brevi dai media (71)

Aggiornamento 15 luglio: la sedicesima edizione dell’Ischia Global Film & Music Festival si apre oggi, con la proiezione in anteprima di ‘Soldado’, di Stefano Sollima, prodotto da Thunder Road Pictures e Black Label Media, con Benicio Del Toro e Josh Brolin. Tra gli ospiti, oltre centoventi, da ricordare Lily Collins, Vivienne Westwood, Matteo Garrone, Quincy Jones, Terry Gilliam, Andrea Bocelli, Paolo Genovese, Renato Zero, Toto Cutugno, Fausto Leali.
Aggiornamento 11 luglio: Il controllo della holding proprietaria del Milan è stato trasferito oggi ai fondi gestiti da Elliott Advisors Limited”. Questa la comunicazione con la quale gli americani di Elliott hanno formalizzato l’acquisizione della squadra rossonera, in data 11 luglio 2018. Paul Singer, Ceo di Elliott Management Corporation, ha precisato: «Elliott è impaziente di cimentarsi nella sfida di realizzare il potenziale del club e di restituirlo al pantheon dei top club calcistico europei al quale Ac Milan appartiene di diritto. Elliott crede fermamente che vi sia l’opportunità di creare valore su AC Milan. Supporto finanziario, stabilità e una supervisione adeguata sono prerequisiti necessari per un successo sul campo e per una fan experience di livello internazionale. Creare stabilità finanziaria e di gestione; ottenere successi di lungo termine per AC Milan cominciando dalle fondamenta, assicurandosi che il club sia adeguatamente capitalizzato; e condurre un modello operativo sostenibile che rispetti le regole della Uefa sul Financial Fair Play”».
Aggiornamento 9 luglio: la sedicesima edizione dell’Ischia Global Film & Music festival, che già aveva dedicato a Carlo Vanzina “Maestro della Commedia” il Legend Award, ha ora deciso di dedicarglisi interamente. La kermesse, organizzata e prodotta, come sempre, da Pascal Vicedomini, ospiterà una rassegna dei successi dei fratelli Vanzina, con proiezioni gratuite nelle piazze di Casamicciola e Lacco Ameno, dal 15 al 22 luglio. A ritirare il Legend Award potrebbero essere la moglie Lisa o il fratello Enrico.
Aggiornamento 8 luglio: ci ha lasciati Carlo Vanzina, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Elemento di spicco della commedia anni Ottanta, ha firmato con il fratello Enrico, piú versato alla scrittura, una sessantina di film che hanno lasciato un segno inconfondibile nella storia del cinema, da ‘Eccezzziunale… veramente’ a ‘Viuuulentemente mia’, entrambi del 1982, da ‘Sapore di mare’ a ‘Vacanze di Natale’, usciti entrambi nel 1983, l’ultimo considerato padre di tutti i cinepanettoni.
Aggiornamento, proprio in queste ore Enrico Mentana ha scritto su Facebook: «Ho preso una decisione. Ho detto e scritto tante volte che noi della generazione degli anni 50 e 60 abbiamo potuto realizzare il nostro sogno di fare i giornalisti, quel che è ormai precluso anche ai più bravi tra i giovani di oggi. Ho cercato di spiegare perché si sia operata questa chiusura pressoché totale (peraltro simile a quella di tante altre professioni). Crisi della stampa tradizionale, crollo della pubblicità, abbattimento dei profitti per l’invalersi del web, costo sempre più alto del lavoro giornalistico già in essere in rapporto alle entrate degli editori, e tanto altro. (…) Allora è giunto per me il momento di fare qualcosa di tangibile: (altro…)

l’autunno di Rai Tre (2)

Rai Tre cade a pezzi. Dopo un’estate che ha ribollito per catodici piú che meteorologici calori, l’autunno si preannuncia tutt’altro che mite. Dopo la mancata conferma della Dandini e la fuga di Ruffini che va a La7, è il caso di occuparsi nuovamente delle produzioni che hanno caratterizzato per alcune stagioni la domenica del canale, quelle nelle quali sembrava potersi apprezzare la mentalità vera di un’emittente di Stato (rileggi l’autunno di Rai Tre).

L’ultima vittima è Passepartout, più che gradevole rubrica che tratta (meglio, trattava) d’arte, cultura e varia umanità, in giro per l’Italia e per il mondo (pare che alcune puntate che non andranno in onda siano state girate in Cina).

