maestri a confronto (19)

  • Congratulazioni alla Società Sportiva Calcio Napoli, campionessa d’Italia!
  • Lodi ad Antonella Clerici! Conduttrice tra le piú simpatiche, presenterà, sabato 13 maggio, ‘Disney 100 – The Concert’, l’evento che celebrerà i cent’anni della Casa di Topolino all’Arena di Verona, attraverso le colonne sonore piú conosciute! Sul palcoscenico faranno bella mostra di sé personaggi classici, come Topolino, Mary Poppins, Re Leone ma anche quelli nati dalla creatività di George Lucas (‘Star Wars’) o dalle saghe della Marvel; soprattutto, si esibiranno cantanti quali Gloria Enchill (già protagonista in musical come Ghost e Sister Act) e Riccardo Sinisi (Priscilla, Fame, Cats, Frozen, Grease, A Chorus Line, Hairspray, Footloose, Jesus Christ Superstar, West Side Story); un cenno va fatto anche a Roberta Valentini, che fa parte del team internazionale (Anatevka, Jekyll & Hyde, Chess, Company, Le Streghe di Eastwick, Das Molekül, la prima di Marie Antoinette a Brema). Lo spettacolo prevedrà anche la proiezione su grande schermo di alcune scene leggendarie dei film, accompagnate dalla Hollywood Sound Orchestra e cantanti solisti. Il tutto, ovviamente, in quella che sarà la versione italiana d’analoghe iniziative organizzate in altri Paesi del mondo…
  • La città di Gubbio, nota ai piú per il lupo di francescana memoria, ospiterà la prossima estate (dal 27 al 30 luglio), il primo “SpencerHill festival” del nostro Paese. Sarà un raduno internazionale degli appassionati della coppia formata da Terence Hill e da Bud Spencer, una kermesse che abbraccerà il centro cittadino con concerti dal vivo, spettacoli, concorsi a premi, rassegne cinematografiche ma anche sfilate delle Dune Buggy, le automobili usate in ‘Altrimenti ci arrabbiamo’. Matteo Luschi, organizzatore del festival, ha assicurato all’agenzia Ansa che molti artisti che hanno lavorato nei film del duo hanno confermato la loro presenza.
  • Un commosso saluto ad Alessandro d’Alatri, apprezzato regista di film e spot pubblicitari. Ricordiamo di averlo ascoltato, nell’ambito di un festival cinematografico; parlando de ‘I Giardini dell’Eden’, un suo film poco apprezzato dai critici, lo definiva “il figlio scemo al quale ci si affeziona in modo particolare”.
  • Ospite di Massimiliano Ossini a ‘Uno Mattina’, Nicolò Bongiorno, figlio di Mike, ha dichiarato: (altro…)

brevi dai media (111)

  • Aggiornamento: riproduciamo a fine post la lista delle candidature ai Golden Globe 2023, pubblicata ieri pomeriggio.
  • La salma di Mike Bongiorno è stata turpemente trafugata nella notte tra il 24 ed il 25 gennaio 2011. RaiPlay (a partire da oggi, 13 dicembre) e Rai 3 (venerdí 16, alle 23.05) propongono, nell’ambito della quattordicesima puntata di ‘Ossi di Seppia’, una ricostruzione del misfatto, delle lunghe indagini, delle reazioni incredule di chi a Mike è stato vicino e di chi, da qualsiasi distanza, lo ha apprezzato in vita. Voce narrante dell’episodio è lo scrittore Giancarlo Liviano D’Arcangelo.
  • A Natale Sky offrirà a tutti i suoi clienti Sky Cinema due buoni omaggio per vedere un film, tra quelli in programmazione nel periodo natalizio, nelle sale cinematografiche italiane. L’obiettivo, oltre a dare agli appassionati un’opportunità in più per godersi in sala un film a loro scelta, è quello di esprimere allo la vicinanza di Sky al mondo del cinema e a quello delle sale cinematografiche. L’iniziativa, promossa da Sky Extra, prende il via quest’oggi ed è riservata a tutti i clienti Sky con Sky Cinema. Per richiedere il regalo è sufficiente accedere all’app My Sky o al sito dedicato. Gli ingressi cinema in omaggio, disponibili fino al 30 dicembre e utilizzabili entro 7 giorni dalla data di richiesta, saranno validi tutti i giorni della settimana, festivi inclusi, per la visione di qualsiasi film in 2D nelle sale cinematografiche convenzionate con Stardust®, la rete cinema più grande d’Italia, creata e gestita dalla content company QMI. (⇐comunicato stampa)
  • Laura Samani ha vinto il premio Miglior Rivelazione Europea alla XXXV edizione degli Efa, European Film Awards. Il suo film, ‘Piccolo corpo’ è già stato gratificato con il David di Donatello alla Migliore Opera Prima. Per la completezza dell’informazione, ricordiamo che agli Efa 2022 ha trionfato ‘Triangle of Sadness’, di Ruben Östlund, premiato con i riconoscimenti di miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura e con un premio all’attore protagonista, Zlatko Buric. A Marco Bellocchio è stato conferito l’Award for Innovative Storytelling per la sua prima serie tv: ‘Esterno Notte’; Miglior attrice Vicky Krieps per ‘Il corsetto dell’imperatrice, dell’austriaca Marie Kreutzer; miglior commedia ‘The good boss’, di Fernando León de Aranoa, con uno straordinario Javier Bardem; Miglior documentario ‘Mariupolis 2’,  del regista lituano Mantas Kvedaravicius, morto durante l’invasione russa dell’Ucraina.
  • Roberto Bolle (altro…)

