Oscar, Inside Out, DiCaprio, Banderas, Pitt, Bale, Gosling, De Niro, Scorsese…

Un film su Maometto bambino, ‘Muhammad. Messager of God’, di Majid Majidi, difenderà i colori dell’Iran alla prossima edizione dei premi Oscar, nella categoria Miglior film in lingua straniera. È un passaggio storico. La cinematografia persiana ha già presentato diciassette film agli Oscar e uno se lo è anche portato a casa, nel 2012, con ‘Una separazione’, di Asghar Farhadi. (ANSA)

(altro…)

Warner, China, Oscar, Topo Gigio, DiCaprio

Update of September 28: the film that will be presented by Italy at the Oscars will be ‘Non essere cattivo’, by Claudio Caligari.
Time Warner Inc. has signed an agreement with the private-equity company China Media Capital to create a joint venture for the production of films in Chinese, intended for the East market. Dow Jones speaks about; it would be a joint venture called Flagship Entertainment Group., based in Hong Kong, 49% owned by Warner Bros. It is to remember that the Chinese film market is the second in the world and shows no signs of abating; in the first eight months of this year ticket sales totaled thirty billion yuan (4.71 billion dollars), surpassing the entire 29.6 billion obtained in 2014.

 Here are the Italian films that will play a chance to win an Oscar in 2016 for best film not in the English language:
Aggiornamento del 28 settembre: il film che sarà presentato dall’Italia agli Oscar sarà ‘Non essere cattivo’, di Claudio Caligari.
 Time Warner Inc. ha siglato un accordo con la società di private-equity China Media Capital per creare una joint venture che produca film in lingua cinese, destinati al mercato orientale. Ne parla il Dow Jones; si tratterebbe di una joint venture denominata Flagship Entertainment Group., con sede a Hong Kong, al 49% proprietà di Warner Bros. È d’uopo ricordare che il mercato cinematografico cinese è il secondo del pianeta e non mostra segni di cedimento; nei primi otto mesi dell’anno in corso le vendite di biglietti hanno totalizzato trenta miliardi di yuan (4,71 miliardi di dollari), superando i 29,6 miliardi dell’intero 2014.

 Ecco i film italiani che si giocano la possibilità di vincere l’Oscar 2016 per il miglior film in lingua non inglese:

(altro…)

Oscars 2015: nominations and winners

(Winners underlined) (Italy awarded for Costume design ; remembered Virna Lisi and Anita Ekberg but no mention for Francesco Rosi).

BEST PICTURE

American Sniper (Clint Eastwood, Robert Lorenz, Andrew Lazar, Bradley Cooper and Peter Morgan);

Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance) (Alejandro G. Iñárritu, John Lesher and James W. Skotchdopole);

Boyhood (Richard Linklater and Cathleen Sutherland);

The Grand Budapest Hotel (Wes Anderson, Scott Rudin, Steven Rales and Jeremy Dawson);

The Imitation Game (Nora Grossman, Ido Ostrowsky and Teddy Schwarzman);

Selma (Christian Colson, Oprah Winfrey, Dede Gardner and Jeremy Kleiner);

The Theory of Everything (Tim Bevan, Eric Fellner, Lisa Bruce and Anthony McCarten);

Whiplash (Jason Blum, Helen Estabrook and David Lancaster)

ACTOR in a Leading Role

(altro…)

il Cielo (italiano) degli Oscar e quello (inglese) dei Thrones

Il prossimo 22 febbraio, a partire dalle 22.50 (ora italiana) sarà possibile seguire l’87a cerimonia di consegna dei premi Oscar sia su Sky Cinema Oscar Hd che su Cielo, in digitale terrestre free (diretta simultanea).

È omaggio tra i piú graditi, che la piattaforma di Murdoch regala ai propri telespettatori, che siano sfegatati cinefili o soltanto curiosi e appassionati.  La conduzione della maratona italiana è affidata a Francesco Castelnuovo, Gianni Canova e Denise Negri; nel suo piccolo, a condurre dal Dolby Theatre di Los Angeles ci sarà Neil Patrick Harris (scaletta dopo il salto).

