festival a confronto (105)

  • Ha preso il via in queste ore, nella nobile città di Firenze, la ‘50 Giorni’, cinematografica kermesse che propone, una dopo l’altra, nove interessanti rassegne, con proiezioni, conversazioni, mostre, esibizioni, incontri con gli autori, conferenze stampa e tappeti rossi, con campo base al cinema La Compagnia, in via Cavour 50/r,  coinvolgendo però anche altri luoghi e istituzioni culturali dell’intera città. Ad aprire le danze è, dal 5 all’8 ottobre, la quarta edizione del FánHuā Chinese Film Festival, cui seguiranno Middle East Now (10 – 15 ottobre), Florence Queer Festival (18 – 22 ottobre), France Odeon (28 ottobre – 1 novembre), Festival dei Popoli (4 – 12 novembre), Lo Schermo dell’Arte Film Festival (15 – 19 novembre), il Festival Internazionale di Cinema e Donne (24 – 26 novembre), il Premio NICE Città di Firenze (1° dicembre), il River to River Florence Indian Film Festival (7 – 12 dicembre), l’Italian Rising Stars (16 dicembre). Quest’ultima, ‘Rivelazioni Italiane – Premio David Italian Rising Stars’, è un’iniziativa nuova, voluta e realizzata in collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello: stando al sito ufficiale, è l’inizio di un percorso che renderà alcuni giovani attori le star del cinema di domani. Ideata e coordinata dall’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, la ‘50 Giorni’ è sostenuta dalle amministrazioni locali e dalle realtà territoriali, Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio, che puntano sul rafforzamento della proposta culturale e sul rilancio turistico di Firenze e della Toscana.  Sito Ufficiale: www.50giornidicinema.it
  • Già in medias res, purtroppo, la II edizione del Pianeta Mare Film Festival, partita il 4 ottobre per concludersi domenica 8. Il PMFF è il primo festival italiano che racconta attraverso il cinema la relazione tra gli esseri umani e il mare, la biodiversità e gli ecosistemi e può vantare, prima volta in assoluto per un festival italiano, la partnership del Sustainable Development Solutions Network dell’ONU, presieduto dal professor Jeffrey Sachs, con il compito di mobilitare il mondo scientifico e culturale alla ricerca di nuove soluzioni per lo sviluppo sostenibile. Centoventi le opere giunte al Festival da trentuno Paesi, dall’India al Brasile, da cui sono state selezionate le venti in concorso. Tra i tantissimi appuntamenti previsti nel programma, anche una maratona di monster movies dal titolo ‘La natura si ribella’.
  • Vive invece dal 6 all’8 ottobre, nel Complesso Borbonico del Fusaro, sempre nell’area metropolitana di Napoli, la primissima edizione del FAB! – Festival dell’Archeologia di Bacoli, rassegna internazionale di cinema e crossmedialità. Nucleo centrale del cartellone è il concorso con dodici film in selezione, provenienti anche da Francia, Spagna, Iran e Turchia, che verranno valutati da una giuria di esperti del settore e dal pubblico: ‘Mission Méditerranée Le Musèe des abysses’ di Thomas Marlier e Mathieu Pradinaud; ‘Le acque segrete di Palermo’ di Stefania Casini; ‘Afghanistan: tracce di una cultura sfregiata’ di Alberto Castellani; ‘Khaled al Asaad’ di Federico Fazzuoli ed Elisa Greco;’ Bloody Skin’ di Ebad Adibpour; ‘Achille nell’Isola di Sciro’ di Josè Luis Gomez Merino; ‘Water is life’ di Anil Gök;’ Ocean One K’ di Matthieu Pradinaud; ‘La memoria ritrovata della Necropoli Tardo-Ellenistica di Cuma’ di Francis Paul; ‘L’incantevole Lucrezia Borgia’ di Marco Melluso e Diego Schiavo; ‘La flotta delle indie’ di Antonio Pérez Molero; ‘Baia la città sommersa’ di Marcello Adamo. Il FAB! – Festival dell’Archeologia di Bacoli, è organizzato da Giovanni Parisi e Giovanni Calvino per TILE Storytellers, con il contributo della Regione Campania e della Fondazione Film Commission; diretto da Nicola Barile, propone anche degli eventi nel Parco gestito dal Centro Ittico Campano e una mostra dedicata a Plinio il Vecchio, nella Casina Vanvitelliana. Curatore della rassegna cinematografica è Dario Di Blasi. Tra i partner dell’evento il Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, il Museo Darwin-Dohrn, la Soprintendenza dell’Area Metropolitana di Napoli. I premi sono due statue che rappresentano una Kore moderna avvolta in una pellicola cinematografica, firmati dall’artista Salvatore Scuotto. Spazio fuori concorso per le proiezioni di ‘Acquateam – Avventure in Mare’, special a cartoni animati prodotto da Graffiti e RAI Kids, con la biologa marina Mariasole Bianco trasformata in un personaggio da cartone animato, ‘Il Garum’, in collaborazione con il Centre Jean Bérard, ‘I Leoni di Lissa’, di Nicolò Bongiorno. Un’altra rassegna a metà tra archeologia e cinema è stata il Taormina – Naxos Archeofilm.
  • Niente meno che Mickey Mouse, anche detto Topolino, con una mostra a lui dedicata, a inaugurare la XVI edizione del Festival del Fumetto Le Strade del Paesaggio, in quel di Cosenza, sabato 7 ottobre. All’interno del Museo del Fumetto di Cosenza, situato nell’ex complesso monastico di Santa Chiara, saranno collocate le opere originali, mai esposte al pubblico, della storia ‘Topolino e i signori della galassia’, disegnate da Massimo De Vita nel 1991 e pubblicate da Walt Disney Company in varie edizioni. Come si ricorderà, la storia è anche un omaggio alla saga di Star Wars, che il manifesto del festival richiama in modo evidente laddove Mickey Mouse, detto Topolino, (altro…)

