italiani in lizza per l’Oscar: la rosa dei dodici
È stato definito l’elenco dei dodici film che sono stati candidati alla designazione del titolo che potrebbe rappresentare l’Italia per la categoria International Feature Film Award (Miglior Film Internazionale) dei 96^ Academy Awards© (gli Oscar).
Si tratta di film distribuiti in Italia o all’estero (esclusi gli Stati Uniti), od in previsione d’essere distribuiti, nel periodo compreso tra il 1° dicembre 2022 ed il 31 ottobre 2023:
Caffè e latte. E altri demoni.
Secondo alcuni nutrizionisti, la combinazione del caffè e del latte, tanto cara alla prima colazione di molte persone, non è il massimo perché la caseina del latte “annienta” gli antiossidanti del caffè.
Secondo un’altra scuola di pensiero, ascoltata ieri sera nell’ambito di un interessante programma televisivo, la combinazione tra le proteine del latte e gli antiossidanti del caffè raddoppierebbe l’effetto antinfiammatorio sulle cellule umane.
Chi scrive non fa il nutrizionista e non ha studiato Scienze dell’alimentazione.
Si permette tuttavia, in questa sede, di ricordare l’interessante aneddoto, peraltro anch’esso ieri sera accarezzato, che riguarderebbe l’origine del caffelatte, se non del cappuccino. Con cornetto incorporato ma anche no.
Sull’origine della combinazione, citata anche da Carlo Collodi quando Pinocchio percorre una certa palude, ci sono due versioni.
La prima è che il cappuccino sia nato a Vienna, dove la panna, piuttosto che il latte montato, serviva a coprire l’amaro del caffè. Il nome richiamerebbe il colore dell’abito dei frati cappuccini.
La seconda, decisamente piú suggestiva ma altrettanto viennese, è la seguente. (more…)
#politicallycorrect e oltre: da Biancaneve e i 7 nani a…

Aggiornamento 26 febbraio: anche l’agenzia ANSA parla di una ‘Biancaneve e le sette persone non altissime’, in un podcast del direttore, Luigi Contu.
“Pallida Neve e… (more…)
mister Italia, un bello per il cinema e altri figuri(ni)
Sebbene in pochi vi riflettano, oltre alle competizioni basate sulla bellezza femminile (Miss Italia ecc…), ce ne sono altre che, al contrario, si prefiggono d’indagare la bellezza degli uomini. È sul corpo maschile che s’allenano gli studenti e le studentesse delle accademie di Belle Arti né l’Arte stessa, sin dai tempi degli antichi Greci, ha mai disconosciuto l’importanza delle armonie, per esempio nel rinvenimento della sezione aurea nei volti e nei corpi delle sculture.
Si è tenuta sabato, a Pescara, nella città dell’esteta D’Annunzio, la finale di Mister Italia e noi vogliamo formulare le migliori congratulazioni, unitamente al migliore degli in bocca in lupo, ai nostri colleghi di sesso che ce l’hanno fatta.
Con riguardo all’edizione 2022, dunque:
- “Mister Italia” è Walter Zappalà, di Catania;
- “Un bello per il Cinema” (more…)
i Trionfi
aggiornamento 8 agosto, meritatamente orgoglioso il bilancio del presidente del Coni, Giovanni Malagò, a Casa Italia, durante la conferenza stampa di bilancio delle Olimpiadi di Tokyo 2020: «Io ero convinto che saremmo arrivati a 39 medaglie: le mie previsioni sono state migliorate con un record storico. È un’Italia multietnica e un’Italia super integrata. La credibilità dello sport italiano è ai massimi livelli, (…)Le Olimpiadi sono salve grazie a questi Giochi».
Il nostro Paese ha conquistato 40 medaglie: 10 ori, 10 argenti e 20 bronzi. Non c’è stato un sol giorno d’Olimpiade che non abbia visto riconoscimenti.
