una gara per Sanremo? eccoli, i criteri!

Aggiornamento 6 marzo: nessuna nuova istanza è affiorata dal consiglio d’amministrazione della Rai tenutosi oggi. I “paletti” posti dal comune di Sanremo sono poco convenienti ai privati ma non idilliaci per la Concessionaria di Stato.
Si aspetta il bando definitivo. Ma è evidente a chiunque, tranne che ad alcuni amministratori locali, che la Rai un Festival della Canzone Italiana possa organizzarlo in qualsiasi città di questo Paese.

(prosegue, almeno idealmente, da una gara per Sanremo? Quali i criteri?)

Oggi, 4 marzo 2025, la Giunta di Sanremo ha approvato la delibera relativa all’indizione della procedura per l’individuazione del partner per l’organizzazione e la trasmissione, in chiaro, del Festival della Canzone Italiana per le edizioni 2026, 2027 e 2028, con eventuale proroga per un massimo di due anni.


Come si ricorderà, tale delibera si è rivelata necessaria dopo la famigerata sentenza del Tar del Lazio. C’è attesa, nondimeno, per il parere del Consiglio di Stato, previsto per il 22 maggio prossimo venturo.
Come riportato dall’agenzia ANSA, la procedura si svolgerà in due parti:

  • la prima (selettiva) riguarderà la pubblicazione di un avviso pubblico per individuare il partner;
  • la seconda (negoziale) consentirà di negoziare i termini finali della convenzione direttamente con il partner individuato.

Potranno partecipare alla procedura solo gli operatori economici fornitori di servizi di media audiovisivi a diffusione nazionale in chiaro, titolari di un canale generalista nazionale e che possiedano dimostrate capacità di organizzazione di eventi di particolare rilevanza.

Il partner dovrà riconoscere al Comune un corrispettivo non inferiore a 6 milioni e 500 mila euro, oltre ad una percentuale non inferiore all’uno per cento su tutti gli introiti derivanti dai proventi pubblicitari e dallo sfruttamento dei marchi concessi.
Ogni ulteriore costo eventualmente sostenuto per la realizzazione della manifestazione e degli eventi collaterali sarà a carico del partner, tra cui le spese di un palco esterno sul quale dovranno esibirsi artisti presenti al Festival od ospiti di pari importanza artistica, con collegamento con la manifestazione principale durante la diretta televisiva serale.
Resterà invece a carico del Comune la scelta della sede di svolgimento dell’evento ed il pagamento dell’affitto.
Il partner dovrà pure riprendere e trasmettere le manifestazioni “Sanremoinfiore” e un altro evento a scelta dell’Amministrazione nonché realizzare e trasmettere in diretta e/o in leggera differita (a proprie cura e spese) almeno altre due manifestazioni da concordare con il Comune.

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