Sky Atlantic HD, invece, trasmetterà la prima mondiale della quinta stagione di Game of Thrones, che si terrà il 18 marzo in Inghilterra, in quella famosa Tower of London patrimonio dell’umanità, concepita nel 1078 come fortezza, poi diventata polveriera, palazzo reale, prigione, custodia dei gioielli della Corona nonché, visti i recenti sviluppi, location per eventi televisivi. 

Ecco, infine, la scaletta degli Oscar per come l’evento sarà trasmesso in Italia:
(altro…)

animazione: nuove notti, nuovi giorni…

L’Oscar alla carriera ad Hayao Miyazaki vuol essere il La di questo post, con il quale si tenterà di gettare un affresco su alcune notizie di sicuro interesse per gli amanti dell’animazione.

Proprio a voler cominciare da Miyazaki, il Maestro ha comunicato che, contrariamente a quanto era sembrato di capire e a quanto egli stesso aveva dichiarato, farà film d’animazione fino alla morte. Ha ritirato la preziosa statuetta sabato scorso, ai Governors Awards, e ha dichiarato:

“Ho intenzione di lavorare fino al giorno della mia morte. Sono andato in pensione dai lungometraggi ma non dall’animazione. (…) È diventato difficile per me concentrarmi per tutto il tempo che ci vuole a realizzare un lungometraggio. Amavo realizzare film d’animazione da mostrare nei cinema, e ho pensato di passare questo compito alle nuove generazioni. Uno dei lati positivi di realizzare corti animati è che non devo preoccuparmi del successo finanziario. Le persone che vengono al museo sono costrette a vederli quando entrano nel piccolo teatro che c’è lì. Anche se è un po’ noioso, dovranno per forza sedersi e guardarlo, senza lamentarsi troppo. Sono molto felice. “Continuerò a realizzare film d’animazione per il resto della mia vita.”

Farà cortometraggi, dunque, si dedicherà probabilmente anche al mini-teatro in fase di realizzazione presso lo Studio Ghibli. Continuerà a dirigere, scrivere, sollevare mondi.

Ne riceverà ancora, peraltro, di preziose statuette, visto che ‘La Storia della Principessa Splendente’ (Kaguya-hime no monogatari), ultimo capolavoro fabbricato dalle premiate officine Ghibli, è nella lista di venti titoli candidati a entrare nella rosa dei film tra i quali sarà scelto il vincitore dell’Oscar 2015 per l’animazione.

La lista definitiva sarà di dominio dei comuni mortali solo il 15 gennaio, le statuette saranno consegnate il 22 febbraio ma al momento si può contemplare la citata lista provvisoria: (altro…)

Oscar 2015, Best Foreign Language Film: films & countries

Italy has purposed Paolo Virzí’s ‘Il Capitale umano‘ as the Best Foreign Language Film at Oscars 2015; what about other countries?

Well, 83 different countries submitted a film to the attention of Academy of Awards and they are to await next January 15, 5.30 pm for the official communication, at Samuel Goldwyn Theater.  Nominees will definitively know if they are the winners of Oscars 2015 on February 22, at Hollywood Dolby Theater, live broadcasting by ABC Television and in more than 225 countries all around the world.

Hereafter the entire list; please note that Kosovo, Malta, Mauritania and Panama participate for the first time.  (altro…)

12 years a slave – 12 anni schiavo

’12 years a slave’ is definitely a well-deserved Oscar.

It was the target of my attention last Monday, rather than TV or other less interesting stuff, and filled my evening with heartfelt sympathy, both cultural and emotional.

Cultural because it deals with a shame that will never be washed away from the history of mankind.

Emotional because it is really difficult not to be moved by the true story of the protagonist, a free-born and well educated black man, kidnapped in order to be enslaved  by some scoundrels.

In the novel ‘Beloved’, by the Nobel laureate writer Toni Morrison, which is also set in the slavery of America in 19th century, it is spoken of some “cherry trees” but, as easy to  imagine, they are rather unusual cherry because they were created by human beings to other human beings, by using the whip.

