tre modeste proposte

 Utilizzo questo post per formulare tre proposte ai sigg. ministri della Pubblica Istruzione e dell’Università:

  

  1. all’onorevole Mussi, responsabile del Dicastero dell’Università e della Ricerca scientifica e tecnologica vorrei chiedere per quale motivo non viene abolito il divieto di contemporanea iscrizione; è scontato il rispetto delle propedeuticità tra primo e secondo livello, ma per quale motivo, ad esempio, un ragazzo che voglia specializzarsi dopo la laurea deve necessariamente scegliere tra Dottorato e Scuola di abilitazione all’insegnamento? Per quale motivo un ragazzo appena uscito dalle superiori non può iscriversi contemporaneamente a Lettere e a Giurisprudenza, per poter tastare in modo consapevole quale dei due corsi gli è più vicino?
  2. all’onorevole Fioroni, rsponsabile del Dicastero della Pubblica Istruzione, vorrei chiedere per quale motivo non si introduce nella secondaria superiore lo studio delle lingue orientali. Ci pensate con quale forma mentis uscirebbe un ragazzo del liceo linguistico che avesse studiato per cinque anni, inglese, spagnolo e, ad esempio, cinese? Sarebbe senz’altro in  grado di decodificare la complessa società della globalizzazione con maggiore elasticità mentale! 
  3.  ancora al minstro Fioroni vorrei proporre di ridistribuire le ore di Storia dell’arte al Classico (o a quello che ne rimarrà dopo le riforme), facendo due ore al primo anno e una nei successivi. Questo consentirebbe ai professori di Storia dell’arte di trattare i medesimi periodi storici che i ragazzi studiano in Italiano, Storia e Filosofia! (Oddio, si potrebbe pure cominciare la storia dell’arte  in quinto ginnasio…) 

4 Risposte a “tre modeste proposte”

  1. Sul primo punto sono perfettamente d’accordo con te…insomma quando si inizia l’università non si sa veramente qual è la strada più giusta…questo è il motivo principale per cui ci sono tantissimi studenti che ci impiegano qualche anno per trovare la “giusta strada”, cambiando continuamente facoltà!

  2. Quarto punto: a Fioroni. Mettere in ruolo TUTTI i precari storici su TUTTE le cattedre vacanti come promesso in campagna elettorale,che se no il cinese glielo faccio imparare io a lui in due sole lezioni…
    Me devo firmà?

  3. Agnese, no firma, pseudonimo:
    Agnés Lee, da Precarius con furore!
    O “Plecarius”?

  4. leggo su Repubblica.it ([email protected]) che il ministro Fioroni ha risposto a una delle mie proposte: la Cina è vicina, ma le nostre priorità vanno alle lingue comunitarie. Se le singole scuole, in accordo con i genitori, ritengono utile istituire corsi di lingue orientali, possono farlo tranquillamente.

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