brevi dai media (64)
- Dopo i consigli contro le fake news, I dirigenti di Facebook hanno acquistato uno spazio sui giornali per comunicare con i propri utenti. Stavolta lo spunto è offerto dall’entrata in vigore del nuovo regolamento generale Ue sulla protezione dei dati (Gdpr), che diventerà effettivo dal prossimo 25 maggio. Il social media di Mark Zuckerberg ha ricordato che “Il nuovo regolamento europeo garantirà una migliore protezione dei tuoi dati, (…) ti verrà chiesto di rivedere le modalità con le quali possiamo utilizzare i tuoi dati personali. Potrai inoltre accedere, scaricare ed eliminare i tuoi dati in qualsiasi momento”. In passato, Facebook aveva elargito consigli contro le bufale e annunciato l’introduzione di una sorta di parental control per tutelare i minori di quindici anni. Nonostante lo scandalo di Cambridge Analytica, peraltro, l’ultimo utile netto dichiarato è di 5 miliardi di dollari, in crescita del 63% su base annua e migliore delle previsioni degli analisti, mentre le entrate sono in aumento del 49%, a 12 miliardi di dollari. Gli utenti attivi sono 1,45 miliardi al giorno e 2,2 miliardi al mese.
- Il rapporto 2018 di Reporters sans frontières può essere sintetizzato con la conclusione che “la rivendicata ostilità nei confronti dei media, incoraggiata da alcuni responsabili politici e la volontà dei regimi autoritari di esportare la loro visione del giornalismo minacciano le democrazie”. Quanto a libertà di stampa, su 180 Paesi studiati, al primo posto c’è la Norvegia, all’ultimo (more…)
brevi dai media (22)
- La settantatreesima edizione della mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia respirerà la salubre aria della laguna dal 31 agosto al 10 settembre 2016. L’elenco dei film sarà reso noto a fine luglio ma è possibile anticipare che la Giuria sarà presieduta da Sam Mendes, regista di ‘American Beauty’ e ‘Spectre’, vincitore di cinque premi Oscar. Per quanto attiene alle arti diverse da quella cinematografica, la Biennale ha attribuito i Leoni d’oro alla carriera alla coreografa francese Maguy Marin (per la Danza), al compositore Salvatore Sciarrino (per la Musica) e al regista Declan Donnellan (per il Teatro). I riconoscimenti sono stati proposti dal direttore Virgilio Sieni per la Danza, da Ivan Fedele per la Musica e da Àlex Rigola per il Teatro, poi avallati senza problemi dal Consiglio d’Amministrazione della Biennale di Venezia, presieduto da Paolo Baratta
- Al Pacino, nel suo piccolo, si è cimentato con Oscar Wilde e la sua Salomè, della quale questo blog si è occupato in altra sede. Il docu-film ‘Wilde Salomé’, già presentato a Venezia nel 2011, arriva nelle sale cinematografiche italiane il 12 maggio, grazie a Distribuzione indipendente. Nel cast, oltre allo stesso Al Pacino, Jessica Chastain, Kevin Anderson, Roxanne Hart, Estelle Parsons, Barry Navidi e Joe Roseto, con interventi di Merlin Holland (nipote di Wilde), Bono Vox del gruppo U2, Gore Vidal, Tom Stoppard e Tony Kushner.
- Comcast e NBCUniversal hanno acquisito la Dreamworks, con Shrek, Madagascar, Gang del bosco e Kung fu Panda incorporati. Per la precisione, NBCUniversal ha offerto per Shrek & Co. 3,8 miliardi di dollari mentre Comcast ha pagato un dollaro per ogni azione di DreamWorks, con un premio del 27,3% rispetto alla chiusura di mercoledí. La transazione, approvata dai consigli d’amministrazione delle due società, dovrà perfezionarsi entro la fine dell’anno. Neanche a dirlo, la notizia ha messo, ehm…, il Turbo alla quotazione delle azioni Dreamworks, salite in Borsa del 25,88%. Salutiamo caramente…
brevi dai media (8)
Aggiornamento: in data 13 settembre 2015 Rai 4 ha conquistato la posizione 104 di Sky Italia; l’accordo è di durata triennale, con possibilità di retrocedere alla posizione 199. Pare che nessuna transazione economica sia stata prevista. Prevista entro l’anno, inoltre, la versione HD di Rai 4, con delle modifiche di programmazione già allo studio.
