festival a confronto (44)

  • La sesta edizione del Lamezia International Film Fest,  diretta da GianLorenzo Franzí, si terrà a Lamezia Terme dal 12 al 16 novembre. [(…) Al centro della manifestazione ci sarà ancora una volta il Premio LIGEIA nella sezione ESORDI D’AUTORE, dedicata ai migliori esordi del cinema italiano. Quest’anno il riconoscimento verrà assegnato al regista napoletano Mario Martone, reduce dal successo de ‘Il sindaco del rione Sanità’. Lo stesso Premio andrà, poi, all’attrice Isabella Ferrari (vincitrice della Coppa Volpi alla Mostra di Venezia 1995 e del Marc’Aurelio d’Argento al Festival del Film di Roma del 2012), cui sarà dedicata la retrospettiva MONOSCOPIO. In collaborazione con il Ravenna Nightmare Film Fest, ospite d’eccezione sarà Jean Jacques Annaud. Il regista francese, noto in tutto il mondo per opere come Il Nome della rosa (1986) e Sette Anni in Tibet (1997), riceverà il PREMIO CARL THEODOR DREYER, istituito quest’anno in omaggio ad uno dei piú grandi maestri della storia del cinema. E ancora, dopo il grande successo dello scorso anno con la factory Casa Surace, verrà riconfermato il focus sui nuovi fenomeni del web. A ricevere il PREMIO LIGEIA WEB sarà questa volta il popolarissimo duo comico romano “Le Coliche”, che presenterà una serie dei loro cortometraggi di successo. Imprescindibile, come sempre, la sezione COLPO D’OCCHIO, il concorso internazionale di cortometraggi che ha come obiettivo quello di porre al centro dell’attenzione opere di giovani cineasti provenienti da tutto il mondo, offrendo un quadro più complesso e variegato dello stato dell’arte cinematografica.Il vincitore, che verrà annunciato durante la cerimonia di chiusura, oltre a ricevere un premio in denaro, parteciperà anche alla selezione ufficiale del Pentedattilo Film Fest, la kermesse calabrese dedicata esclusivamente ai cortometraggi. Last but not least, la sezione curata dal critico Marco Cacioppo VISIONI NOTTURNE che tutte le sere proporrà film in seconda serata che studiano il genere, passando con disinvoltura dall’horror alla fantascienza ma sempre all’insegna della qualità.] (⇐comunicato stampa)
  • Ha fatto ritorno quest’oggi, 5 novembre, alla Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni, la rassegna ‘A qualcuno piace classico’, promossa dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, dall’Azienda Speciale Palaexpo e da La Farfalla sul Mirino. Manifestazione tra le piú meritevoli, da nove anni ‘A qualcuno piace classico’ è organizzata per avvicinare i capolavori cinematografici del passato, quest’anno quindici, al pubblico che ancora non li conosce, come ad esempio i piú giovani. Nel cartellone 2019, infatti, presentati come sempre in pellicola 35mm e ad ingresso libero fino a esaurimento posti, figurano titoli di Maestri quali Rohmer, Imamura, Wajda, Pasolini (‘Il vangelo secondo Matteo’), Carl Theodor Dreyer, Woody Allen (‘Hannah e le sue sorelle’), Fassbinder (‘La terza generazione), John Ford (‘I dannati e gli eroi’), Ernst Lubitsch, al quale ultimo spetta l’inaugurazione, con ‘Mancia competente’. Da segnalare anche la proiezione di ‘Pauline alla spiaggia’, per festeggiare il centenario della nascita di Éric Rohmer, mentre un grande titolo del cinema muto, ‘Mikaël’, di Carl Theodor Dreyer, sarà accompagnato dal vivo al pianoforte dal M° Antonio Coppola. È confermata la collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma, in virtú della quale sarà possibile presentare ‘Danton’, di Andrzej Wajda, interpretato da Gérard Depardieu. La rassegna proseguirà fino al 26 maggio 2020, i posti verranno assegnati a partire da un’ora prima dell’inizio di ogni proiezione. Possibilità di prenotare riservata ai soli possessori della PdE card. L’ingresso non sarà consentito a evento iniziato.
  • Vivrà invece la prima edizione, giovedí 7 e venerdí 8 novembre 2019, il “CineFuturaFest”. [Prodotto da Accademia Artisti e da ANCEI, finanziato da MIUR e MIBAC, il Festival è dedicato a cortometraggi interamente scritti, girati e interpretati da studenti delle scuole superiori e università. I lavori saranno suddivisi in due fasce di età: dai 14 ai 18 e dai 19 ai 25 anni e dovranno essere ispirati a tre temi per altrettante sezioni: Arte e Storia, Ambiente e Natura, Diversità e Integrazione. Il festival si propone non solo di diffondere la cultura cinematografica tra i ragazzi, ma di sensibilizzare la loro attenzione su questi argomenti così importanti e strategici per il loro futuro e quello del nostro Paese. I giovani e giovanissimi sono stati totalmente liberi di esprimersi ma hanno potuto giovarsi del supporto dei FAD, corsi di Formazione a Distanza, dedicati a tutti gli studenti che ne hanno fatto richiesta. Durante le due giornate romane, che si svolgeranno interamente presso le sale dell’hotel The Church e nelle quali saranno presentati i migliori corti finalisti delle tre sezioni e verranno decretati i vincitori, si terranno tre Masterclass sui temi del Festival con Vittorio Sgarbi per Arte e Storia, Alessandro Cecchi Paone per Diversità e Integrazione e Valerio Rossi Albertini per Ambiente e Natura. La direzione artistica è di Steve della Casa, il Presidente del Festival Lino Banfi. La Giuria è composta da Paola Tiziana Cruciani, Eleonora Giorgi, Cinzia Th Torrini, Nino Frassica, Neri Parenti, Andrea Roncato. Alla conduzione, invece, Beppe Convertini e Rossella Brescia.] (Comunicato stampa).
  • Sarà invece trentasettesima l’edizione 2019 del Torino Film Festival, in programma dal 22 al 30 novembre nel capoluogo sabaudo. Ci saranno quattro anteprime nazionali, di cui una mondiale:
    • ‘Lontano Lontano’, diretto da Gianni Di Gregorio, con Ennio Fantastichini, Giorgio Colangeli, Gianni Di Gregorio, Daphne Scoccia, Salih Saadin Khalid, Francesca Ventura, Silvia Gallerano, Iris Peynado, Galatea Ranzi, Roberto Herlitzka (2019, Italia) sarà presentato in prima mondiale nella sezione Festa Mobile;
    • ‘Frida viva la vida’, film documentario di Giovanni Troilo (2019, Italia), sarà proiettato in prima nazionale nella sezione Festa Mobile;
    • ‘Queen & Slim’, di Melina Matsoukas, con Daniel Kaluuya, Jodie Turner-Smith, Chloë Sevigny, Indya Moore sarà in prima internazionale nella sezione Festa Mobile.;
    • ‘The good Liar’, di Bill Condon con Helen Mirren, Ian McKellen, Russel Tovey, Jim Carter e Jóhannes Haukur Jóhannesson, infine, sarà presentato in prima nazionale nella sezione Festa Mobile.