la piazza di Rheghion

Reggio Calabria, in greco  Ρήγιoν, venne fondata nell’VIII secolo avanti Cristo e fu una delle città piú importanti della Magna Grecia.

Una delle piazze piú significative delle sue origini è tornata a nuovo splendore e consente di tuffarsi nelle vestigia originali del periodo greco. In realtà,

“frutto di lunghi anni di intensa attività di ricerca, ciò che è stato rinvenuto è l’intera stratigrafia della città di Reggio dalle sue origini greche fino al periodo precedente il terremoto del 1783, che vide il completo riassetto della pianta urbana della città. I resti del Corso principale della città, percorsi dai re di Napoli, poi delle Due Sicilie, quindi da Giuseppe Garibaldi, sono ancora visibili alla sommità dello scavo”

(il sindaco).

piazza Italia (piazza Vittorio Emanuele II), Reggio Calabria
piazza Italia - Reggio Calabria

Alla domanda se non fosse possibile rendere trasparente tutto il complesso, senza dover scendere dalle apposite scalette,  mi è stato risposto negativamente.

I lavori saranno completati entro l’anno ed è previsto il completamento della pavimentazione.

il tempio di san Paolo

La scoperta effettuata da un gruppo di sub e da studiosi a 7-8 metri di profondità poco lontano dalla costa reggina

I resti del tempio di San Paolo
nello Stretto di Messina

di GIUSEPPE BALDESSARRO

 

<B>I resti del tempio di San Paolo<br>nello Stretto di Messina</B>Sub al lavoro nel sito archeologico (clicca x altre immagini)

REGGIO CALABRIA – Giacciono nelle acque dello Stretto tra Reggio Calabria e Messina le pietre che ascoltarono la prima predica di San Paolo in Italia. Massi che componevano il santuario di Artemide Fascelide, il cui ritrovamento è stato di recente denunciato alla sovrintendenza ai Beni storici ed archeologici, da un gruppo di sub coadiuvati da appassionati e studiosi della Magna Grecia. Un luogo di culto, posto sul promontorio Artemisio, l’attuale spiaggia di Calamizzi, che rimase celebre fino all’avvento del Cristianesimo e che sprofondò in mare nel ‘500. Un luogo sacro, descritto ancora dalle fonti bizantine fino all’XI secolo.
Secondo documenti del VII-VIII secolo, l’arrivo di San Paolo a Reggio, testimoniato dagli Atti degli Apostoli, avvenne in quel luogo proprio durante le feste in onore di Artemide Fascelide. In quell’occasione l’Apostolo avrebbe chiesto di potere predicare l’evangelo di Cristo agli abitanti. Richiesta esaudita, ma a una condizione: il tempo a disposizione di San Paolo sarebbe stato scandito da una candela posta sopra una colonna rotta del tempio.
Il santo, quindi, avrebbe potuto parlare alla folla solo fino a che la candela non si fosse consumata. Finita la cera però, (altro…)

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