Bisogna dire che per lo sport italiano è un bel periodo; c’è stato un trionfo agli Europei di calcio e ai mondiali di pallavolo femminile under 20 ed è in corso aurea figura alle Olimpiadi di Tokyo. Chissà, forse il meglio deve ancora venire…
“Poste Italiane comunica che oggi (more…)
ah ah ah, la mutina che (non) ride
“Vedete, bambini? Questa lettera si chiama acca ed è la mutina dell’alfabeto!“
la maestra, in prima elementare
“La h ha due funzioni:
(a) posta dopo ‹c› e ‹g› (singole o doppie) e prima delle vocali ‹i› ed ‹e›,
indica che le consonanti rappresentate dai digrammi ‹ch› e ‹gh› sono ➔ velari(…);
(b) aiuta a distinguere tra parole che hanno diverse funzioni grammaticali e che, senza questo elemento, sarebbero omografe.”
Enciclopedia Treccani
La lettera acca, nella lingua italiana, non ha il minimo valore fonologico, non corrisponde cioè a suono alcuno. Alcune persone, ragionando come se fossero inglesi, ritengono di dover scrivere “Ha Ha Ha” invece di “Ah ah ah!” per rendere la risata. È una bestemmia. Quella piccola aspirazione che talvolta sembra sentirsi quando si esplode in una fragorosa, schietta, risata, laddove esistente, non è in alcun modo rappresentabile nel nostro alfabeto.
Chi di noi, d’altra parte, sente un’aspirazione quando dice “io ho”, “ahimè”, “beh”?
Non meno blasfeme sono alcune grafie che pure capita di leggere: mha, hey, bhe. Si tratta di tre disgustosi mostriciattoli, preferiti dagli incolti alle forme corrette: “mah”, “ehi”, “beh”. Hey, se del caso, si può usare in inglese.
Torniamo alla Treccani: (more…)
repetita iuvant (4)
Tre parole ho di recente incontrato*, anzi quattro mi va di trattare:
smagare, mescidare, tampoco, primazia.
- smagare v. tr. [lat. tardo exmagare (more…)
a (pier)silvia 3

Aggiornamento 4 gennaio: in fondo al post immagine unica, di sintesi
Pier Silvia, rimembri ancora
quando odontoïatra
le faccette consigliotti,
a Striscia la notizia?*
Era consiglio spassionato,
invero, ei voleva (more…)
“il Cobra (non) è (solo) un serpente…”
Speaking to the Daily Mail, the visionary architect, in the spotlight in the past too for some projects such as helicopter-jet-yachts, said:
“In Japan telling someone that he is a snake means a compliment. In China snakes and dragons often mean the same”.
We are able to add that
Parlando al Daily Mail, il visionario architetto, al centro dell’attenzione anche in passato per alcuni progetti come yacht con elicottero incorporato, ha detto:
“In Giappone dire a qualcuno che è un serpente significa fargli un complimento. In Cina serpenti e draghi spesso significano la stessa cosa”.
Siamo in grado di aggiungere che,
la teoria (d)(e)i giochi
Giocare è una cosa seria, in tutte le possibili accezioni. Ben lo sanno all’università di Cambridge, dove è in corso una selezione per un professore “in educazione, sviluppo e apprendimento del gioco”’. Chi conosce la burocrazia italiana si starà già chiedendo “buon Dio, di prima o seconda fascia?”, “per soli titoli?”, “quante pubblicazioni?”, “ma sarà solo per interni?”; in realtà, il fine del prestigioso ateneo, finanziato dalla fondazione Lego con due milioni e mezzo di sterline, è quello di reperire una risorsa didattica che, attraverso i celeberrimi mattoncini, contribuisca a
“costruire un futuro dove l’apprendimento attraverso il gioco aiuti i bambini ad essere creativi, interessati, in grado di continuare ad apprendere per tutta la vita” (⇐ Quartz.com, attraverso Prima on line)
La stessa Lego, peraltro, trasformerà in mattoncini anche i personaggi di ‘The Big Bang Theory’ (CBS); da quest’estate, nei migliori negozi di giocattoli, sarà possibile acquistare le figure, riprodotte in Lego, di Sheldon, Leonard, Wolowitz, Raj, Bernadette, Penny ed Amy nonché il loro salotto, alla stessa stregua di una casa di Barbie, a 59 dollari e 99 (⇐EntertainmentWeekly).
