maestri a confronto (7)
- Ricorrono oggi*, 8 settembre 2020, i sessant’anni dall’uscita nelle sale cinematografiche americane di ‘Psyco’, uno dei capolavori di Alfred Hitchcock. Ci limitiamo a riportare il pensiero dell’amico Federico, cinefilo di lunga data, dopo averne visto la versione restaurata in 4K:
“Mi domando perché, dopo questo film, si sia continuato a fare cinema…”
- Dario Argento, a cinquant’anni dal primo film (‘L’uccello dalle piume di cristallo’), reduce dall’ottantesimo genetliaco e contestualmente a questo, ha annunciato d’essere al lavoro su un nuovo progetto. Nell’ambito della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, infatti, il Maestro ha rilasciato una video intervista a Laura Delli Colli, presidentessa del Sindacato giornalisti cinematografici, nella quale ha accennato al suo prossimo film, (more…)
brevi dai media (34)
- Marco Balestri sta mettendo in cantiere ‘Lo Scherzo perfetto’, un nuovo programma per Mediaset, in onda su Italia 1 a febbraio. A differenza del tradizionale ‘Scherzi a parte’, le vittime saranno comuni mortali, “nip”, come anche si dice. Il format potrebbe sembrare assimilabile a ‘La Stangata – Chi la fa l’aspetti’, condotto su Canale 5, nei venerdí del ’95, da Lorella Cuccarini con la collaborazione di Enzo Iacchetti ma, a differenza di questo, sarà un talent show, in cui Balestri metterà alla prova le potenzialità reali e presunte degli “scherzatori”. (fonti varie)
- È nelle edicole e nelle librerie la ‘Guida completa’ ai Pokémon: 432 pagine 432 per un’opera completa ed esaustiva, che descrive settecento tipi di mostriciattolo, dal Folletto, alla Legenda, ai Megaevoluti. (<- ANSA)
- È Giuliano Montaldo a ricoprire il ruolo di Presidente ad interim dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in attesa che Agis, Anica e Mibact decidano il successore del compianto Gian Luigi Rondi. Giuliano Montaldo, elemento di spicco del nostro Cinema, è Presidente in virtú delle regole dello Statuto, essendo stato il vicepresidente in carica da piú tempo. (<- ANSA)
- Oltre a Donald Trump, altri americani sono stati di recente insigniti, negli States. Ha avuto luogo, infatti, la consegna degli Hollywood Film Awards che, tradizionalmente, costituiscono una sorta di assaggio degli Oscar. Tra i premiati, Leonardo DiCaprio (Hollywood Documentary Award per ‘Before the Flood’), Tom Hanks (miglior attore con ‘Sully’), Hugh Grant (miglior attore non protagonista in ‘Florence Foster Jenkins’), Robert De Niro (Hollywood Comedy Award con ‘The Comedian’), Mel Gibson (premio alla regia per ‘Hacksaw Ridge’), Justin Timberlake (“Song award” per “Can’t stop the feeling”, dal film d’animazione ‘Trolls’). (<- ANSA)
- Ci ha lasciato Franco Nisi, voce storia di Radio Italia e direttore della redazione. Unanime il cordoglio per un grande professionista che non c’è piú.
- Con riguardo al remake di ‘Suspiria’ da parte di Fabio Guadagnino, Dario Argento ha dichiarato: (more…)
Cannes 2016 e altri demoni
- aggiornamento 20 aprile 2016: oltre a Virzí, saranno presentati alla Quinzaine des Réalisateurs anche ‘Fai bei sogni’, di Marco Bellocchio e ‘Fiore’, di Claudio Giovannesi, una storia d’amore che si dipana attraverso le sbarre di un carcere.
Il festival di Cannes 2016 si terrà dall’11 al 22 maggio. Nessun film italiano è in gara, ce n’è qualcuno nelle sezioni parallele: nella Quinzaine des Réalisateurs sarà presentato ‘La pazza gioia’, di Paolo Virzí, scritto con Francesca Archibugi, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti mentre nella sezione Un Certain Regard avrà modo di esprimersi ‘Pericle il Nero’, di Stefano Mordini con Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, tratto dal romanzo di Giuseppe Ferrandino. È inoltre presente, nelle proiezioni speciali, il documentario italo-greco ‘L’ultima spiaggia’. Quanto a Cannes nel suo complesso, l’apertura è affidata a ‘Café Society’, di Woody Allen; per la chiusura, è prevista la proiezione del film che avrà vinto la Palma d’oro.
La detta Palma sarà contesa da: (more…)
interessanti festival a Courmayeur e l’Aquila
Prende oggi il via il ‘Courmayeur Noir in Festival’, rassegna che intende gettare un affresco sul mondo del cinema partendo da due chiavi di lettura di sicuro interesse, quali ‘Paura‘ e ‘Doppio‘. La cinematografica kermesse, giunta alla ventiquattresima edizione, ha luogo nella ridente cittadina valdostana da oggi fino a domenica 14 e si apre con la proiezione di ‘Storie Pazzesche‘, di Damian Szifron, distribuito in Italia da Lucky Red.
