meditate, gente, meditate…

“Oggi si confonde l’intelligenza con la cattiveria”

L’ho sentito dire al regista Pupi Avati

 e concordo pienamente.

Mai si potrà confondere

la capacità di leggere il reale

con il fare del male agli altri,

perché il male non è mai giustificabile.

La gestione dei propri interessi può essere limpida e intelligente al tempo stesso,

non è difficile.

Ed essere buoni, del resto,

significa fare del bene,

non essere passivi o ignavi.

Alcuni pensano che la bontà sia degli ingenui.

Sbagliano.