Zorro compie cent’anni (e forse piú)

Il segno di Zorro è una delle icone piú forti nell’immaginario collettivo e molti di noi, d’altra parte, hanno sognato almeno una volta di vestire i neri panni del cavaliere mascherato. Se non altro per Carnevale.
Ebbene, dietro al personaggio dall’atro mantello e dall’inconfondibile copricapo si cela la luce magica della Verità, l’amore per la Giustizia di un vendicatore senza macchia e senza paura.
Dal punto di vista letterario, Don Diego de la Vega (Don Diego Vega nel romanzo originale), in arte Zorro, nasce nel romanzo breve ‘La maledizione di Capistrano’, di Johnston McCulley, pubblicato a puntate nell’agosto del 1919, sulla rivista ‘All-Story Weekly’. Pare che ci fossero degli antecedenti, però, in opere derivate nel Pueblo di Los Angeles durante l’era della California spagnola (1769–1821); si è trovata, nondimeno, un’associazione con tale Joaquin Murrieta Carrillo, chiamato anche il Robin Hood messicano o il Robin Hood di El Dorado, la cui vita è stata romanzata in un dime novel di 1854 da John Rollin Ridge; un altro precursore letterario può essere  sir Percival Blakeney, eroe della serie letteraria ‘La primula rossa’, della baronessa Emma Orczy.
Volendo muoversi nelle pieghe della storia, si deve ricordare che il paleografo e docente universitario italiano Fabio Troncarelli identificò Zorro (1999) in un personaggio realmente vissuto nel Messico del XVII secolo, tale Guillén Lombardo alias William Lamport, avventuriero massone e anticlericale dai modi affatto simili a quelli di Zorro; la sua vita ispirò il romanzo ‘Memorias de un impostor, don Guillén de Lampart, rey de México’ (1872), di Vicente Riva Palacio.
In ogni caso, il romanzo di McCulley, che consideriamo iniziale per comodità di studio, ebbe un successo enorme; dopo il film ‘Il segno di Zorro’ (The Mark of Zorro, 1920), fu ripubblicato con questo nuovo titolo, mutuato dal film. Don Diego de la Vega (in origine Diego de Vega) è il rampollo di Don Alejandro de la Vega (in origine Don Alejandro Vega), il piú ricco proprietario terriero di tutta la California; la madre, come talvolta accade, è morta. Nelle sue emozionanti avventure galoppa in sella al cavallo Tornado, equide tra i piú svegli che si possano immaginare, nero come la notte, capace di accorrere al solo fischio del padrone, finanche d’intendere lingue diverse. Spesso, la strada della Giustizia e quella delle forze dell’Ordine non seguono percorsi paralleli e si vede costretto, il nostro, ad affrontare i gendarmi e a umiliarli con la sua destrezza. La sua firma è la Zeta, ed egli l’appone sui muri e sulla pancia dei soldati, magari quando particolarmente sonnolenti. “Zorro”, in spagnolo, significa “volpe”.
Innumerevoli le trasposizioni televisive e cinematografiche delle avventure di Zorro:

  • Il segno di Zorro (The Mark of Zorro, 1920) di Fred Niblo e con Douglas Fairbanks
  • Don X, figlio di Zorro (Don Q Son of Zorro) (1925) di Donald Crisp, sequel del film del 1920, sempre con Douglas Fairbanks
  • The Bold Caballero (1936), con Robert Livingstone
  • La maschera di Zorro (Zorro Rides Again), primo serial cinematografico della Republic Pictures del 1937
  • Zorro (Zorro’s Fighting Legion), secondo serial della Republic Pictures del 1939
  • Il segno di Zorro (The Mark of Zorro, 1940), con Tyrone Power
  • La frusta nera di Zorro (Zorro’s Black Whip), terzo serial della Republic Pictures del 1944
  • Il figlio di Zorro (Son of Zorro), quarto serial della Republic Pictures del 1947
  • Il doppio segno di Zorro (Ghost of Zorro), quinto e ultimo serial della Republic Pictures del 1949
  • Il sogno di Zorro (1952) con Walter Chiari (film parodia)
  • La sfida di Zorro (The Sign of Zorro, 1958), con Guy Williams. Film Disney di 91 minuti, condensato di alcuni episodi della serie TV ‘Zorro’ del 1957-59
  • La rivincita di Zorro (Zorro the Avenger, 1959), con Guy Williams. Film Disney di 93 minuti, condensato di alcuni episodi della serie TV Zorro del 1957-59
  • L’ombra di Zorro (1962)
  • Zorro alla corte di Spagna (1962)
  • Zorro e i tre moschettieri (1963) di Luigi Capuano
  • Il segno di Zorro (1963) di Mario Caiano
  • Zorro contro Maciste (1963) di Umberto Lenzi
  • Le tre spade di Zorro (1963)
  • Il giuramento di Zorro (1965)
  • Zorro il ribelle (1966) di Piero Pierotti
  • El Zorro (1968)
  • I nipoti di Zorro (1968) di Marcello Ciorciolini
  • Zorro alla corte d’Inghilterra (1969)
  • Zorro il dominatore (1969)
  • Zorro marchese di Navarra (1969)
  • Zorro, il cavaliere della vendetta (1971)
  • Zorro, la maschera della vendetta (1971)
  • E continuavano a chiamarlo figlio di… (El Zorro justiciero, 1969) di Rafael Romero Marchent
  • Le galanti avventure di Zorro (Les aventures galantes de Zorro) (1972)
  • Il figlio di Zorro (1973)
  • The Mark of Zorro (1974), film TV con Frank Langella
  • Zorro (1975) di Duccio Tessari, con Alain Delon
  • Il sogno di Zorro (1975), con Franco Franchi (film parodia)
  • Ah sì?… E io lo dico a Zzzorro! (1975), con George Hilton (film parodia)
  • Zorro mezzo e mezzo (Zorro, the Gay Blade, 1981) (film parodia)
  • La maschera di Zorro (The Mask of Zorro, 1998) di Martin Campbell, con Anthony Hopkins e Antonio Banderas
  • The Legend of Zorro (2005) di Martin Campbell, con Antonio Banderas.