ancora il migliore, dieci anni dopo

Mike Bongiorno, non ancora patrimonio Unesco, è sicuramente patrimonio della storia della televisione italiana ed è opportuno che,  nel decennale dal pio transito, Rai e Mediaset ne ricordino le gesta e la figura.
Ecco le loro proposte:

  • Rai 1, la rete che lo vide esordire, gli dedicherà la serata di sabato 7 settembre; si comincerà con ‘Allegria!’, di Vincenzo Mollica, con Rosario Fiorello, in onda alle 20.35; alle 21.25 andrà in onda ‘Techetecheté Superstar Amici ascoltatori, Allegria!’; alle 22.55 Bruno Vespa ci offrirà ‘Speciale Porta a Porta. Dieci anni senza Mike’.
  • L’8 settembre, ricorrenza effettiva del pio transito, Rai Storia proporrà il documentario ‘Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, in onda Mike’, che si presenta con queste parole: (altro…)

maestri a confronto (3)

Aggiornamento 8 giugno: proprio cinquant’anni fa nasceva Paperinik, alter ego di Paperino nonché… diabolico vendicatore…
Sono giorni di grandi ricorrenze, per il mondo dello spettacolo e della comunicazione: di Paperino e Pippo Baudo si ricordano gli anniversari, di Corrado e Mike Bongiorno la nostalgia. Nel caso di Mike, si è usata una piccola licenza temporale.
Si procederà per ordine: (altro…)

attualità dei classici

Aggiornamento del 14 settembre 2015: con riguardo a Mike Bongiorno, giunge notizia che molti oggetti del suo mondo saranno messi all’asta e che, nei giorni 16, 17 e 18 ottobre sarà organizzata una sorta di preview, d’anticipazione, a palazzo Crivelli. Quattrocentoventisei oggetti quattrocentoventisei, dagli occhiali alle poltrone, dai tavoli alle coppe, dagli smoking agli “omaggi floreali”… No, quelli no perché anche i fiori, nel loro piccolo, deperiscono. Neanche i 25 telegatti perché, com’è giusto, andranno ad un eventuale museo della televisione. Il tutto licitato il 20 d’ottobre, presso la casa d’aste “il Ponte”, nel quartiere Brera. L’iniziativa, secondo quanto la vedova del presentatore ha ricordato, serve a «condividere la sua quotidianità con chi gli ha voluto bene», mentre il ricavato sarà utilizzato dalla fondazione Bongiorno per riqualificare gli spazi comuni di un quartiere periferico di Milano e per creare una piazza. La vedova, che vorrebbe per sé il bambolotto “Bat-Mike”, con l’anchor man nei panni dell’uomo pipistrello, ha concluso ricordando la cosa forse piú delicata, la poesia che Alda Merini gli dedicò in vita.

