Alice nel Paese d’Alemanno

Presentata la III edizione del Festival internazionale del Film di Roma, che si terrà nella capitale dal 22 al 31 ottobre, mi sono subito precipitato a vedere quali film siano in gara, con particolare riguardo a quelli d’animazione.

La sezione Alice nella città (donde il titolo del post) ospita 12 opere in concorso fra cui:

  1. La Siciliana Ribelle di Marco Amenta, con Gérard Jugnot, Veronica D’Agostino, Marcello Mozzarella, Paolo Briguglia;
  2. Pinocchio, con Bob Hoskins nei panni di Geppetto, una sorprendente Luciana Litizzetto in quelli del Grillo Parlante, Alessandro Gassman nel ruolo di Collodi e ancora Violante Placido e Margherita Buy;
  3. LOL, di Lisa Azuelos con Sophie Marceau, indimenticata interprete de Il tempo delle mele.

Inoltre, insieme alla Fondazione Cineteca Italiana, la sezione dedica un omaggio all’Animazione italiana con film di corto e lungometraggio di grandi personaggi del cinema d’animazione made in Italy: Bruno Bozzetto, Giulio Gianini e Emanuele Luzzati, Leo Lionni, Toni e Nino Pagot.
Due eventi particolarmente attesi, anche al di là di Alice, saranno sicuramente:

  1. un’anticipazione di 15-20 minuti del kolossal fantasy Twilight di Catherine Hardwicke, dal primo dei romanzi cult di Stephanie Meyer.

Infine una chicca: il settimanale “Topolino” presenterà al pubblico una mostra con illustrazioni originali del maestro Cavazzano, per ricordare le celebri parodie a fumetti dei capolavori della storia del cinema.

Vi ricordo, inoltre che, dal 2 al 5, si rinnova l’appuntamento annuale con Romics.

la spazzatura secondo Paperino

Capita, talvolta, che le grandi letture formative dell’adolescenza (e dell’infanzia) rivelino a distanza di tempo la loro attualità.

Da fanciullo  le vicende di Topolino, Paperino & Co. non erano certo disdegnate e, scorrendo distrattamente gli scaffali della mia giovinezza, si può trovare qualcosa che, come si dice, sta come il cacio sui maccheroni.

Meglio, come la spazzatura nel cassonetto.

Nel pubblicare questo post spero solo che la Disney non mi denunci per lesione del copyright e che le persone che effettivamente vivono certe problematiche non si offendano nella loro sensibilità. (altro…)

paulo maiora canamus

Perdonate il latinorum ma, riguardo a ieri, penso di avere trovato un modo un po’ migliore per anticipare i miei auguri di Natale, ammesso che mi venga l’ispirazione. Mi è infatti pervenuta la cartolina natalizia di Marco Albiero, un bravo disegnatore la cui arte si avvicina a quella tradizionale giapponese, con una personale rilettura.

donare è da supereroi!

Siamo particolarmente felici di recensire un’iniziativa che nasce nella nostra terra natale e che riguarda il mondo dei fumetti e dell’animazione.

 L’Associazione Reggio Comix, Accademia del fumetto e delle arti figurative della Calabria, in collaborazione con Adspem, organizzerà una mostra dedicata alla donazione del sangue. La mostra, che non ha fini di lucro, prenderà il via il prossimo settembre, verranno esposti i lavori degli allievi della scuola del fumetto ma anche di artisti esterni, che potranno far pervenire le loro creazioni anche via e – mail.

Que Cannes!

L’animazione è un linguaggio universale, che può esprimere qualsiasi anelito. Nell’ambito di questo 60°Festival di Cannes, anch’io sono rimasto particolarmente colpito da  Persepolis, di Vincent Paronnaud e Marjane Satrapi, tratto dal fumetto omonimo scritto e disegnato dalla medesima Satrapi.

In un semplice cartooon in bianco e nero, stile anni ’70, il racconto delle miserie del regime iraniano. La vita di Marjane, della sua famiglia e di tutto l’Iran dal ’78 a oggi. Con ironia e coraggio.

umorismo disneyano

 

Scienziato: “Signor Paperone, abbiamo scoperto che le vostre ostriche iniziano a perliferare quando vostro nipote Paperino suona il piffero! Tuttavia non riusciamo a capire il perché dell’effetto ritardato…”


Paperone: “Dipenderà sicuramente dalla personalità del suonatore!”

 

 

da un vecchio fumetto che avevo a casa…

DarkLight