festival a confronto (30)

Aggiornamento 5 ottobre: è stata presentata l’edizione 2018 della Festa del Cinema di Roma, che vivrà nella Città Eterna dal 18 al 28 ottobre. Ci sarà Michael Moore, a presentare il documentario ‘Fahrenheit 11/9’, sull’America di Trump, nelle sale contestualmente alle elezioni di MidTerm. Ci sarà Cate Blanchett, due volte premio Oscar. Ci saranno Isabelle Huppert con Toni Servillo, le sorelle Alice & Alba Rohrwacher, Mario Martone a raccontare il caso di Elena Ferrante, Giuseppe Tornatore sul noir, la pop star Fabio Rovazzi, Sigourney Weaver, lo scrittore Jonathan Safron Foer, Claire Foy, Viggo Mortensen, John C. Reilly e Steve Coogan, Giuseppe Tornatore, Dakota Johnson. Non ci sarà Robert Redford, ormai ritirato dalle scene, presente solo con ‘The Old Man & the Gun’, sua ultima fatica, ispirato al rapinatore Forrest Tucker. Particolare sarà l’impegno di Martin Scorsese, insignito del premio alla carriera ma protagonista di una intensa due giorni, nell’ambito della quale dovrà anche indicare i suoi film italiani favoriti. Da ricordare le varie sezioni di cui il festival si compone: Incontri ravvicinati, Eventi speciali, Preaperture, Retrospettive, I film della vita, Restauri & Omaggi, Riflessi, Alice nella città (sezione parallela) e Mia -Mercato internazionale dell’Audiovisivo. Tredici registe, discreta attenzione al neo-noir e molte stelle di respiro internazionale.
Tra i film particolarmente attesi le proposte di due major con film in prima mondiale: l’episodio di ‘Millennium – Quello che non uccide’, con Claire Foy, e ‘Mia e il leone bianco’ di Gilles de Maistre. Poi ‘If Beale Street Could Talk’ di Barry Jenkins ‘Quello che non uccide’, nuovo capitolo della saga, ‘Beautiful Boy’, la biopic ‘Stanlio e Ollio’, interpretata da John C. Reilly e Steve Coogan. Due film italiani in concorso su trentanove: ‘Diario di tonnara’, documentario di Giovanni Zoppeddu e ‘Il vizio della speranza’, di Edoardo De Angelis.
Film di chiusura, come evento speciale, ‘Notti magiche’, di Paolo Virzí, ambientato nell’estate del 1990, durante i Campionati del Mondo di Calcio Italia ’90, esattamente nella notte di Italia – Argentina: un produttore cinematografico viene trovato morto nelle acque del Tevere e i principali sospettati sono tre giovani aspiranti sceneggiatori.
Omaggi poi, tra gli altri, a Vittorio Taviani, Ermanno Olmi, Carlo Vanzina, Milos Forman e Vittorio Gassman.
Previsto infine, alla Festa di Roma, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il restauro de ‘La grande guerra’ di Mario Monicelli (1959).

*da una nota ufficiale di Zhang Xiaobei, presidente della mostra cinematografica: “È per noi motivo di orgoglio essere nuovamente qui nella città eterna, dove sono nati i piú grandi maestri del cinema e che rappresenta il piú celebre e prestigioso luogo d’incontro tra gli appassionati del settore e gli operatori cinematografici. Con questa iniziativa ci auspichiamo di creare una solida sinergia“.