L’ospite di spicco di oggi è l’attrice Lucia Mascino, che abbiamo visto al cinema ne ‘La prima linea‘, in tv con ‘I delitti del bar Lume‘, sul web con ‘Una mamma imperfetta‘; l’attrice prenderà parte alle “conversazioni in pubblico” e sarà festeggiata nell’ambito del decennale di ‘Officine Artistiche’, il laboratorio che a Courmayeur costituisce una fucina di talenti e spalleggia i festival cinematografici italiani.
Nei prossimi giorni, a parlare di paura e argomenti cinematograficamente connessi, arriveranno anche Maria Pia Calzone (‘Gomorra – La serie‘), Andrea Sartoretti (‘Ogni maledetto Natale‘) e Alessandro D’Alatri (‘Senza pelle‘); saranno ospiti di riguardo, anche a prescindere dagli argomenti di conversazione, Colin Hanks (protagonista della serie tv ‘Fargo‘ presto in onda su Sky Atlantic) e Jeffery Deaver (vincitore del Raymond Chandler Award).
Previste l’anteprima assoluta di “Black Sea” del Premio Oscar Kevin McDonald e quella italiana del cartoon Disney di Natale “Big Hero 6”; il restauro di un classico del thriller all’italiana “6 donne per l’assassino”, diretto 50 anni fa da Mario Bava e presentato a Courmayeur dal figlio Lamberto insieme a Dario Argento; un inedito torneo di tennis “Doppio Giallo” con la partecipazione di star dello sport, del cinema e della letteratura.
Una giuria popolare, formata da tutto il pubblico del PalaNoir, decreterà il vincitore del Leone Nero, che sarà assegnato nella serata di sabato insieme a un Premio Speciale Noir a Gabriele Salvatores (‘Il ragazzo invisibile‘ ecc…) per la sua cinematografia.
È in corso di svolgimento, inoltre, l’edizione 2014 de ‘l’Aquila Film Festival‘.
< – Giornale dello Spettacolo; Cleves.it
Lebowski e molto piú. A dicembre.
Oggi, 29 novembre 2014 Joel Coen, festeggia il sessantesimo compleanno; per celebrare l’evento, The Space Movies farà tornare nelle sale cinematografiche ‘il grande Lebowski‘ (‘The Big Lebowski‘), la pellicola che Joel ha scritto e diretto insieme al fratello Ethan nel 1998, diventata un cult. A tornare nelle sale, però, sarà la versione digitale rimasterizzata, il 15, 16 e 17 dicembre.
Dicembre è un mese generoso, anche a prescindere dalle ricorrenze; sarà sua premyra, pertanto, regalarci numerose interessanti visioni:
- da martedí 2 dicembre sarà in sala la seconda parte del già citato appuntamento con Le notti dei Super Robot;
- da mercoledí 3 dicembre il secondo capitolo di ‘Scemo & più scemo‘ : ‘Scemo & più scemo 2‘;
- da giovedí 4
- da sabato 6 ‘Naruto – La via dei ninja’, di Hayato Date (animazione);
- domenica 7, alle 17.30, dalla Scala di Milano, il Fidelio di Beethoven;
- da lunedí 8 ‘Tempi moderni‘ restaurato, con e di Charles Chaplin (commedia);
- da martedí 9 ‘Matisse‘, visita guidata alla mostra allestita alla Tate Modern di Londra e al MoMA di New York;
- da mercoledí 10 ‘Quadrophenia‘, di Franc Roddam (musicale);
- da giovedí 11
- ‘Storie pazzesche‘, di Damián Szifron (drammatico);
- ‘Pride’, di Matthew Warchus (drammatico);
- ‘Il ricco, il povero e il maggiordomo’, di Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti (comico);
- ‘Ma tu di che segno 6?’, di Neri Parenti, (comico);
- ‘Neve’, di Stefano Incerti (drammatico);
- da martedí 16 , dal Royal Opera House, il balletto ‘Alice nel Paese delle meraviglie‘;
- da mercoledí 17 ‘Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate’, di Peter Jackson, dal romanzo di Tolkien (fantastico);
- da giovedí 18 ‘L’amore bugiardo – Gone Girl’, di David Fincher (drammatico);
- ‘Il ragazzo invisibile‘, di Gabriele Salvatores (fantastico);
- ‘Big Hero 6‘, il film di Natale della Disney, creato dalla Marvel per la regia di Don Hall;
- ‘Jimmy’s Hall – Una storia d’amore e libertà’, di Ken Loach (drammatico);
- ‘Un Natale stupefacente‘, di Volfango De Biasi, con Lillo & Greg (commedia);
- ‘St. Vincent’, di Theodore Melfi (commedia);
- martedí 23 arriva al cinema la Cenerentola di Rossini, diretta (prima) per la tv e (adesso) per il cinema da Carlo Verdone;
- da giovedí 25 ‘Paddington‘, di Paul King (commedia su un orso peruviano).
notizie dal TFF
Il Torino Film Festival 2014, per gli amici TFF, è cominciato venerdí scorso e si concluderà sabato prossimo, 29 novembre. L’edizione di quest’anno, diretta da Emanuela Martini con Paolo Virzí come guest director, era stata annunciata come parsimoniosa, con un taglio di duecentomila euro al budget, due sale in meno, senza stelle internazionali e senza madrina ma, a dispetto della parsimonia, ha ottenuto il tutto esaurito fin dalla serata inaugurale, in gran parte affidata alla commedia ‘Gemma Bovery‘, della regista francese Anne Fontaine (per la verità cresciuta in Portogallo ma nata in Lussemburgo). “Piú horror e con meno fronzoli“, lo slogan della Martini.
