hanno collaborato l’Orisa Produzioni di Cristiano Bortone e la Dauphine Film Company di Roberta Manfredi e Alberto Simone, con Rai Cinema e con il sostegno della Regione Lazio e il supporto di Roma Lazio Film Commission. Tra gli altri appuntamenti, il Premio alla Carriera al celebre attore, regista e artista giapponese Takeshi Kitano, che a Udine riceverà il Gelso d’oro, e la presenza di Stephy Tang, diva di Hong Kong, che accompagnerà sul palco del festival ‘Twelve Days’ e ‘Table for Six’. Un focus sarà dedicato alla cinematografia filippina, con sei film; tredici, invece, i titoli in arrivo da Hong Kong. Continua, peraltro, la fattiva e proficua collaborazione tra festival e Premio Amidei di Gorizia.
  • Ancora in tema d’Oriente, vive in queste ore al Cine Teatro Metropolitano di Reggio di Calabria la I edizione del Pramana Asian Film Festival, con tre giorni di proiezioni, ventuno cortometraggi e due lungometraggi prodotti in tredici diversi Paesi del continente asiatico: Cina, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong, Kazakistan, Libano, India, Pakistan, Palestina, Singapore, Siria, Taiwan e Turchia. Di questi ventitré titoli, nove sono anteprime italiane, otto anteprime assolute europee. Il festival è un progetto ideato e organizzato indipendentemente dall’Associazione Culturale Pramana, formatasi a Reggio Calabria nel 2021 con la missione di generare un impatto positivo sul territorio attraverso la promozione delle arti e della cultura; la selezione si pone l’obiettivo di costruire un percorso capace di mostrare un’Asia autentica, raccontata direttamente da chi la vive, per far nascere un interesse verso la sua ricchezza culturale e spingere il pubblico ad approfondire le storie e le tradizioni di quei Paesi. La direzione artistica è stata affidata a Simone Colistra, ventiseienne operatore culturale reggino che è tornato in Calabria per occuparsi di organizzazione di eventi dopo aver studiato e lavorato al Nord Italia e all’estero; la programmazione è stata curata da Federica Buccheri (Italia/Francia), Simone Colistra, Margherita Monti (Italia), Haejee Park (Corea del Sud). Il poster ufficiale è stato disegnato dall’artista italo-srilankese Valeria Weerasinghe, mentre l’illustrazione è stata realizzata dall’architetto reggina Giada Puccinelli.
  • Vivrà invece dal 26 giugno al 2 luglio la LXVIII edizione del Taormina Film Fest; direttori artistici Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia, presidente di giuria Cristina Comencini. Come si ricorderà, il Taormina Film Fest, prodotto e organizzato da Videobank Spa nell’ambito di un mandato triennale, vive su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia e con il patrocinio dell’assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Sicilia, della Sicilia Film Commission, del Comune di Taormina, del MiC ed in collaborazione con il Parco Archeologico Naxos Taormina.
  • La XIX edizione del Magna Graecia Film Festiva si terrà a Catanzaro dal 30 luglio al 6 agosto 2022. Saranno otto giorni di proiezioni e incontri con anteprime nazionali e internazionali, masterclass, spettacoli musicali e tanti ospiti; il concorso dedicato alle Opere prime e seconde italiane presenterà alcuni dei lavori piú apprezzati della stagione. È di queste ore la notizia che, tra gli ospiti, ci sarà il grande John Landis, premiato con la Colonna d’Oro alla Carriera e protagonista di una masterclass nell’ambito della quale racconterà la genesi dei suoi film: ‘Un lupo mannaro a Londra’, ‘Animal House’, ‘Una poltrona per due’, ‘Il principe cerca moglie’, ‘Ladri di cadaveri – Burke & Hare’ ma, soprattutto, ‘The Blues Brothers’ nel quarantesimo anniversario della scomparsa di John Belushi. Per non parlare del video di ‘Thriller’, di Michael Jackson, e delle serie televisive ‘Ai confini della realtà’ e ‘Masters of Horror’, per il quale ha firmato l’episodio ‘Leggenda assassina’. 

 

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