L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha diffuso nove elenchi di candidature all’Oscar 2019, tra cui quella per il foreign language film (miglior film straniero). Purtroppo, a dispetto delle speranze di tutti, ‘Dogman’, di Matteo Garrone, non è stato inserito nella rosa e non potrà, pertanto, essere premiato con la preziosa statuetta. A meno che non si voglia conferire un Oscar speciale.
A quanto se ne sa, il nostro Paese continua a concorrere all’Oscar 2019 nelle categorie “Trucco e parrucco” (“Makeup & hairstyling) e “Canzone originale” (original song), in entrambi i casi con ‘Suspiria’, di Luca Guadagnino (la cui canzone originale, ‘Suspirium’, è stata scritta da Thom Yorke). Ci permettiamo di sperare qualcosa, fatti i dovuti scongiuri, per il cortometraggio ‘Bismillah’, di Alessandro Grande.
Per la completezza dell’informazione, vogliamo ricordare che i film candidati alla preziosa statuetta nella categoria ‘Miglior film straniero’ sono:
- ‘Roma’ di Alfonso Cuarón (Messico; Leone d’oro all’ultimo festival di Venezia);
- ‘Affari di famiglia’ di Hirokazu Koreeda (Giappone, Palma d’oro all’ultimo festival di Cannes 2018);
- ‘Birds of Passage’ di Cristina Gallego e Ciro Guerra (Colombia);
- ‘The Guilty’ di Gustav Moller (Danimarca);
- ‘Opera senza autore’ di Florian Henckel Von Donnersmarck (Germania);
- ‘Cafarnao’ di Nadine Labaki (Libano);
- ‘Ayka’ di Sergei Dvortsevoy (Kazakistan);
- ‘Cold war’ di Pawel Pawlikowski (Polonia);
- ‘Burning’ di Lee Chang-dong (Corea del Sud).
Tre questi saranno selezionati i cinque finalisti, annunciati il 22 gennaio con tutte le altre candidature.