Anche recitare può essere un gioco, d’altra parte; all’ultima cerimonia di consegna dei David di Donatello lo ha sostenuto Giancarlo Giannini, appoggiandosi al fatto, menzionato per la verità anche da Solenghi, che in altre lingue si impiega lo stesso verbo sia per giocare sia per recitare (anche per suonare, se è per questo). (more…)
la visione della Sindone
Quale che sia l’approccio con il quale ci si accosta, la Sacra Sindone costringe a farsi delle domande e a cercare delle risposte. Tale è la sua importanza che anche i non vedenti devono avere la possibilità di conoscerla, soprattutto in occasione dell’ostensione della stessa, che quest’anno avrà luogo dal 19 aprile al 24 giugno, a Torino.
Esiste una copia tridimensionale del Sacro Telo, che ne riproduce la parte anteriore in modo codificato per non vedenti; le persone affette da disturbi all’apparato visivo potranno accostarsi alla riproduzione e acquisirla attraverso il tatto. (more…)
cosa ci riserva il 2015 (2)
Il 2015, con buona pace di alcuni professori che vanno in televisione, è l’anno della Capra, segno orientale caratterizzato da istinto, creatività, inventiva, mitezza ma anche pessimismo.
Quanto agli appuntamenti cinematografici, si sono già ricordati quelli internazionali e si tratterà di quelli italiani (proprio oggi, per inciso, esce ‘Si accettano miracoli‘, con Alessandro Siani).
Quanto agli appuntamenti non esclusivamente cinematografici e alle ricorrenze d’ogni tipo, nel 2015: (more…)
i giardini pensili di Milano (2)
“Il Bosco Verticale” è un complesso di due grattacieli di 80 e 112 metri (rispettivamente 19 e 27 piani), che vanta l’importante valore aggiunto di ospitare ottocento alberi. Sí, ottocento magnifici alberi, tra i tre e i nove metri d’altezza, si spera sempreverdi per regalare ossigeno anche d’inverno. Anche ammesso che non siano magnifici, sono sempre alberi.
Il complesso, che insiste nel quartiere Porta Nuova di Milano, ha vinto ieri l’International Highrise Award 2014; il progettista Stefano Boeri ha commentato:
‘Il premio rappresenta un riconoscimento all’innovazione nell’ambito dell’architettura. Il Bosco Verticale è una nuova idea di grattacielo in cui alberi e umani convivono’ (ANSA)
La necessità di aumentare il numero di alberi e piante a Milano e in tutte le città italiane è una questione della massima importanza, nei confronti della quale, in passato, mi è anche capitato d’esprimermi.
Aggiornamento novembre 2015: il Bosco Verticale si è aggiudicato anche il premio come Migliore Architettura del mondo 2015 assegnato dal Council on Tall Buildings and Urban Habitat e promosso dall’Illinois Institute of Technology di Chicago, battendo concorrenti come il One World Trade Center di New York.
Rileggi I giardini pensili di Milano
e, giusto per la completezza, I giardini pensili di Chicago
anniversario dell’allunaggio in tv
Ricorre oggi il quarantacinquesimo anniversario dell’arrivo dell’uomo sulla Luna e la Rai lo ricorda con una programmazione dedicata:
“Tito Stagno in studio e Ruggero Orlando collegato da Houston: la notte più lunga della televisione italiana raccontò, a migliaia di telespettatori incollati agli schermi, il 20 luglio del 1969, il primo passo dell’uomo sulla luna. Una “veglia” entrata a far parte dell’immaginario collettivo.
Sono le 22,17 del 20 luglio 1969 quando l’astronauta americano Neil Armstrong compie il fatidico passo con il quale lascia il modulo spaziale ‘Eaglè e mette piede sulla Luna. La missione ripaga gli Stati Uniti dei primi insuccessi nella corsa alla spazio che, con lo Sputnik e con Gagarin, avevano visto la prevalenza dei sovietici.
Dopo 45 anni, quella storica nottata viene riproposta da Rai Cultura con “Stregati dalla luna”, in onda come allora – ininterrottamente – per dodici ore, dalle 21.00 di domenica 20 luglio alle 9 del mattino di lunedì 21 su Rai Scuola, canale 146 del Digitale Terrestre. A condurre il programma Luigi Bignami, che lo firma insieme a Renzo Salvi e al regista Dario Barezzi.