There are many cherry trees, in ’12 years a slave’.

Some of them deserved the Oscar.

’12 anni schiavo’ è veramente un Oscar ben meritato.

È stato oggetto delle mie attenzioni lunedí sera, 

preferito alla televisione o ad altre occupazioni meno interessanti;

ha riempito la mia serata di sincera partecipazione, culturale ed emotiva.

Culturale perché riprende una vergogna che mai sarà lavata dalla storia dell’umanità.

Emotiva perché è davvero difficile non rimanere commossi dalla storia vera del protagonista, nero nato libero e di buona cultura, sequestrato per essere reso schiavo da dei farabutti.

Nel romanzo ‘Amatissima’, della scrittrice premio Nobel Toni Morrison, anch’esso ambientato nell’America schiavista dell’Ottocento, si parla di “alberi di ciliegie” si tratta, come intuibile, di ciliegi alquanto singolari perché creati dall’uomo su un altro uomo, con l’uso della frusta.

Ce ne sono molti, alberi di ciliege, in ’12 anni schiavo’.

Alcuni da Oscar.

(Of course, we must remember that the book that gave the original subject of the film was ‘Twelve years slave‘, by  Solomon Northup)

Oscars 2014: la grande bellezza

Yesterday, in the ruins of Pompeii, the Temple of Venus and the wall of a tomb at Porta Nucera necropolis suffered some crashes (emergency meeting organized for tomorrow).

Our hope is Paolo Sorrentino’s ‘La grande bellezza’ and its well-deserved Oscar (congratulations!!!!) could remember our politicians how important is Italian beauty.

By the way, hereinafter the entire list of winners (congratulations to everybody!):

(altro…)

110 vissuti intensamente

Si è spenta a Londra, a 110 anni, Alice Herz-Sommer, la donna ebrea sopravvissuta ai lager nazisti arrivata piú in là negli anni.

La sua storia, raccontata anche nel film documentario ‘The Lady In Number 6: Music Saved My Life‘, in corsa per i premi Oscar il prossimo 2 marzo, è di raro interesse e comincia a Praga, dove Alice nacque nel 1903 e visse la prima parte della sua vita, conoscendo anche lo scrittore Franz Kafka.

Durante l’orrore nazista, venne confinata nel campo di Theresienstadt, dove sopravvisse grazie alla sua bravura nell’arte di suonare il piano.

Nuovamente a Praga alla fine della guerra, si trasferì nel ’49 a Gerusalemme, dove lavorò come insegnante di musica.

Viveva a Londra, nella zona di Hampstead, dal 1986; l’annuncio della scomparsa è stato dato dal nipote, che ha ricordato come la nonna abbia molto amato e abbia condiviso coi suoi cari la passione per la musica.

la fuga dei tacchini (candidati all’Oscar)

Negli Stati Uniti il Giorno del Ringraziamento è festeggiato con il tradizionale tacchino ripieno, almeno da quando i Padri Pellegrini del Mayflower arrivarono nel Nuovo Mondo dall’Europa (1621). I tacchini di ‘Free Birds -Tacchini in fuga‘, però, non hanno punto voglia di essere cucinati e, per tale comprensibile motivo, progettano nei minimi dettagli una fuga non da Alcatraz ma dalla fattoria che li ospita (in maniera forse assimilabile a quanto già visto in ‘Galline in fuga’). Uscito nelle sale ieri, in trecento copie, il film è in 3D ed è stato realizzato da Adler Entertainment.

La pellicola peraltro, figura nella rosa di titoli dalla quale saranno scelti i candidati al premio Oscar 2014 nella categoria “Miglior film d’animazione”:

  1. Piovono polpette 2, 
  2. I Croods,
  3. Cattivissimo me 2, 
  4. Epic, 
  5. Ernest & Celestine, 
  6. The Fake, 
  7. Free Birds, 
  8. Frozen, 
  9. Khumba,
  10. The Legend of Sarila, 
  11. A Letter to Momo, 
  12. Monsters University, 
  13. O Apóstolo, 
  14. Planes,
  15. Puella Magi Madoka Magica the Movie – Rebellion, 
  16. Rio: 2096 A Story of Love and Fury, 
  17. I Puffi 2
  18. Turbo
  19. The Wind Rises.

