Calabria Film Commission alla riscossa

Lo scorso settembre, contestualmente alla 69a Mostra del Cinema di Venezia, la Fondazione Calabria film Commission ha presentato le linee d’intervento per il prossimo futuro. In particolare il Presidente Gianluca Curti, già  amministratore delegato della Minerva Pictures e coordinatore del Reggio Calabria Film Fest, ha parlato di una serie di azioni volte a “costruire un articolato sistema di relazioni, servizi, strutture, risorse ed energie volte alla definizione di un “sistema per la produzione cinematografica regionale” e specificatamente, per attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, incluse attività di proiezione di film nei cinema, all’aperto o in altre sale di proiezione”. Questo percorso porterà, ad esempio, alla realizzazione di un Cineporto, d’importanza strategica per chi vuol produrre senza ricorrere a strutture esterne alla regione.

Nel dettaglio, la strategia muoverà su tre fronti: 

  • realizzazione del Festival Cinematografico Della Calabria, nelle sue tre sezioni:organizzazione di alcuni corsi di specializzazione in Scenografia, Costumi, Fotografia e Montaggio per sessanta allievi, sotto il patronato dell’Assessorato alla Formazione e Lavoro
    • “La primavera del Cinema – Premio Federico II”,
    • “Reggio Calabria FilmFest”
    •  “Magna Graecia Film Festival” (da segnalare anche gli eventi collaterali “Premio Sonora”, “Sfogliando un film” e “Calabrie – Luoghi del cinema”) con i quali s’intende avviare una forma di collaborazione permanente tra i soggetti che operano sul territorio regionale
  • organizzazione di alcuni corsi di specializzazione in Scenografia, Costumi, Fotografia e Montaggio per sessanta allievi, sotto il patronato dell’Assessorato alla Formazione e Lavoro 
  • realizzazione, da parte degli studenti delle scuole d’arte di Reggio,  di spot in 3 D sui temi della legalità, della sicurezza sulle strade e della salvaguardia ambientale, sotto l’egida della Provincia di Reggio Calabria, in partenariato con la Polizia Stradale, l’Accademia di Belle Arti, la Camera di Commercio ed il Media Desk di Reggio Calabria

niente cellulite e molta celluloide

Un esercito di quaranta ragazze, scelte da una rosa di oltre quattromila tra quante, in tutto il mondo, hanno in comune italico DNA, sarà a Reggio Calabria il prossimo 4 luglio. In tale data e in tale location avrà infatti luogo la finale di Miss Italia nel Mondo, con la conduzione di Elisa Isoardi e Pupo (su Rai 1).

Venerdì e sabato scorsi, come da questo blog anticipato, si è  inoltre tenuto il Reggio Calabria Film Fest 2011 (settima edizione), che ha visto le seguenti premiazioni:

  • Silvio Orlando alla carriera;

  • Kim Rossi Stuart: premio Raf Vallone;

  • Pupi Avati: premio ”Città di Reggio Calabria”;

  • Giuseppe Gagliardi: Premio Mediterranea;

  • Peppe Voltarelli: Premio Musica Città del Mediterraneo (il compositore ha colto l’occasione per difendere l’origine filologica di ‘Onda calabra’);

  • Anita Caprioli: Premio Leopoldo Trieste (l’attrice è interprete di ‘Corpo Celeste‘, film interamente girato in Calabria).

Nell’ambito della kermesse, si è parlato anche di Tatanka con Giuseppe Gagliardi e Peppe Voltarelli, de ‘Il mercante di stoffe’, di Sebastiano Somma (prossimamente in tournée teatrale con ‘Il giorno della civetta’), de ‘L’umanità scalza’, di Americo Melchionda, della figura di Vittorio Gassman. È stato inoltre proiettato il gradevole ‘Vorrei vederti ballare’, con Adriana Toman, Giulio Forges Davanzati, Giuliana De Sio, Gianmarco Tognazzi e Alessandro Haber.

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