Dei serial cinematografici degli anni trenta-quaranta compresi nell’elenco nel 1959 venne distribuita nelle sale
cinematografiche statunitensi una versione condensata, con durate di poco superiori all’ora. I film vennero cosí
trasmessi in televisione in Italia, ove quindi furono visti per la prima volta.

  • Zorro, una serie televisiva Disney in onda dal 1957 al 1959 in USA e dal 1966 in poi in Italia, dove inizialmente
    era stata trasmessa con il titolo La spada di Zorro, protagonista Guy Williams nei panni di Don Diego de la
    Vega/Zorro. La serie nasce in bianco e nero e viene colorata e ridoppiata negli anni Novanta.
  • Le nuove avventure di Zorro (The New Adventures of Zorro), serie a cartoni animati del 1981 della Filmation
    Zorro and Son, serie televisiva del 1983.
  • Zorro, una serie televisiva in onda dal 1990 al 1993, protagonista Duncan Regehr nei panni di Don Diego de la
    Vega/Zorro
  • La leggenda di Zorro (Kaiketsu Zoro), serie a cartoni animati del 1994 nata da una coproduzione italo-svizzera -giapponese (Mondo TV – Royal Pictures Company – Toho)
  • Evviva Zorro (The New Adventures of Zorro) serie a disegni animati del 1997.
  • The Amazing Zorro, film d’animazione televisivo del 2002, creato da DIC Entertainment.
  • Zorro Generazione Z (Zorro: Generation Z), serie televisiva a cartoni animati del 2006 che vede nei panni di Zorro un discendente di Diego de la Vega e suo omonimo.
  • Zorro, la espada y la rosa, è una telenovela colombiana del 2007 con Christian Meier nei panni di Don Diego de la Vega/Zorro, inedita in Italia
  • Zorro – La leggenda (Zorro – The Chronicles)

Televisione

  • W ZorroIl musical (2012), di Stefano D’Orazio

Zorro è stato protagonista di diverse trasposizioni fumettistiche. Tra le versioni piú famose vi sono

  • quella di Alex Toth pubblicata dalla Disney negli anni Cinquanta e quella italiana realizzata da Guido Buzzelli.
  • Negli anni Novanta la Marvel comics ha pubblicato una serie durata dodici numeri
  • nel 1993 la Topps Comics ha lanciato una nuova serie scritta dall’esperto sceneggiatore Don McGregor, in cui veniva lanciata anche la bad girl Lady Rawhide (destinata ad una breve ma brillante carriera con una testata tutta sua). In uno special, Zorro deve anche fare i conti con Dracula il Vampiro in un team up scritto sempre da McGregor.
  • Nel 1968 il fumettista italiano Benito Jacovitti ha dato origine ad una gustosa parodia di Zorro che ha come protagonista Zorry Kid, alter ego dello sfaccendato Kid Paloma. Il ciclo dei fumetti di Zorry Kid si è concluso nel 1973.
  • Nel 1985 la Datasoft ha creato il videogioco Zorro per Commodore 64, che alterna elementi del genere platform e del genere rompicapo.
  • Nel 2001 la cryo-interactive ha creato il gioco ‘L’Ombra di Zorro’ un’avventura di cappa e spada per PlayStation 2 dove, in un’ambientazione 3D in tempo reale, Zorro deve combattere, evitare o neutralizzare i suoi nemici, e nel frattempo scavare nel suo passato alla ricerca delle sue origini.

Fonti:

  1. La increíble y triste historia del primer independentista de México;
  2. Troncarelli, Fabio, La spada e la croce. Guillén Lombardo e l’Inquisizione in Messico, ed. Salerno, Roma, 1999;
    www.zorroelaforestaincantata.it;
  3. Cronologia del personaggio, su pjfarmer.com;
  4. Zorro: The Legend Through The Years, su zorrolegend.com;
  5. Zorro, in INDUCKS.

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