Fazio, Nastri d’Argento e altri demoni

“(…) quest’anno anche per soggetto e sceneggiatura la proclamazione avverrà in diretta con i vincitori dei Nastri tecnici (fotografia, montaggio, scenografia, costumi, sonoro in presa diretta e miglior casting director) scelti tra le ‘cinquine’ già votate da una speciale giuria di qualità. Tutti gli altri Nastri, come sempre, saranno votati via mail a partire da lunedì 3 Giugno e fino alle 12.00 del 12 Giugno per lo scrutinio nelle mani del notaio Alessandra Temperini. Ed è senza dubbio una curiosità il riconoscimento al miglior ‘cameo’ dell’anno che premia stasera eccezionalmente Adriano Panatta nella parte di se stesso ne La profezia dell’armadillo: un’apparizione divertente diventata a tempo di record un tormentone anche in rete,  Tornando alle ‘cinquine’ rese note al Maxxi due registe – Margherita Ferri con Zen sul ghiaccio sottile e Michela Occhipinti con Il corpo della sposa sono in ‘cinquina’ insieme a Il Campione di Leonardo D’Agostini, Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio e Ride, debutto alla regia di Valerio Mastandrea. Per il soggetto, cinque film molto diversi tra loro: Il grande spirito di Sergio Rubini, Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius, Tito e gli alieni di Paola Randi e due commedie nate sulle altrettante idee originali di quest’annata: La prima pietra di Rolando Ravello e Non ci resta che il crimine di Massimiliano Bruno. Per la sceneggiatura si sfidano invece Euforia di Valeria Golino (Francesca Marciano e Valia Santella con Valeria Golino e la collaborazione dello scrittore Walter Siti), Il traditore di Marco Bellocchio, scritto dal regista con Ludovica Rampoldi, anche qui Valia Santella e Francesco Piccolo (con la collaborazione di Francesco La Licata), La paranza dei bambini, proprio per la scrittura di Maurizio Braucci, Roberto Saviano e del regista Claudio Giovannesi) premiato a Berlino e, ancora, Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis anche autore della sceneggiatura con Umberto Contarello e Una storia senza nome di Roberto Andò, scritto dal regista con Angelo Pasquini e la collaborazione di Giacomo Bendotti. Per la commedia – che i Giornalisti premiano da oltre dieci anni – i cinque titoli sono: Bangla di Phaim Bhuian, Bentornato Presidente di Giancarlo Fontana e Giuseppe G.Stasi, Croce e delizia di Simone Godano, Dolceroma di Fabio Resinaro e Troppa Grazia di Gianni Zanasi. Per la produzione sono candidati Bibi Film, Groenlandia con 3Marysenterteinment, IBC Movie e Kavac, Indigo (e HT) e Palomar con un’ampia collaborazione, su quasi tutti i titoli, di Rai Cinema e il contributo di alcuni partner (tra i quali Sky Cinema, Vision Distribution e Tim Vision con La paranza dei bambini prodotto da Palomar) tra i titoli prevalentemente candidati nelle categorie del miglior film e della  migliore regia. Attrici e attori: Alessandro Borghi (Il primo re), Andrea Carpenzano (Il Campione), Pierfrancesco Favino (Il traditore), Marco Giallini e Valerio Mastandrea (in coppia per Domani è un altro giorno) e Riccardo Scamarcio (Euforia, Il testimone invisibile, Lo Spietato) sono candidati come migliori protagonisti. Per Anna Foglietta (Un giorno all’improvviso), Marianna Fontana (Capri-Revolution), Micaela Ramazzotti (Una storia senza nome), Thony (Momenti di trascurabile felicità) e Pina Turco (Il vizio della speranza) le nomination delle protagoniste. Non protagonisti 2019 Stefano Accorsi (Il Campione), Alessio Lapice (Il primo Re), Luigi Lo Cascio e Fabrizio Ferracane (Il traditore), Edoardo Pesce (Non sono un assassino), Benito Urgu (L’uomo che comprò la Luna). Non protagoniste invece Marina Confalone (Il vizio della speranza), Isabella Ferrari (Euforia), Anna Ferzetti (Domani è un altro giorno), Valeria Golino (I villeggianti) e Maria Paiato (Il testimone invisibile). Ancora una volta candidature per attrici e attori (protagonisti e non) di commedia: con Stefano Fresi (protagonista in C’è tempo, nominato anche per L’uomo che comprò la luna e Ma cosa ci dice il cervello), la coppia Paolo Calabresi-Guglielmo Poggi di Bentornato Presidente, Fabio De Luigi (10 giorni senza mamma, Ti presento Sofia) e, anche loro in coppia, Fabrizio Bentivoglio e Alessandro Gassmann per Croce e delizia. Un Premio Speciale va a Dafne di Federico Bondi, prodotto da Vivo Film con Rai Cinema e la collaborazione di Istituto Luce Cinecittà. A Chiara Martegiani per il film Ride, Pietro Castellitto per La Profezia dell’Armadillo, Giampiero de Concilio per Un Giorno all’Improvviso e Benedetta Porcaroli per Tutte le mie notti riceveranno il ‘Premio Biraghi’ per le più giovani rivelazioni dell’anno.  E i Nastri premiano quest’anno anche i migliori doppiatori con il premio Nuovo Imaie-Nastri d’Argento per il doppiaggio che va ad Angelo Maggi (John C. Reilly) e Simone Mori (Steve Coogan) nel film Stanlio e Ollio di John S. Baird (Lucky Red). Un doppiaggio sobrio, funzionale al clima emotivo della storia con la grande abilità di aver restituito al pubblico l’identità vocale e l’impareggiabile umanità di due indimenticabili icone del cinema di tutti i tempi. Quarto anno, infine, dell’iniziativa SIAE Nastri d’Argento, con una ‘borsa’ di formazione: un’iniziativa che sarà annunciata nei prossimi giorni, per promuovere le sceneggiatura dei giovanissimi talenti. E va in questa linea, con un’altra borsa di formazione, il Premio Claudio Nobis che lancia con quest’edizione dei Nastri un concorso per un soggetto originale,  e la Fondazione che debutta con quest’iniziativa, per ricordare la passione per la cultura e l’attenzione ai giovani di un amico dei Nastri, un giornalista appassionato di cinema entrato da autentico pioniere nella storia delle grandi firme dei motori. Le “cinquine” dei candidati, anche su segnalazione degli iscritti al SNGCI, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara (vicepresidente), Oscar Cosulich, Paolo Sommaruga, Stefania Ulivi, Romano Milani (Segretario generale) e Franco Mariotti (Sindaco). Li affiancano nel Consiglio Nazionale con Titta Fiore e Maurizio Turrioni (rispettivamente delegati per l’area Sud e Nord del Sngci), Maurizio di Rienzo, delegato per documentari e cortometraggi, Fabio Falzone e Susanna Rotunno (tv) e Miriam Mauti (web). Del Consiglio fanno parte l’ex presidente Mario Di Francesco e Carlo Muscatello in rappresentanza della FNSI. I premi, come sempre al Teatro Antico di Taormina, saranno consegnati quest’anno sabato 29 Giugno, in una serata prodotta dal Sngci che andrà in onda su Rai. Anticipata da uno Speciale che concluderà la stagione di Movie Mag su Rai Movie, poi, su Rai1 in seconda serata il 5 Luglio replicata nel mondo da Rai Italia. Rai Radio2 è la radio ufficiale di quest’edizione.”