novant’anni di Piero Angela

È arrivato il giorno fatidico: Piero Angela, il piú grande divulgatore scientifico del nostro Paese compie novant’anni. Era, infatti, il 22 dicembre 1928 quando un frugoletto di nome Piero veniva alla luce, rivelando intelligenza precoce e passione per la musica. La scuola non gli piaceva poi tanto, l’università nemmeno la fece ma intuí con invidiabile prontezza l’importanza della divulgazione della conoscenza. La Rai, meritatamente, lo festeggia e, dopo averlo ospitato in numerose trasmissioni, dopo lo speciale ‘Buon compleanno Piero Angela’ di ieri su Rai 3, gli dedica buona parte del palinsesto di oggi.
Parleranno diffusamente di lui ‘Uno Mattina in famiglia’ e ‘Linea Verde Life’, in onda rispettivamente alle 8.25 e alle 12.20; ‘Mezzogiorno in famiglia’, in onda su Rai 2 a partire dalle 11, lo ospiterà in studio, così come ‘Sereno Variabile’, anch’essa su Rai 2, alle 18.
Le sue gesta saranno ricordate dai telegiornali, Tg1, Tg2 e Tg3, con servizi e interviste; Rainews24 trasmetterà un’intervista speciale, arricchita da una sua esibizione al pianoforte, da grande appassionato di jazz.
In terza serata, ‘Tg2 Storie’ gli sarà dedicato interamente.
Rai Cultura gli renderà omaggio su Rai Storia e Rai Scuola; Rai Storia gli dedicherà la programmazione pomeridiana, con ‘Piero Angela – raccontare la scienza’ alle ore 16, ‘Alla ricerca di Mata Hari’, versione restaurata di un documentario del ’64, alle 16.25. Alle 17,25 sarà in onda ‘Dal nostro inviato Piero Angela’, una selezione delle corrispondenze che Angela fece a Parigi dal ’55 al ’64, nella Francia di De Gaulle, durante la Guerra d’Algeria, con le rivolte studentesche e le interviste a Jean Gabin, Juliette Greco o Yves Montand. Alle 17,50 sarà trasmesso ‘Piero Angela, dal giornalismo alla scienza’, con il resoconto, mutuato dal diretto racconto del protagonista, del passaggio dal giornalismo puro alla divulgazione.
Entrato in Rai nel ’52, Angela tornò in Italia nel 1968 per condurre il nuovo telegiornale delle 13,30; seguì inoltre il “maggio francese”, la guerra in Vietnam e le imprese spaziali della Nasa, con le missioni Apollo.
Dal ’69 comincia un lungo ciclo di trasmissioni a carattere scientifico: ‘Il futuro nello spazio’, ‘Destinazione uomo’, ‘Da zero a tre anni’, ‘Dove va il mondo’, ‘Nel buio degli anni luce’, ‘La macchina della vita’, ‘Indagine sulla parapsicologia’, ‘Nel cosmo’. Cominciò in quegli anni la collaborazione tra conduttore e musicista piú longeva e piú sbilanciata nel tempo che la storia dei media ricordi: quella tra Piero Angela e Johan Sebastian Bach che, con la sua famosa ‘Aria sulla quarta corda’, avrebbe “siglato” tutte le trasmissioni del divulgatore, tipicamente ‘Quark’ e ‘SuperQuark’.
Alle 18,15 andrà in onda ‘L’avventura di Quark’, con la storia della trasmissione e i contenuti della prima puntata, andata in onda il 18 marzo 1981; alle 18,40 sarà trasmesso ‘Quark – 16 anni nella giungla’, reportage realizzato nel 1985 che raccontò la storia del soldato giapponese Ito Masashi, rimasto a lungo nascosto dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale per non essere catturato dai soldati americani.
Da sabato 22 a venerdì 28 dicembre su Rai Scuola andrà in onda alle 20,30 con la serie ‘Scelti da Piero Angela’, le puntate più importanti e significative dei suoi storici programmi, fra cui: ‘Da zero a tre anni’, ‘Indagine sulla parapsicologia’, ‘Superquark Speciale – Festa di compleanno’ (per le duemila puntate), ‘La macchina meravigliosa’, ‘Il pianeta dei dinosauri’, ‘Superquark Speciale – C’era una volta 100 anni fa’, ‘Superquark Speciale – L’incredibile storia di Enrico Fermi’, ‘Superquark Speciale – Albert Einstein’, ‘Superquark Speciale – Il paese senza figli: le sorprese del crollo delle nascite’, ‘Superquark Speciale – Shackleton, l’eroe dell’Antartide’ e ‘Superquark – Musica’.
Rai Cultura Web e Social, dal canto suo, coprirà e rilancerà la programmazione televisiva dei canali Rai Storia e Rai Scuola. Nella giornata di oggi, 22 dicembre, saranno anche inaugurati, con un video “nativo” di Piero Angela, gli account Facebook e Twitter di Superquark entrambi indentificati dall’account @SuperquarkRai.