L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha comunicato la lista il 12 novembre ultimo scorso; la premiazione avrà luogo il 2 marzo presso il Dolby Theatre dell’Hollywood & Highland Center.

l’Italia pensa agli Oscar…

Il prossimo 25 settembre una commissione presieduta da Nicola Borrelli voterà per il film italiano da segnalare all’Academy Award per l’Oscar 2014 come miglior film straniero; i film che si sono iscritti e partecipano pertanto alla selezione sono:

  1. La grande bellezza di Paolo Sorrentino;

  2. Miele di Valeria Golino;

  3. Razzabastarda di Alessandro Gassman;

  4. Salvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia;

  5. Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi;

  6. Viva la libertà di Roberto Andò;

  7. Midway – tra la vita e la morte’, un horror di John Real.

 A proposito di Oscar, si deve ricordare che il grande costumista Piero Tosi, il cui nome è legato a pellicole quali ‘Morte a Venezia’, ‘Rocco e i suoi fratelli’, il Gattopardo, il prossimo 16 novembre sarà insignito del premio Oscar alla carriera, dopo aver ricevuto ben cinque candidature nel corso della lunga e brillante carriera. 

Il premio si chiama Honorary Governors Awards e sarà consegnato nell’ambito di una cerimonia all’Academy of Motion Picture Arts and Science assieme a Steve Martin, Angela Lansbury ed Angelina Jolie; i premiati saranno invitati anche alla serata del 2 marzo per la serata ufficiale dei premi Oscar.

AGGIORNAMENTO DEL 25 SETTEMBRE:

A RAPPRESENTARE IL NOSTRO PAESE AGLI OSCAR

SARÀ ‘LA GRANDE BELLEZZA’, DI PAOLO SORRENTINO

Oscars 2013: the winners

BEST PICTURE Argo (Grant Heslov, Ben Affleck and George Clooney Producers)

ACTOR IN A LEADING ROLE Daniel Day – Lewis (Lincoln)

ACTRESS IN A LEADING ROLE Jennifer Lawrence (Silver Linings Playbook)

ACTOR IN A SUPPORTING ROLE Christoph Waltz (Django Unchained)

ACTRESS IN A SUPPORTING ROLE Anne Hathaway (Les Misérables)

ANIMATED FEATURE FILM Brave (Mark Andrews and Brenda Chapman)

CINEMATOGRAPHY Life of Pi (Claudio Miranda)

COSTUME DESIGN Anna Karenina (Jacqueline Durran)

DIRECTING Life of Pi Ang Lee

DOCUMENTARY FEATURE Searching for Sugar Man (Malik Bendjelloul and Simon Chinn)

FILM EDITING Argo (William Goldenberg)

FOREIGN LANGUAGE FILM Amour (Austria)

MAKEUP AND HAIRSTYLINg Les Misérables (Lisa Westcott and Julie Dartnell)

MUSIC ORIGINAL SCORE Life of Pi (Mychael Danna)

MUSIC ORIGINAL SONG  “Skyfall” from Skyfall (Music and Lyric by Adele Adkins and Paul Epworth)

PRODUCTION DESIGN Lincoln :Rick Carter (Production Design); Jim Erickson (Set Decoration)

SHORT FILM ANIMATED Paperman (John Kahrs)

SHORT FILM LIVE ACTION Curfew (Shawn Christensen)

SOUND EDITING Skyfall (Per Hallberg and Karen Baker Landers)

SOUND MIXING Les Misérables (Andy Nelson, Mark Paterson and Simon Hayes)

VISUAL EFFECTS Life of Pi (Bill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik-Jan De Boer and Donald R. Elliott)

WRITING Argo

WRITING RIGINAL SCREENPLAY Django Unchained (written by Quentin Tarantino)

DarkLight