festival a confronto (83) e Nastri d’Argento

  • Aggiornamento: Valerina Golino sarà presidente di giuria nella sezione Un Certain Regard. Con lei altri quattro componenti: l’attrice polacca Joanna Kulig, l’attore venezuelano Édgar Ramírez, la regista statunitense Debra Granik, il cantautore e attore francese Benjamin Biolay.
  • È stata comunicata ufficialmente la giuria del prossimo festival di Cannes. Sarà presieduta dall’attore francese Vincent Lindon: per l’Italia sarà presente Jasmine Trinca. Accanto a Lindon, a valutare i ventuno film in gara per la selezione ufficiale ci saranno anche l’attrice indiana Deepika Padukone, l’attrice svedese Noomi Rapace, l’attrice e regista britannica Rebecca Hall, il regista iraniano Asghar Farhadi, il regista norvegese Joachim Trier, il regista francese Ladj Ly, ed il regista americano Jeff Nichols. Quanto alla serie ‘Esterno Notte’, di Marco Bellocchio sul rapimento e sull’assassinio di Aldo Moro, essa sarà presentata nella sezione Prémière; sarà distribuita nelle sale da Lucky Red in due parti, la prima dal 18 maggio, la seconda dal 9 giugno. Arriverà anche in televisione, su Rai 1, in autunno.
  • Comincia già oggi, 27 aprile, a Rimini, la quarta edizione de “La Settima Arte, Cinema e Industria”, kermesse dedicata al mestiere del Cinema, ideata e organizzata da Confindustria Romagna, dal Cinema Fulgor, dall’Università Alma Mater Studiorum Bologna – Dipartimento delle Arti, con la collaborazione del Comune di Rimini. Le giornate della manifestazione, cinque da quest’anno, ospiteranno proiezioni, masterclass, momenti formativi, tutto all’insegna della celebrazione del cinema come arte, attività economica ed espressione del Made in Italy. La serata d’apertura, il 28 aprile, ospiterà lo scrittore Enrico Brizzi, per una camminata nella storia del cinema italiano; il 29 si terrà l’anteprima del film ‘Corpo a Corpo’ della regista Maria Iovine; il 30, al teatro Galli, si svolgerà la cerimonia del Premio Cinema e Industria presentata dal direttore di Rai 3, Franco Di Mare, con la partecipazione del regista e Premio Oscar Giuseppe Tornatore (premio Cinema e Industria ad honorem 2022), di Carlo Cresto Dina per ‘Tempesta’ (premio alla produzione), Massimiliano Orfei per Vision Distribution (premio alla distribuzione) Lorenzo Baraldi e Gianna Gissi (premio artistico), Carlotta Cristiani (premio al montaggio), del regista Paolo Taviani (premio speciale per il contenuto artistico 2022 per il film ‘Leonora addio’), del presidente di giuria Pupi Avati e del violinista, compositore e polistrumentista Federico Mecozzi. Alle sale cinematografiche e al difficile periodo che stanno vivendo sarà dedicata una tavola rotonda il 29 aprile. Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria. Una giuria d’esperti, presieduta da Pupi Avati, assegnerà il premio “Cinema e Industria”.
  • Il 27 aprile, tuttavia, è anche il giorno d’inizio delle “Giornate del Cinema Europeo”, organizzate a Lecce dall’associazione Art Promotion in collaborazione con il Parlamento europeo “per promuovere il cinema europeo e rafforzare i legami tra la politica e i cittadini, invitando gli spettatori europei a diventare protagonisti attivi votando i loro film preferiti”. Le proiezioni dei film si terranno alle 20.30 presso la multisala Massimo di Lecce  proprio oggi, 27 aprile, con ‘Quo vadis Aida?’, di Jasmina Zbaniè; il 4 maggio, con la proiezione di ‘Great Freedom’ di Sebastian Meise; mercoledì 11 maggio, con la proiezione di ‘Flee’, di Jonas Poher Rasmussen; le dette pellicole saranno visionate e valutate anche da cinque scolaresche, tre di Corato e due di Ruvo di Puglia. Il pubblico che seguirà le “Giornate del Cinema Europeo” potrà contribuire alla scelta del film vincitore, partecipando alla più grande giuria d’Europa, esprimendo il proprio giudizio sulla piattaforma di voto https://luxaward.eu/it#voting fino al 25 maggio prossimo, correndo il rischio d’aggiudicarsi un biglietto per la cerimonia del Premio LUX del pubblico che si terrà l’8 giugno 2022 presso il Parlamento Europeo a Strasburgo. Le “Giornate del Cinema Europeo” costituiscono, peraltro, un’anticipazione del prossimo Festival del Cinema Europeo, la cui XXIII edizione si svolgerà in autunno.