Il numero di Topolino in edicola porta con sé una bellissima iniziativa: zio Paperone che spiega l’economia. Chi meglio di lui? Il papero piú ricco del mondo, coinvolto già in passato in analoghe iniziative (‘L’economia di zio Paperone’, negli anni ’90, in collaboraZIONE con il Sole 24 ore), elargirà quattro lectio magistralis in forma di redazionali, a corredo di quattro bellissime storie scritte da Fausto Vitaliano. Il titolo della saga è ‘Tutti i milioni di Paperone’ mentre le storie che, da oggi, ci accompagneranno per quattro settimane s’intitolano ‘Ritrovare la fiducia perduta’, ‘Risparmio nella vita quotidiana’, ‘Per i giovani, il futuro’ e ‘Il carrello della spesa’; tra gli argomenti trattati default, rating, new economy, patto di stabilità nonché, di non minore interesse, il racconto di come zio Paperone sia arrivato dall’undicesimo al quattordicesimo milione del deposito.

In queste quattro uscite, inoltre, Topolino regala ai suoi lettori le Monete d’Autore di Paperopoli, disegnate da Giorgio Cavazzano* e dedicate a quattro paperi che si sono distinti per simpatia, fortuna, tenacia o intraprendenza e meritano di essere effigiati sul denaro.

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il rischiaFazio

Fabio Fazio ha rilasciato a Tv Sorrisi e Canzoni un’intervista nella quale ha precisato i suoi intendimenti per la stagione televisiva 2014 – 2015; per un ‘Che tempo che fa‘ sostanzialmente invariato, con maggiore spazio a Gramellini e la conferma di Luciana Littizzetto che, pur figurando tra i conduttori di Italia’s got talent su Sky, rimarrà colonna portante del programma, d’assoluto interesse sembra un altro progetto, che strizza l’occhio alla stretta amicizia che legava il presentatore di Savona a Mike Bongiorno.

Dichiara, il Fazio, di voler rifare il mitico ‘Rischiatutto‘; per la precisione, dice di averlo già proposto alla Rai,  di avere inizialmente pensato ad una serata – evento in autunno per celebrare Mike, che a suo avviso funzionerebbe anche come quiz a puntate.

È idea tra le piú interessanti. Che lo faccia Fazio o altri, la mancanza di un quiz show di prima serata, strutturato magari alla stessa stregua di quel TeleMike che, negli anni Ottanta e Novanta, fu un connubio perfetto d’informazione e spettacolo, si sente proprio; lo stava per fare Sky, d’altra parte, con RiSkytutto, poi non partito a causa della scomparsa del presentatore. Oggi la sfida, nell’era di internet e della velocità parossistica dell’informazione, sarebbero i tempi, il ritmo ma anche la connessione ad un sistema fluido e complesso.

La mia elefantesca memoria ricorda anche un altro progetto frullato nelle liguri meningi di Fabio, riguardo agli anni Ottanta e al fatto che non si sia ancora realizzato un programma di revival, piú o meno nostalgico, per ricordarli e riviverli, tipo Anima mia.

Fazio ha comunque in mente anche altri progetti per il il futuro, lo ha dichiarato; tra gli altri, una grande prima serata, in tre o quattro puntate.

Solo, gli serve un complice…

il (possibile) ritorno del Rischiatutto

Il Rischiatutto potrebbe tornare in onda, per la conduzione di Fabio Fazio, Carlo Conti o Pippo Baudo. È quanto alcuni, tra cui il sottoscritto, sperano di poter visionariamente ipotizzare dalle dichiarazioni rilasciate dal primogenito del grande presentatore, Nicolò Bongiorno, nell’ambito della presentazione del libro ‘Tutta colpa di Mike‘, di E. Conti:

Era il format preferito di mio padre, ci sono artisti e produttori che vorrebbero tanto provare a rifarlo. Finché non succede sono soltanto voci, ma è il programma piú interessante da rivedere in tempi prossimi; magari a settembre in occasione del quinquennio dalla morte di Mike, sarebbe perfetto.”

Le ipotesi sulla conduzione sono nate grazie a un sí che Bongiorno junior si è lasciato scappare quando un collaboratore della fondazione Mike ha citato i presentatori sopra riportati, tutti e tre papabili per via della particolare amicizia, della stima professionale o della leale concorrenza. Sarebbe davvero bello se ciò accadesse, perché ‘il Rischiatutto‘ aveva una formula inossidabile, che funzionerebbe anche nell’era di internet (funzionò nella versione di ‘Telemike’ e stava per essere riproposto come ‘RiSKYtutto‘ dalla tv satellitare).

Il video integrale era su Repubblica.it, poi ripreso dalla blogosfera.

un Mike al museo

Daniela Zuccoli, moglie di Mike Bongiorno, ha deciso di vendere l’appartamento dove ha vissuto con il presentatore e di donare al Comune di Milano parte dei cimeli in esso contenuti, per ricavarne un museo attraverso la Fondazione Mike.

