omaggio alla Sandrelli al Roma Film Festival

È in corso e si concluderà il 30 dicembre prossimo venturo il ‘Roma Film Festival’, che degnamente conclude la stagione cinematografica autunno- inverno 2012 nella capitale.

Nell’ambito della kermesse, diretta da Adriano Pintaldi, avrà luogo una rassegna – retrospettiva dedicata a Stefania Sandrelli, per la cui interpretazione si potranno ammirare molte pellicole, tra le quali

  • ‘Divorzio all’italiana’ (1962) e ‘Sedotta e abbandonata’ (1964) di Pietro Germi;

  • ‘C’eravamo tanto amati’ (1974) e ‘La famiglia’ (1986) di Ettore Scola;

  • ‘Speriamo che sia femmina’ (1986) di Mario Monicelli;

  • ‘La chiave’ (1983) di Tinto Brass;

  • ‘Io la conoscevo bene’ (1995) di Antonio di Pietrangeli;

  • ‘Christine Cristina’ diretto da lei stessa.

Il La viene dato proprio questa sera, con una serata d’onore e la consegna all’attrice del Premio alla Carriera Roma Film Festival 2012 e la proiezione del documentario ‘Stefania Sandrelli – L’arte di essere donna’, curato dallo stesso Pintaldi.

La rassegna è ad ingresso gratuito, è organizzata presso la Casa del Cinema di Roma (Sala De Luxe) con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività culturali – Direzione per il Cinema, della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport, ed il patrocinio di Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, ed in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.

 

Torino Film Festival 2012

La trentesima edizione del Torino Film Festival avrà luogo dal 23 novembre al 1° dicembre. 

La conferenza stampa si tiene oggi in duplice sede: alle 11 a Roma, presso la Casa del Cinema, e alle 18.30 nel capoluogo piemontese, presso il  Multisala Cinema Massimo. Tuttavia, già dallo scorso 23 ottobre è in corso l’emozionante conto alla rovescia, scandito da due monitor installati all’uopo nella tradizionale struttura.

Il XXX Torino Film Festival, sotto la direzione artistica di Gianni Amelio, prevede tra l’altro il conferimento del Gran Premio Torino, che quest’anno sarà assegnato da Claudia Gerini a Ettore Scola e a Ken Loach, cui sarà dedicata anche una proiezione in anteprima, La parte degli angeli (‘The Angels’ Share’).

L’“ouverture” sarà affidata a ‘Quartet’, opera prima di Dustin Hoffman come regista; la sezione ‘Rapporto confidenziale‘ sarà inaugurata venerdí 23 da Jennifer Lynch e dal suo ‘Chained‘, interpretato da Vincent D’Onofrio, Eamon Farren e Julia Ormond.

dépliant torino film festival 2012

libero cinema in libera terra

libero cinema in libera terra manifesto
libero cinema in libera terra manifesto

Libero Cinema in Libera Terra 2012
Festival di Cinema Itinerante sui beni confiscati alle mafie
VII edizione – 2-24 luglio 2012

Nato nel 2006, Libero Cinema in Libera Terra è un festival di cinema itinerante che porta i film nei beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità. Promotori dell’iniziativa sono Cinemovel Foundation con la presidenza onoraria di Ettore Scola e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, fondata da don Luigi Ciotti.

Il progetto, a cui aderiscono Enti, Istituzioni e Associazioni, è realizzato in collaborazione con le cooperative di giovani che lavorano i beni confiscati alle mafie e coinvolge i tantissimi ragazzi che partecipano ai campi di volontariato di Estate Liberi. Esperienze come quelle delle cooperative di Libera Terra contribuiscono all’allargamento degli spazi democratici e, anche il cinema, in questo senso, può dare il suo contributo. Soprattutto quel cinema “invisibile” che, per vari motivi, non arriva più sugli schermi delle sale. Allora la carovana di cinema itinerante può arrivare oltre e superare le barriere, portando i film direttamente alle persone, con gli autori che discutono col pubblico, là dove spesso manca anche la sala, facendo quello che né la televisione, né i telefonini possono fare, e cioè “aggregare la piazza” e rendere le persone partecipi di un evento da condividere con altri.

“Occupare” simbolicamente anche per un solo giorno luoghi e paesi come Corleone, Cinisi, Portella della Ginestra, Polistena e Castel Volturno acquista un valore particolare e l’obiettivo principale di Libero Cinema in Libera Terra è quello di creare, attorno al cinema, “piazze universali” di confronto e aprire spazi di discussione per sostenere quelle realtà produttive che, col loro lavoro quotidiano, costituiscono una risposta concreta e una alternativa alla criminalità organizzata. Lo scopo è coinvolgere i cittadini del presente, cosmocivici, nuovi cittadini del mondo globalizzato convinti che la democrazia si sperimenti nel pubblico confronto, nel bilanciamento delicato fra libertà e regole comuni. (altro…)

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