La trasmissione – realizzata dal Centro di Produzione Tv Rai di Milano – non solo ripercorre tutta la diretta Rai dell’epoca, sincronizzata al secondo (la successione e l’orario degli avvenimenti sono rigidamente rispettati), ma propone anche approfondimenti, filmati di repertorio dimenticati e documenti inediti, come le immagini dell’allunaggio rielaborate dalla Nasa in alta risoluzione, che, a differenza di 45 anni fa, sono a colori, con il sonoro originale tradotto in italiano. (more…)
u mundialau meravigliau (2)
La Germania ha vinto i campionati mondiali di calcio 2014 e l’umiliante raffica di “papagne”* somministrate alla squadra ospite nella semifinale rimarrà sicuramente negli annali della storia del calcio.
Probabilissimo, peraltro, che ora anche l’America Latina debba obbedire ai criteri economici della Germania, rispettare lo spread e fissare il pareggio di bilancio.
La domanda, però, sorge spontanea: come sarebbe andata ai carioca se, invece di Fuleco, la loro mascotte si fosse chiamata Mundialinho, Brasileiro o Armandillho (anche Pasqualinho, a limite)?
Chissà…
*la parola papagna, usata in molte parlate locali italiane, vanta un’origine alquanto interessante.
#BraccialettiLive
‘Se ti lamenti per i tuoi problemi, puoi prenderti a schiaffi‘
una donna che era stata ricoverata in ospedale per un problema facilmente risolvibile
e aveva intravisto il reparto di oncologia pediatrica
‘Braccialetti rossi‘ è stata una piacevole novità nel panorama fiction di Rai 1 e della televisione italiana in generale, ha saputo raccontare un argomento profondo con delicatezza, toccando le corde giuste e raggiungendo il cuore di chi lo ha guardato.
È molto bello, pertanto, che una serie televisiva cosí riuscita dopo essere stata un fenomeno anche sui social network, diventi oggi, 31 maggio 2014, un evento, il ‘Braccialetti rossi live‘, che si tiene al Palasavelli di Porto san Giorgio, nelle Marche.
All’evento, a ingresso rigorosamente gratuito, partecipano Carmine Buschini, Brando Pacitto, Lorenzo Guidi (i protagonisti), il regista Giacomo Campiotti, gli autori delle musiche. Le cantanti Emma e Laura Pausini interverranno in collegamento video – telefonico. #BraccialettiLive
Dal punto di vista squisitamente televisivo, preme ricordare che la serie avrà una seconda e una terza stagione, di quattro puntate ciascuna; Steven Spielberg ha prodotto una versione USA che andrà in onda in autunno.
un Mike al museo
Daniela Zuccoli, moglie di Mike Bongiorno, ha deciso di vendere l’appartamento dove ha vissuto con il presentatore e di donare al Comune di Milano parte dei cimeli in esso contenuti, per ricavarne un museo attraverso la Fondazione Mike.
È quanto emerge da un comunicato stampa, che recita testualmente:
«La moglie del presentatore, Daniela Zuccoli, ha deciso non senza commozione di vendere quella casa e donare, attraverso la Fondazione intitolata al marito, buona parte degli oggetti di Mike Bongiorno al Comune di Milano che realizzerà una sorta di piccolo museo in cui tutti gli ammiratori del Signor Allegria possano continuare a tenerne vivo il ricordo, proprio come lui avrebbe voluto»
L’appartamento era stato acquistato da Mike al suo arrivo a Milano, quando i dirigenti Rai gli chiesero di trasferirsi per fare nel capoluogo meneghino le sue trasmissioni.
compleanno 2014
Based on /sulle note di Quem Pastores laudavere
Original song seems to derive from a carol melody found by R. R. Terry in a MS dated 1410, at Hohenfurth Abbey, Germany, where it is set to Latin words Quem pastores laudavere… Quem pastores was printed in a number of 16th and 17th century song and psalm books, both Protestant and Roman Catholic, and became very popular in Germany.
This one is a reworking for Pasquale Curatola’s birthday.