festival a confronto (6)

Avrà luogo dal 10 al 13 settembre in quel di Camogli (città metropolitana di Genova) il Festival della Comunicazione; lo slogan della manifestazione, stando a quanto gli organizzatori hanno dichiarato, si può riassumere con:

“Cambieranno i modi, i mezzi e i tempi del comunicare, ma quel che è certo è che non smetteremo di parlare e interagire con gli altri”.

Comunicazione in tutte le salse, dalla linguistica, all’economia, alla tecnologia, all’arte, alla divulgazione, alla dimensione sociale; tra i relatori ci sarà anche Umberto Eco, che terrà una lectio magistralis dal titolo “Tu, Lei, la memoria e l’insulto”. L’inaugurazione, invece, sarà a cura del linguista Tullio De Mauro, che tratterà “Il linguaggio degli italiani dall’Unità d’Italia a oggi”. Il festival,  promosso dalla Regione Liguria e dal Comune di Camogli, si svilupperà nell’arco di quattro giorni.

Avrà luogo a ottobre, invece, il ‘London Film Festival’, dal 7 al 18 del mese; il nostro cinema sarà rappresentato da dieci film, tra cui quattro opere prime, due presenti anche a Venezia. I dieci italici film che difenderanno l’Italia nella perfida Albione sono i seguenti: (altro…)

visionari prestati all’agricoltura

I progettisti della Forward Thinking Architecture di Barcellona hanno concepito una sorta di “fattoria galleggiante” che, muovendosi sul mare e usando l’energia del sole, consentirebbe la coltivazione di otto mila tonnellate di verdura all’anno; il concetto di base è quello del “vertical farming”, “un metodo di nuova generazione per l’agricoltura all’interno di serre senza terra, impilate l’una sull’altra con letti di coltura alimentati da acqua arricchita di nutrienti” (Huffington Post).
Anche zio Paperone, nel suo piccolo, ha avuto analoga intuizione, una volta. (altro…)

i giardini pensili di Milano (2)

“Il Bosco Verticale” è un complesso di due grattacieli di 80 e 112 metri (rispettivamente 19 e 27 piani), che vanta l’importante valore aggiunto di ospitare ottocento alberi. Sí, ottocento magnifici alberi, tra i tre e i nove metri d’altezza, si spera sempreverdi per regalare ossigeno anche d’inverno. Anche ammesso che non siano magnifici, sono sempre alberi.

Il complesso, che insiste nel quartiere Porta Nuova di Milano, ha vinto ieri l’International Highrise Award 2014; il progettista Stefano Boeri ha commentato:

‘Il premio rappresenta un riconoscimento all’innovazione nell’ambito dell’architettura. Il Bosco Verticale è una nuova idea di grattacielo in cui alberi e umani convivono’ (ANSA)

La necessità di aumentare il numero di alberi e piante a Milano e in tutte le città italiane è una questione della massima importanza, nei confronti della quale, in passato, mi è anche capitato d’esprimermi.

Aggiornamento novembre 2015: il Bosco Verticale si è aggiudicato anche il premio come Migliore Architettura del mondo 2015 assegnato dal Council on Tall Buildings and Urban Habitat e promosso dall’Illinois Institute of Technology di Chicago, battendo concorrenti come il One World Trade Center di New York.

Rileggi I giardini pensili di Milano

e, giusto per la completezza, I giardini pensili di Chicago

Earth Day 2014 – Green cities

“Every year on April 22, over a billion people in 190 countries take action for Earth Day. From San Francisco to San Juan, Beijing to Brussels, Moscow to Marrakesh, people plant trees, clean up their communities, contact their elected officials, and more—all on behalf of the environment. Like Earth Days of the past, Earth Day 2014 will focus on the unique environmental challenges of our time. As the world’s population migrates to cities, and as the bleak reality of climate change becomes increasingly clear, the need to create sustainable communities is more important than ever. Earth Day 2014 will seek to do just that through its global theme: Green Cities. With smart investments in sustainable technology, forward-thinking public policy, and an educated and active public, we can transform our cities and forge a sustainable future. Nothing is more powerful than the collective action of a billion people.”

from the official website

Earth Day is every year, on April 22.

In 2014 it is the time of ‘Green Cities‘.