Rupert Everett è in procinto di dirigere un’opera cinematografica sulla vita e sulla figura di Oscar Wilde, che s’intitolerà ‘the Happy Prince’, come una delle novelle piú conosciute dello scrittore, poeta e drammaturgo irlandese (rileggi il post); il set dovrebbe partire la prossima estate, per la produzione della Palomar di Carlo degli Esposti con Eurimages e il Fondo Bavarese FFF- Bayern e avere luogo in Italia (Napoli), Germania (Baviera), Francia e Belgio. La distribuzione è affidata a realtà di sicuro prestigio, quali BBC Films, Lionsgate UK, Concorde Filmverleih, Beta Cinema per le vendite all’estero.
La Fabbrica dei sogni apre nuovamente alla televisione; questa mattina ‘La prova del cuoco’ e, la settimana prossima, ‘L’Eredità’ ricominciano a vivere a Cinecittà, almeno per la stagione in corso (‘Tale e Quale Show’ lascia invece la Dear alla De Paolis). Dal 27 settembre andrà in onda da Cinecittà anche ‘Domenica in’.
Sky Italia non ha accettato la richiesta di pagamento di Mediaset e quest’ultima ha criptato i suoi canali sulla piattaforma satellitare di Murdoch; Sky Uno HD occupa (anche) la posizione 105, Super Fox HD fa altrettanto con la 106 in attesa di Super Fox mentre, per la 104, fatto salvo un temporaneo Sky Info, si sta ancora aspettando la conferma di una ricorrente indiscrezione: il possibile arrivo di Rai 4.
Oggi, 7 settembre 2015, Rebekah Brooks, “la rossa”, torna in News Corp., con la carica di amministratore delegato di News Uk, che include Sun, Times e Sunday Times; Tony Gallagher, già direttore del Daily Telegraph, subentra a David Dinsmore, già direttore del Sun, e questi diventa direttore operativo.
Il Museo del Cinema e la Cineteca Nazionale, in concomitanza con il restauro del film ‘i Mostri’, presentato a Venezia, propongono a Torino, dal 4 al 12 settembre, “Alfabeto italiano”, serie di nove proiezioni di pellicole girate da Dino Risi.
In un comunicato stampa, Vivendi ha dichiarato di essere
«in trattativa esclusiva per diventare azionista di minoranza del futuro terzo gruppo mondiale del produttore di contenuti televisivi che nascerà dalla fusione tra Banijay e Zodiak»;
tale ingresso consentirebbe ai francesi di allargare il proprio business, integrandolo ad asset già consolidati, come la televisione, la produzione di film e serie, la musica, gli spettacoli. Previsto un miliardo di fatturato.
Mediaset España ha qualcosa in pentola;
Anime dal mondo
Sabato scorso ha avuto luogo in tutto il mondo il lancio di Sailor Moon Crystal, reboot della saga di Sailor Moon andata in onda negli anni Novanta, con la promessa di essere ancor piú fedele al manga di quanto non lo sia stata la prima serie (il vecchio post su Sailor – Moon è stato aggiornato).
Non poche, inoltre, sono le notizie che riguardano cartoni animati e animazione a livello “planetario”; Planeta Junior, nata nel 2000 grazie a una joint venture tra Grupo Planeta e Gruppo De Agostini, ha stretto un importante accordo con la DreamWorks per la distribuzione di contenuti televisivi e prodotti di consumo in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Turchia. Il comunicato stampa dell’azienda ci ricorda che
L’accordo tv prevede più di 1.100 mezze ore di programmazione e la distribuzione di serie animate di altissima qualità. Inoltre, Planeta Junior viene nominata come agente di DreamWorks Animation di licenza per i prodotti di consumo in tutti i territori sopra menzionati, così come nei paesi dell’Europa centrale e orientale.
Non basta. In un recente road show a Milano, come avvenuto anche a Madrid e a Varsavia, Ignacio Segura, General Manager di Planeta Junior, ed Eric Belloso, DreamWorks Brands Director, nel ribadire la rilevanza dell’accordo siglato, hanno dato adito a Giuseppina Navarretta e ad Alison Castelnovo di puntualizzare i prodotti di maggiore appeal che verranno lanciati nel 2014 -2015.
Il primo film che sarà lanciato è ‘The Penguins of Madagascar‘ , che uscirà in Italia a fine novembre, interpretato dagli ormai celeberrimi Skipper, Kowalski, Rico e Private, già visti nei film e nelle serie che sono state tratte a mo’ di spin off dal fortunato film con gli animali naufraghi.
All’inizio del 2015 (da confermare) arriverà ‘Turbo Fast‘, con le nuove gesta della lumaca (chiocciola) piú veloce del mondo.
‘Home‘ arriverà in sala a marzo 2015 ed è la storia di una razza aliena di nome “Boov”, che cerca un luogo da chiamare “home” e pensa di poterlo fare sulla Terra; segnatamente, le vicende sono quelle di un Boov che si chiama Oh e di una fanciulla che assomiglia a Rihanna, sua doppiatrice nella versione americana.