È quanto emerge da un comunicato stampa, che recita testualmente:

 «La moglie del presentatore, Daniela Zuccoli, ha deciso non senza commozione di vendere quella casa e donare, attraverso la Fondazione intitolata al marito, buona parte degli oggetti di Mike Bongiorno al Comune di Milano che realizzerà una sorta di piccolo museo in cui tutti gli ammiratori del Signor Allegria possano continuare a tenerne vivo il ricordo, proprio come lui avrebbe voluto»

L’appartamento era stato acquistato da Mike al suo arrivo a Milano, quando i dirigenti Rai gli chiesero di trasferirsi per fare nel capoluogo meneghino le sue trasmissioni.

Papà. Pipí. Pupú.

L’altra sera, complice forse una parmigiana di melanzane un po’ ambiziosa, mi è tornato in mente uno spettacolo nel quale Mike Bongiorno, facendo un po’ la parodia di se stesso e dei suoi quiz, giocava con dei concorrenti famosi.

Non essendoci pulsanti, disse a Raimondo Vianello di prenotarsi dicendo “papà”, a Dan Peterson di farlo dicendo “pipí” e a un terzo concorrente vip che al momento non mi sovviene, forse Marco Columbro, di dire “pupú”.

È difficile dire quale strategia teoretica, ermeneutica e comunicativa ci fosse dietro una simile iniziativa ma, è risaputo, il conduttore era uso alla facezia e facile alle gaffe.

Anche il sottoscritto, per colpa della parmigiana, ha provato a immaginare una parodia dei quiz di Bongiorno, con analoga organizzazione (da questo punto in poi, infatti, si può leggere l’articolo imitando la voce del grande Mike).

Potrebbero giocare, ad esempio, tre vip del calibro di Pier Silvio Berlusconi, Fabio Guadagnini e Luca Raffaelli, il noto giornalista che scrive di cartoni animati sulla carta stampata.

Pier Silvio potrebbe esclamare “papà” perché, come tutti ricordiamo, il piccolo Lorenzo Mattia è venuto al mondo, per la gioia di tutti, dopo una lunga attesa; averlo avuto dalla Toffanin sarà sicuramente stata “una gioia immensa” e sarebbe davvero un peccato, una vergogna, se i due genitori non accettassero “papà” come loro pulsante sostitutivo.

Fabio Guadagnini potrebbe dire “pipí” perché, quando lavorava a Stream, sentí impellente il bisogno di mingere durante la telecronaca di una gara sciistica ma, ciò nonostante, riuscí a seguirla nella sua interezza, con professionalità e abnegazione; adesso lavora in Sky, dove non badano a spese, ed il pappagallo aziendale sarà sicuramente previsto nella dotazione tecnica di chi fa le telecronache (rileggi Fabio e la resistenza).

Luca Raffaelli potrebbe dire “pupú” perché chi scrive rammenta d’essere stato, una volta, a Genzano, dove sono organizzati ‘Romics e ‘Castelli animati. Alla richiesta del perché non vi fosse carta igienica nel bagno dei maschi, il Raffaelli ebbe a rispondere:

“Mi colpisce l’ingenuità di questa tua domanda!”

Mike a Sanremo 2013

Durante il prossimo Festival di Sanremo (Sanremo 2013) Fabio Fazio inaugurerà una statua dedicata a Mike Bongiorno, probabilmente in via Escoffier.

Lo ha rivelato il conduttore stesso, che era in loco non per un sopralluogo tecnico ma solo per prendere un caffè:

“Un sopralluogo per il caffè, piú che altro. Siamo usciti per bere un caffè e mi han detto: ‘Vedi? laggiú metteranno la statua di Mike’. La inaugureremo durante il Festival”.

Sembra giusto riconoscimento ad un presentatore nel cuore di tutti, piú volte ricordato in questo blog e legato a Fabio Fazio da particolare amicizia.

La cerimonia nasce sotto l’egida della ‘Fondazione Mike’; è inoltre previsto il lancio di una sottoscrizione per il progetto ‘Casa Allegria’, per l’accoglienza degli anziani.

il destino e la ruota

“La ruota della fortuna ha

una formula che non si corrode!”