Il lavoro della Fontaine prende le mosse da un fumetto di Posy Simmonds nonché, come intuibile, dal fortunato romanzo di Flaubert, ampiamente rivisitato; fondamentalmente è la storia di un parigino con ambizioni letterarie, che tenta di fare il panettiere in Normandia ma è vittima della sua rigogliosa fantasia e dei giochi del destino, che gli fa capitare come vicini di casa Charles Bovery e, soprattutto, la sensuale Gemma. Nell’ambito della serata inaugurale, inoltre, ha avuto luogo la performance di Giorgio Li Calzi intitolata ‘Morricone – A Blind Movie’.
Fino a venerdí gli appuntamenti si avvicenderanno con frequenza, uno piú interessante dell’altro, nelle diverse sezioni che lo compongono (Torino 32, Festa Mobile, Dritti e Rovesci, Onde, Tffdoc, After Hours, Ritratti e New Hollywood) e in virtú di 197 titoli, tra cui 65 lungometraggi, 45 anteprime mondiali, 23 anteprime internazionali, 3 anteprime europee e 70 anteprime italiane; la giuria è formata da Ferzan Ozpetek, Geoff Andrew, Carolina Crescentini, i registi Debra Granik e György Pálfi,
Appuntamento particolarmente atteso è quello con ‘La Teoria del Tutto‘, il film che viene considerato in odore di Oscar e che sarà presentato a Torino dal regista stesso, James Marsh.
La televisione che segue ufficialmente l’evento è Rai Movie; il canale posizionato al tasto 24 del DTT e al 14 di Tivúsat prevede tutti i giorni, in terza serata, la rubrica ‘Torino Flash‘ e manderà in onda, il 2 e il 3 dicembre, due speciali sul Festival in generale, uno sulla retrospettiva New Hollywood e uno con un’intervista al direttore Emanuela Martini.
Il canale radiofonico è invece Rai Radio 2 che dà spazio all’evento con Refresh, traslocato per l’occasione al Centro di Produzione di Torino.
Quanto a internet, www.torinofilmfest.org.
l’importanza (anche cinematografica) della Paura
Una volta la pedagogia ufficiale attribuiva grande importanza alla paura perché, solo conoscendola, si poteva imparare a superarla. Gli approcci che si sono affermati in seguito hanno ridimensionato questo concetto e si è passati, forse, all’eccesso opposto, creando delle cupole zuccherose e ovattate che impediscono la maturazione di meccanismi importanti di autodifesa e sopravvivenza.
Roberto Rossellini lo fece un film intitolato ‘La Paura‘, con Ingrid Bergman, nel 1954; è stato recentemente restaurato in digitale e presentato a Cannes, a coronamento del “progetto Rossellini”, portato a termine da Cinecittà Luce, dalla Cineteca di Bologna, da CSC-Cineteca Nazionale e Coproduction Office e dedicato al restauro di dieci pellicole originali del maestro (->Ansa).
L’amico blogger Antonio Falcone, poi, ci ricorda che esiste un vero e proprio festival, giunto alla terza edizione, dedicato alla paura nel cinema, Operazione Paura Film Festival. Il genere di riferimento è ovviamente l‘horror, quello italiano, e sarà abilità di Laura Da Prato, in collaborazione con SpazioCinema e dieci giovani professionisti, gettare un affresco sulla materia dalle sue origini fino agli sviluppi piú recenti nella cinematografia mondiale. L’edizione di quest’anno consta di due grandi eventi, la parte cinematografica vera e propria, Cortonatura, e la mostra L’orrore sulla carta. Mentre ‘Cortonatura’, basata su cortometraggi nuovi e classici, si consumerà nella sola serata del 30 maggio, dalle 18 alle 24, L’orrore sulla carta vivrà dal 30 maggio al 2 giugno, proponendosi come la piú grande mostra cartacea realizzata in Italia, cento pezzi tra manifesti, locandine, fotobuste, gadget e oggetti di scena, visionabili al simbolico obolo di un euro (come per Cortonatura, a dire il vero).
Prevista, inoltre, un’operazione amarcord della cinematografia di Mario Bava, autore del film ‘Operazione Paura‘ (1966) che ha ispirato il nome della manifestazione; il figlio Lamberto lo ricorderà, presenterà la sua prima fatica editoriale (Solopernoivampiri, Profondo Rosso Edizioni) e presenzierà alle proiezioni di ‘Sei donne per l’assassino’, primo “giallo all’italiana” (1964).
Informazioni: http://www.operazionepaura.org/