Di questa trentasettesima edizione ha già incuriosito il Guest Director, che sarà Carlo Verdone; egli curerà in prima persona la sezione “Cinque grandi emozioni”, composta dai film ‘Ordet’, di Carl Theodor Dreyer, ‘Buon compleanno Mr. Grape’, di Lasse Hallström, ‘Divorzio all’italiana’, di Pietro Germi, ‘Oltre il giardino’, di Hal Ashby, Viale del tramonto’, di Billy Wilder. La conversazione con lo scrittore e filosofo Franco “Bifo” Berardi costituirà invece il nuovo spazio tematico, nella sezione TFFdoc dal titolo ‘L’unica cosa che ho è la bellezza del mondo’. Sarà un’ulteriore riflessione, uno spazio per fermarsi a contemplare ciò che abbiamo intorno, di godere del piacere dello stare nel mondo. Franco “Bifo” Berardi terrà un incontro abbinato alla proiezione del documentario di Christian Labhart, ‘Passion – Beetwen Revolt and Resignation’, con l’obiettivo di guidare lo spettatore e aiutarlo a orientarsi nella follia del mondo contemporaneo.

Prevista, infine, sempre nell’ambito del Tff, la proiezione della versione restaurata de ‘Il ladro di bambini’ (1992),  di Gianni Amelio.

Altre informazioni nei prossimi giorni.

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