il lamento dei cineasti (2)
Vogliamo che ci sia Ancora un Domani: la protesta del cinema
Venerdí scorso, 5 aprile 2024, circa millecinquecento, tra attori, registi, sceneggiatori, produttori e altri professionisti della filiera cinematografica e dell’audiovisivo hanno manifestato al cinema Adriano, in Roma, nell’ambito dell’iniziativa ‘Vogliamo che ci sia Ancora un Domani’, per chiedere formalmente al ministro Gennaro Sangiuliano, al sottosegretario Lucia Borgonzoni e al Direttore Generale Nicola Borrelli di considerare urgentemente le proposte del Settore e promuovere un incontro a breve per attuare le necessarie riforme in tempi rapidi.
Tante le associazioni di categoria presenti: 100Autori, Agici, Aic, Amc, Anac, Apa, Apai, Asc, Cartoon Italia, Cna – Cinema e Audiovisivo, Doc/it, Unione produttori Anica, Unita, Wgi; tra i volti noti come Paolo Sorrentino, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Paolo Virzí, Vittoria Puccini.
9.000 le imprese del settore, la stragrande maggioranza delle quali PMI. 95.000 posti di lavoro diretti, 114.000 nelle filiere connesse. Un settore che sviluppa un moltiplicatore economico di 3.54 di cui beneficia l’intera economia nazionale, oltre a creare e promuovere l’immagine del Paese nel mondo.
Ecco, dal sito ufficiale Anica, il comunicato con cui la manifestazione è stata lanciata: (altro…)