Sempre nel 2015, ma a giugno, uscirà ‘B.O.O.’ (Bureau of Overworldly Operations), con dei fantasmi che devono difendere l’umanità da alcune presenze soprannaturali. La corrispondente serie televisiva sarà lanciata nel 2016, per un totale di 78 episodi, in modo da programmarne 26 all’anno, fino al 2019 (in realtà tutte le serie avranno questo formato, in modo da coprire tre anni di programmazione).
Il film di Natale 2015 sarà ‘Kung Fu Panda 3‘, che uscirà, per la precisione, il 23 di dicembre; entro la fine del 2015 arriverà anche una serie tutta nuova, ‘King Julien’.
‘Trolls‘ uscirà nel 2017 al cinema e si trasformerà in serie televisiva nella prima metà del 2018.
Da una costola di Shrek nascerà la serie tv ‘Il Gatto con gli Stivali‘, uno dei più amati personaggi di Shrek, in onda dai primi mesi del 2016, mentre nel 2017 dovrebbe uscire un nuovo film. Sempre nel 2016, è prevista la comparizione tre serie televisive completamente nuove, ‘Peabody’, ‘Dino Trux’ e ‘The Croods‘ , che prenderanno le mosse da quell”Home’ di cui già si è detto. Personaggi di Planeta Junior già noti al pubblico, infine, sono ‘Noddy‘, la cui serie arriverà nel 2016 e ‘Where’s Wally‘, il cui film arriverà a breve.
(Fonte: millecanali)
Turbo: va sano e va lontano!
Chi va piano va sano e va lontano. In piú, può sempre mettere il… Turbo!
Già, perché Turbo è il nome di una simpatica lumaca (o chiocciola?) con una passione che, per un mollusco gasteropode, è affatto originale: le corse di automobilismo! Sogna, il visionario, di partecipare alla mitica ‘Indy 500’, gara che si svolge negli Stati Uniti per il Memorial Day!
Può sembrare il classico sogno impossibile ma, come spesso avviene nei film della DreamWorks, anche il sogno piú ambizioso può diventare realtà, se perseguito con nobile cuore e purezza d’intenti.
‘Turbo’, il film che racconta le gesta di questa simpatica lumachina, uscirà in 3D nelle sale americane il 19 luglio, in quelle italiane il 21 agosto.
Netflix, un portale che all’estero ha un ruolo di primo piano nello streaming, ha inoltre concluso un accordo con la DreamWorks per la realizzazione di un’intera serie tv su questo gasteropode insolitamente veloce; s’intitolerà ‘Turbo: F.A.S.T. (Fast Action Stunt Team)’ e uscirà il prossimo dicembre. I film d’animazione della DreamWorks, peraltro, passeranno in toto a Netflix e non saranno piú trasmessi dalla HBO.

Turbo, gasteropode tra i piú visionari, con alcuni Turbo friends
Steven Spielberg’s new adventures
Steven Spielberg & Stacey Snider have signed a contract with Universal Studios, for international distribution of his films.
Paramount (Viacom Group) maintains all Dreamworks projects under development.
il passo dell’elefante
Leggo su Repubblica e rileggo su Repubblica.it che “il gruppo indiano Reliance di Mumbai è pronto a staccare un assegno da almeno 500 milioni di dollari per diventare azionista della casa cinematografica DreamWorks, guidata dal regista-produttore Steven Spielberg“.
A suo tempo anche questo blog si era occupato del crescente (ma preoccupante già adesso) potere di Cindia sull’economia mondiale, pur in un contesto d’amplissimo respiro e senza particolari ambizioni.
L’economia mondiale dell’entertainment ha imparato da molto tempo le potenzialità della relocation.
Chi si occupa di cartoni animati sa perfettamente che, nella stragrande maggioranza dei casi, gli aspetti relativi alla realizzazione delle animazioni vengono curati in Cina, Corea, comunque Asia, per il basso costo delle maestranze.
Lo si fa anche per il cinema dal vero, se non altro per le location.
Evidentemente questa furbizia occidentale ha generato effetti imprevisti. Si è creata anche una furbizia orientale, degli attori asiatici che hanno “alzato la cresta”, capito che è possibile fare affari d’oro non solo lavorando per l’Occidente, ma anche provando a invaderlo…
the steps of an (Indian) elephant
Indian Group “Reliance” of Mumbai is ready to pull out a cheque for at least 500 million $ to become a shareholder of the house film DreamWorks, headed by director-producer Steven Spielberg (I go crazy for Shrek).International companies are currently used at relocating productions. Who is involved in cartoons management knows perfectly well that the overwhelming majority of cases, realization of animations is treated in China, Korea, however Asia, for the low cost of workers.
It also happens for traditional cinema, i.e. for locations.