For the Italian Association, click here.

cuccioli per l’ambiente

Esce in queste ore nelle sale cinematografiche ‘Cuccioli: il Paese del vento‘, ultima fatica cinematografica del gruppo Alcuni che vede protagonisti i sei deliziosi animaletti già alle prese con le emozionanti avventure della serie trasmessa da Rai 2 e del film ‘Cuccioli: il Codice di Marco Polo‘.

Il nemico da sconfiggere è sempre la Maga Cornacchia ma questa volta si ravvede, nella pellicola, un valore aggiunto non indifferente: la tematica ambientale.

La citata Cornacchia, infatti, vuol fermare la “giraventola”, ingegnoso dispositivo che fornisce alla contrada di Soffio l’energia necessaria alla vita quotidiana senza inquinamento, bollette o visite di cialtroni all’ora di pranzo che si presentano come inviati dalle società di distribuzione della corrente.

Per tale nobile iniziativa, i sei deliziosi animaletti chiedono l’aiuto dei piccoli spettatori in sala, con un approccio interattivo assolutamente nuovo.

Il film, in 3D stereoscopico, distribuito da Rai Cinema, è stato oggetto, a Venezia, di una presentazione particolare, che ha visto la partecipazione del gruppo Alcuni nelle persone di Sergio e Francesco Manfio (regista e produttore esecutivo), dell’Ufficio Cinema e Film Commission della Regione Veneto, dell’UNESCO e di OVS. Le due ultime realtà si sono collegate al film in virtù del progetto ‘I bambini di OVS salvano il mondo’, che ha invitato i bimbi a disegnare lo storyboard di un cartone interpretato dai Cuccioli e basato sulla sostenibilità ambientale. Le tre idee piú interessanti sono state realizzate, pubblicate sul sito dell’UNESCO e, una tra tutte, perfino citata nei titoli di coda del lungometraggio. Il direttore generale di OVS, Francesco Sama, ha dichiarato che quella con il gruppo Alcuni è una partnership interessante, che

aggiunge un tassello all’importante piano educational che OVS ha lanciato da tempo con diversi progetti rivolti ai piú piccoli.

la spazzatura secondo Paperino

Capita, talvolta, che le grandi letture formative dell’adolescenza (e dell’infanzia) rivelino a distanza di tempo la loro attualità.

Da fanciullo  le vicende di Topolino, Paperino & Co. non erano certo disdegnate e, scorrendo distrattamente gli scaffali della mia giovinezza, si può trovare qualcosa che, come si dice, sta come il cacio sui maccheroni.

Meglio, come la spazzatura nel cassonetto.

Nel pubblicare questo post spero solo che la Disney non mi denunci per lesione del copyright e che le persone che effettivamente vivono certe problematiche non si offendano nella loro sensibilità. (altro…)

Allarme del WWF: un pianeta non basta!

Leggo su Repubblica.it un interessante articolo, nel quale viene presentato l’ultimo rapporto del WWF riguardo le condizioni di salute del pianeta Terra.
Gli ecosistemi si stanno danneggiando irrimediabilmente, la biodiversità corre il rischio di diventare una parola priva di significato, e lo sfruttamento dissennato delle risorse metterà il pianeta in ginocchio. Non è una profezia di Nostradamus,
sono le conclusioni del “Living Planet Report 2006“, presentato stavolta dalla Cina, il paese che sta conoscendo la fase di sviluppo più rapida.
In trent’anni le specie terrestri si sono ridotte del 31%, quelle di acqua dolce del 28% e quelle marine del 27%. Il peso dell’impatto umano sulla Terra è più che triplicato nel periodo tra il 1961 e il 2003, ha già superato nel 2003 del 25% la capacità bioproduttiva dei sistemi naturali da noi utilizzati per il nostro sostentamento.
Il nostro apporto di CO2 in atmosfera è cresciuto di nove volte dal 1961 al 2003.
Noi italiani figuriamo al 29° posto nella non invidiabile hit parade delle nazioni scialacquatrici (mai aggettivo fu più azzeccato, dato che proprio l’acqua è una delle risorse a rischio…).
Mi permetto di pensare che taluni black out che abbiamo conosciuto di recente siano, almeno in parte, un tragico memento di quanto sta accadendo.
Se va avanti così, avremo bisogno ben presto di cambiare pianeta…
DarkLight