Philippe Daverio, creatore e conduttore del programma, lo ha comunicato con un “certificato di decesso” e lo ha spiegato all’ADnkronos in virtú di

 “una pallottola vagante sparata durante il riordino amministrativo recente della Rai che si è trovata costretta a passare dall’ordinamento privato della sua gestione a quello pubblico più consono alle risorse erariali che la alimentano. Infatti da due anni la Cassazione aveva emesso un giudizio in tal senso, il quale è stato solo recentemente recepito per via della distanza geografica che separa le due istituzioni. Nell’attesa d’un utile chiarimento – dice ancora Daverio – Rai ha seguito percorsi dissonanti chiedendo da un lato di iniziare la produzione 2011, indicandone i tempi di consegna e annunciandola pubblicamente nella presentazione del palinsesto, mentre dall’altro evitava di stendere un contratto che si trovava nel trivio d’una scelta dilaniante fra appalti, incarichi e acquisti. (…)E il programma chiuderà anche se trasmetteranno le puntate vecchie. Hanno trecento repliche da mandare in onda”.

“e mannaggia al diavoletto…

…che ci ha fatto litiga’!”

si diceva una volta, a suggello di una pace faticosamente riconquistata dopo una lite tra amici o un dissapore di varia natura.

L’avranno utilizzata, forse, anche Paolo Ruffini e Lucia Annunziata, visto che la giornalista, dopo un ultimo chiarimento col suo direttore, avrebbe deciso di restare in Rai e rifare ‘In mezz’ora’.

Né sapremo mai quali filastrocche, più o meno riconducibili all’infanzia, stiano esclamando in queste ore Michele Santoro, definitivamente fuori dalla Concessionaria di Stato (possibile una collaborazione esterna) ma non approdato a La7, e Roberto Saviano, che dovrebbe rifare Vieni via con me in Rai nel 2012 o 2013, in concomitanza con il secondo e terzo anno contrattuale di Fabio Fazio (su La7 forse a maggio).

 

verso l’autunno

“Peccato che Giovanni Floris resti in Rai. Mi ero mosso, ne avevo già parlato in azienda, avevo previsto la cosa, il come e il quando. Avrei portato Giovanni Floris a Mediaset (…) Non ho parlato con mio padre di questa idea. Ma lui sa come lavoriamo in azienda e quali sono i criteri delle nostre decisioni”.
Pier Silvio Berlusconi
Se c’è una categoria che mai potrà essere espunta dalla tv del Biscione è quella di libertà, unita alla capacità di far bene il proprio lavoro. E la citazione testé riportata non è che l’ennesima conferma, anche a prescindere dalle pieghe che il divenire storico ha talvolta seguito (uno spostamento di Floris e magari anche di qualcun altro avrebbe anche migliorato l’immagine).
Quanto alle altre anticipazioni che profumano d’autunno, sembra ormai sicuro che:
  • Belen Rodriguez subentrerà a Rossella Brescia alla conduzione di Colorado, su Italia 1 (assieme a Paolo Ruffini);
  • Paolo Bonolis, in combutta col fido Laurenti,  occuperà il preserale di Canale 5 con un format nuovo di zecca, Avanti un altro, che comincerà ad andare in onda già ad agosto;
  • i canori enfant prodiges di Gerry Scotti (Io canto) torneranno in prime time a settembre  per fare concorrenza ai pargoli della Clerici, ed il conduttore sta inoltre preparando il ritorno del quiz in prima serata, con Money Drop (alla mia elefantesca memoria sovviene un’intervista nella quale Scotti dichiarava essere un suo sogno professionale fare un programma tipo TeleMike);
  • il sabato si affronteranno C’è posta per te e I migliori anni;
  • ci sarà il Gf 12, da ottobre;
  • sarà tentato l’esperimento di Io ballo, con Barbara d’Urso in versione tersicorea;
  • Checco Zalone condurrà uno spettacolo tutto suo a novembre (altrettanto farà Fiorello su Rai 1);
  • la fiction schiererà alcune corazzate di sicuro appeal: Gabriel Garko con Sangue Caldo Viso d’angelo, L’amore e la vendetta con Alessandro Preziosi e Anna Valle, Cerchi nell’acqua con Vanessa Incontrada e Alessio Boni, il tredicesimo apostolo, Distretto di poliziaDov’è mia figlia e Anna e i 5.
  • confermati tutti i programmi di day time, in prime torneranno anche Quarto grado (Rete 4) , le Iene show e Mistero (Italia 1);
  • Italia 1 varerà anche due novità: Il cubo, con Teo Mammuccari, e un nuovo programma di Chiambretti (Chiambretti Muzik Show).
Per la cronaca, la Rai ha raggiunto l’intesa, oltre che con Floris, anche con Fabio Fazio. Lo annuncia l’agente Beppe Caschetto, che precisa “l’efficacia dei contratti è sottoposta ora all’approvazione degli organi competenti: il cda per Fazio, la direzione generale per Floris”.
La conduttrice di Report, Milena Gabanelli, avrebbe invece definito “irricevibile” la bozza di contratto ricevuta.
Ciliegina sulla torta, sembra che alcune affermazioni di Michele Santoro possano aver inficiato il suo passaggio a La7.