Mike Bongiorno

La ruota della fortuna’ corrisponde ad una delle pagine piú importanti dei game televisivi, nonché di tutta la televisione commerciale*.
Con il titolo e la formula definitiva, venne varata nel 1989 dal grande Mike su Canale 5 e 
costituí a lungo il traino perfetto per il telegiornale delle 20 in quanto, basata su un meccanismo semplicissimo, fidelizzava i telespettatori e li traghettava in modo ameno verso l’ora di cena.

Nel 1996, contestualmente all’esodo di Bongiorno su Rete 4, il programma si spostò con lui e avvolse l’edizione delle 13.30 del TG4 con due tranche che andavano in onda prima e dopo.

Il pubblico a casa giocava assieme ai concorrenti in studio nell’indovinare la frase e questo ha sempre costituito la chiave di volta nel successo di un game; si tratta, d’altro canto, di una metafora della vita: le occasioni girano, sta a noi saperle cogliere e far fruttare.

In tempi piú recenti, la Ruota della fortuna è servita ad animare la fascia di access  di Italia 1, per la conduzione di Enrico Papi, con Victoria Silvstedt e qualche modifica (mi rimbomba ancora nelle orecchie Ca-ver -na Ca-ver-na).

Le repliche di quest’ultima versione vanno in onda proprio in questo periodo, su Canale 5, dalle 18.30 alle 20,due alle volta, rieditate velocemente.  L’ascolto, però, è pessimo e dà da pensare, pur essendo al di fuori del periodo di garanzia.

Non siamo piú negli anni ’90, è vero, gli scenari sono complessi.

Se solo si considerasse, però, che la Ruota di Papi era stata concepita per tutt’altre esigenze, in tutt’altra collocazione, sarebbe un bene; qualcuno si chiede anche perché non si mette una fiction, in quello slot.

Quanto alla mitica Ruota di Mike, che ricordiamo con nostalgia, chissà… Forse, con carismatica conduzione, funzionerebbe ancora oggi.

*non per niente è citata anche
nel mio Codice Peyo…

il futuro della fiction

RAI, Mediaset e Sky investiranno anche nel 2012  risorse umane e finanziarie ingenti in serie e miniserie, con progetti nuovi e gradite conferme.

All’indomani di ‘Walter Chiari, fino all’ultima risata, con un bravissimo Alessio Boni, ci si chiede  se andrà in porto anche un altro progetto RAI, la miniserie dedicata alla vita di Mike Bongiorno, che vedrebbe il detto Alessio nei panni del re del quiz.

Per il resto, gli appuntamenti con le fiction 2012 sembrano essere i seguenti:

MEDIASET

Già sul set ‘Ris Roma 3′, a breve ‘Onde’, serie diretta da Luis Prieto, con Francesco Montanari, Vanessa Incontrada e Daniele Liotti.  ‘Baciamo le mani’, di Eros Puglielli, con Sabrina Ferilli, Virna Lisi e Francesco Testi, verrà girata tra la Sicilia e Cuba.

RAI

In attesa del “Piano fiction” ufficiale, sembrerebbero sicuri ”Medico in famiglia 8′‘, ‘Un passo dal cielo 2′‘, ‘Il restauratore 2′, ‘Paura d’amare 2′, ‘Un caso di coscienza 5′, ‘Che Dio ci aiuti 2′ e la nuova serie de ‘Il commissario Montalbano’. Previsti anche nuovi progetti come ‘K2′, ‘Una buona stagione’, ‘I 57 giorni’, con Luca Zingaretti nei panni di Paolo Borsellino, e la miniserie ‘Domenico Modugno’. In ballo poi altri progetti, come ‘Patrioti’, ‘Bentornato Nero Wolfe 2′, ‘Olivetti’ diretto da Michele Soavi, ‘Le memorie di Adriano’.

SKY

Si farà di nuovo ‘Natale per due‘ con Gassman e Brignano, che andrà in onda, come intuibile, durante le festività natalizie. Sky ha anche annunciato la fase di sviluppo e scrittura della serie ‘Mani pulite’, ideata da Stefano Accorsi, in dieci puntate che racconteranno ciascuna un mese del famigerato 1992. Prevista anche la serie ispirata a ‘Gomorra‘.

coincidenze mariane

8 settembre 2009 (natività della Vergine): morte di Mike Bongiorno;

12 settembre 2009 ( Ss.mo nome di Maria): esequie;

8 dicembre 2011 (Immacolata concezione): ritrovamento della salma.