  • Diamo adesso conto dei Nastri d’Argento, almeno per quanto attiene ai documentari. Il Nastro della Legalità è stato assegnato a‘Se dicessimo la verità’, di Emanuela Giordano e Giulia Minoli; è stato assegnato in collaborazione con Trame, Festival dedicato ai libri sulle mafie. Si tratta di un lavoro interessantissimo, durato anni, una vittoria della parola sul silenzio ma anche un viaggio da Vienna a Copenaghen, che passa per Malta, Amsterdam, il Sud d’Italia e Londra, per far conoscere gli imprenditori che denunciano, i magistrati che indagano, gli insegnanti e i formatori che si impegnano in prima persona, i giornalisti che nonostante le minacce non si tirano indietro, i parenti delle vittime di ‘ndrangheta. Un Premio speciale è stato assegnato anche a ‘L’onda lunga – Storia Extra-ordinaria di un’associazione’, di Francesco Ranieri Martinotti, dedicato ai settant’anni dell’Anac che testimonia la storia di un cinema militante che ha lottato contro ogni censura per un cinema e un Paese piú democratico, libero e civile. Qui di seguito, gli altri riconoscimenti:
     ‘Nastro dell’anno Doc’ a Giuseppe Tornatore per ‘Ennio’; ‘Luigi Proietti detto Gigi’, di Edoardo Leo e ‘Cùntami’,  di Giovanna Taviani, nella sezione dei docufilm, i premi per ‘Eugenio Scalfari-A sentimental journey’, raccontato da Donata ed Enrica Scalfari con Anna Migotto, per la regia di Michele Mally; ‘Oscar Micheaux’, il supereroe del cinema americano, raccontato da Francesco Zippel; ‘Una vita, cento vite’, di Renato De Maria, sulla figura di Caterina Caselli. 
    NASTRI D’ARGENTO 2022 DOCUMENTARI: TUTTI I VINCITORI
    ‘Ennio’, di Giuseppe Tornatore vince il Nastro d’Argento 2022
    Cinema del reale
    ‘LET’S KISS – Franco Grillini. Storia di una rivoluzione gentile’, di Filippo Vendemmiati
    Cultura, Cinema, Spettacoli
    ‘PER LUCIO’, di Pietro Marcello
    Miglior Docufilm
    ‘LA MACCHINA DELLE IMMAGINI’, di ALFREDO C. di Roland Sejko
    I PREMI SPECIALI
    ‘LUIGI PROIETTI DETTO GIGI’, di Edoardo Leo
    ‘CÚNTAMI’, di Giovanna Taviani
    ‘SCALFARI – A sentimental journey’, di Enrica Scalfari, Donata Scalfari, Anna Migotto, regia di Michele Mally
    ‘L’ONDA LUNGA – STORIA EXTRA-ORDINARIA DI UN’ASSOCIAZIONE’, di Francesco Ranieri Martinotti
    ‘OSCAR MICHEAUX – IL SUPEREROE DEL CINEMA AMERICANO’, di Francesco Zippel
    Il Nastro della legalità
    ‘SE DICESSIMO LA VERITÀ’ di Emanuela Giordano, Giulia Minoli
    Premio Valentina Pedicini, in collaborazione con CSC -Sede Palermo
    ‘LOS ZULUAGAS’ di Flavia Montini
    Menzioni Speciali
    ‘Grido per un nuovo Rinascimento’, di Elena Sofia Ricci, Elisa Barucchieri e Stefano Mainetti
    ‘Sotto lo stesso tempo’, degli studenti del CSC-Sede Palermo
  • Dal 27 aprile al 7 maggio vive (e torna, dopo la pandemia) anche, nel suo piccolo, la sedicesima edizione del Nonantola Film Festival, organizzato nell’omonima, ridente, cittadina in provincia di Modena. Sarà una rassegna di otto film (‘Quo vadis, Aida?’, ‘La scelta di Anne’, ‘Titane’, ‘Il Gruffalò’, ‘I had a dream’, ‘Il pinguino di carta e altre storie’, ‘La guerra a Cuba’ e ‘On the fence’), di cui sei diretti da donne, due opere prime, due opere seconde vincitrici della Mostra di Venezia e del Festival di Cannes 2021; tre registe, due modenesi e un’ egiziana, un regista, un’attrice e un produttore accompagneranno i loro film in sala, mentre un critico cinematografico racconterà agli spettatori l’esordio di Pasolini dietro la macchina da presa dopo la proiezione di ‘Accattone’ in versione restaurata. Prevista anche la mostra “L’arte nel cinema”, con cinquantacinque opere cinquantacinque di pittura, scultura e fotografia. In programma anche due film per i più piccini, i cortometraggi vincitori della gara ‘4 Giorni Corti+2’ e la proiezione dei corti premiati al festival ‘CineDanza’ 2021.
  • Sempre in Emilia Romagna, ma a Ferrara, è previsto uno spazio tutto nuovo dedicato a Michelangelo Antonioni che, stando alle istituzioni, sarà completato tra il 2023 ed il 2024 e avrà sede nel padiglione d’arte contemporanea della città degli Estensi. In questi giorni (26, 27, 28 aprile) è in fase di presentazione all’Istituto italiano di cultura di Parigi. Previsto per oggi, 27 aprile, un incontro con, tra gli altri, il regista Costa-Gravas e il curatore Dominique Païni, al termine del quale sarà proiettato il documentario ‘Lo sguardo di Michelangelo’. Per l’occasione sarà a Parigi anche Vittorio Sgarbi, presidente della Fondazione Ferrara Arte, sarà al Petit Palais per la mostra ‘Boldini, Les plaisirs et les jours’ che vede il Comune di Ferrara tra i prestatori d’opera, avendo temporaneamente ceduto trentadue opere firmate dal pittore ferrarese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

DarkLight