Netflix, festa del cinema di Roma, altri demoni

Aggiornamento 14 ottobre: comincia oggi, alle 15, su Rai 3, ‘Prepararsi al futuro’, la trasmissione che Piero Angela ha preparato prima di lasciarci, pensando alle nuove generazioni, ovvero “il nuovo programma di Piero Angela prodotto da Rai per il Sociale“; “i temi affrontati nelle quattro puntate saranno: clima ed energia, genetica e alimentazione, sviluppi dell’informatica, tra ricerca e intrattenimento, e intelligenza artificiale, economia globale e problema demografico, lavoro e welfare” (cit. RaiPlay). Ciclo di sedici puntate sedici, ‘Prepararsi al futuro’ andrà in onda una volta a settimana trattando “in modo semplice, speriamo non noioso, (…) i problemi che l’umanità deve affrontare, legati al cambiamento climatico e alla ricerca di nuove fonti di energia, ma anche il ruolo della scienza e della tecnologia nella società moderna.” “Parleremo del ruolo fondamentale della scienza e della tecnologia nella società moderna. Sarà una mia chiacchierata con voi, in cui cercherò di raccontare alcune cose che ho imparato in tutti questi anni. Questo è lo studio con gli arredi storici di Superquark. E ci sarà un cartone animato di Bruno Bozzetto che riprenderà i temi trattati” (cit. Piero Angela). Obiettivo principale del progetto, infatti, è quello d’inserire nei programmi scolastici degli ultimi tre anni delle medie superiori degli spunti per riflettere sull’importanza della cultura scientifica in una società moderna e specialmente in quella italiana e sulle sfide poste dalla globalizzazione e dal cambiamento climatico. (cit. Ansa)

  • Aggiornamento: senza por tempo in mezzo, Greg Peters, Chief Operating Officer di Netflix, ha annunciato che partirà a novembre “Base con pubblicità”, un nuovo piano di sottoscrizione, piú economico (5,49 euro al mese in Italia, dove sarà disponibile dal 3 novembre alle 17) che includerà interruzioni pubblicitarie. Il piano è lanciato, oltre che in Italia, in Australia, Brasile, Canada, Corea, Francia, Germania, Giappone, Italia, Messico, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti, e non comporta alcun cambiamento alle altre forme d’abbonamento. Le interruzioni saranno nell’ordine di 4/5 minuti all’ora, per 15/30 secondi, prima e durante i programmi, senza ripetizioni. La qualità video sarà portata fino a 720p/HD ma un limitato numero di film e programmi, dal 5 al 10% secondo Peters, non sarà più a disposizione per via di quanto previsto dalle singole licenze. Con il piano “Base con pubblicità”, inoltre, non sarà possibile scaricare i titoli. Quanto agli inserzionisti, che Peters prevede oltremodo interessati, essi potranno evitare che le loro pubblicità appaiano su contenuti che potrebbero essere incoerenti con il loro brand, per esempio sesso, nudità o immagini violente. (da comunicato stampa)
    Netflix, piattaforma operante in molti Paesi del mondo, ha scelto BARB per le rilevazioni d’ascolto nel Regno Unito. Si tratta di una piccola rivoluzione dacché, sebbene il cambiamento fosse previsto, il modello industriale delle piattaforme si è sempre basato sul numero degli abbonamenti piuttosto che sull’andamento dei prodotti ed il dialogo tra piattaforme e interlocutori pubblicitari è semmai avvenuto, tipicamente, attraverso valutazioni interne. Il passaggio italiano, che molti danno per scontato, sarà quello di farsi rilevare da Auditel, come già fatto da Dazn su puntuale sollecitazione di AgCom. Ovviamente, una volta entrata nel mercato pubblicitario tradizionale, Netflix potrà proporre pacchetti comprensivi di pubblicità a prezzo piú basso, che la rivale Disney+ ha annunciato già entro la fine di quest’anno.
  • Contestualmente alla Festa del Cinema di Roma, la sala Ammiraglia della Casa del Cinema, la sala Deluxe, prende il nome di “Sala Cinecittà”, grazie all’intesa fortemente voluta da Zètema Progetto Cultura e sostenuta da Cinecittà. Creata nel 2004 da Felice Laudadio, primo direttore artistico di Casa del Cinema, grazie al contributo di partner privati come Deluxe e Cinemeccanica, la sala ha sempre vantato una struttura unica nel genere, con le capriate a vista e un ambiente sonoro ottimizzato da Dolby System; novella “sala Cinecittà”, garantirà gli stessi 123 posti a sedere cui eravamo abituati, integrandosi agli altri schermi della Casa del Cinema e agli spazi espositivi adiacenti (intitolati ai maestri Amidei e Zavattini). In piú, potrà contare sulle piú moderne attrezzature di proiezione digitale in 4K, l’esclusivo sistema Dolby Atmos ma anche la possibilità di proiettare in analogico 35mm.
  • Quanto alla XVII edizione della Festa del Cinema di Roma,essa si tienedal 13 al 23 ottobre 2022”. “La manifestazione – riconosciuta ufficialmente dalla FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films) – si svolgerà presso l’Auditorium Parco della Musica che ospiterà le principali sale di proiezione e il lungo red carpet, uno dei più grandi al mondo. Il programma coinvolgerà inoltre altri luoghi e realtà culturali della Capitale.
    Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema dedicata alle giovani generazioni, si svolgerà nelle medesime date della Festa secondo un proprio regolamento. 
    Con il nuovo regolamento della Festa del Cinema, è ufficialmente introdotto un concorso internazionale: i film saranno giudicati da una giuria composta da professionisti del mondo del cinema, della cultura e delle arti. Il programma ospiterà altre sezioni non competitive, gli Incontri con il pubblico, eventiproiezioni speciali e omaggi. Una parte del programma sarà visibile attraverso la piattaforma Digital RFF. (…)
    Direttrice Artistica della Festa del Cinema è Paola Malanga, giornalista e critica cinematografica, tra i fondatori della rivista Duel e tra i principali collaboratori di Paolo Mereghetti per il Dizionario dei Film, autrice di celebri saggi su alcuni grandi autori del cinema mondiale e vicedirettrice di Rai Cinema. Nel suo lavoro, Paola Malanga sarà affiancata da un comitato di selezione composto da: Giovanna Fulvi, esperta di cinema asiatico, tra i programmatori del Festival di Toronto; Enrico Magrelli, critico cinematografico, ex Direttore della Settimana internazionale della critica; Emanuela Martini, critica cinematografica, ex Direttrice del Torino Film Festival; Nico Marzano, Responsabile della sezione cinema dell’ICA (Institute of Contemporary Art di Londra); Alberto Pezzotta, critico e storico del cinema, ex membro del comitato di selezione della Mostra del Cinema di Venezia.” (dal sito ufficiale, con qualche ritocco)

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