idolatrie del terzo millennio (2)

Nelle epoche storiche contraddistinte dalla presenza di uno Stato Pontificio che accorpava quasi tutta l’Italia centrale, pochissimi intellettuali riuscirono, entro i suoi confini e spesso anche oltre, ad esprimere pienamente la propria indipendenza e a trasmettere liberamente il loro pensiero.

Ci riuscí Leopardi, nell’Ottocento, nella misura in cui gli fu consentito in sede laica, ma quanti Galileo, Giordano Bruno e altri dovettero ritrattare le loro tesi o addirittura perire per difenderle?
Non fu per la sola presenza dell’Inquisizione o per la Controriforma. Anche oggi c’è da temere.