Telethon 2015
La maratona Rai – Telethon avrà luogo dal 13 al 30 dicembre e si concluderà con ‘Affari tuoi – Speciale Telethon‘ su Rai 1; per tutta la durata dell’iniziativa, puntellata di precisi appuntamenti sulle reti di Stato, sarà possibile
inviare un sms dal valore di un euro o effettuare una chiamata dal valore di 2 euro al 45501.
È possibile donare anche in altri modi, però, tutto l’anno: (more…)
la partita (del Cuore) per Emergency
La Partita del cuore 2014 si gioca questa sera, alle ore 20, allo stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze ed è dedicata ai vent’anni di Emergency; il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto al finanziamento delle attività che questa importante ONG gestisce nel mondo, con particolare riguardo al Centro ‘Salam’ di cardiochirurgia in Sudan e all’Ambulatorio di Castel Volturno, in provincia di Caserta, dove saranno offerti gratuitamente servizi di orientamento socio-sanitario e cure di base a migranti e persone in stato di bisogno.
È inoltre possibile, fino a domani, mandare un SMS o chiamare da rete fissa il numero 45503, per donare ad Emergency 2 o fino a 10 euro (per la precisione, si possono donare 2 euro inviando un SMS al 45503 da cellulari Tim, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca, 2 euro chiamando il numero da rete fissa TeleTu e TWT, 5 o 10 euro chiamando il numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb). (more…)
la Città della Scienza deve rivivere!
Per aiutare la ricostruzione della Città della Scienza
si può mandare un SMS del valore di un euro al numero 45599
da telefonini Tim, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce e Noverca
oppure telefonare per donare due euro da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu,Twt.
Sarà possibile aderire all’iniziativa fino al prossimo 31 marzo.
le offerte per La7
Il gruppo Telecom Italia Media, sul mercato da qualche mese, offre un pacchetto formato dalle emittenti La7, Mtv, Comedy Central, i multiplex, le frequenze e altri elementi.
Ti Media chiede 400 milioni e ieri, dopo la presentazione di Cairo Editore, si è conclusa la presentazione delle offerte.
L’offerta piú alta per l’intero pacchetto è del Fondo Clessidra, che ha proposto 330 milioni
Segue H3g (l’operatore telefonico 3) che, in cordata con Roland Berger, la banca Hscb e Goldman Sachs, anch’essi interessati all’intero pacchetto, ha offerto 300 milioni.
Poi ci sono le offerte parziali, che a questo punto resterebbero in secondo piano essendoci invece delle proposte globali. Sarebbero l’offerta di Discovery che, insieme a Morgan Stanley, ha offerto 100 milioni solo per La7 e l’editore Cairo (concessionario di pubblicità per La7 fino al 2019), che avrebbe invece fatto una offerta di 126 milioni.
Ora cominceranno gli incontri per definire gli accordi, al termine di questi accordi i soggetti ancora interessati faranno la loro offerta, questa volta vincolante. Si dovrebbe arrivare ad un accordo per la vendita entro la fine dell’anno.
in collaborazione con TvPro.it 
raccolta fondi alluvionati in Sicilia
È inoltre possibile donare un euro con un SMS al 45590, due euro chiamando lo stesso numero da rete fissa.
Passa a Pasquafone! (2)
In passato si era già trattato dell’efficacia delle campagne pubblicitarie sulla telefonia e si era anche ricordato come gli operatori del settore siano, per antonomasia, ottimi clienti per le agenzie.
Lo si ritiene ancora, con riguardo alle campagne Tim con Christian De Sica e Belen Rodriguez o Bianca Balti con Neri Marcorè, o a quelle Vodafone con l’inossidabile coppia formata da Francesco Totti e Ilary Blasi (più che gradevole anche quella di 3 con Raoul Bova e Teresa Mannino).
Particolarmente ispirata, però, è sempre sembrata la creatività di Wind, con Aldo, Giovanni e Giacomo. Chi sia la loro Musa non si sa ma la scrittura delle loro disavventure è sempre di sicuro appeal. Il pensiero va, in particolare, alla campagna attualmente in onda, con i nostri eroi alle prese con i tesori dimenticati di una spiaggia e una collana/scarico, con la piovrona che minaccia la tutt’altro che trascurabile bagnante o, più di recente, il simpatico ciccione che catapulta involontariamente uno dei tre nelle fauci di un’orca.
Ormai lontano, sembra, il “purgante approssimativo”.
Ci si congeda con la canzone che costituisce a un tempo la colonna sonora dello spot ed il tormentone dell’estate (“Stuck”, cantata da Caro Emerald): (more…)
Passa a Pasquafone!
La telefonia, l’automobilistica, la grande distribuzione sono settori che tradizionalmente investono moltissimo in comunicazione e, dacché la pubblicità campa in misura proporzionale a quanto vi si investe, il discorso è immediatamente intuibile (vedi comunque oltre).
Al di là del dato quantitativo, tuttavia, mi piace riflettere anche sulla qualità delle campagne di questi anni (non è questa la sede, d’altra parte, per tirare un discorso troppo scientifico).
Trovo infatti che le campagne pubblicitarie promosse dai gestori telefonici abbiano un qualcosa in più rispetto alle altre.
Per esempio è sempre stata molto azzeccata la scelta dei testimonial, con riguardo sia alla loro comunicatività che al carisma (in termini tecnici si dovrebbe parlare di capacità di aggressione del focus target).
Come non applaudire, tanto per dirne una, quelle campagne in cui incliti giocatori di calcio (che sono al top nell’immaginario e nella mappa cognitiva dell’italiano medio), servendosi del proprio linguaggio e dei simboli che più gli appartengono, ti invitano a passare dalla loro parte?
All’uso di testimonial altolocati, le compagnie più “all’italiana” hanno preferito star che avessero un appeal immediato ed empatico con un target più tradizionale.
PS: a inizio post cito quelli che nella storia della pubblicità sono sempre stati considerati big spenders. Leggo in realtà sul sito di Assocomunicazione che sono
“in calo gli investimenti pubblicitari sul fronte del largo consumo (- 1,5%) dove tiene solo il comparto alimentare (+1%) sempre più orientato verso la televisione. Dal settore dei beni durevoli si registra una previsione di crescita del 4% grazie alla vitalità del settore automobilistico (+6%) e dai prodotti e servizi per la persona trainati dal farmaceutico (+6%) e cura della persona (+5%), dove spiccano i prodotti anticellulite. Contrastato l’andamento dell’eterogeneo settore del “tempo libero” dove alle buone performance del turismo (+2,5%) fa eco la flessione del comparto media/editoria (- 2,5%)”. “Telecomunicazioni (+18%) e finanza (+15%) insieme alla distribuzione (+8%) sono, infine, i protagonisti della rilevante performance del macro-settore “attività/servizi”.