ὥρα, χρόνος, καιρός

Non è un’impressione soltanto mia, perché ho chiesto pareri ad amici, colleghi e conoscenti (l’ultimo è stato: “Ancor piú dei giorni, i mesi!”).

L’argomento, avrete intuito, è il tempo.

La percezione che ne ha il sottoscritto è che si muova in modo sempre piú veloce e non è sufficiente considerare che, da bambini, gli inverni ci sembravano interminabili perché eravamo piccoli, ogni momento sembrava speciale e la percezione degli avvenimenti era ancora incompleta.

A me sembra che l’estate sia finita l’altro ieri…