invisibile però multabile

Qualcuno li ha definiti “invisibili”.

Fanno parte del nostro mondo, anche se non ce n’accorgiamo, sono fiori dai colori un po’ inusuali, chiocciole che hanno perso il guscio.

Mi ha fatto molto indignare, mercoledì, la notizia della multa inflitta ad un clochard di Bologna, colpevole d’aver occupato il suolo pubblico con dei cartoni, non avendo altro mezzo per proteggersi dal freddo e dal ruvido.

E loro, le forze dell’ordine, lo hanno multato di settecento euro

Visibile no, multabile sì. Multabilissimo.

Capitava anche a Rémi, quando andava in giro per il mondo a fare le sue performance, d’imbattersi in burocrati ottusi, mediocri che non hanno nulla da dire ma devono dirlo lo stesso.

A Tolone gli era capitato un gendarme che odiava gli artisti di strada e aveva perfino arrestato il signor Vitali.

E questi, spiritualmente più ricco, commentava:

                          “Questa è una prova del Signore, Rémi!”

Concludo il post segnalandovi un appello di Massimiliano Frassi, blogger antipedofilia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.